temperatura cavi elettrici

[Lukej]

Buongiorno a tutti

in un appartamento molto vecchio vi è a protezione di tutto l'impianto solo un mtd C25. poi vi è una dorsale da 4 che fa tutto e le diramazioni sono 2.5 per le prese e 1.5 per i punti luce. (quindi tutto sommato le sezioni standard). la mia domanda è: se in una presa venisse attaccato un carico pesante si scalderebbe tutta la linea e di conseguenza anche i fili da 1.5 (se le luci fossero accese) potrebbero scaldarsi troppo per effetto di tale carico giusto? Se si c'è la possibilità che i fili da 1.5 possano bruciarsi? Con quali conseguenze?

 

Grazie a tutti

[Livio Orsini]

11 minuti fa, Lukej scrisse:

la mia domanda è: se in una presa venisse attaccato un carico pesante si scalderebbe tutta la linea e di conseguenza anche i fili da 1.5 (se le luci fossero accese) potrebbero scaldarsi troppo per effetto di tale carico giusto?

 

La corrente fluisce dal punto di consegna fino al carico connesso alla presa. La corrente di quel carico interessa solo la linea che alimenta quella presa.

Sulla linea da 2.5mm² sono messe in parallelo più prese quindi la corrente massima che scorre nella linea è la somma delle correnti sino a raggiungere la soglia di intervento del MGT.

 

La linea delle luci, se l'impianto è fatto correttamente, non è interessata dai carichi delle prese, quindi non dovrebbe avere surriscaldamenti, sempre che luci accese non assorbano una corrente maggiore di quella ammmessa dalla linea.

Certo che un solo MGT per tutto l'impianto non è il massimo della sicurezza, dovrebbero essere almeno 2 uno per le prese e l'altro per le luci: entrambi con soglie di intervento adeguate alle sezioni dei cavi.

[Lukej]

Grazie per la risposta. 

Si infatti per quello mi chiedevo cosa potrebbe succedere ai fili da 1.5 non protetti da adeguato mt. L impianto è funzionante da molti anni e non ci sono mai stati problemi... Però è vero che una luce accesa è una presa con un carico pesante potrebbero esserci problemi di surriscaldamento sui fili da 1.5? Un mtd da 13 a potrebbe arginare un po il problema? Grazie mille

[reka]

se l' 1,5mmq interessa solo le diramazioni con le luci la situazione non è regolarissima ma non è grave... se ci sono tratti da 1,5 frapposti in punti dell'impianto che poi vanno a servire delle prese col 2,5mmq allora non va bene..

 

un C25 che porta 6kW è esagerato, io valuterei se mettere un 16 o un 13A nel caso non ci fossero esisgenze di prelievi alti

[Lukej]

Grazie reka? In che senso frapposti in punti dell impianto che vanno a servire delle prese? Alle prese arrivano tutti 2.5 senza differenze o riduzioni di sezione. Partono però tutti dalla stessa dorsale da 4

[Lukej]

Sia I 2.5 che gli 1.5

[reka]

io cercherei di far passare una coppia di 2,5mmq  (al limite anche 1,5) parallelamente alla dorsale da 4 e dividerei luci da prese..

 

naturalmente piazzando i classici C16 e C10 in centralino

[Lukej]

ahime il cliente non vuole spendere... lascerò tutto così com'è spiegando i rischi del caso

 

[Lukej]

Ho notato ieri anche che nella dorsale da 4 il conduttore di protezione invece è 2.5 che fa tutta casa. Anche questo può causare problemi seri o anche se la sezione è più piccola può andare bene? 

[hfdax]

il 2/6/2021 at 06:16 , Lukej scrisse:

Ho notato ieri anche che nella dorsale da 4 il conduttore di protezione invece è 2.5 che fa tutta casa. Anche questo può causare problemi seri o anche se la sezione è più piccola può andare bene? 

Può andare bene. Ai fini della protezione dai contatti indiretti cambia poco. Il rischio è che si danneggi se si verifica un corto non franco verso terra. In questo caso è il magnetotermico che protegge il conduttore e se il MT è dimensionato per un conduttore di sezione maggiore ovviamente non lo protegge. Ma capita raramente.

Modificato: 3 giugno 2021 da hfdax

[Lukej]

grazie mille a tutti