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PLC Forum


2 Salvavita - scatta il piu distante


mario76

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due interruttori differenziali con I=30 mA di marche differenti (uno ABB, uno Bticino) collegati in cascata a circa 15 metri di distanza (uno a casa, uno nel garage). Perche quando cè una dispersione di corrente nel garage mi scatta solo quello di casa? forse perche è piu sensibile? mi conviene allora usare uno da 10 mA nel garage?

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mettere un differenziale da 10 mA. nel box. non ha gran senso

bisognerebbe capire meglio come e' la rete elettrica

le utenze domestiche devono essere protette da un interruttore da 30 mA., ma questo non vuol dire che il generale essere da 30 mA.

immagina per esempio un generale da 300 mA. che alimenta le tre linee (prese, verie, box) protette con un 30 mA.

ovviamente questo e' solo un esempio, non e' detto che sia ottimale per te

poi ci sono anche i differenziali selettivi ...

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scusate se mi intrometto in questo 3ad per sottoporvi un quesito, credo interessante per molti utenti:

quando sono stati messi a norma i condomini per la legge strafamosa 46/90, sono stati messi dei differenziali da 30 mA , solitamente dei vigi, associati a un MT da 25A, al piano terra vicino ai contatori ENEL.

nei singoli appartamenti, invece, ogni condomino provvede alla messa a norma del suo impianto.

qui si ripropone il problema descritto da mario76, cioè, in caso di guasto a terra, saltano tutti e due i differenziali, perchè, quello a monte è un 30mA come quello in casa.

si può modificare l'impianto condominiale, sostituendo il differenziale vicino al contatore con uno selettivo?

io credo di no.

non credete che sia più opportuno mettere un selettivo, dove è il tempo che ritarda l'apertura, che invece un 100mA?

grazie, e complimenti per il forum.

ciao

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in un impianto del genere si puo' sostituire il primo differenziale con uno da 300ma di tipo normale

non e' facile montarne uno selettivo per g le apparecchiature accessorie che comporta.

la sicurezza dell'impianto e' comunque assicurata in quanto se il cavo va' a massa detto diofferenziale interviene comunque ( ad esdclusione dei casi in cui e' presente un impianto di terra scarsamente efficace)

la protezione dai contatti diretti e' assicurata dal secondo differenziale che deve essere da 10 o 30 ma.

a questo punto il primo differenziale scatta insiema al primo ( o magari prima, dipende dalla velocita' d'intervento)

solo in caso di guasti di una certa entita'. per piccole dispersioni che fanno intervenire il tipo da 10 30 ma

non interviene, evitando il fastidio di andare a riarmarlo.

ivano65

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Ciao a tutti

mamentov Inviato il 6 Jan 2005, 05:37 PM

...si può modificare l'impianto condominiale, sostituendo il differenziale vicino al contatore con uno selettivo?

io credo di no.

non credete che sia più opportuno mettere un selettivo, dove è il tempo che ritarda l'apertura, che invece un 100mA?

Prima devi assicurarti da dove viene alimentata la cantina e garage ; se sono protetti da altro differenziale o non ci sono prese puoi montare un differenziale selettivo da 100/300 mA ; riguarda alla taratura del magnetotermico (25A) dovresti verificare anche la sezione/lungezza della linea montante.

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la cosa bella è che quello del garage non scatta. bisogna salire a casa.

secondo me bisogna prendere direttamente la linea che parte dal contatore e collegarla direttamente al salvavita del garage.

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Luca Bettinelli
mamentov Inviato il 6 Jan 2005, 05:37 PM

...si può modificare l'impianto condominiale, sostituendo il differenziale vicino al contatore con uno selettivo?

Non è l'impianto condominiale che modifichi ma il tuo impianto, la parte a valle del TUO contatore e di TUA proprietà.

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non e' facile montarne uno selettivo per g le apparecchiature accessorie che comporta.

Il differenziale selettivo non comporta alcuna apparecchiatura accessoria!

L'unico problema, potrebbe essere che non vi abbastanza spazio nel quadretto per sostituire l'istantaneo con un selettivo... ma bastano e avanzano 4 moduli per un differenziale-magnetotermico selettivo.

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non credete che sia più opportuno mettere un selettivo, dove è il tempo che ritarda l'apertura, che invece un 100mA?

Sicuramente è molto più opportuno. I selettivi sono fatti apposta per questo... per essere selettivi.

Se si può, perché non mettere un apparecchio che è stato costruito proprio per realizzare la funzione desiderata?

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il mio impianto comincia in casa mia, il centralino dopo il contatore giu al p.t è di proprietà del comdominio. l'ha pagato il conndominio, e se lo modifico mettendoci un altro diff, sono nel torto.

siete sicuri?

p.s come si fa per quotare i messaggi?

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Luca Bettinelli
mamentov+7 Jan 2005, 05:38 PM-->
CITAZIONE(mamentov @ 7 Jan 2005, 05:38 PM)

Sei sicuro ???

Il condominio ha pagato il centralino dopo il contatore ?!?

Il conatore dell'Enel a chi è intestato a te o al condominio ?

Se mi dici che il lavoro di adeguamento è stato fatto dal condominio per avere lo stesso lavoro fatto uguale per tutti e non n centralini diversi, posso essere daccordo, ma non che il condominio è propritario del centralino che alimenta casa tua.

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come pensavo.

allora io proprietario dell'appartamento, posso modificare l'impianto dopo il mio contatore, e metterci quello che mi pare?

dovrò dire all'amministratore che l'ho fatto?

cosi che qualcuno possa almeno aggiornare gli schemi, o controllare che non ho fatto ca[at][at]ate.

oppure devo chiedere il permesso allo stesso amministratore che successivamente chiama l'elettricista che ha realizzato l'impianto, e la modifica la fa lui? facendomi pagare..

sono un istallatore e il lavoro potrei farlo benissimo io, come agisco?

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normalmente la manutenzione della linea che va dal contatore al salvavita tocca al condominio. certo nulla vieta apportare modifiche. certo è necessario avvisare l'amministratore ed eventualmente fornirgli un certificato. comunque nei condomini vecchi dove ancora niente è a norma è possibile farlo senza problemi e senza nessun certificato, tanto stai portando una miglioria.

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