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PLC Forum


Potenziometro spectrol 50k con presa fissa a 25k


Giorgio388

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Buongiorno a tutti chiedo scusa ma sono iscritto da poco,  anche se leggo le vostre discussioni. Allora il mio problema è che devo sostituire un potenziometro che regola la velocità di un motore in dc. Per la regolazione della velocità in ciclo automatico è ok perchè è presente un normale potenziometro da 25k che va da 0 a max velocità. Mentre per comando in manuale impiega un potenziometro 50k con presa fissa 25k. Il cursore è collegato come cursore potenziometro automatico mentre il filo che collega il terminale con velocità 0  del potenziometro automatico è collegato sulla presa fissa a 25k del potenziometro manuale. Il filo del terminale velocità max  del potenziometro automatico è collegato con un ponte ai due terminali del potenziometro manuale. Questo sistema serve perchè quando il potenziometro manuale è con il cursore in centro ( a metà corsa) il motore è fermo,  poi girando il potenziometro a dx  il motore inizia a girare da velocità minima ad arrivare a velocità max  quando raggiunge il terminale dove collegatoil filo che fa da ponte. Idem vale anche se giro il potenziometro a sx. 

Chiedo cortesemente cosa posso fare per sostituire questo strano potenziometro con uno standard. Ringrazio voi tutti

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Dovresti almeno precisare il tipo (marca e modello) di drive del motore; sarebbe meglio avere un link al manuale del drive.

Normalemente si usano potenziometri da 5 kohm collegati tra +10V e -10V per ottenere il riferimento di velocità marcia avanti e amrcia indietro.

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Visto il particolare tipo di circuitazione di controllo non penso tu possa sostituire tale potenzionmetro con un altro, più che altro bisogna vedere se il drive che hai ha la possiblità di invertire la direzione di marcia con ingressi digitali, se ciò non è possibile e accetta per la direzione solo un inversione di polarità del segnale analogico mi sa che non hai molte alternative

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4 ore fa, leleviola scrisse:

e accetta per la direzione solo un inversione di polarità del segnale analogico mi sa che non hai molte alternative

 

Perchè? basta alimentare ilpotenziometro tra +10V e -10V come si fa usualmente.

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15 ore fa, Livio Orsini scrisse:

 

Perchè? basta alimentare ilpotenziometro tra +10V e -10V come si fa usualmente.

si Livio mi sono espresso male volevo dire quello che hai scritto

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  • 3 weeks later...

Buongiorno allora il drive DC è unidirezionale e comanda i due sensi di marcia tramite inversione di marcia con relè.  Come detto precedentemente c'è un potenziometro da 25k che regola da min a max la velocità in automatico. Ma per comando manuale è presente questo strano potenziometro che regola la velocità nei due sensi di marcia. Girando la manopola a dx o sx tramite due piccoli finecorsa comandano i relè per marcia avanti e marcia indietro. Grazie a voi tutti

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  • 2 weeks later...
Il 29/6/2021 alle 06:47 , Giorgio388 ha scritto:

Buongiorno allora il drive DC è unidirezionale e comanda i due sensi di marcia tramite inversione di marcia con relè.  Come detto precedentemente c'è un potenziometro da 25k che regola da min a max la velocità in automatico. Ma per comando manuale è presente questo strano potenziometro che regola la velocità nei due sensi di marcia. Girando la manopola a dx o sx tramite due piccoli finecorsa comandano i relè per marcia avanti e marcia indietro. Grazie a voi tutti

 

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Giorgio se non hai ricevuto altre risposte è perchè nessuno conosce la soluzione che desideri.

Si potrebbe fare un "pezza", interponendo tra potenzionmetro e scheda attuale, una scheda amplificatrice che trasformi una tensione 0-10V in una tensione -10V - +10V

 

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Alcuni costruttori nazionali di convertitori vendono schede amplificatrici adatte allo scopo.

Il metodo è semplice si entra nella scheda con un segnale 0-10V (o 0v / -10V) dal potenziometro e si esce con un segnale -10V +10V. In pratica la sche da ha un guadagno pari a 2, ovvero moltiplica per 2 il segnale di ingresso. Così a 0V di ingresso corrispondono -10V di uscita, a +5V di ingresso corrisppnde 0, ed a 10V corrispondono +10V di uscita.

 

E un lavoro facile se lo si sa fare, altrimenti ... bisogna rivolgersi a chi è in grado di farlo.

Ora sono in vacanza e non ho ne tempo ne voglia di farti una ricerca sul fornitore e di farti loschema applicativo della sua scheda.

Prova a verificare, ad esempio, nel catalogo SIEI-Gefran se hanno ancora le schede amplificatrici poi, eventualmente, chiedi alla loro assistenza come fare l'applicazione. Un tempo erano moto disponibili.

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