Mini tester ANENG A3008

[Darlington]

In un'altra discussione ricordo che un utente parlava bene dei tester Aneng, alla fine ero andato sul sicuro e avevo preso l'uni-t ma stavolta mi sono trovato a cercare un rimpiazzo per il mini tester Carlo Gavazzi che tenevo nella cassetta degli attrezzi (forse è anche riparabile, parliamo di falsi contatti sulle batterie, ma li ho puliti già diverse volte ed il difetto è tornato fuori, ci dedicherò più tempo quando ce ne avrò).

 

Dopo essermi guardato attorno sembra che i tester mini siano quasi scomparsi, tra i vari ciffoni assurdi che di mini non hanno proprio niente alla fine ho optato per l'Aneng A3008:

 

https://www.eevblog.com/forum/testgear/aneng-a3008-(6000-count-ultra-compact-pen-type-dmm)-review-photos-and-teardown/

 

E' grande più o meno come un cacciavite e dispone di misura tensione/resistenza/continuità, frequenzimetro, cercafase, rilevatore di campi magnetici, capacimetro e termometro (abbastanza inutile secondo me). Il display è in negativo, di quelli dove la retroilluminazione deve rimanere sempre accesa; questo non mi fa sperare per la durata della batteria (una singola AAA) ma non lo devo usare 9 ore al giorno in laboratorio.

 

Non ho ancora provato ma credo che il display non sia facilmente leggibile sotto la luce del sole.

 

Come se la cava? Escludendo la modalità interamente automatica che mi ispira poco e selezionando direttamente la funzione, è molto rapido per quanto riguarda la prova di continuità.

 

Il difetto è che prova diodi/continuità/resistenza sono raggruppati assieme e non c'è modo di decidere quale delle tre misure effettuare, lo decide lui ed il cicalino suona su tutti i valori di resistenza sotto i 50 ohm, può essere un problema come no, dipende dall'uso, comunque è infinitamente meglio del tester Parkside che iniziava a suonare due secondi dopo aver messo in corto i puntali.

 

Altro difetto è il ritardo nella prima lettura se si vuole misurare la tensione di rete: ora che decida il range da utilizzare passano almeno 3 secondi, mentre la misura in DC è immediata.

 

Il capacimetro ha più o meno gli stessi tempi di lettura di quello della pinza uni-t, da premettere che capacimetro e veloce non possono stare nella stessa frase, ma comunque promosso anche lui; il frequenzimetro non lo ho provato ancora.

 

Conclusioni in attesa di una prova sul campo: per 17€ spedito non credo ci si possa aspettare di meglio, a differenza di uni-t il manuale è scritto molto male e riporta alcune funzioni che non esistono, mentre invece si dimentica di menzionarne altre che invece sono presenti (tipo la disattivazione dello spegnimento automatico, si ottiene premendo N/L/P e il tasto di accensione assieme, lo ho scoperto da solo), si sa che non amo gli autorange ma i tester di quelle dimensioni difficile trovarli con selezione del range manuale, ha comunque letture molto più rapide dell'Eldes che possiedo, funziona anche da indicatore ciclico delle fasi anche se non ho modo di testarlo, volendo si può trovare anche l'A3007 che ha un display di tipo tradizionale (con retroilluminazione attivabile a piacere) e non possiede l'indicatore ciclico.

 

Non lo vedo adatto come tester principale ma come strumento da borsa assolutamente si, il cappuccio isolatore sul puntale del positivo si può rimuovere per misurare in punti difficili. Il capacimetro è un must non da poco per evitare di portarsi dietro un secondo strumento, il termometro come detto è abbastanza inutile perché non c'è nessuna indicazione di dove sia posizionato il sensore, in sostanza rileva la temperatura ambiente di dove il tester viene posizionato, boh.. mi sembra una feature tanto per dire "ce lo abbiamo messo"

 

Per chi cerca un tester veramente portatile a prezzi accessibili non credo si possa trovare di meglio