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Impianto Antifurto - Come realizzarlo, quali sensori?


gigiox

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Un saluto a tutto il forum!

Devo realizzare un impianto di antifurto in un appartamento e vorrei qualche consiglio da parte di chi è "del mestiere".

Innanzi tutto vorrei utilizzare un impianto del tipo a filo, possibilimente con centrale cieca e tastiera remota (qui la prima richiesta: cosa usare marca modello ecc. per ovviare alla pubblicità mandate pure MP per la marca!)

l'appartamento è composto con soggiorno, corridoio due camere, cucina, terrazzo. le finestre sono in alluminio e dotate di tapparelle avvolgibili.

La mia domanda è come disporre i sensori, quali utilizzare, doppia tecnologia, laser, turbo intercooler ecc... :P

Conviene porre sensori sulle porte e sulle finestre?

Per gli avvolgibili quali sensori si usano, a filo, a bacchetta ....

E' opportuno prevedere una protezione anche sul terrazzo? infrarossi?

Grazie per ogni eventuale chiarimento

Luigi

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Elvezio Franco

Premetto che non so cosa sia una centrale cieca......

A tutte le finestre metterei contatti per tapparelle.In questo modo puoi attivare l'antifurto stando in casa utilizzandolo in modo PARZIALE.Nel caso vuoi tenere le finestre aperte devi aggiungere delle barriere IR.Un contatto magnetico sulla porta di entrata o piu' se hai piu' entrate.All'ingresso della porta principale il contatto sara settato ritardato per poter accedere alla tastiera.

Per i sensori IR o DT ne userei uno dove c'e' la centrale e uno nel locale dove hai il terrazzo.Questi vengono inseriti in TOTALE quando non sei in casa.

Se vuoi dotare l'impianto di combinatore telefonico.......

A livello filare non credo esistano sul mercato apparecchiature scarse,per questo puoi informarti nella tua zona chi poi ti fa anche l'assistenza(piu' che altro per la garanzia).

Ti mando un MP.

Ciao.

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se parli di roba standard c'e' parecchio in giro...

quasi tutte le marche hanno quello che chiedi.

io in genere faccio almeno 2 zone che chiamo primetrale e volumetrico, se la casa e' grande poi faccio anche zona notte e giorno.

il preimetrale protegge il perimetro appunto (porta, finestre o tapparelle ecc.) lo usi per la notte; il resto e' tutto cio' che si attiva con il movimento e lo usi a casa vuota.

preferisco allrmare le tapparelle e non le finestre cosi' d'estate puoi tenere aprte le finestre e attivi lo stesso l'antifurbo. per gli esterni ci sono le barriere pero' se non abiti un una banca io ne farei a meno.

le marche te le avra' gia postate elvezio, anzi, me le mandi anche a me elvezio? magari ce n'e' qualcuna che non conosco... anzi, ci sara' di certo!

grazie

scusate, ma secondo me citare delle marche non e' pubblicita', o se lo e' per me e' molto utile, basta non dire solo quanto e' bello questo o quello senza dire tutti i perche' e i percome e citarne almeno 2 se possibile. visto che in questa dicussione non si e' voluto , mi astengo, e poi elvezio e' sicuramente piu' esperto di me in questo.

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Grazie per le velocissime risposte! ;) come al solito del resto!

per centrale cieca intendo quella centrale che non ha nulla sul pannello principale, solo sportello e basta, da mettere in un luogo chiuso, programmabili a distanza da tastiera.

Ok per la divisione a zone, di sicuro farò un perimetrale, una zona tamper, una zona notte e una giorno.

Per i sensori potete scendere un po più nei dettagli? ovvero so che esistono diverse tecnologie per i sensori ir passivi, cosa utilizzare?

Per le tapparelle quali sensori esistono oltre a quelli a filo (che tra l'altro non mi ispirano molto)?

Per l'attivazione mi consigliate di mettere un inseritore esterno all'appartamento o utilizzare la tastiera vicino alla porta d'ingresso?

Ri grazzie

Ciao

Modificato: da gigiox
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Luca Bettinelli

Per quanto riguarda l'attivazione il mio consiglio, che do sempre, è quello di mettere qualche cosa esterno vicino alla porta di ingresso, funziona come deterrente "attenzione che c'è l'antifurto", il mio consiglio è quello di mettere una tastierina numerica vicino alla porta, è anche più comoda perchè digiti il tuo codice senza problemi di tempo poi apri la porta con calma ed entri, inoltre in caso di efazione appena aprono la porta parte la sirena e non hanno tempo di gironzolare per casa, se metti la tastiera esterna devi lasciare un po di tempo per aprire la porta, posare la borsa che hai in mano, andare vicino alla tastiera, comporre il codice (magari riflettendo un attimo, ormai dobbiamo ricordarci decine di codici) ed escludere l'allarme.

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Mi permetto di sottolineare (operando nel settore) che in alcuni casi la tastiera esterna, anche se comoda per l'utilizzo dell'impianto, potrebbe fornire un aiuto ad un potenziale "intruso" .........vedi sguardi dei vicini, vedi usura dei tasti, vedi microcamere....ecc. Per l'esterno "sarebbe" più interessante l'utilizzo di attivatore a chiave elettronica (solo a microprocessore) possibilmente installando, all'interno del contenitore, un "tamper" antiapertura

Un Saluto a Tutti!!!

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io metto gli adesivi sia sulla porte che sulle tapparelle....

per le tapparelle uso le solite cordine e vanno bene, almeno fino ad oggi... :)

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Concordo con giac, meglio evitare occhi indiscreti...

pidmaster: cosa sono gli adesivi? contatti magnetici adesivi?

Ho visto il catalogo della Linc..... ci sono due tipi diversi di controlli per tapparelle uno con la cordina (che ho visto già in opera) un'altro con una bacchettina questo come si usa?

Nessuna info per i sensori interni ? quale è meglio utilizzare?

Mi piacerebbe capire come vengono elusi i vari sensori (non voglio aprire un topic a favore dei topi di appartamento) ma per evitare ingenui errori di installazione!

Grazzzzie

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............mi associo...che cosa sono gli adesivi????

Senza entrare nel tecnico, per tapparelle esistono (a parte le barriere ad Ir !!) 3 tipi di rivelatori:

Contatto a fune: rivela il sollevamento con un sistema a "conteggio"

Contatto a reed: specifico per tapparelle

Contatto ad asta: rivela il sollevamento tramite un pulsante reed (da installare dentro il cassonetto)

Rivelatori interni ?? Se vuoi spendere poco, infrarossi ................ma io metterei dei "classici" doppia tecnologia...........non si sa mai!!!

Ciao!

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Perfettamente d'accordo con Luca Bettinelli e con giac , l'attivazione dall'esterno, con pochissimo ritardo o addirittura senza ritardo per l'ingresso, meglio usare un attivattore a microprocessore e direi con sistema a trasponder senza contatti.

Per i sensori volumetrici personalmente preferisco i doppia tecnoclogia per evitareil più possibile falsi allarmi , ne esistono alcuni da installare a soffitto e coprono tutta la stanza senza coni d'ombra o con lenti che permettono di coprire distanze molto lunghe ( esempio lunghi corridoi ).

Da non sottovalutare il posizionamento della sirena esterna ( purtroppo ho avuto una brutta esperienza )

deve essere in luogo si ben visibile, ma difficilmente raggiungibile.

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gli adesivi non sono nulla di tecnologico semplici adesivi che spesso sono formiti dalla casa del''antifuto tipo:

questa casa e' protetta con XXXX

oppure gli adesivi con il simbolo dell'antifurto una roba tipo:

((*))

anche i serivi di sorveglianza ne hanno.

oppure anche un led all'esterno che lampeggia, fasullo ovviamente ma che fa capire che e' un ambiente protetto.

chissa' che pensavate... :)

ah, decisamente un doppia tecnologia.....

per i metodi dei ladri cerca in internet ci sara' di sicuro un www.topidappartamento.org!

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Visto che parlate dei rilevatori doppia tecnologia: pianificando il mio impianto mi sono recentemente imbattuto in un problema. Dovrei utilizzare i doppia tecnologia perche' sarebbero posizionati di fronte a finestre (quindi diminuirebbero la possibilita' del falso allarme), ma il loro assorbimento e' notevolmente maggiore nei confronti degli IR tradizionali ! Ne consegue che nel conteggio dell'assorbimento totale non ci "starei dentro" con la batteria di backup (almeno per la marca alla quale mi riferisco io).

Avete mai incontrato questo problema ? Cosa ne pensate ? Grazie.

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x pid master: chissà cosa pensavo che fosero gli adesivi.... :D

Il contatto per tapparelle ad asta come va montato?

l'ho visto su un catalogo ma non so come applicarlo.

Ciao!!

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Per Gimma: devi tenere anche in cosiderazione (vedi assorbimento totale) delle altre periferiche collegate alla centrale (tastiere-sirene-comunicatori.....) comunque la soluzione sarebbe alimentare tutti i rivelatori con un alimentatore supplementare (1,5 - 2 - 3 A) dotato di batteria 12v (7 - 12 Ah) e collegare alla centrale tutto il resto

Per Gigiox: scatolotto dentro cassonetto (normalmente a soffitto) ed asta appoggiata sulla tapparella "avvolta" al rullo

Ciao!

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Ciao Giac, grazie della risposta, ma come fare ad alimentare separatamente i rilevatori se sono alimentati dall'unico BUS che li deve collegare agli altri dispositivi e quindi all'unico alimentatore + batteria ?? Per chiarezza sto' parlando dell'impianto MyHome della nota casa.

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Non sono espertissimo del sistema ticino,ma........ il tetto massimo è di 200 mA o 300 mA, a seconda dell'alimentatore utilizzato, se l'assorbimento è sup. ai 100 mA o 150 mA (vedi alim.) dovresti aggiungere sulla linea un'altra sirena con batteria (tot. 2)

Ciao

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Ciao Giac, parliamo di 200ma massimi in quanto parlo dell'alimentatore E47ADC (quello per batteria opzionale). Il massimo di 200ma e' proprio quello che raggiungi con 2 batterie (100 con una batteria). Il problema e' che ogni rilevatore doppia tecnologia si prende 30ma; con 5 stanze sei gia' a 150ma .... poi manca comunicatore / centrale e tutto il resto.

Visto che l'alimentatore fornisce un uscita massima di 400ma potrei quindi superare il limite dei 200ma ? La sola conseguenza sarebbe che non mi viene garantito il back-up delle 2 batterie per 24 ore ? O qualche altra conseguenza ?

Comunque il fatto di scrivere tutto cio' nel Forum mi ha fatto venire in mente di provare a sottomettere la domanda anche alla BTicino stessa: vediamo cosa risponde.

Vorrei anche chiedervi: e' veramente cosi tanto sconsigliabile utilizzare gli IR standard passivi (che assorbono solo 4,5ma !) a fronte finestre ?? Il problema quale e' ? Il riscaldamento dell'aria di fronte alla finestra ? Quelli BTicino so' che prevedono l'impostazione di ignorare una sola interruzione dei fasci nell'arco di un minuto proprio per evitare scatti intempestivi; e cio' di solito sufficiente ?

Grazie di nuovo per le risposte.

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Però Gimma, dando una sbirciata alle caratteristiche tecniche del bus ticino, sempre in tema d'assorbimenti, viene segnalato che per il conteggio dei riv. a doppia tecnologia, si deve assegnare il valore di 35 mA al pimo sensore installato e di 5 mA per tutti gli altri .........................direi che ci stai dentro alla grande!!!!

La regola generale per i riv. ad infrarosso è sempre quella di non direzionare il sensore verso sorgenti di calore e finestre (evitando falsi allarmi) anche se in verità gli apparecchi di ultima generazione sono dotati di compesazione di temperatura,conteggio impulsi automatico, analisi spettrale.........comunque se li punti nel centro stanza, direi che vai sul sicuro!!

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Scusa Giac, ma questa e' una informazione importante ! Pero' mi dici dove l'hai trovata ? Io mi sono appena rigirato tutta la documentazione MyHome che ho e vedo solo che nella "tabella assorbimenti unitari" ho 30ma per il rilevatore doppia tecnologia. In quale documento hai trovato l'informazione ?

Grazie veramente tante.

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Trovata ! Nel file "Guida Tecnica - Sicurezza Antifurto" c'e' una nuova tabella degli assorbimenti (penso sia un file nuovo del 2005) :

Tabella assorbimenti unitari

Dispositivo Corrente assorbita

Rivelatore doppia tecnologia 5mA÷ 35mA **

** Considerare: - 35mA per il primo sensore installato

- 5mA per tutti gli altri

Ma come mai nel file "Istruzione d'uso - Manuale d'installazione" anch'esso ancora scaricabile non c'e' questa nota e' da' solo l'assorbimento unitario di 30ma ??

E pensare che io mi ero girato praticamente tutti i file; tu hai beccato subito quello giusto !!??

Secondo te comunque, tecnicamente come puo' avvenire che solo il primo rivelatore consumi 35ma e gli altri 5ma ?? Cosa ha da "condividere" il primo con gli altri ?

Ciao e grazie ancora (per fortuna che non eri esperto del sistema BTicino !).

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Eh.............., mi sa che stavolta...............non azzecco la risposta giusta, banalmente mi viene da dire che viene messa in stand-by la parte della microonda (quella più affamata d'energia!!) attivandola solo dopo la segnalazione del IR, ma sinceramente mi sembra una ca.......ta !!! Se riesci a contattare un tecnico ticino, fammi sapere cosa ti dice.

CIAO!

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Ciao Giac, e invece mi sa che ci hai beccato !! Vedo che in materia sei proprio esperto.

Guarda cosa risponde BTicino: "in merito alla sua richiesta la informiamo di calcolare l'assorbimento pari a 30 mA solo per i primi 2 ir doppia tecnologia, per quelli in piu calcoli il loro assorbimento come 5 mA. Questo perche l'ir prima funziona come Rivelatore infrarossi , e solo una volta che l'infrarosso è intervenuto , entra in funzione il microonde".

Quello che non capisco, e che a questo punto penso mi possa spiegare tu, e' perche' sulla guida parlano di calcolare il primo a 35ma per il primo e 5ma per gli altri, mentre ora dicono 30ma per i primi due .... E' quindi un calcolo "forfettario" basato sul fatto che non avrai mai nell'impianto piu' di 1 o 2 sensori per i quali si attiva contemporaneamente la parte microonde ?

Ciao e grazie di nuoco tante. Grazie a questo thread, e sopratutto allo scembio di messaggi con te, ci sto' capendo un po' di piu' !

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Per Gimma:..................allora, mi sono informato anch'io in modo "ufficiale" e ti confermo quello che hai descritto è giusto, l'assorbimento 30/35 mA è con sensore in allarme e quindi la Bticino ipotizza (come hai detto in precedenza) che vada in allarme solo un rivelatore alla volta (Bah!) Altra questione è la sequenza d'intervento delle 2 tecnologie, in questo caso è sempre l'infrarosso ad avere la precedenza per poi aspettare la conferma della microonda e quindi abbiamo una maggior lentezza d'intervento nei confronti dei rivelatori con il solo infrarosso..........questo è tutto, mi pare che per ridurre i vari falsi allarmi (sole, termosifoni....) è tutto ok, mentre a livello di sicurezza sono un poco "debolucci" almeno nei confronti dei rivelatori per impianti tradizionali (no bus)

Ciao & Grazie!!

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Dicevo: grazie a te Giac ! Perche' sei tu che mi hai fatto scoprire tutti i dettagli sui rivelatori !

Una solo curiosita' (anche se la domanda forse esula dal Thread presente) vista la mia inesperienza in materia: cosa si intende per impianti tradizionali (no bus) ? Impianti dove i rivelatori funzionano solo come "semplici" contatti di chiusura ?

Ciao e grazie ancora.

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