Quesiti base di elettrotecnica

[Incerto]

Buongiorno, vi chiedo cortesemente aiuto per sbloccarmi su una questione che ormai non ricordo più.

1° Caso: ho un carico trifase equilibrato collegato a TRIANGOLO avente una potenza di 2,5 kW - fdp = 0,8 - Vn = 380/220

Quale è la corrente assorbita dal carico su ciascuna fase?

 

2° Caso: ho un carico trifase equilibrato collegato a STELLA avente una potenza di 2,5 kW - fdp = 0,8 - Vn = 380/220

Quale è la corrente assorbita dal carico su ciascuna fase?

 

Potete darmi una mano per favore? Poi, a seguire, vi chiederò ulteriori chiarimenti sempre in merito a questo quesito.

 

Grazie mille

[hfdax]

É la stessa in entrambi i casi: 4,7A

Modificato: 23 giugno 2021 da hfdax

[Incerto]

Oh perfetto....quindi il mio ragionamento non era evidentemente sbagliato. Ora quello che mi chiedo è allora perchè mai si facciano gli avviamenti stella triangolo...

[patatino59]

41 minuti fa, Incerto scrisse:

perchè mai si facciano gli avviamenti stella triangolo

Una cosa è un carico statico equilibrato, e un'altra è un motore con avvio stella-triangolo.

 

Perché la tensione fase-neutro e la tensione concatenata fase-fase sono differenti, mentre tu hai fatto l'esempio con potenze uguali.

L'avviamento morbido si fa a stella, con 230 volt, mentre a triangolo diventano 380.

E' ovvio che la potenza di avvio, a stella, sia inferiore, e che a triangolo, a regime, sia quella nominale.

 

Modificato: 23 giugno 2021 da patatino59

[Livio Orsini]

28 minuti fa, Incerto scrisse:

Ora quello che mi chiedo è allora perchè mai si facciano gli avviamenti stella triangolo...

 

Perchè per un motore le cose sono differenti.

Prendiamo un caso classico: motore asincrono trifase ==> tensione "D" 400v, tensione "Y" 690V.

Corrente nominale "D" 15A; se lo colleghi a "Y" con tensione a 400V assrbirà circa 8.66A; ovviamente la coppia che potrà erogare sarà circa metà, o poco più, della coppia nominale perchè sta lavorando in deflussaggio.

Quando il carico meccanico del motore richiede una coppia bassa a velocità zero come, ad esempio un ventilatore, si effettua l'avviamento "Y"/"D" per ridurre la corrente di avviamento.

 

Ma anche nel caso di un carico resitivo puro le cose sono simili.

Immagina di avere 3 resistori da 40 ohm cadauno. Se li colleghi a "D" e li alimenti con 400v trifase  avrai un assorbimento 10A.

Se li colleghi a "Y" e li alimenti sempre a 400V avrai un assorbimento pari a 10/rad3 ==> 5.77A

[Incerto]

Ok, ora scusate se "abuso" di voi ma sto cercando davvero di rispolverare un po' di cose.

Quando parliamo di fattore di potenza e quindi di sfasamento tra tensione e corrente, l'angolo Ø è tra la corrente e la tensione stellata o quella concatenata?

Parlo sempre dell'esempio di cui sopra. Insomma mi disegno la terna di tensioni stellate, la terna di quelle concatenate che è 30° in anticipo rispetto alle stellate, se poi vado a rappresentare la terna di correnti simmetriche che è sfasata, ad esempio in ritardo di 40°, i 40° li misuro da V (concatenata) o da E (stellata)?

 

[piergius]

13 ore fa, Incerto scrisse:

se poi vado a rappresentare la terna di correnti simmetriche che è sfasata, ad esempio in ritardo di 40°, i 40° li misuro da V (concatenata) o da E (stellata)?

Lo sfasamento della corrente di linea, come nel collegamento a stella è riferito alla tensione stellata. 

Questa si ripartisce in due componenti, aventi lo stesso angolo di fase rispetto alla relativa tensione concatenata se il carico è a triangolo. 

 

[hfdax]

il 23/6/2021 at 11:10 , Incerto scrisse:

Ora quello che mi chiedo è allora perchè mai si facciano gli avviamenti stella triangolo...

Al di la delle disquisizioni prettamente tecniche e assolutamente corrette che mi hanno preceduto, per rispondere in modo diretto alla tua domanda: si fanno per addolcire l'avvio del motore. In pratica si avvia il motore a stella, quindi con una coppia ridotta e una volta che ha raggiunto la velocità di regime a stella si passa a triangolo portando la coppia e la potenza sviluppata al valore nominale. In questo modo si rallenta l'accelerazione riducendo lo "strappo" e tutte le sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposto il sistema. In aggiunta, siccome i motori asincroni quando girano piano assorbono una corrente maggiore (a parità di tensione) si evita che la corrente assorbita raggiunga valori eccessivi in fase di avviamento.