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Raffrescamento con radiatori


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Simone Baldini
Inserita:

Tralasciando il discrso economico, questi sistemi possono essere applicati dove il carico latente è molto basso, appunto nelle civili abitazioni. Le piastre radianti assolvono alla parte sensibiledel calore, che su edifici nuovi è molto bassa essendo isolati e avendo accorgiment di frangisole ecc.. La partelatente (midità) invece la devi gestire sempre con un deumidificaizone oventilconvettore. Solitamente si opta per pavimento radiante dove la resa sensibile in estate non supera i 25/30W/mq, poi la si abbina o a una VMC con deumificicazione o a un deumidificatore centralizzato. In questi csi hai la gestione delle singole stanze per la parte sensibile, mentre per la parte latente è centralizzata, ma pechè appunto il carico latente è basso. Ora optare per dei "radiatori" potrebbe anche starci se il carico sensibile della stanza è basso


Alessio Menditto
Inserita:
13 minuti fa, Simone Baldini scrisse:

. La partelatente (midità) invece la devi gestire sempre con un deumidificaizone oventilconvettore.

Ah ecco grazie Simone.

Inserita:

Grazie , baldini , che mi dite le tubazioni sotto traccia , o annegate nel pavimento ,  se non sono ben isolate possono fare condensa ? 

 

Simone Baldini
Inserita:

Non devono condensare ne le tubazioni ne i radiatori, per ottenere questo si installano delle sonde di rugiada che manengono la temperatura dell'acqua al di sopra del valore di rugiada ambiente e comunque non avrai mai acqua sotto i 17/18°C, almeno io non faccio mai impostare temperature sotto i 18°C nei pannelli radianti e non ho mai avuto problemi di consensa anche senza sonde di rugiada.

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