parsifal68x Inserito: 3 maggio 2005 Segnala Inserito: 3 maggio 2005 Ok, ragazzi ditemi se sto esagerando con le sezioni dei conduttori.Nel mio appartamento dove sto rifacendo ex novo l'impianto elettrico avevo pensato di salire dal contatore Enel fino alla centralina di casa che si trova al secondo piano quindi un percorso di circa 15 mt. con due corde fase neutro da 6mmq (basterebbe il 4mmq???).L'impianto sarà sezionato in linea luci e linea prese con due differenziali magnetotermici. La stanza più lontano dalla centralina che si trova ad un percorso di circa 20 mt. è la lavanderia dove ci sarà ovviamente la lavatrice e lo scaldabagno. Avevo pensato di passare per la linea luce corde da 2,5mmq che poi si diramano per le varie stanze con corde da 1,5mmq e per la linea prese corde da 4mmq che poi si diramano per le varie stanze con corde di 2,5mmq ad esclusione del frigorifero, lavatrice e scaldabagno in cui rimane il 4mmq.Pensate che sto esagerando con la sezione dei conduttori?Inoltre qualcuno potrebbe spiegarmi la differenza tra presa TV da 1db, 10 db, 15db...e così via? Sempre grazie in anticipo e un salutone a tutti
cavaand Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 (modificato) Sì e no...La linea montante da 6 mmq è buona cosa, da recenti studi è emerso che se si utilizza tale sezione e la linea è posata in maniera che risulti improbabile il corto circuito non è prescritto un interruttore di protezione della linea stessa altresì prescritto con una sezione minore.Installare due interruttori differenziali in un appartamento a meno che tu non habbia bisogno diella selettività è solo una spesa inutile, (a parere personale) puoi installarne uno generale ed in seguito derivare gli automatici luce e forza, ricorda comunque di utilizzarne uno ad alta sensibilità 30mA.La realizzazione delle linee dorsali di sezione maggiorata 4mmq per la forza e 2.5mmq per la luce è da realizzarsi in casi di eccessiva lunghezza dei conduttori ma se sono solo 20mt non è indispensabile, le cadute di tensine sono direi trascurabili, ti consiglierei però di fare una linea indipendente per lo scaldabagno con un suo interruttore indipendente dal circuito forza, a volte potrebbe essere necessario sezionarlo per evitare l'intervento del limitatore dell' Enel, comunque se hai dei soldi che ti crescono nassuno vieta la soluzione che hai proposto, per gli interruttori magnetotermici è bene utilizzare un 2 poli 10A 6KA per la luce e per la forza un 2 poli 16A 6kA.Le prese TV con diversi livelli di attenuazione servono generalmente per impianti con elevato numero di utenti (grossi condomini) in virtu del fatto che si deve partire dall'amplificatore con una buona quantita di Db per servire tutti gli utenti, ma tali potrebbero saturare i televisori, quindi si ricorre a prese con attenuazione calante man mano che ci si allontana dalla parte attiva se l'impianto è mono o bi-famigliare non occorrono attenuazioni speciali visto che si può utilizzare un amplificatre con un guadagno "normale".In ultimo ma non meno importante ti ricordo che la realizzazione, la manutenzione straordinaria o l'ampliamento degli impianti elettrici installati nell' interno di immobili e reglamentata dalla legge 46/1990 che sancisce l'obbligo di realizzazione dei lavori da una ditta in possesso dei requisiti tecnico professionali; probabilmente (diciamo sicuramente se non accade nessun incidente) non verrà mai nessuno a chiederti nulla ma è bene sapere che la non osservanza della legge può anche portare a pene severe.Spero che la mia risposta esaudisca la tua richiesta, se hai altre domande risentiamoci ciao ciao Modificato: 4 maggio 2005 da cavaand
mircoelektra Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 La linea montante da 6 mmq è buona cosa, da recenti studi è emerso che se si utilizza tale sezione e la linea è posata in maniera che risulti improbabile il corto circuito non è prescritto un interruttore di protezione della linea stessa altresì prescritto con una sezione minore. I "recenti studi" a cui ti riferisci sono stati effettuati in ambito CEI?Mi interesserebbe averne i riferimenti,grazie.
puntalino Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 no non stai esagerando io ti consiglerei di installare più diff_mag.es 1 prese10a 1piano1 luci 1 piano1 prese 16a 1 piano1 prese10a piano terra1 luci piano terra1 prese 16a piano terra1 cucina1 lavanderiae a monte del contattore enel un bel magnetotermico differenziale selettivonon fa male installare qualche lampada di emergenzanon si deve mai sottovalutare la selettività dell'impianto non sono certo i 200 € in più che cambiano la vita ma quando ci sono in casa mogli o figli piccoli da soli un blak aut puo far paura
ClA Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 (modificato) I "recenti studi" a cui ti riferisci sono stati effettuati in ambito CEI?I recenti studi ai quali si riferisce, immagino, sono una pubblicazione della BTicino (scaricabile dal sito), ove sono stati sviluppati i calcoli circa la protezione del montante in presenza del nuovo contatore Enel elettronico, tenendo conto delle ben note regole della 64-8.In pratica, se non si aggiunge un magnetotermico subito a valle del contatore, e ci si affida solo alla protezione da cto cto dell'interruttore Enel, ci sono dei vincoli su lunghezze e sezione del montante dei quali bisogna tener conto. Vincoli che erano meno stringenti con il vecchio contatore elettromeccanico.Gli stessi risultati sono poi ripresi in un artcolo di Voltinum. Modificato: 4 maggio 2005 da ClA
ClA Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 Vedo che molti giustamente parlano del problema degli scatti intempestivi.Allora faccio la mia solita raccomandazione: almeno sui circuiti luce, se vi avanza qualche euro, mettete un differenziale altamente resistente ai dusturbi (AP di ABB, HPI di BTicino, etc).Circa la domanda inziale, visto che non hai problemi di spazio, fai benissimo a fare così, non è una esagerazione la tua.
ivano65 Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 con le protezioni non si esagera mai.mettere 4 differenziali da 30ma forse a livello di difesa dai contatti diretti ha il medesimo livello di protezione di un impianto con 1 solo differenziale da 30ma.HAI il grande vantaggio che se una zona e' guasta e' facilmente individuabile e isolabile rispetto al resto dell'impianto.ivano65
ClA Inserita: 4 maggio 2005 Segnala Inserita: 4 maggio 2005 HAI il grande vantaggio che se una zona e' guasta e' facilmente individuabile e isolabile rispetto al resto dell'impianto.E non è poco. Non solo riduci gli effetti di un eventuale scatto intempestivo del differenziale, ma riduci anche la probabilità che ciò accada.Inoltre diventa possibile, almeno in certi casi, non mettere il differnziale da 30 mA (e mettere quello da 100 o 300 mA) ove non è richiesto e nemmeno consigliato.
parsifal68x Inserita: 4 maggio 2005 Autore Segnala Inserita: 4 maggio 2005 X Cavaand:Avevo deciso di mettere due differenziali magnetotermici anzichè il differenziale a monte e poi i magnetotermici cosìcchè nel caso ci fosse una dispersione verso terra di un qualche elettrodomestico non mi salta tutto ma solo la linea prese.Per quanto riguarda l'impianto TV sono in un codominio di molti appartamenti, credo che l'impianto sia centralizzato, non so se a cascata o derivato, non so nemmeno cosa vuol dire se qualcuno potrebbe illuminarmi....X Puntalino: Magari!!! ma casa mia non è così grande. Non ho una casa su due piani, potrei fare linea cucina, linea lavanderia, linea prese e linea luceX tutti: Non ho ben capito se mi consigliate le corde da 6mmq. Considerando che a valle del contatore Enel ci saranno dei magnetotermici differenziali è esagerato utilizzare i 6mmq?
cavaand Inserita: 5 maggio 2005 Segnala Inserita: 5 maggio 2005 I 6 mm2 non sono esagerati io normalmente li adotto come minimo, comunque se hai le protezioni di valori corretti immediatamente a valle del contatore puoi ridurre anche a 4mm2 o 2.5mm2 (sconsigliato) se non hai l'impianto molto esteso, inteso da dopo le protezioni fino all'utilizzatore più lontano.Per i differenziali come ho già detto se hai dei soldi da spendere nessuno lo vieta...E per le prese TV fai la prova dell'ignorante che spesso risolve i dubbi in un attimo ovvero; prendi una TV e collegala direttamente al cavo di discesa dall'antenna se si vede bene direi che non è il caso di pensare ai Db e a prese con attenuazione alta.
Gianluca Brenelli Inserita: 29 settembre 2005 Segnala Inserita: 29 settembre 2005 Ciao, mi inserisco nella discussione chiedendo: nel caso di un condominio con linee separate per ogni appartamento che partono dall'ingresso (26 appartamenti, il che significa tirare 52 corde) quale sezione è più opportuno usare? la linea più lunga potrebbe arrivare intorno ai 60 mt...attualmente i cavi sono murati, e qualcuno mi ha detto che non è obbligatorio sostituirli...ciao e grazie
Alessandroni Matteo Inserita: 29 settembre 2005 Segnala Inserita: 29 settembre 2005 Attenzione che nei montanti, se infili le cordine esse devono essere posate in tubazioni separate (una tubazione ogni unità abitativa) e scatole di derivazione separate o con setti separatori.
Gianluca Brenelli Inserita: 30 settembre 2005 Segnala Inserita: 30 settembre 2005 ciao,sono andato a rilegermi la norma CEI 64/8-5 e in effetti è così.credo che allora convenga tirare un cavo multipolare con guaina per ogni appartamento.per non lasciare un fascio di cavi penzolante (siamo nei cavedi aperti a cielo) è possibile raggrupparli in canala?
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