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Truffe Con I Contatori - Come scoprirli


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Inserito:

Ciao sono nuova, ho un dubbio.

Volevo sapere: è possibile che qualcuno possa truffare sul contatore della corrente? Io ho forti dubbi sulla mia vicina di casa... e volevo sapere se c'era il modo di poterlo scoprire privatamente, se si poteva fare qualcosa. Non so se esistono dei riduttori o qualcosa di simile. Voi che ne sapete sicuramente di più, saprete aiutarmi.

Per far capire: le isi lamentava sempre per la bolletta troppo alta, poi un giorno chiamò un tecnico per dei controlli (premettere che giunse alle 8 di sera <_< ) e da quel momento, niente più, nessuna parola sulle bollette troppo care. :huh:

Ma dico io, uno alle 8 di sera va a controllare un appartamento?

(Non pensate male, c'era anche il marito con lei :lol: )

Grazie infinite :)

Claudia


Inserita:

se il tuo contatore e' vicino al suo fai controllare da un elettricista che non sia collegata abusivamente.

per il resto puo' fare controlli solo l'enel.

ivano65

Inserita:

ciao

stacca tutto cio' che consume energia , in casa , in garage, ecc.

poi controlla se il disco del contatore gira (quelli vecchi)

se gira ......... hummmmm

se hai un contatore nuovo e se non c'e' consumo di energia

si accende una luce rossa (dopo un po')

ciao

dario

Inserita:

Scusate ma che male c'è a fare i lavori alle 8 di sera, io tanti lavoretti fatti ad amici e parenti li ho fatti a quell'ora.

Comunque basta poco per ridurre la bolletta dell'enel:

Esempio utilizzare le lampadine a basso consumo, esempio :

5 lampadine 100W a filamento = 500W

5 lampadine a basso consumo da 18W = 90W

di conseguenza hai risparmiato 420W se le tieni accese per un'ora hai risparmiato mezzo circa kilowattora

Ci sono tante piccole accortezze per risparmiare sulla bolletta che il singolo utente non valuta ma che un buon elettricista dovrebbe sapere e consigliare!!!

Inserita: (modificato)

alle 8 di sera e'normale che l'elettricista o altri lavorano ancora, in quanto non sono impiegati che stanno attenti a non oltrepassare di un minuto l'orario di lavoro.

bisogna tener presente poi che molta gente di giorno non e' in casa e quindi chiede esplicitamente che i lavori ( almeno quelli piccoli ) vengano fatti a quell'ora.

poi, come gia' successo possono esserci perdite verso massa o altro di corrente che comunque si pagano.

esistono poi i modi di risparmiare detti sopra.

comunque l'unica cosa che ti puo' riguardare e' come gia' detto quella di controllare che non si sia collegata sotto il tuo contatore.

anche perche' se c'e' qualcuno che fa il furbo con l'enel prima o poi viene individuato, e ti assicuro che poi piange lacrime amare.

tieni conto poi , che come spesso succede l'elettricista gli puo' aver spiegato che i consumi erano normali se proporzionati alle sue necessita' (sembra una fobia nata dopo i nuovi contatori), quindi la persona in questione ha dovuto scegliere tra ridurre i consumi , rinunciando a qualche comodita' o andare avanti a pagare.

qualsiasi sia stata la scelta la persona e' ovvio che avra' finito di fare piagnistei.

ivano65

Modificato: da ivano65
Inserita:

ciao

NON e' normale che un elettricista lavori all 8 di sera , pero' accade.

ciao

dario

Paolo Cattani
Inserita:

Da noi gli elettricisti lavorano fino alle otto di sera perchè passano metà del pomeriggio a riprendersi dagli aperitivi delle undici... :blink:

Inserita:

Ciao, vi ringrazio per le vostre risposte. Che lavorino fino alle 8, ci stò, però che vadano nelle case della gente, non lo sapevo.

Ma ci sono dei riduttori di corrente? Oppure l'unico modo è quello di collegarsi ad altri impianti? Se staccassi la luce solo del condominio, potrei vedere se si è collegata lì? Al mio non si è attaccata, perchè staccando tutto, il suo girava, ma ecco la domanda (premetto che io sono molto ignorante in materia)...

Osservando il suo contatore (che è quello con la rotella che gira) mentre loro non sono a casa, vedevo degli sbalzi di velocità prima pianissimo tipo che un giro durava un minuto (ogni 15 minuti precisi) e poi veloce 30 secondi: è normale?! Un'altra cosa che ho notato, i giri che fa il contatore, cadono sempre (prendendo il tempo) con lo 0: 30 secondi, 40 secondi, 60 ... mai una volta un giro da 64 o da 37 secondi... Sempre quando loro non ci sono.

Grazie ragazzi ;)

Claudia

Inserita:

ciao...

a noi gli elettricisti lavorano fino alle otto di sera perchè passano metà del pomeriggio a riprendersi dagli aperitivi delle undici...

:lol::lol:

si e normale che il contatore non sia lineare (nel girare)

quando si accende il compressore fel frigo, oppure la lavatrice ecc.

ciao

dario

Paolo Cattani
Inserita:

Spero che non ti offendi, perchè si tratta solo di un parere tecnico: ho la sensazione che si tratti principalmente di una tua impressione.

-I contatori sono dotati di sistemi antifrode molto validi, quindi l'unico sistema è di collegarsi a quello di qualcun'altro: ma anche in quel caso, bisogna essere molto fortunati, perchè quasi sempre i sistemi antifrode reagiscono anche a quello (fasi di alimentazione diverse, differenze di potenziale anche minime etc).

-Non ho mai sentito nominare qualche apparecchio "riduttore di corrente", non credo che esista qualcosa con quelle funzioni (escludendo di spaccare il contatore per evitare che conteggi, o incollare il disco con l'attack)

-Staccare la luce del condominio non è una bella cosa, senza autorizzazione...

-Il fatto che il suo contatore giri mentre il tuo è staccato non significa molto, potrebbe avere l'appartamento collegato al suo contatore ed il freezer in cantina collegato al condominiale.

-La presenza di accelerazioni e rallentamenti del disco è normale (accensione e spegnimento del boiler, del frigo etc), la perfetta coincidenza con minuti o secondi non ha significato tecnico: è, appunto, una coincidenza.

Ti conviene, se sospetti qualcosa, chiamare un elettricista preparato.

Ciao.

Inserita:

Io ho lavorato per una notte intera in soffitta!

Va be', lo facevo privatamente.

Stavi rifacendo l'impoianto della casa di campagna, il giorno dopo arrivavano degli ospiti e volevo far trovare loro tutto funzionante.

se hai un contatore nuovo e se non c'e' consumo di energia

si accende una luce rossa (dopo un po')

Preciso meglio (per evitare che qualcuno equivochi): si accende la luce fissa se non c'è consumo, se lampeggia significa che consuma.

Osservando il suo contatore (che è quello con la rotella che gira) mentre loro non sono a casa, vedevo degli sbalzi di velocità prima pianissimo tipo che un giro durava un minuto (ogni 15 minuti precisi) e poi veloce 30 secondi: è normale?!

E' possibile: in casa i carichi non sono costanti. Il frigorifero, il boiler, etc si accendono e si spengono da soli anche se sono sempre collegati alla rete.

  • 2 weeks later...
Inserita: (modificato)

Domanda forse stupida

Ho sentito dire che collegando in serie diversi condensatori (es quelli delle lavatrici e non gli elettrolitici dei TV) , il disco del vecchio contatore rallentava per via del carico capacitivo.

Non ci ho mai provato , pero' se l'elettrotecnica non "e' un opinione" , qualcosa dovrebbe succedere.

Forse il carico "domestico" e' un carico puramente ohmico :unsure::unsure: per cui non cambia nulla (????)

Modificato: da franco_v
Inserita:

Non sono esperto di contatori, ma da quello che mi hanno raccontato il nuovo contatore elettronico legge precisamente con qualunque tipo di carico.

Inserita:

ciao

esatto , i nuovi contatori sono immuni a questi problemi (ne hanno altri)

i vecchi contatori erano sensibili ai carichi capacitivi.

ciao

dario

Inserita:

I vecchi contatori a disco erano "criccati", quindi era impossibile frodare (era possibile nei primi contatori staccando il neutro e prendendolo dalla terra, ma si parla dei primi contatori anni 50, ormai inesistenti).

Anche il discorso dei condensatori trova il tempo che trova, perchè a casa non c'è molta reattiva, specialmente in casa di persone anziane che non hanno PC e apparecchiature elettroniche di quel tipo, inoltre se poi "rifasi" troppo passi dall'altra parte ed il contatore misura corrente che non consumi.

Quello elettronico, a parte il difetto di qualcuno di fare rumore, misura invece la potenza attiva reale, quindi è inutile usare dei condensatori.

Ti rimane quindi la verifica elettrica di dove sono collegati i fili in uscita, e se dubiti che sia collegata alla luce del condominio batsa aspettare 2-4 mesi e vedere se quella bolletta sale.

Probabilmente ti basta invece chiedere alla signora, magari scherzando, come mai non si lamenta più, perchè anche tu hai consumi alti e vorresti sapere come ha fatto lei.

Oppure non si lamenta più semplicemente perche l'elettricista delle 8 di sera l'ha tranquillizzata, o ha riparato una dispersione oppure ha cambiato qualche lampadina ...

Inserita:

Quello elettronico, a parte il difetto di qualcuno di fare rumore, misura invece la potenza attiva reale, quindi è inutile usare dei condensatori.

con potenza attiva intendi la cosiddetta potenza "apparente" data dalla formula VxI

(senza cos& o sen& come si studiava in elettrotecnica) :):):)

Inserita:
con potenza attiva intendi la cosiddetta potenza "apparente" data dalla formula VxI

(senza cos& o sen& come si studiava in elettrotecnica)

In elettrotecnica si studiava:

P.Attiva : V*I*cosfi= kW

P.Apparente : V*I = kVA

P.Reattiva : V*I*senfi = kVAR

Il contatore enel misura l'ENERGIA ATTIVA(kWh) quindi misura anche il cosfì!!!

Se come dici tu misurasse la potenza apparente se in casa hai un cosfi 0,8 ti fanno pagare il 20% in più, esempio

230V * 10A = 2300VA = 2,3kVA

230V * 10A * 0,8 = 1840kW

Quindi se l'elettrotecnica non è un opionine la Potenza Attiva NON è la Potenza Apparente

Inserita:

Come dice marco, la potenza attiva è una sola ... ed il nuovo contatore elettronico misura quella.

Inserita:

Quindi se l'elettrotecnica non è un opionine la Potenza Attiva NON è la Potenza Apparente

Se dici a me , non mi pare di aver sostenuto il contrario.

Se e' come dici tu , allora , l'inserimento di una "batteria" di condensatori anche nel contatore elettronico farebbe diminuire la lettura della potenza assorbita??

Non per voler fare esperimenti , ma solo per capire un po' di piu' il funzionamento del "marchingegno" :lol::lol:

Inserita:

Allora, bisogna fare molta attenzione, tu inserendo una batteria di condensatori riporti il cosfì più vicino all'uno quindi a parìtà di kW riduci la corrente, il consumo di kilowattora non cambia.

Se tu hai un contatore piccolo il cosfì e influente, se hai un contatore che misura anche l'energia reattiva se il cosfì è basso paghi le penali!!!

Inserita:

Visto che parliamo di potenza misurata vi pongo un altro quesito: I nuovi contatori elettronici (oltre una certa potenza impiegata) misurano anche la potenza reattiva, anni fa l'enel si faceva pagare se sforavi una certa potenza....ma adesso?...non sono riuscito a trovare niente sulla tariffazione di tale potenza sul sito enel, per caso non la fa più pagare?...

Per il resto ribadisco anche io che l'unico modo per diminuire la bolletta è risparmiare (o attaccarsi su un altro contatrore)

Inserita:

Per contratti usi domestici non viene misurata e quindi eventualmente fatturata la reattiva; la misura viene fatta per contratti trifase mi pare superiori a 10KW, se vuoi conferma chiama il numero verde enel e ti sanno dire.

  • 2 weeks later...
Inserita:

Accidenti quanti post....difficile seguirli tutti. Sui vecchi contatori (ed i vecchi impianti ENEL) si poteva truffare alla grande, occorreva solo avere la faccia di bronzo e la passione al furto. Per piacer mio mi documentai ( cortesemente non pensate che l'abbia fatto....oppure pensate quello che vi pare.)

1) Con l'imbianchino si cancellava uno zero sulla bolletta. Invece di 150.000 lire se ne pagavano 15.000. Gli utenti "furbi" ricevettero una bella lettera scherzosa ed ironica dal responsabile di zona, del tipo non siamo tanto fessi, e se non pagate entro 3 giorni in contanti allo sportello scatta la denuncia. (Letto sul giornale del ...boh...1989)

2) Aggancio diretto alle linee aeree nude. Il reato era, ed è, configurato come furto aggravato e continuato. Conseguenze molto gravi.

3) Pellicola. Un classico. Il reato era di truffa aggravata e continuata. L'Enel arrivava con un nugolo di ispettori e non so se anche con qualche agente di polizia. Il contatore veniva sostituito ed inequivocabilmente sigillato. La prova, accettata dal tribunale, erano i graffi, visibili al microscopio che la pellicola lasciava sui bordi del contenitore. Sistema ormai inutilizzabile, vuoi perchè non c'è ne sono piu' e vuoi perchè l'ENEL sa come portarti in tribunale.

4) Non lo dico....è da pazzi sia dirlo sia farlo, e per l'onesta e per la pericolosità.

Ma a pensarci bene......non si fa prima ad essere onesti e giudiziosi sui consumi?

Abbiamo poi gli agganci abusivi sulle linee condominiali, ma non basta un semplice elettricista a portare il ladro in tribunale.....ad essere sincero non so nenache se basta una perizia da parte degli abilitati... sarebbero sempre periti di parte.

Credo che convenga fare denuncia per furto.

Se hai dubbi che qualcuno ti rubi la corrente ( Ehi!...bello come termine tecnico) segui i consigli precedenti ( di CIA mi pare), oppure chiami un elettricista e ti fai controllare tutto il montante..... e se trovi un allaccio abusivo? Vale il punto precedente.

Inserita:

comunque anche i contattori elettromeccanici misuravano la potenza attiva (link contatore elettromeccanico) solo che erano più imprecisi. Questo fatto non spiega però come mai rifasando (quindi aggiungendo condensatori) il contagiri vada più lentamente: è vero che la I diminuisce ma aumenta cos(fi) quindi la potenza attiva assorbita è sempre la stessa a parita di tensione (P=VIcos(fi)). :huh:

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