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Quadro automazione con trasformatore trifase


Pappardella

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Ciao a tutti, un costruttore di macchine automatiche ci ha proposto la stessa macchina con un quadro "di serie", con alimentazione trifase direttamente dalla linea di stabilimento, e la versione con un trasformatore di accoppiamento trifase da collegare al condotto sbarre.

Nel nostro impianto sono pochissime le macchine che hanno questo accorgimento.

Posso chiedervi l'utilutà di questa versione? Ottengo una separazione galvanica e quindi in teoria potrei non utilizzare differenziali per la protezione contro i contatti indiretti?

Ho un effetto filtro in entrata/uscita ler quanto riguarda le armoniche?

Grazie come sempre.

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  • 1 month later...

Non lo dici, ma suppongo che il trasfo sia 400V-400V.

Per fare un'ipotesi più certa bisognerebbe conoscere almeno la potenza totale della macchina e che tipo di dispositivi alimenta il trasfo (inverters, convertetitori, etc.).

In linea di principio un trasformatore di isolamento, oltre a fornire una separazione galvanica tra apparato alimentato e rete, ha anche un buon potere filtrante versoi disturbi condotti da e verso la rete, oltre ad attenuare notevolmente il contenuto armonico.

 

Con questo tipo di alimentazione il differenziale a monte non ha alcun scopo se non quello di proteggere da guasti verso terra la sola linea di alimentazione.

Sarebbe interessante analizzare lo schema elettrico della macchina per capire meglio l'utilità di simile alimentazione.

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