Pulsante Luminoso - Lampadina in serie?

[parsifal68x]

Salve, per caso aprendo un pulsante luminoso per accensione luce scala ho visto che la lampadina non era alimentata da fase e neutro ma era in serie alla fase. Ma così non dovrebbe chiudere il circuito e alimentare perennemente il relè?

[essea]

Infatti, ma essendo l'impedenza della lampadina molto elevata, ne risulta una corrente circolante bassissima, che non è pertanto in grado di azionare il relè, pur fluendo all'interno della bobina.

Se noti sulle istruzioni dei rele', solitamente per i temporizzatori, vengono indicate anche il numero massimo di lampade inseribili in serie (solitamente 3 o 4) dopodiché la corrente circolante avrà effetto sullo stesso.

Saluti.

[parsifal68x]

E se invece di essere un pulsante fosse un interruttore? Che accenda magari un neon o una lampada Dulux a risparmio energetico? Si può sempre usare la lampadina in serie?

[cavaand]

Forse era in parallelo altrimenti se premi l'interruttore o il pulsante accendi solo la lampadina nel medesino, vista l'elevata impedenza della lampadina, per gli interruttori non cambia la suonata.

[Paolo Cattani]

Credo volesse dire che la spia era in parallelo ai contatti del pulsante...

Comunque con neon e dulux etc, avresti dei problemi, vedi la discussione sulle lampade deviate di qualche tempo fa. (Usando CERCA, la trovi)

[gimma]

Bhe, dire che la lampadina e' in serie (al carico si intende e non ai contatti del pulsante) mi pare corretto.

Comunque, prova da me fatta, non puoi utilizzarle per lampade al neon (cosi come per lampade a risparmio energetico penso): la lampada al neon, quando spegni l'interruttore, "flasha". Praticamente la poca corrente che passa per la lampadina causa l'attivazione della lampada (o meglio forse del reattore, ma non essendo esperto di lampade non so' bene quale sia il motivo tecnico).

Se vuoi illuminare interruttori che comandano lampade al neon, cosi come pulsanti che comandano dimmer elettronici o rele' (come dice essea in questo caso solo da un certo numero di lampade in avanti in alcuni casi), devi farlo con un neutro ad-hoc. Certo, la lampadina, anziche' fungere da "spia" per l'accensione del carico, rimarra' sempre accesa, ma non c'e' soluzione.

Comunque se fai una ricerca sul Forum, come dice Paolo, in altri thread se ne era gia' discusso.

[Paolo Cattani]

la lampadina e' in serie (al carico si intende e non ai contatti del pulsante) mi pare corretto

La lampada non è in serie al carico. è in serie alla bobima del relè, sul circuito di comando. Nel momento dell'azionamento del pulsante, viene cortocircuitata dai contatti e quindi esclusa.

la poca corrente che passa per la lampadina causa l'attivazione della lampada (o meglio forse del reattore, ma non essendo esperto di lampade non so' bene quale sia il motivo tecnico).

Diciamo entrambi: se non passasse corrente attraverso il reattore, la lampada non flasherebbe. Diciamo che la poca corrente che passa è sufficiente a creare nel tubo a bassa pressione un livello di ionizzazzione inferiore al normale, ma abbastanza alto da consentire l'emissione di elettroni e l'eccitazione dei fosfori qualora ci sia qualche elemento scatenante, tipo particelle che entrano "da fuori".

Con i bulbetti al neon è possibile, sottoalimentadoli in modo che siano leggermente sotto allla tensione di accensione, realizzare una specie di contatore geiger, dove l'accensione viene provocata dalla spintarella data dalle radiazioni.

Per lo stesso motivo le lampade spia esaurite, che non si accendono più perchè la loro soglia di accensione si è alzata di pochi volt, fanno lo scherzetto di rimanere spente se non c'è luce ambiente, e di illuminarsi se si accende la luce o gli si punta la torcia elettrica. In questo caso, l'overboost necessario glielo danno i fotoni.

la lampadina, anziche' fungere da "spia" per l'accensione del carico, rimarra' sempre accesa, ma non c'e' soluzione.

La spia può essere connessa in parallelo al carico, per segnalarne l'accensione (magari un carico remoto, non visibile), oppure, come il nostro caso, in parallelo ai contatti del pulsante, per segnalare anche al buio dove si trova il pulsante.

[parsifal68x]

che parola chiave posso mettere per cercare le discussioni su questo argomento arretrate? ho provato con varie ma non ho trovato niente........

E se invece con un interruttore che comanda una lampada nitra (classica ad incandescenza) voglio che la spia luminosa sia accesa quando la lampada è accesa e spenta quando la stessa lampada è spenta; come dovrei collegare la lampadina spia? Certamente non in serie....

[parsifal68x]

scusate basta ragionarci un millesimo di secondo, è che sono così pigro....basta collegarla in parallelo alla stessa lampada.....

[Paolo Cattani]

...esatto!

Una discussione che ricordo è questa.

[gimma]

Scusa Paolo,

ma io quando scrivevo :

la lampadina e' in serie (al carico si intende e non ai contatti del pulsante) mi pare corretto

intendevo dire in serie al carico "diretto", che sia una normale lampada ad incandescenza o la bobina del rele' che poi comandera' il carico vero e proprio.

Circa l'utilizzo di lampade "spia" io intendevo che segnalasse la presenza e integrita' del carico, quindi accesa a scarico spento, sia per individuare l'interruttore al buio e sia ad indicare che il filamento della lampadina ad incandescenza ad esempio e' ok. "Spia" puo' pero' anche essere, come dici tu, per segnalare l'accensione di un carico non visibile, e quindi collegata in parallelo e' ok. Pero' non capisco quando tu scrivi:

La spia può essere connessa in parallelo ai contatti del pulsante, per segnalare anche al buio dove si trova il pulsante

Questo pero', da quanto scritto prima, non e' valido se il pulsante comanda un Dimmer elettronico o un rele' (o forse come si diceva per i rele' al massimo e' ok fino ad un certo numero max di lampade "spia"). In questo caso, se vuoi segnalare al buio la posizione del pulsante, devi necessariamente arrivare con un neutro a parte, e la lampada "spia" sara' sempre accesa; giusto ?

[Paolo Cattani]

Sicuramente! La risposta riguardava il quesito iniziale, su di un pulsante o interruttore, non i dimmer. La cosa, però, rimane valida per i relè dove, appunto, viene indicato un numero massimo di lampade di segnalazione; a volte (finder) si segnala che oltre un certo numero è necessario inserire un accessorio (un condensatore), altrimenti la corrente che passa nelle lampade è sufficiente per attivare, erroneamente, il relè.

[acarrua]

ciao a tutti mi associo con paolo x quanto detto.dopo un certo numero di lampade spie sui pulsanti(circa 2) devi mettere un condensatore in parallelo sulla bobina del relè,se no va a finire che quando premi il pulsante,il relè rimane sempre eccitato.

ciao