Cancello Elettrico - Problema comando radio

[beppeconti]

Ho il seguente problema:

da un paio di giorni per aprire o chiudere il cancello col telecomando devo avvicinarmi all'antenna altrimenti il comando non funziona. Prima potevo tranquillamente stare a 10...20 metri ora devo stare al massimo a 2 metri.

Il problema si presenta con entrambi i telecomandi, quindi mi sento di escludere che sia un problema dei telecomandi.

Ho aperto la scatola che contine l'elettronica e il motore ed ho controllato le connessioni

sulla scheda radio e sull'antenna esterna ma sembra tutto OK. Ho provato a staccare l'antenna e il comando apri/chiudi dal telecomando funziona comunque sempre restando a non più di 2 metri. In pratica sembra che l'antenna non faccia più il suo dovere.

Qualcuno mi può consigliare qualche verifica da fare? L'obbiettivo mio attuale è di capire se il problema è sull'antenna, sul cavo che collega l'antenna alla scheda radio o sulla scheda radio.

Il comando elettrico del cancello è della Telcoma.

Con il tester ho misurato la resistenza ai due capi del cavo che va all'antenna ma il tester mi da una resistenza infinita, è normale?

Sempre con il tester ho verificato se c'è tensione sui due morsetti ai quali è collegato il cavo antenna, non c'è tensione (tester sia in DC che in AC), anche questo è normale?

Grazie e CIAo

[Gabriele Corrieri]

Ciao

Con il tester ho misurato la resistenza ai due capi del cavo che va all'antenna ma il tester mi da una resistenza infinita, è normale?

no non è normale ... ci dovrebbero essere 50 o 75 Ohm (parlo di Ditec, ma poi credo che non si vada ad inventare nulla di nuovo)

Sempre con il tester ho verificato se c'è tensione sui due morsetti ai quali è collegato il cavo antenna, non c'è tensione (tester sia in DC che in AC), anche questo è normale?

questo penso sia quasi normale trattandosi di antenna ricevente, comunque penso che per questo altri possano rispondere più saggiamente

Ciao

[Paolo Cattani]

Dipende da come è fatta l'antenna, se fosse un dipolo ripiegato il tester darebbe cortocircuito, se fosse una ground plane sarebbe un circuito aperto. (Off topic: la storia di provare l'antenna di casa col tester, assumendo un'espressione facciale molto seria, è usato da noi da certi personaggi per convincere il cliente a cambiare tutto...)

La misura dell'impedenza dà risultati significativi solo se eseguita in corrente alternata (frequenza di risonanza, carta di Smith etc, se volete sercare qualcosa con google)

La presenza di tensione sui morsetti di antenna è ugualmente non significativa, al limite se l'antenna fosse amplificata si deve provare se c'è tensione sul terzo filo, quello di alimentazione.

Non viene specificato quale sia la frequenza di lavoro: se si tratta di 433 MHz, basta un filo rigido di 17 cm sul polo caldo, per sostituire l'antenna (L = (300.000/433)/4 = 17cm )

Con la stessa formua si può improvvisare un'antenna a 1/4 d'onda per altre frequenze.

Ho i miei dubbi, però: per esperienza, ai primi fulmini da temporale estivo le scariche atmosferiche tendono a distruggere i primi stadi della ricevente, cioè il front end. Se non si tratta di componenti smd, si può provare a sostituire il transistor dello stadio di ingresso. Punterei sulla ricevente.

[beppeconti]

Grazie delle risposte, la scheda radio lavora alla frequenza di 40,665 MHz.

Non saprei se l'antenna è amplificata, la morsettiera a cui è collegata l'antenna non è sulla scheda radio ricevente ma sulla scheda della centralina alla quale è naturalmente collegata anche la scheda radio. Da questa morsettiera partono due fili, il coassiale e lo schermo

Mi sembra di capire che la prova migliore che posso fare è di collegare una antenna esterna provvisoria in modo da capire se il problema è la scheda o l'antenna.

Mi potete dare qualche consiglio su come allastire questa antenna?

Grazie e CIAo

[gigiox]

Potrebbe essere un problema di batterie.... provato a sostituirle?

anche non usando il telecomando la batteria dopo un po si scarica.

Oppure potrebbe essere un'interferenza radio, un trasmettitore nei paraggi abbastanza forte che sovrasta il codice generato dal tuo telecomando.

Prova a smontare il ricevitore e portarlo in un luogo coperto e da li prova, se da una distanza maggiore funziona il problema sta li.

Altrimenti è come detto da Paolo.

Ciao

Gigiox

[Grecom]

Puoi acquistare l'antenna amplificata ELVOX art. ZL4M a 40,665 MHz, collegata la massa e il segnale nella tua scheda verifichi se funziona. Se non funziona allora il problema è la ricevente nella scheda.

ciao

[beppeconti]

x Gigiox

Non penso siano i telecomandi, mi sembra strano che all'improvviso entrambi diano problemi, tra l'altro la batteria di uno dei due era stata sostituita pochi mesi fa.

x Grecom

Prima di comprarmi una antenna sostitutiva preferirei essere quasi sicuro della causa del problema altrimenti rischio di spendere soldi per niente.

x Paolo Cattani

Se seguo le tue indicazioni per farmi una antenna provvisoria di prova dovrei collegare al polo caldo della scheda un filo rigido da ((300.000/40,665)/4) = 184cm. Mi puoi confermare il valore? La frequenza della scheda radio ricevente è 40,665 MHz.

Come filo rigido posso eventualmente usare un cavo unifilare rigido da 1,5mm^2 di quelli che si usavano nei vecchi impianti?

Grazie a tutti per le risposte

CIAo

[Paolo Cattani]

((300.000/40,665)/4) = 184cm. Mi puoi confermare il valore

Si, il valore è esatto, anche se una simile precisione non è necessaria.

Puoi usare qualunque filo rigido, anche di recupero. Con qualche piccola taratura, si potrebbe usare anche una bacchetta di acciaio inox o altro ( ma a te serve solo fare una prova, non perdere tempo)

La lunghezza calcolata è quella di uno spezzone da un quarto d'onda, per fare un dipolo verticale devi collegare alla massa uno spezzone uguale, in modo da ottenere una forma come questa:

|____ polo caldo

_____ massa

|

I due capi centrali sono connessi alla scheda, se è molto lontana usa del cavetto schermato per la linea.

Un idea per costruire questa antenna è quello di utilizzare una bacchetta isolante, tipo canna da pesca, e nastrare i fili su di essa.