Cp341 Modbus Master

[AleTeruz]

Buongiorno a Tutti,

ho un problema che mi assilla e spero che qualcuno possa darmi il consiglio buono.

Ho un PLC SIEMENS con CPU 314 e due schede CP341 (RS485) con il protocollo MODBUS.

La prima scheda comanda 12 regolatori di temperatura. Il master è all'inizio di una catena senza diramazioni. Abbiamo preparato il connettore come la SIEMENS consigliava saldando lo schermo al connettore e posizionando una resistenza da 330 Ohm. Il bus è collegato direttamente ai morsetti dei regolatori, lo schermo è continuo ed è collegato a terra solo dalla parte del connettore master.

Abbiamo inserito una resistenza da 330 Ohm sul regolatore che termina la catena.

Il cavo è schermato e twistato con cavi di 24 AWG di diametro. La lunghezza complessiva della rete è di circa 150-200 m con una velocità di trasmissione di 9600 bit/s.

Tutto questo per dirvi che la scheda SIEMENS riesce a comunicare solo con i primi due regolatori. Con il terzo vedo lampeggiare il led di ricezione ma la scheda non riconosce il messaggio. Dal quarto in poi non si vede nulla.

Tengo precisare che collegando il mio PC ed un convertitore RS 232/485 riesco a comunicare con tutti gli slave.

Ho provato ogni permutazione delle possibili impostazioni della scheda senza nessun risultato. Vorrei installare dei repeater nella linea ma quello che ho non è compatibile con la scheda. Ho dei repeater della SIEMENS quelli che si impiegano per la linea PROFIBUS. Posso usarli in questa applicazione? Sapete suggerirmi lo schema di collegamento, non sono riuscito a trovarlo nel sito SIEMENS.

Per la seconda scheda il problema è analogo con la differenza che ho 22 regolatori di flusso. In questo caso abbiamo fatto delle patch di circa mezzo metro con dei connettori a 9 poli che vanno ai regolatore.

In questo caso se colleghiamo più di 5 regolatori di flusso dopo il primo messaggio il led di ricezione della scheda master continua ad essere accesso, ciò impedisce di mandare messaggi dal master.

Comunque anche in questa situazione riusciamo a vedere solo 6-7 regolatori (i più vicini) solo se presi singolarmente o se sono collegati in numero inferiore a 5.

Viceversa se provo con il PC e la scheda convertitrice vedo ogni elemento della linea. Se collego un numero maggiore di 12 regolatori anche in questo caso ricado nella situazione del led di ricezione sempre acceso.

Spero di non avervi annoiato e di aver spiegato al meglio la situazione.

La mia idea è quella di risolvere i problemi impiegando le schede SIEMENS ma col passare del tempo ho sempre più voglia di accantonarle.

Spero abbiate qualche suggerimento.

Grazie a Tutti

Alessandro

[elsabz]

Ciao,

non posso esserti molto d'aiuto perchè non ho alcuna esperienza con il CP341, comunque ti dico che due anni fà ho usato il CP441 (S7 400) per una rete di 6 analizzatori d'energia abbastanza distanti tra loro anche 200/300m, e non ho avuto alcun problema è sempre funzionato tutto al meglio.

vedo lampeggiare il led di ricezione ma la scheda non riconosce il messaggio.

Che tipo di errore da la diagnostica della scheda?

Se dici che con il PC vedi tutto allora mi sa che il CP è troppo sensibile, potresti provare con una interfaccia di optoisolamento della linea in uscita al CP, penso che se ne trovano divrse sul mercato.

Ciao

Sergio

PS. hai chiamato l'hotline SIEMENS?

[AleTeruz]

Ciao,

Ho chiamato HOTLINE SIEMENS diverse volte è ho avuto sempre risposte frammentarie, ho lanciato un'altra richiesta e sono in attesa.

Perdonami se ti faccio domande banali ma cos'è un'interfaccia di optoisolamento? Puoi indicarmi un sito dove mi posso documentare?

Grazie mille.

[elsabz]

cos'è un'interfaccia di optoisolamento?

è un dispositivo che isola/separa galvanicamente due reti, nel tuo caso: il CP dal resto della rete. Non è detto che sia li il problema, un tentativo lo farei!

Puoi cercare quì oppure quì oppure weidmueller, phoenix. C'era un ottimo produttore italiano, ma non trovo l'indirizzo, forse qualcun'altro può aiutarti?

Ciao

Sergio

[asme1171]

Buongiorno, premetto che ho già cercato nel forum problematiche simili alla mia. Giorni fa mi trovavo scalzo sul balcone, ho poggiato la mano sulle staffe di sostegno dell'unità esterna del mio condizionatore LG inverter ed ho avvertito una leggerissimo formicolio. La cosa che mi ha lasciato perplesso all'istante è che il condizionatore era spento. L'adeguamento del mio edificio alla 46/90 fu eseguito soltanto con l'inserimento dell'interruttore differenziale da 30mA, che non è scattato e che ha sempre superato i controlli. Ho preso quindi il tester, che mi ha dato 55V tra telaio dell'unità esterna e muro.

Non essendo impiantista elettrico, la domanda che vi pongo è solo di carattere teorico, a mò di ripasso scolastico: per avere corrente che mi abbia attraversato tramite il conduttore di terra interno all'unità motocondensante e collegato al telaio dela stessa, deve esserci una qualche f.e.m. indotta sul telaio stesso dalla tensione alternata di alimentazione. Ma, a condizionatore spento, l'unità esterna mica è in tensione, o sbaglio ? Potrei rispondermi da solo, misurando la tensione sul cavo, ma preferisco non aprire lo sportellino.

Se invece fosse comunque in tensione, questa tensione misurata da cosa può dipendere ??

Grazie

[uccio111]

ad alcuni split l'alimentazione arriva sull'unità esterna, quindi se è il tuo caso, essa risulta sempre alimentata. la tensione che misuri o è dovuta a una dispersione di qualche componente interno alla macchina oppure a qualche filtro di rete presente in qualche scheda elettronica della macchina stessa. sicuramente la macchina non è collegata all'impianto di terra. sarebbe il caso di farla verificare in modo da assicurarsi che non vi siano guasti a massa. se poi è tutto in regola il problema del "formicolio" lo risolvi collegando la terra ad essa

[Anesti]

Problema non e facile perche in un parte avette una perdita di corrente.Se ta hai una salvavita e metere un colegamento con la terra siguramente che salvavita interome corente.Fai una prova toglindo la spina dialimento compresore e vedi se e queto il caso che ti da il tensione.Se il,tensione com muro e 55 v con neutro o la terra e molto di piu.

[solchiere]

sicuramente la macchina non è collegata all'impianto di terra

o l'impianto di terra è inefficente.

Prova a collegare la carcassa (telaio) a terra utilizzando una spina e collegando solo il giallo/verde a titolo di test ed effettua nuovamente la misura. Non è detto che il differenziale intervenga perchè la corrente potrebbe essere minima o comunque inferiore a quella di intervento del differenziale.

Per evitare inutili rischi inserisci la spina e rimuovila a corrente staccata.

Se continua ad esserci tensione verifica che tensione c'è tra la staffa a muro e terra di casa, ma con le dovute cautele.

Ma, a condizionatore spento, l'unità esterna mica è in tensione, o sbaglio ? Potrei rispondermi da solo, misurando la tensione sul cavo, ma preferisco non aprire lo sportellino.

Se invece fosse comunque in tensione, questa tensione misurata da cosa può dipendere ??

E' un argomento ricorrente: a volte ci sono dei filtri costituiti da 2 condensatori tra fase e terra e neutro e terra, per cui se non colleghi a nulla il cavo di terra o non metti a terra il telaio esso rimane ad una tensione "intermedia". Facendo un semplice schema è di immediata comprensione.