A chi può interessare un trasmettitore FM stereo a valvole?

[Livio Orsini]

10 ore fa, dott.cicala ha scritto:

Era il 1982 e il kit costava 19500£

 

Non era una gran somma in valore assoluto, però molto dipendeva dallo stato delle finanze dell'acquirente.

Se ricordo correttamente a quei tempi il quotidiano costava ancora meno di 100L, come il biglietto del tram a Milano.

[dott.cicala]

Per me che avevo 12anni  non erano poche.

Lo avevo chiesto per regalo considerano sia la promozione a scuola che il compleanno.  A quei tempi alle medie venir promossi non era scontato, bocciavano pure.

Purtroppo fu considerata una cifra eccessiva  e   così optai per questo

 

https://ibb.co/0j5X15v

 

Non riuscii  a farlo  funzionare  😪

 

Ma  non mi arresi

 

Quello in foto  me l'ha regalato un amico l'anno scorso.  L'ha trovato in discarica

 

 

 

[del_user_293569]

Chi si ricorda gli OC41 OC42 OC44 ? all'epoca costavano in offerta 3.500 lire e si bruciavano solo a guardarli di storto 😀 comunque hanno tenuto il prezzo, adesso costano 19 euro !!!!!!!!

Modificato: 28 luglio 2021 da Francesco_54

[gabri-z]

9 minuti fa, Francesco_54 ha scritto:

Chi si ricorda gli OC41 OC42 OC44

 Tondi , grassi , come i russi , anche loro a germanio , МП 4xx .

[del_user_293569]

1 ora fa, dott.cicala ha scritto:

L'ha trovato in discarica

Il padre di un amico d'infanzia gestiva una discarica per recupero materiali ferrosi.

Visto i prezzi dell'epoca, acquistare un OA90 era già un salasso, quella discarica era diventata un giro quasi quotidiano.

Non dimentichero' mai la vista dello chassis di questa radio per metà schiacciato da una pressa o qualcosa di simile

 

imcaradio-multigamma-if92

 

A pensarci mi viene ancora da piangere....

 

Modificato: 28 luglio 2021 da Francesco_54

[Livio Orsini]

1 ora fa, dott.cicala ha scritto:

Per me che avevo 12anni  non erano poche.

 

E sì, se non ricordo male ci si comprava un paio di scarpe da ginnastica, di quelle buone e forse si avanzava anche qualche cosa.

Mia figlia maggiore all'epoca aveva 13 anni e mi ricordo cosa riceveva come "settimanale" (lo stabiliva la madre).

1 ora fa, dott.cicala ha scritto:

Non riuscii  a farlo  funzionare  

 

Accidenti la pubblicità recita "funzionamento garantito anche per principianti"🙂

 

Io a quell'età  pensavo che i potenziometri servissero per aumentare la potenza🙄

 

43 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Tondi , grassi , come i russi , anche loro a germanio

 

Gli OC44, come tutta la serie OC Philips, erano cilindretti veriniciati di nero di circa 4mm di diametro e circa 10 di altezza conla prte superiore arrotondata. Avevano un pallino rosso in corrispendonza del collettore (e dell'emettitore la memoria fa difetto), la base sicuramente era in centro.

Erano dei signori transistors, non tanto per la frequenza di taglio, ma per la corrente di perdita, forse la più bassa fra tutti quelli al germanio, anche se superiore al silicio.

Nel 1967, frequnetavo una scuola triennale di specializzazione post diploma. Ogni anno si dovave portare un progetto con la guida di un tutor. Io quell'anno scelsi, tra le tesine disponibili, "amplificatore operazionale a transistor" ed i transistors assegnati erano, appunto, gli OC44.

Alla fine venne fuori un discreto oggettino, delle dimensioni di una eurocard e con prestazioni inferiori al µA709 (che allora non era nemmeno in fase di prestudio), ma pur sempre piuttosto buone.

Con questi ampli realizzati dagli studenti venne realizzato un calcolatore analogico,che cresceva di anno in anno. A quei tempi ilcalcolo analogico era il massimo della velocità di elaborazione.

Modificato: 28 luglio 2021 da Livio Orsini

[gabri-z]

Si vede che faccio confusione con qualcun'altra serie....ma qualcuno si ricorda di un OCxx di questa forma (è  dei russi ) ?

          

Modificato: 28 luglio 2021 da gabri-z

[del_user_293569]

La forma me la ricordo, ma nient'altro....
..all'epoca ogni costruttore si inventava un suo formato, in certi casi capivi che erano transistor dai 3 piedini e misurandoli ...

[Livio Orsini]

3 ore fa, gabri-z ha scritto:

....ma qualcuno si ricorda di un OCxx di questa forma (è  dei russi ) ?

 

Son passati oltre 50 anni, credo che i CK22, o qualche cosa di simile, avessero quella forma.

A quei tempi solo gli europei, e non tutti, codificavano con lettere e numeri i semiconduttori, gli americani andavano in ordine sparso tranne per quelli di derivazione milatare: JA2Nxxxx, per i militari e 2Nxxxx per i civili. Sigle in uso ancora oggi per alcuni tipi.