ecosse Inserito: 24 luglio 2005 Segnala Share Inserito: 24 luglio 2005 Buongiorno a tutti,ho acquistato un appartamento edificato prima del 1990, il cui impanto elettrico è stato adeguato per la messa a terra nel 1995.Dell'intervento di manutenzione straordinaria c'e' la regolare dichiarazione di conformità.Avrei intenzione di sostituire i frutti e le placche.Serve una dichiarazione di conformità ulteriore?Anche se non eseguo modifiche nella sezione e nel percorso dei conduttori?SalutiEco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 24 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2005 Il materiale che installi deve essere compatibile con l'impianto esistente e quindi avere tutte le certificazioni del caso.Controlla nella tua dichiarazione se hai allegati di tipologie di materiali (la dovresti avere obbligatoriamente). La camera di commercio vuole solo la dich. di conf. e non gli allegati quindi è solo in tuo possesso e forse nelle mani dell'installatore.Se la hai ed è indicato il materiale tuttora installato devi fare un'altra dich. come trasformazione e allegare la tipologia dei nuovi materiali.SalutiBlu Elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 24 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2005 Se utilizzi la stessa serie presente in origine non dovrebbero esserci problemi, soltanto che non devi utilizzare prese e interruttori di diverso amperaggio.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ecosse Inserita: 24 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 24 luglio 2005 Sono contento di poter almeno risparmiare i 300 "euri" per una dichiarazone.Grazie per la collaborazione!Eco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 approposito: le dichiarazioni non si vendono...si fanno perchè è stato fatto un lavoro e quel lavoro NON si poteva fare se non accompagnato della dich....meditate gente,meditate.SalutiBlu Elettrico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 Se si tratta di manutenzione ordinaria non è necessaria la dichiarazione di conformità, e la sostituzione dei frutti è definita come tale. Naturalmente non devono essere utilizzati componenti con caratteristiche diverse da quelli montati dall'installatore che ha dichiarato l'impianto a norma; e non devono essere fatte altre modifiche all'impianto.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cavaand Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 La sostituzione dei "frutti" apparecchiature di comando o prese non è considerata come manutenzione ordinaria. Pertanto deve essere fatta da un impresa abilitatata ai sensi della 46/90 la quale al termine del lavoro DEVE rilasciare una dichiarazione di conformità per un intervento di manutenzione straordinario, con riferimento alla dichiarazione esistente.Vedi tu cosa vuoi fare, puoi fare la sostituzione da te stesso, con le dovute cautele e modi, probabilmente nessuno mai verrà a casa tua a vedere, ma sappi che così facendo modifichi lo stato dell'impianto originario, con un azione che è considerata sabotaggio... il quale fa decadere le validità (responsabilità dell'installatore che ha fatto la dichiara 46/90) della dich. 46/90.Per manutenzione ordinaria sono intesi quegli interventi che non richiedono conoscenze extra-ordinarie, quale la sostituzione di una lampadina, le placche degli interruttori o ritinteggiare i muri interventi che possono tranquillamente essere effettuati anche da una casalinga. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 25 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2005 CiaoE' proprio come dice cavaand perchè i frutti si dovrebbero sostituire perchè si sono deteriorati a causa di guasti interni o condizioni esterne e quindi viene imposto un intervento "specialistico" di sostituzione compatibilmente con l'impianto preesistente quindi è un intervento di manutenzione straordinaria.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 Norma CEI 0-32. Definizioni2.5 Manutenzione ordinaria di un impiantoPer manutenzione ordinaria di un impianto si intendono gli interventi finalizzati a contenere il degrado normale d'uso nonché a far fronte ad eventi accidentali che comportino la necessità di primi interventi, che comunque non modifichino la struttura essenziale dell'impianto e la sua destinazione d'uso.Note: 1-.....2-Un esempio tipico di manutenzione ordinaria è rappresentato dalla sostituzione di piccole apparecchiature dell'impianto, le cui avarie, usure, obsolescenze siano facilmente riconoscibili, con altre di caratteristiche equivalenti.3-Non è necessario rilasciare la dichiarazione di conformità per interventi di manutenzione ordinaria.In questo caso la sostituzione dei frutti é classificata come manutenzione ordinaria, ma soltanto se non vengono utilizzati componenti con caratteristiche diverse da quelli presenti in origine. E' comunque richiesto l'intervento di personale tecnicamente qualificato, ma non per forza abilitato.Quando invece si tratta di sostituzione di un componente dell'impianto con un altro di caratteristiche diverse, oppure sono richieste delle prove o degli esami dei circuiti per la sostituzione di uno o più componenti guasti; si parla di manutenzione straordinaria.Anche l'aggiunta o lo spostamento di componenti è classificato come intervento di manutenzione straordinaria, e per tali interventi è sempre richiesta la dichiarazione di conformità.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 CiaoMi sembra che la Cei 0-3 sia una guida sull'installazione di impianti elettrico.La Norma che dici te fa parte del regolamento di attuazione della 46/90 e visto che i cablaggi interni anche di una presa sono stati fatti a regola d'arte e certificati (il materiale usato è descritto come anche il cavo i morsetti ecc.) penso che per mettere mano ad un impianto devi essere abilitato. Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 (modificato) In questo caso i cavi non vanno toccati e neanche le derivazioni, altrimenti si tratta di manutenzione straordinaria o trasformazione dell'impianto; e in questi casi sono richiesti l'abilitazione e anche la dichiarazione di conformità.Se ci si limita a sostituire i vecchi frutti, le placche e i supporti con dei modelli aventi caratteristiche uguali si tratta di manutenzione ordinaria.Ciao. Modificato: 26 luglio 2005 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ecosse Inserita: 26 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 per caratteristiche uguali si intende per esempio sostituire una presa da 10 A con una di uguale amperaggio anche se di diversa marca e modello?Per LB 81: Il" personale tecnicamente qualificato anche se non abilitato" posso essere anche io ( perito elettronico con 10 anni di assistenza elettrica/elettronica su macchine utensili) ?Saluti Eco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 CiaoNo no.Ci sono gli allegati nella dich. di conf. che descrivono i materiali utilizzati, oppure c'è un progetto.Il materiale sostituito deve essere uguale ma non penso puoi cambiare tutti i frutti perchè la legge prevede la sostituzione di quelli che possono rappresentare un pericolo in quanto danneggiati. Cerchiamo di non prendere in giro nessuno!Se devi cambiare un frutto presa o interrutto ecc. allora lo puoi fare anche tu e non serve il diploma.Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 (modificato) Nessuno può venire a sapere se i vecchi frutti erano veramente danneggiati, si può sempre dire che si sono danneggiati tutti uno dopo l'altro, e sono stati sostituiti in periodi diversi. In effetti si potrebbero sostituire un pò alla volta, come ho fatto io.Nel mio caso, tutte le prese erano ridotte più o meno allo stesso modo, così come gli interruttori. Bisogna considerare anche l'invecchiamento delle plastiche e l'ossidazione dei contatti.Se la serie è la stessa neanche se ne accorgono, sempre che i frutti più recenti non siano stati leggermente modificati.Ciao. Modificato: 26 luglio 2005 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 26 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2005 Sono d'accordo anche io Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ecosse Inserita: 27 luglio 2005 Autore Segnala Share Inserita: 27 luglio 2005 grazieEco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jakala Inserita: 27 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 27 luglio 2005 Blu Elettrico+-->CITAZIONE(Blu Elettrico)Credo che l'80% delle dichiarazioni di conformità (in realtà potrei alzare la cifra) non ha questo allegato obbligatorio.I progetti (le relazioni tecniche) danno le caratteristiche, non l'indicazione della tipologia di materiali.Tornando al caso in esame se l'installatore si è dimenticato di "aggiungere" questo allegato direi che non potrà mai far decadere la dichiarazione di conformità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
YoyoBlown Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 Secondo me sono tutte scemenze queste dichiarazioni ecc. ecc. a casa mia (costruita nel 1969) se si rompe un interruttore o una presa si cambia senza elettricisti ne dichiarazioni. Tuttoggi moltre prese sono proprio assenti e dentro c'e' un morsetto che tiene insieme l' impianto. L' impianto NON ha la messa a terra, insomma fa schifo schifo e andrebbe cambiato e non ci sarebbero problemi a chiamare un elettricista e a farlo fare oppure farlo da noi ma il problema sta ne fatto che ci vogliono tutte quelle certificazioni maledettI. (non prendete questo post come una polemica !) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 Be', visto che dici che il tuo impianto fa schifo, e che saresti in grado di rifartelo da solo, perché non te lo rifai?Non avrai la famosa dichiarazione, pazienza. Nessuno ti punirà per questo.Per altro, essendo una casa ante 49/90, puoi sempre far finta che l'impianto era già a suo tempo adeguato.Meglio avere un impianto a posto senza dichiarazione, piuttosto che un impianto non a posto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 Sono d'accordo anch'io.Parlando del fai-da-te, dalle mie parti se chiami un elettricista per sostituire un frutto, di solito le cose sono due:1)Ti manda l'aiutante o addirittura il muratore;2)Ti manda... a quel paese! (Cambiatelo da solo).Non so se è così anche dalle vostre parti.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
YoyoBlown Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 Si, succede ma ormai lo sanno fare pure i bambini di 2 anni cambiare un frutto I costi comunque sono troppo elevati, e comunque l' impianto e' in buono stato, solo manca la massa e non ci sono dei veri "salvavita" ma solo un paio di interruttoroni bticino degli anni 60 quelli con un pulsante per accendere ed uno per spengere. Quelli sarebbero da cambiare.I. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 l' impianto e' in buono statose lo dici tu..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Blu Elettrico Inserita: 28 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2005 solo manca la massa e non ci sono dei veri "salvavita" ma solo un paio di interruttoroni bticino degli anni 60 quelli con un pulsante per accendere ed uno per spengere. Quelli sarebbero da cambiare.Buono stato che intendi? Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 31 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2005 Provo a dire la mia:Andrai ad abitare in un nuovo appartamento, i frutti sono da cambiare....ma il resto della casa com'è?1) Le cordicelle sono di sezione adeguata? I collegamenti nelle scatole di derivazione sono ben fatti e ben serrati?2) Il differenziale funziona? Interviene alla corrente prevista e nel tempo previsto?3) E la messa a terra? I frutti vecchi sono l'ultimo dei problemi.E non fidarti della dichiarazione di conformità..... non serve a nulla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 31 luglio 2005 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2005 Hai perfettamente ragione.A casa mia sono stati sostituiti tutti i cavi ed è stato sostituito il vecchio magnetotermico-differenziale della Ticino (del 1979-1981, anno di costruzione dell'edificio) con dei nuovi apparecchi modulari; aggiungendo un circuito.I frutti li ho cambiati io molto tempo dopo, cioè tre anni fa.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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