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Fulmini Corrente continua o alternata??


angeloPLC

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Buonasera a tutti, breve descrizione del sistema: 

in alta montagna (1500-1800m) ho tre stazioni di monitoraggio per acquisire degli stati di organi meccanici e alcuni livelli d'acqua. Ogni stazione è composta da un convertitore dc-dc, un UPS e un pacco batterie per alimentare a 24V un plc, delle telecamere e un piccolo motore cc. Le stazioni sono dislocate a circa 1Km l'una dall'altra e interconnesse con un cavo interrato multipolare schermato 24x1,5 per l'alimentazione e un cavo in fibra ottica per lo scambio dati. L'alimentazione viene fornita da un'estremità con un semplice trasformatore-raddrizzatore-condensatore. Ora la tensione di partenza è di circa 80 V in continua e nel normale funzionamento ovvero senza motorini in funzione, non ho praticamente caduta di tensione. I convertitori dc-dc accettano in ingresso un range di tensione da 50 a 130-140 V e sono anche protetti con un filtro limitatore e un diodo TVS e alcuni varistori. Purtroppo i fulmini in montagna non mancano e spesso ho delle interruzioni della comunicazione e spesso il convertitore "salta" e delle volte insieme a lui anche qualche altro componente... 

Il consiglio che vengo a chiedere è se qualcuno si è già imbattuto in problemi del genere e come lo ha risolto o se ha dei consigli da darmi, non ultimo se non fosse meglio fare la distribuzione in alternata e dotare ogni stazione di un trasformatore di isolamento prima dei necessari convertitori ac-dc... 

Grazie in anticipo

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