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Cavo Per Deviatori Volanti - cosa scegliere


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Inserito: (modificato)

solo una curiosita'.

in camera mia c'e' una deviata di cui un deviatore e' a muro, mentre l'altro e' volante sopra il mio lettone :)

(un "peretto" per capirci). per collegarlo all'impianto e' stata usata una 503 con passacavo dalla quale parte una "treccia" di tre fili 1 mmq (con un nodo dietro il passacavo perche' tirando non esca) tutti intrecciati insieme che poi finiscono nel deviatore.

normalmente che cosa si sceglie per collegare i deviatori di questo tipo in queste applicazioni??

lo chiedo perche' il mio non e' un impianto recente, e quindi non risponde esattamente a tutti i requisiti del giorno d'oggi.

(ad esempio anche solo la sezione dei fili sarebbe troppo piccola visto che la minima ammessa e' 1.5mmq) ...................

grazie buon lavoro

Modificato: da nicola1

Luca Bettinelli
Inserita:

Prima cosa per essere esterno deve essere una cavo a doppio isolamento, e qui non ci piove.

Riguardo la sezione penso proprio che debba essere di 1,5 mmp, perlomeno così penso io.

Inserita:

mi rimane il dubbio sul colore dei tre fili.

non potra' essere un normale cavo tripolare perche' avrei un filo giallo verde dove non c'e' conduttore di terra.

dovrei avere un cavo tripolare con due conduttori di colore uguale tra loro (per i due contatti di scambio della deviata) e un terzo di colore differente (per fase o lampada). o almeno tutti e tre di colore diverso ma non di certo giallo verde o blu.

ma dove si trova un simile cavo?

si potrebbe costruire mettendo i tre fili sotto una guaina autorestringente??

Grazie della disponibilita'

Inserita:

Io una risposta un suggerimento ce lo avrei, ma non lo dico, altrimenti mi bacchettano.....

In effetti in passato si trovavano cavi, per esempio bianco-bianco-grigio, ne ho ancora un po' a casa. Poi hanno smesso di farli, ed assieme i deviatori volanti, stile anni passati....

Sicuri che per un cavetto volante sia indispensabile la sezione di 1,5mm^2 ?

Dubito, per altro, che un cavetto così voluminoso entri bene in un deviatore volante.

Luca Bettinelli
Inserita:
Sicuri che per un cavetto volante sia indispensabile la sezione di 1,5mm^2

Non sono sicuro, era solo una mia idea.

Impianti nuovi con soluzioni simili non ne vedo più, normalmente si mettono due deviatori ai lati del letto ed un invertitore all'ingresso.

Inserita:

Molti elettricisti da me interpellati sull'argomento dicono che sono "fuori norma", "non ammessi", "proibiti", "roba da '800", un "grave attentato alla sicurezza".

Però non ho trovato il riferimento normativo che li metterebbe al bando.

Inserita:

abbiamo gia' avuto modo di confrontarci, io e te, sulle fantasie normative

quantunque non farei sul nuovo una simile installazione, perche' oggettivamente superata confermo che non e' assolutamente vero che non e' a norme

curioso che tutti siano tanto solleciti ad aborrire certe installazioni economiche poi ...(censura)...

sarebbe molto mooolto interessante, quando abbiamo tempo da buttare via, dibattere sulle "sacre sezioni minime scritte sul vangelo"

io da ignorante che sono le sezioni le calcolo ..................

poi c'e' una tabella ... anche

Inserita: (modificato)

sulla sezione dei conduttori non ho il minimo dubbio.

se la tensione di lavoro e' 230v la sezione minima ammessa e' 1,5mmq.

si puo' scendere sotto solo in caso di comandi a tensione ridotta (es. rele' passo passo a 24v). di questo ne sono piu' che sicuro.

che sia un tipo di installazione obsoleta beh... concordo.

ma nemmeno io sono molto d'accordo col dire che non siano a norma..... si trovano ancora su tutti i cataloghi!! e addirittura su quello della vimar c'e' anche il pulsante volante oltre al deviatore!

quindi probabilmente e' solo entrata in disuso per i motivi che abbiamo detto cioe' 1. installazione dell'anteguerra e 2. difficolta' a far conciliare deviatore volante con sezione dei cavi....

che ne dite?

Modificato: da nicola1
Inserita:
mi rimane il dubbio sul colore dei tre fili.

non potra' essere un normale cavo tripolare perche' avrei un filo giallo verde dove non c'e' conduttore di terra.

dovrei avere un cavo tripolare con due conduttori di colore uguale tra loro (per i due contatti di scambio della deviata) e un terzo di colore differente (per fase o lampada). o almeno tutti e tre di colore diverso ma non di certo giallo verde o blu.

Il cavo 3G1,5 ha un conduttore gialloverde, mentre il cavo 3X1,5 no. Il conduttore blu chiaro puo' essere usato come conduttore che non sia il neutro se nella conduttura non e' presente il neutro, come p.es. si usava(*) per collegare i motori il 4Gnn dove 1 conduttore era(*) blu chiaro

(*)

I nuovi cavi 4Gnn al posto del blu chiaro hanno il grigio

Inserita:
se la tensione di lavoro e' 230v la sezione minima ammessa e' 1,5mmq

Le norme non sono un "obbligo".

In alcune guide del CEI stesso, ci sono vari esempi ove si spiega dove e come derogare sulle sezioni minime dei conduttori.

Il fatto che non ci sia il comando volante delle luci penso che sia una dimenticanza, legato allo scarsa applicazione di questa installazione, che è assimilabile al cavo di alimetazione di una lampada da comodino, con interruttore volante sul cavo stesso: in questo caso la sezione è molto minore degli 1,5 mm2.

Comunque ancora chiedo: come si fa a montare un cavetto tripolare da 1,5 mm2 su un deviatore che non è in grado di accettare (a meno di non sfasciarlo) una sezione così grande.

Infatti la spiegazione del "fuori norma", da parte di molti elettricisti è proprio questa: la sezione minima è 1,5mm2, i deviatori volanti non sono in grado di accettare questo cavo, ergo i deviatori volanti non possono essere utilizzati (?!).

Circa la comodità, prego proporre soluzioni alternative per far pensolare il comando dalla testa del letto, facilmente raggiungibili al buio (ma non li fanno più quelli fluorescenti!), anche da anziani....

Inserita:
Comunque ancora chiedo: come si fa a montare un cavetto tripolare da 1,5 mm2 su un deviatore che non è in grado di accettare (a meno di non sfasciarlo) una sezione così grande.

su questo hai ragione, infatti per questo motivo avevo qualche dubbio sul loro utilizzo e ho aperto questa discussione...

Circa la comodità, prego proporre soluzioni alternative per far pensolare il comando dalla testa del letto

beh a mio avviso, o migliorano la quelita' dei deviatori/pulsanti volanti o saremmo costretti a appendere alla testa del letto il comando di un rele' a infrarossi.

non vedo altre soluzioni visto che fili dalla parete al letto non ce ne lasciano tirare.................

ciao

Inserita:
Il conduttore blu chiaro puo' essere usato come conduttore che non sia il neutro se nella conduttura non e' presente il neutro

:ph34r: :o quindi l'uso del blu, blu chiaro o celeste come neutro dipende dal tipo di cavo? e dalla conduttura?

ma una volta non si usava come nuetro indifferedemente dal tipo di posa e cavo?

Inserita:

per quanto riguarda il colore dei cavi una buona soluzione potrebbe essere quella di "rivestire" con della guaina termorestringente nera il cavo gialloverde e quello blu utilizzandolo per i cavi della deviata e lasciare il marrone da mettere nel "centro " del deviatore ;)

Inserita: (modificato)

Oh, ecco. Meno male che non ho osato scriverlo io. L'alternativa è.... la tecnica del pennarello (pennarello a norma, marchiato IMQ, si intende!).

Modificato: da ClA
Inserita:

lo so che e' una battuta gia' detta, ma:

"adesso capisco perche' gli impianti elettrici costano cosi' tanto !"

si sta confondendo il giusto rispetto delle norme con la tremenda complicazione di aspetti secondari dell'impianto in se' molto marginali

se vero e', ed e' vero, che chi interviene sugli impianti deve essere qualificato

chi sara' quello squallido personaggio, se dicente elettricista, che vedendo un deviatore con collegato un filo blu, uno marrone e uno nero si chieda cosa ca**o ci faccia il neutro sul deviatore

darsi il tono di chi sa spaccare il capello in quattro non e' bravura, ne' precisione, ne' virtuosismo

e' solo farsi delle s(...) mentali

Inserita:
Circa la comodità, prego proporre soluzioni alternative per far pensolare il comando dalla testa del letto, facilmente raggiungibili al buio (ma non li fanno più quelli fluorescenti!), anche da anziani....
Che ne dici dei tiranti da bagno? Sicuramente non sono affatto estetici in una camera da letto, ma potrebbe essere un'idea. Oppure, si puo' usare la "peretta" che comanda un rele a 12V.
Inserita:

anche ques'tultima è un'ottima soluzione ammesso che ci sia uno spazio sufficiente per alloggiare il trasformatore

in questo modo si elimina il problema della sezione del cavo e della sicurezza dell'utente domestico

Inserita: (modificato)
se vero e', ed e' vero, che chi interviene sugli impianti deve essere qualificato

chi sara' quello squallido personaggio, se dicente elettricista, che vedendo un deviatore con collegato un filo blu, uno marrone e uno nero si chieda cosa ca**o ci faccia il neutro sul deviatore

d'accordo una persona qualificata o comunque esperta (se siamo qui a scrivere un minimo di conoscenza ce l'abbiamo, penso che un macellaio non risponderebbe mai a una discussione di questo forum senza sapere cosa dire) non vedrebbe il problema perche' anche se trovasse il blu nel deviatore saprebbe che di sicuro non si tratta del neutro visto che e' in un deviatore ma... visto che bisogna certificare che gli impianti che facciamo sono conformi alle norme...... mi sono posto questo problema... che magari sara' fine a se' stesso ma sempre di problema si tratta no????

darsi il tono di chi sa spaccare il capello in quattro non e' bravura, ne' precisione, ne' virtuosismo

e' solo farsi delle s(...) mentali

cosa vuoi dire con cio??

non ho mai trovato, almeno su questi forum gente che crede di saper spaccare il capello in quattro ma solo brava gente con tanta voglia di imparare e di far imparare e tutti fanno entramble le cose con un immenso carisma e se non fanno gli elettricisti di mestiere come minimo hanno una passione infinita. cio' non vuol dire per forza che siano meno esperti di uno che lo fa di mestiere solo perche' non possono firmare le dichiarazioni di conformita'.

quindi amici tutti, dotiamoci di una buona dose di umilta' (minimo un kilo al giorno) e continuiamo a fare quello che stiamo facendo con tanto entusiasmo.

credo che abbiamo tutti da guadagnarci. anche il piu' esperto magari un giorno grazie a questi forum imparera' qualcosa di nuovo........

naturalmente pensate quello che volete,

questo e' solo il mio modesto pensiero.

buon lavoro.

Modificato: da nicola1
Inserita:
bisogna certificare che gli impianti che facciamo sono conformi alle norme

In realtà, nelle abitazioni civili almeno, è richiesta la conformità alla Regola d'Arte, non alle norme.

Tant'è che in molte pubblicazioni del CEI si trovano deroghe alle norme stesse.

Ovviamente non deroghe a casaccio, ma deroghe pensate, che non pregiudichino la sicurezza e la funzionalità dell'impianto.

Che sia il caso del cavetto del deviatore ???

Inserita:
In realtà, nelle abitazioni civili almeno, è richiesta la conformità alla Regola d'Arte, non alle norme.

Che sia il caso del cavetto del deviatore ???

non ho mai avuto purtroppo la fortuna di possedere i testi integrali ma solo guide all'interpretazione.... quindi aspetto eventuale conferma da chi avesse sottomano i testi.

grazie del vs. aiuto come sempre prezioso....

Inserita:

basta per favore !

il mondo, la tecnologia ci passa davanti; ci supera

si parla di impianti bus nelle abitazioni come se si parlasse di astronavi

e intanto ci si chiede quale e' la giustificazione per poter usare la sezione di 0,5 o 0.75 millimetri quadrati senza la benedizione del prevosto

con cosa illuminate la stanza da letto ? con un faro da 1.500 W. ?

ma quale e' la sezione del cavo dentro al lampadario ?

e non rispondete, per favore, che "il lampadario non figura nella certificazione della 46.90" altrimenti sono costretto a rispondervi male

e quando gli impianti bus saranno una consuetudine, o quasi, vi chiederete come si fa a mettere i fili del bus insieme alla potenza ?

oppure vi chiederete come si fa a mettere un cavo bus da 1,5 mmq. in morsetti da 0,5 ?

dove e' finito lo sforzo per migliorare ?

da quanto tempo non si fanno piu' impianti magliati ? ma pure le distribuzioni ad anello sono sparite !

ci si compiacce che "ora l'enel ti da anche 200 kW in bassa !"

le norme sono un atrezzo nelle mani del tecnico, come la forbice ed il cacciavite servono a fare un buon impianto !

LORO servono a noi, non siamo noi a servire loro !

il filo blu del neutro e una consuetudine che, accettato da tutti, semplifica la vita a chi costruisce gli impianti, se il nuetro fosse rosso l'impianto funzionerebbe egualmente

detto cosi' sembra un banalita', ma questa semplice considerazione deve far riflettere"

e dopo una settimana ancora ritorna il ritornello sulla fantomatica sezione minima, ancora venco ignorate le risposte di piu' di un partecipante che, fino a questo intervento hanno in tono pacato e con ragionamenti tecnici documentati con un ragoinamento hanno invitato a ragionare

va bene, avete vinto

mettete un cassetta stagna, rigososamente ip55 cosi' quando qualcuno lava il letto non c'e' problema

fissatela con uno snodo metallico, rigorosamente a marchio CE

collegatela con un cavo fg7, ma antiabrasione

producete una manuale d'uso

la dischiarazione di conformita'

il progetto del tecnico abilitato

il certificato di collaudo

e vi sarete tolti ogni dubbio, quando sarete senza dubbi continuerete tutta la vita a fare impianti in quel modo

BRAVI !

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