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Scaricatore Sovratensioni Impianto Elettrico Casa - E' normale su filo di terra vi sia tens?


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Michele Cirasola
Inserito: (modificato)

Vorrei che qualche volenteroso mi spiegasse come funzionano simili dispositivi, ne ho installato uno a casa, questo và collegato a valle del differenziale e sul cavo di terra, sembra protegga l'impianto da fulmini eventuali o sovratensioni generate su linea Enel, ho visto però che genera una corrente costante verso terra, in effetti inserendo il cercafase sul cavo di terra a dispositivo collegato questo mi si accende quindi c'è tensione :blink:

E' Normale?

Forse il dispositivo scarica costantemente a terra una piccola tensione per tenere sempre sotto controllo la linea?

Grazie

Michele

Modificato: da Michele Cirasola

Inserita: (modificato)

la tua terra deve avere un valore troppo elevato se succede cio', o forse non e' nemmeno presente ( il filo non e' collegato a nessun dispersore.)

la soluzione ottimale per gli attuali impianti civili e' costituita da uno scaricatore a varistori tra fase e neutro e uno a gas tra neutro e terra , il tutto collegato PRIMA

del differenziale.

ivano65

Modificato: da ivano65
Inserita:
il tutto collegato PRIMA

Anche io mi sto convincendo che sia la soluzione più opportuna. Ciò non di meno è una discussione piuttosto controversa, non tutti gli esperti la pensano così.

Di che classe è questo dipositivo? serve a capire da quale evnto potrebbe proteggerti.

Michele Cirasola
Inserita:

Ho, nel pozzetto di terra, collegato un dispersore solo, che ho provveduto a "salare" appena ho visto il problema, anche io in effetti ho pensato al dispersore, sul dispositivo però c'è un led che segnala appunto la presenza della terra e se scollego il cavo giallo verde dal dispositivo la luce si spegne.

Non posso dirvi il tipo di dispositivo usato perchè attualmente non sono a casa.

Scusa Ivano quali sono i dispositivi che dici? Sai indicarmi un modello o magari un link?

Michele

Michele Cirasola
Inserita:

Aggiungo che sul foglio illustrativo del dispositivo, ricordo c'è scritto che protegge da fulmini e sovratensioni incluso i msec di intervento che ora non rammento.

Michele

Inserita:

Se si tratta di un semplice scaricatore non è normale, non vi è nessun contatto tra le fasi e la terra.

Il principio di funzionamento di un scaricatore si basa sul "salto" degli elettroni nel vuoto. Sono puntine regolate micrometricamente tra terra e fasi, ma senza contatto.

Inserita:

Si buono collegare a monte del differenzial, ma può essere fatto SOLO se lo scaricatore tra fase e conduttore di protezione è di tipo a gas

Inserita:

I varistori non hanno resistenza infinita in condizioni normali, qualcosa passa sempre, se poi si deve accendere anche un led per segnalare la presenza della terra è ovvio che deve fluire corrente, almeno 2 mA.

In questo caso, sicuramente si deve effettuare la misura con gli strumenti adatti, di certo non con un cercafase che a volte si accende anche senza contatto...

Una volta misurata la VERA tensione e la corrente che passa si dovrà verificare se è sotto i limiti di pericolosità.

Il cercafase NON E' uno strumento, e confonde solo le idee.

Inserita: (modificato)

per quanto il cercafase l'ho buttato nel pattume 20anni fa' devo dire una cosa.

esso si accende se la tensione e' superiore a 50 volt o piu'.

comunque controlla con un tester ( ormai li trovi al supermercato a 10euro,

e per quanto semplici sono meglio del cercafase).

questo e' il sito per gli scaricatore e spiegazioni varie : dehn.it

ormai lo schema di collegamento degli scaricatori sugli impianti civili consiste nel collegare uno scaricatore a varistori su fase e neutro ed uno a gas tra neutro e terra.

il tutto PRIMA del differenziale ( va' messo un magnetotermico che protegga dal corto circuito)

ivano65

Modificato: da ivano65
Inserita:

Ciao Ivano,

da quel che ho letto tempo fa' (ho in mente di installare uno scaricatore nel mio futuro centralino), la controindicazione nel mettere lo scaricatore a valle del Differenziale sta' nella possibilita' di scatti intempestivi; a questo riguardo non sarebbero di aiuto i Differenziali a riarmo automatico ?

Se messo a monte del Differenziale, o anche se a valle in caso esso sia un Differenziale puro, come dici tu serve una protezione di "back-up": MT o fusibile.

Sempre da quel che ho letto, essa puo' essere in configurazione a "Priorità alla continuità di funzionamento" (fig. A sotto) o a "Priorità alla protezione" (fig. B sotto); confermi ?

Per finire vedo che una specifica casa (per non fare pubblicita' ad una marca non la menziono) per i suoi scaricatori indica :

Gli scaricatori xx realizzano sia la protezione di modo comune che di modo differenziale:

- modo comune: protezione tra conduttori attivi e la terra (fase-terra, neutro-terra)

- modo differenziale: protezione tra i conduttori attivi (fase-neutro, fase-fase).

Essendo gli scaricatori xx tipo 1+1, ossia con protezione tra neutro e PE spinterometrica, possono essere installati anche a monte del differenziale

da 30mA istantaneo, riducendo così il rischio di scatti intempestivi causati da sovratensioni di origine atmosferica. In tal caso, deve essere prevista una

protezione di back-up aggiuntiva (es. fusibile bipolare da 25A).

Essi fornirebbero quindi ambedue le protezioni che tu menzioni

uno scaricatore a varistori su fase e neutro ed uno a gas tra neutro e terra
?

Ciao e grazie.

Inserita:

Proprio così, gimma ha detto bene.

Secondo me la soluzione ideale è mettere a monte lo scaricatore con un fusibile di protezione e a valle il differenziale. In questo caso sei protetto da scatti intempestivi e il fusibile garantisce, una volta che lo scaricatore finisce la sua vita, la continuità di servizio. Infatti nel momento in cui lo scaricatore di sovratensione esaurisce si verifica un cortocircuito ed è per questo che è consigliato mettere il fusibile.

  • 2 weeks later...
Inserita:

di fatto con i nuovi contatori piu' che un consiglio diventa un obbligo, pena la distruzione di parte dell'impianto se lo scaricatore va' in corto.

ivano65

Inserita:

Perchè dici che con i nuovi contatori è rischioso omettere il fusibile? Se va in corto l'SPD non potrebbe scattare il contatore ENEL? Che problemi ci sono?

  • 10 years later...
Simone Tancredi
Inserita:

Dunque gli scaricatori esistono in tre classi: 1 classe per protezione da scariche di fulmine dirette ed indirette. Sono tipicamente a spinterometro a gas il quale scarica sul filo di terra nel caso di fulminazione. Vanno installati a valle del punto di allaccio alla rete (sotto il contatore Enel). 2 classe per protezione da sovratensioni da carichi induttivi o di manovra. Sono tipicamente a varistore, una resistenza variabile in funzione della tensione. Per tensione di 240V ha resistenza infinita, poi man mano che la tensione sale, la resistenza scende scaricando sul neutro o a terra la sovracorrente. Si montano tipicamente nel quadro dove c'è il salvavita ed il magnetotermico. 3 classe servono per la protezione di particolari apparecchi e si montano nelle prese elettriche. Sono molto più sensibili di quelli di classe 1 e 2.

In definitiva quali montare? Un classe 1 sotto il contatore ed un classe 2 nel quadro di distribuzione. Esistono anche  degli integrati classe 1+2 che montati sotto il contatore offrono una protezione completa. Domanda che sorge spontanea: ma se ho messo un classe 1, perché mettere anche un classe 2? Questo perché il classe 1 interviene solo in casi di fulminazione, mentre è inattivo in caso di semplice sovratensione. Inoltre quando interviene il classe 1 genera a valle una sovratensione oscillante. Durante questo transitorio è necessario un classe 2 che assorba questa oscillazione impedendo che giunga all'interno della rete domestica o industriale che sia.

Maurizio Colombi
Inserita:

Beh ... io credo che dopo dieci anni, la situazione si sia evoluta. O no?

 

 

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