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PLC Forum


Registratore di tensione elettrica


partisan75

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Salve a tutti, mi piacerebbe avere una vostra valutazione per la situazione che segue:

 

Fornitura servizio per la 220 V per un contratto di 11KW. Motore pompa pozzo, autoclave, luci esterne, 2 condizionatori Trial, e vari altri pochi elettrodomestici domestici.

Per una settimana intera funziona tutto e tutto insieme poi per un paio di giorni al mese (circa ogni 10/15 giorni) all'accendere di un solo condizionatore scatta il differenziale, la pompa del pozzo indica "Bassa tensione" e va in protezione ecc ecc.

 

Chiamo la società di fornitura della corrente elettrica e dice che il problema è dell'utente per problemi di dispersioni interne. Qualche volta sono intervenuti dopo circa 1 ora, hanno misurato la tensione all'ingresso del contatore e secondo loro è tutto regolare.

 

Da notare che:

 

1) la linea del cancello elettrico deriva direttamente dal quadro esterno, ha un suo magnetotermico ed è tutto completamente nuovo e qualche volta il cancello si apre molto lentamente oppure non riesce a chiudersi;

2) spesso il problema si verifica quando fa particolarmente caldo, presumo un forte utilizzo dei condizionatori nel paese in cui si trova la struttura (paese di mare e vacanze) e nelle ore di punta cioè rientro dal mare.

3) con la pinza amperometrica ho misurato il consumo con i condizionatori accesi e non supera i 5 kw.

 

Oltre ad una vostra idea vorrei sapere se esiste tipo un "registratore di tensione" (ed eventualmente quale) da installare nel quadro per verificare nell'arco della giornata (quando succedono questi problemi) se effettivamente c'è stato un calo di tensione. (ho già provato a misurare con il tester la corrente ed è circa 210/220...

 

Grazie mille in anticipo

A

 

PS:Con la pinza amperometrica posso misurare solo gli amper e moltiplicando per 220 i Kw oppure posso anche misurare la tensione senza l'ultizzo dei puntali?

 

 

 

 

Modificato: da partisan75
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dove hai provato i 210/220V?

 

che differenziale scatta? uno generale con sotto anche la pompa o uno specifico per i clima?

 

per misurare la tensione servono i puntali.

 

 

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17 minuti fa, reka ha scritto:

dove hai provato i 210/220V?

 

che differenziale scatta? uno generale con sotto anche la pompa o uno specifico per i clima?

 

per misurare la tensione servono i puntali.

 

 

Ciao e grazie per l'attenzione.

 

1) Sotto al contatore dell'enel esce un cavo con una presa ed ho misurato la corrente lì con i puntali.

2) puntroppo l'impianto è stato fatto già male alla partenza poi negli anni sono state aggiunte cose senza sezionare l'impianto. Comunque il differenziale principale scatta e per riarmarlo devo prima disattivare il magnetotermico sotto al quale c'è attaccato di tutto tra cui anche i condizionatori e pompe pozzo/autoclave.

 

Grazie

A

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42 minuti fa, reka ha scritto:

sarebbe meglio descrivessi più dettagliatamente l'impianto... 

 

un solo differenziale e un solo magnetotermico per 11kW? 

 

Descriverlo dettagliatamente sarà difficile perche dovrei fare tutte le prove, sono 3 unità immobiliari quindi sarebbe da staccare tutto e provare per esclusione purtroppo ora non posso farlo. Ci sono più magnetotermici, avevo nominato solo quello che interessa al momento. Piu che altro volevo una vostra opinione su quanto descritto prima cioè stando a quanto detto è piu semplice che sia colpa di qualche malfunzionamento interno o che ci sia bassa tensione? e per misurare la tensione nell'arco della giornata c'è modo di applicare un misuratore così da poter dimostrare a quelli della società elettrica che è colpa loro e non nostra?

Grazie

A

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Ciao  partisan75

 

3 ore fa, partisan75 ha scritto:

Fornitura servizio per la 220 V per un contratto di 11KW. Motore pompa pozzo, autoclave, luci esterne, 2 condizionatori Trial, e vari altri pochi elettrodomestici domestici.

Per una settimana intera funziona tutto e tutto insieme poi per un paio di giorni al mese (circa ogni 10/15 giorni) all'accendere di un solo condizionatore scatta il differenziale, la pompa del pozzo indica "Bassa tensione" e va in protezione ecc ecc.

 

Lasciamo perdere qualsiasi considerazione sulla conformità o meno dell'insieme del tuo Impianto rispetto agli attuali canoni moderni, altrimenti ci perdiamo.

Quello è e, normalmente, funziona !

 

Se ti scatta il Differenziale, hai delle perdite verso terra o qualcosa di equivalente

La Tensione della tua Linea al Contatore (scarsa come tu dici) non c'entra nulla.

 

Tieni comunque presente, visto che hai appuntato il tuo sospetto sul valore della Tensione, che la detta Tensione viene ritenuta del tutto normale qualora nel campo del +/- 10% rispetto ai 230V. In pratica tra i 207 V e i 253 V la Tensione risulta rispettare i valori di fornitura che devono essere garantiti.

Modificato: da Semplice 1
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12 minuti fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao  partisan75

 

 

Lasciamo perdere qualsiasi considerazione sulla conformità o meno dell'insieme del tuo Impianto rispetto agli attuali canoni moderni, altrimenti ci perdiamo.

Quello è e, normalmente, funziona !

 

Se ti scatta il Differenziale, hai delle perdite verso terra o qualcosa di equivalente

La Tensione della tua Linea al Contatore (scarsa come tu dici) non c'entra nulla.

 

Tieni comunque presente, visto che hai appuntato il tuo sospetto sul valore della Tensione, che la detta Tensione viene ritenuta del tutto normale qualora nel campo del +/- 10% rispetto ai 230V. In pratica tra i 207 V e i 253 V la Tensione risulta rispettare i valori di fornitura che devono essere garantiti.

 

Grazie per la tua attenzione, quindi anche il fatto che a volte il cancello cammini lentamente, o non riesce proprio a chiudersi, o che sul displey della pompa del pozzo ci sia scritto "Bassa tensione" è causato dalla perdita verso terra o qualcosa di equivalente?

 

Grazie

A

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per la misura di tensione esistono i data logger elettrici, ne trovi a prezzi abbordabili   su internet, tuttavia non servono a nulla per reclami al fornitore  di energia.

una soluzione  e' quella di far intervenire un'azienda munita di analizzatore di rete il quale fornira' risultati precisi e  sara' valido  per reclami verso il fornitore.

Mi sembra assurdo avere un solo differenziale su una fornitura del genere, ovviamente avra' degli scatti intempestivi.

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Maurizio Colombi
15 minuti fa, ivano65 ha scritto:

far intervenire un'azienda munita di analizzatore di rete il quale fornira' risultati precisi e  sara' valido  per reclami verso il fornitore.

Sarà valido, ma non farà testo. Dovranno venire loro a piazzare uno dei loro apparecchi per registrare la tensione.

 

16 minuti fa, ivano65 ha scritto:

ovviamente avra' degli scatti intempestivi.

Concordo pienamente!

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Grazie a tutti, quindi cosa fareste voi al mio posto? domanda ardua lo so però mi interessa capire un esperto come si muoverebbe. Grazie ancora

A

 

13 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao  partisan75

 

 

Lasciamo perdere qualsiasi considerazione sulla conformità o meno dell'insieme del tuo Impianto rispetto agli attuali canoni moderni, altrimenti ci perdiamo.

Quello è e, normalmente, funziona !

 

Se ti scatta il Differenziale, hai delle perdite verso terra o qualcosa di equivalente

La Tensione della tua Linea al Contatore (scarsa come tu dici) non c'entra nulla.

 

Tieni comunque presente, visto che hai appuntato il tuo sospetto sul valore della Tensione, che la detta Tensione viene ritenuta del tutto normale qualora nel campo del +/- 10% rispetto ai 230V. In pratica tra i 207 V e i 253 V la Tensione risulta rispettare i valori di fornitura che devono essere garantiti.

 

Grazie per la tua attenzione, quindi anche il fatto che a volte il cancello cammini lentamente, o non riesce proprio a chiudersi, o che sul displey della pompa del pozzo ci sia scritto "Bassa tensione" è causato dalla perdita verso terra o qualcosa di equivalente?

 

Grazie

A

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ma il messaggio della pompa lo vedi solo dopo che è saltata la corrente o anche in altri momenti?

 

comunque non ti chiedevo lo schema di tutto l'impianto ma almento le sigle del differenziale che salta e del magnetotermico.. poi sapere se dopo il differenziale c'è tutto l'impianto delle tre unità e infine cosa c'è sotto al megnetotermico

 

 

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10 ore fa, reka ha scritto:

ma il messaggio della pompa lo vedi solo dopo che è saltata la corrente o anche in altri momenti?

 

comunque non ti chiedevo lo schema di tutto l'impianto ma almento le sigle del differenziale che salta e del magnetotermico.. poi sapere se dopo il differenziale c'è tutto l'impianto delle tre unità e infine cosa c'è sotto al megnetotermico

 

 

 

Il messaggio della pompa lo vedo sempre, ho appena scattato questa foto e sembra che ci siano solo 195 volt (vedi allegato 1 e 2)

 

La foto 4 invece è il quadro esterno, domani se non c'è gente faccio un po di prove per vedere con precisione cosa comandano i singoli elementi. Comunque sia al momento l'elemento indicato con il N1 è il differenziale generale e all'interno di ognuna delle 3 unità abitative c'è un altro differenziale magnetotermico da 16.

 

Quello indicato con il N2 manda la corrente al pozzo,pompa autoclave ecc.

 

Poi ci sono le luci esterne ed infine il cancello.

 

Grazie

A

 

1.jpg

2.jpg

4.jpg

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Ciao  partisan75

 

11 ore fa, partisan75 ha scritto:

Grazie per la tua attenzione, quindi anche il fatto che a volte il cancello cammini lentamente, o non riesce proprio a chiudersi, o che sul displey della pompa del pozzo ci sia scritto "Bassa tensione" è causato dalla perdita verso terra o qualcosa di equivalente?

 

Gli indizi che hai segnalati  sono da prendere in considerazione, possibilmente ognuno per proprio conto, e possono in una qualche misura far supporre che realmente la Tensione che ti arriva in certi momenti della giornata sia troppo bassa.

I detti malfunzionamenti non dipendono sicuramente dall'entità di qualche eventuale perdita verso terra (quella perdita che fa scattare il Differenziale).

 

In particolare per la tua Pompa Pozzo (della quale non si sa nulla di tecnicamente definito) sembra di capire che ha un sistema di Autodiagnosi che ti avvisa di eventuali motivi di arresto o di situazioni anomale passeggere ma da tenere in considerazione.

 

Una Pompa Pozzo, quando si avvia, genera una forte richiesta di Amperaggio sulla Linea (solitamente anche 5 volte l'Amperaggio normale di Targa) per qualche secondo e, unitamente a tutti gli altri Dispositivi di Utenza già in funzione, potrebbe provocare una Caduta di Tensione tale che il Sistema di Protezione della Pompa avverte come "fuori limite" per cui la Pompa viene messa "fuori servizio" con segnalazione della anomalia riscontrata.

------------------------------------------------------------------

 

Come è già stato detto da tutti gli altri intervenuti nella discussione, bisognerebbe poter disporre dei dati rilevati in continuo (Tensione e Amperaggio) per parecchi giorni con l'impiego di un Data Logger (che dovendolo acquistare, seppure Cinese, costerà dai 300 € in su).

Ovviamente i dati che verranno rilevati non avranno nessun valore per quanto riguarda contestazioni  verso ENEL o chi altro.

 

Però se non si comincia ad avere almeno le proprie personali certezze sarà del tutto inutile fare qualsiasi Reclamo.

 

 

 

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Ciao partisan75

 

Vedo ora le tue foto :

 

Per la Pompa risulta chiaro che sono 195 V ( ben 12 V in meno dei 207 minimi che devono essere garantiti da ENEL) e quindi facendo la percentuale ti trovi con una Tensione che è praticamente  del 15% sotto al riferimento dei 230V.  Il limite di - 15 % sarebbe :  230 - ( 230 x 0,15) = 195,5 V.

 

Situazione sicuramente inaccettabile .

 

Anche tenuto presente che la misura che vedi  non può ritenersi perfetta direi che non hai bisogno particolare di altre conferme.

 

Comunque, eventualmente, puoi verificare anche con il Tester (vedi quali possono essere i morsetti dell'Impianto sui quali fare la misura di Tensione, quella che tu dici "con i puntalini"), almeno per avere un riscontro anche con un altro Strumento di Misura. Così potrai valutare lo scarto tra i due diversi sistemi di misura.

 

La tua Pompa Pozzo sembra relativamente piccola e dunque, se la tua Linea ENEL fosse adeguata alle tue necessità (avendo il Contratto Contatore da 11 kW come da te detto), non dovrebbe influire in modo pesante sull'Abbassamento di Tensione (dato che la situazione in foto si direbbe essere quella a pompa già avviata e funzionante).

 

Solo per dare una misura alla Richiesta Energetica della Pompa nella situazione da te fotografata : 11,3 A x 195 V x 0,98 cosfì = 2159 Watt = 2,159 kW.

 

Quando riscontri tensioni così basse ti consiglierei di andare a leggere subito (contestualmente) sul tuo Contatore Enel quale è la Potenza (kW) che stai prelevando in quel preciso momento dalla Linea di ENEL.  Il valore appare sul display del Contatore dopo 3 o 4 pressioni esercitate sul Pulsantino di Lettura del Contatore e viene rappresentato nella forma numerica  006,432 dove 6 sarebbero i kW e 432 la parte frazionaria decimale (tu con 11 kW di contratto hai diritto a prelevare sino a 11 x 1,1 = 12,1 kW per un tempo senza fine e a una Tensione che ti è garantita per non meno di 207 V.

 

Comunque, anche indipendentemente dalla lettura dell'Assorbimento di Potenza nel momento di crisi del Voltaggio, hai la possibilità di interrogare il Contatore ENEL e leggere il Picco Massimo di  Prelievo (Richiesta di Potenza in kW), per ognuna delle 3 "fasce orarie, A1-A2-A3", che è stato registrato nel periodo del mese in corso e anche nel periodo dell'ultimo mese precedente.

 

Questo per avere una cognizione di quali siano i tuoi picchi di richiesta di Potenza che potrebbero eventualmente (ma è molto improbabile) generare l'abbassamento anomalo del Voltaggio.

 

Se non hai pratica con le interrogazioni del Contatore ti metti, con calma, a pigiare il pulsantino delle letture e potrai passare in rassegna tutto quello che è registrato dentro al Contatore.

Se smetti di pigiare il pulsantino per circa 15 secondi tutto il Sistema ritorna al "passo zero" e poi, riprendendo a pigiare, si può nuovamente visionare tutti i dati da capo a fondo.

 

Sempre con un po' di pazienza vedrai che non ti sarà difficile capire il significato di tutti i dati che vi sono contenuti.

 

 

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Ciao partisan75

 

Alla fine mi sono dimenticato di fare una osservazione :

 

A commento della tua foto del Centralino tu dici :

1 ora fa, partisan75 ha scritto:

La foto 4 invece è il quadro esterno, domani se non c'è gente faccio un po di prove per vedere con precisione cosa comandano i singoli elementi. Comunque sia al momento l'elemento indicato con il N1 è il differenziale generale e all'interno di ognuna delle 3 unità abitative c'è un altro differenziale magnetotermico da 16.

 

Quello indicato con il N2 manda la corrente al pozzo,pompa autoclave ecc.

 

Poi ci sono le luci esterne ed infine il cancello.

 

 Le foto sono solo 3 (mancherebbe la quarta).

 

Comunque, supponendo che sia quella che si vede,  come può essere che il Differenziale (1) e il Magnetotermico Generale (2), siano da 25 A dovendo "sostenere" un eventuale passaggio di 11 kW di Potenza che sarebbero come minimo 11000 / 230 = 48 A ???

 

Inoltre il Differenziale Generale risulta da 0,03 A e, con tutto quello che deve alimentare (3 unità abitative), dovrebbe essere più "pesante" : da 0,3 A.

 

Direi che c'è parecchio da chiarire !

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intanto se la pompa segna 195V prova a vedere se anche in partenza dal numero 2 ci sono 195V circa.

 

quel quadro è collegato direttamente al contatore o c'è altro prima?

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Ciao reka

 

Mi accodo alla tua osservazione e pongo a partisan75  quasi la tua stessa domanda ma in una altra forma :

 

--- Si potrebbe sapere quanti metri di Linea elettrica ci sono tra il Contatore ENEL e il Quadretto Generale nella foto, quanti altri metri di Linea ci sono tra il Quadretto Generale e il Quadro di Controllo della Pompa, quanti altri metri di Linea ci sono tra il Quadro di Controllo della Pompa e la Pompa Pozzo ?

--- Quale è la sezione (mm2) della Linea tra il Quadretto Generale e il Quadro di Controllo della Pompa, e quale la sezione (mm2) tra il Quadro di Controllo della Pompa e la Pompa Pozzo ?

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Microchip1967

Secondo me, vista la situazione, non mi stupirei che ci sia un bel montante da 2,5mmq che ha sotto tutto....

Fa sicuramente prima a chiamare un elettricista serio e a far controllare tutto l'impianto

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20 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Ciao  partisan75

 

In particolare per la tua Pompa Pozzo (della quale non si sa nulla di tecnicamente definito) sembra di capire che ha un sistema di Autodiagnosi che ti avvisa di eventuali motivi di arresto o di situazioni anomale passeggere ma da tenere in considerazione.

 

Una Pompa Pozzo, quando si avvia, genera una forte richiesta di Amperaggio sulla Linea (solitamente anche 5 volte l'Amperaggio normale di Targa) per qualche secondo e, unitamente a tutti gli altri Dispositivi di Utenza già in funzione, potrebbe provocare una Caduta di Tensione tale che il Sistema di Protezione della Pompa avverte come "fuori limite" per cui la Pompa viene messa "fuori servizio" con segnalazione della anomalia riscontrata.

Il sistema di autodiagnosi è necessario per evitare che si bruci visti i continui sbalzi di tensione.

 

Altra domanda: quindi ai 195 V di cui sopra si può arrivare anche quando c'è parecchio assorbimento di corrente? non dovrebbe rimanere sempre tale?

 

19 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

La tua Pompa Pozzo sembra relativamente piccola e dunque, se la tua Linea ENEL fosse adeguata alle tue necessità (avendo il Contratto Contatore da 11 kW come da te detto), non dovrebbe influire in modo pesante sull'Abbassamento di Tensione (dato che la situazione in foto si direbbe essere quella a pompa già avviata e funzionante).

No, la foto l'ho fatta con il pozzo spento perche appunto c'era bassa tensione.

 

19 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

Comunque, anche indipendentemente dalla lettura dell'Assorbimento di Potenza nel momento di crisi del Voltaggio, hai la possibilità di interrogare il Contatore ENEL e leggere il Picco Massimo di  Prelievo (Richiesta di Potenza in kW), per ognuna delle 3 "fasce orarie, A1-A2-A3", che è stato registrato nel periodo del mese in corso e anche nel periodo dell'ultimo mese precedente.

 

Questo per avere una cognizione di quali siano i tuoi picchi di richiesta di Potenza che potrebbero eventualmente (ma è molto improbabile) generare l'abbassamento anomalo del Voltaggio.

 

Ho già controllato diverse volte ed il picco massimo non supera mai i 6 Kw

 

18 ore fa, Semplice 1 ha scritto:

come può essere che il Differenziale (1) e il Magnetotermico Generale (2), siano da 25 A dovendo "sostenere" un eventuale passaggio di 11 kW di Potenza che sarebbero come minimo 11000 / 230 = 48 A ???

 

Inoltre il Differenziale Generale risulta da 0,03 A e, con tutto quello che deve alimentare (3 unità abitative), dovrebbe essere più "pesante" : da 0,3 A.

 

Direi che c'è parecchio da chiarire !

 

Scusa la confusione, il Differenziale (1) è effettivamente il Generale e credo anche io che il problema sia anche questo. (dal Magnetotermico (2) parte la linea che alimenta il pozzo, pompa dell'autoclave, irrigatori e qualche altra presa)

 

Dopo il Differenziale (1), in ognuno dei 3 appartamenti, c'è un salvavita magnetotermico C16 con 0,03A...

 

8 ore fa, reka ha scritto:

intanto se la pompa segna 195V prova a vedere se anche in partenza dal numero 2 ci sono 195V circa.

 

quel quadro è collegato direttamente al contatore o c'è altro prima?

 

Ho misurato in questo momento e riportano entrambi la stessa misura, quadro del pozzo 216 e sotto il magnetotermico N2 216 così anche come l'ingresso dal quadro ENEL, ora tutto 216. Distanza quadro Enel quadro principale 20 cm, distanza quadro principale quadro pozzo/autoclave/cisterne 45 metri circa, distanza quadro pozzo/autoclave/cisterne dal pozzo 20 m circa. Cavo mi smebra da 6. non conosco la sezione (mm2) tra il  quadro pozzo/autoclave/cisterne e la Pompa Pozzo.

 

Grazie davvero a tutti per l'attenzione, il problema è che ho chiamato diversi elettricisti e nessuno mi ha parlato dell'eventualità del quadro sottodimensionato.

 

Stando a quanto detto potrei quindi cambiare il differenziale magentotermico principale da 25 A a 48 A? inoltre vorrei differenziale + magnetotermico separato per capire cosa scatta, cioè se per una dispersione o per sovraccarico... giust0?

 

Grazie ancora

 

7 ore fa, reka ha scritto:

 

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12 ore fa, partisan75 ha scritto:

Ho misurato in questo momento e riportano entrambi la stessa misura, quadro del pozzo 216 e sotto il magnetotermico N2 216 così anche come l'ingresso dal quadro ENEL, ora tutto 216.

 

La misura l'hai eseguita con pompa in marcia o con pompa ferma?

Affinchè la misura sia significativa per un'ipotesi di diagnosi va eseguita con pompa in marcia.

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se hanno messo un C25 per tre unità può anche essere giusto, hanno dato possibilità di prelevare a ognuno picchi di 6kW considerando la contemporaneità ...

 

nessuna unità potrà arrivare agli 11 di contratto.

 

tu raggiungi spesso i 6 e oltre quindi ti scatta la parte magnetotermica del N.1.   questo secondo me... comunque se ti saltasse il differenziale te ne accorgeresti perchè la finestrella rettangolare diventerebbe rossa (se non ricordo male)

 

 

tu non puoi passare al 50A perchè probabilmente dovresti cambiare anche tutta la linea ... e dovresti farlo in accordo con le altre due unità

Modificato: da reka
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Ciao partisan75

 

Le tue ultime precisazioni e le mie risposte :

 

Tue precisazioni & domande :

--- 1) Il sistema di autodiagnosi è necessario per evitare che si bruci visti i continui sbalzi di tensione.

--- 2) Altra domanda: quindi ai 195 V di cui sopra si può arrivare anche quando c'è parecchio assorbimento di corrente? non dovrebbe rimanere sempre tale?

--- 3) Distanza quadro Enel quadro principale 20 cm, distanza quadro principale quadro pozzo/autoclave/cisterne 45 metri circa, distanza quadro pozzo/autoclave/cisterne dal pozzo 20 m circa. Cavo mi sembra da 6. non conosco la sezione (mm2) tra il  quadro pozzo/autoclave/cisterne e la Pompa Pozzo.

 

Risposte & commenti :

--- 1) Per il tuo sistema di autodiagnosi nulla da dire : C'è e fa il suo lavoro ! 

Ti indica vari parametri della situazione del momento e, in caso di intervento di distacco sulla Pompa Pozzo, ti indica anche il perché del distacco.

 

--- 2) Per i 195 V : Non è ancora del tutto chiaro se il tuo Sistema di Autodiagnosi controlla solo l'alimentazione della Pompa Pozzo oppure l'insieme Pompa Pozzo + Pompa Autoclave.

Comunque sia, sembra di capire, che fa parte del Quadro che è posto a 45 mt di distanza dal Quadretto Generale il quale risulta posto praticamente "attaccato" a 20 cm dal Contatore di ENEL.

Se la distanza di 45 mt è coperta da un cavo con conduttori di piccola sezione (es. 1,5 mm2) e si fa accendere solo una grossa vecchia lampadina a filamento (diciamo da 100 Watt) si avrà sempre una caduta di Tensione, ma tanto piccola da risultare irrilevante.

Se invece si aziona un qualcosa di maggiore Potenza (es. 2000 Watt di una stufetta oppure un motore) si avrà sicuramente una caduta di Tensione notevole (rispetto alla Tensione che si ha ai morsetti del Contatore ENEL).

 

Fatti i calcoli (che tralascio di riportare nel dettaglio) nei due diversi casi di cui sopra si ha : Caduta di Tensione per lampadina 100W = 0.65 V, per stufetta da 2000 W = 13,0 V.

 

Se poi, come nel tuo caso, per arrivare alla Pompa Pozzo ci sono altri 20 mt di distanza, la Tensione Effettiva che arriverà al Motore Pompa Pozzo sarà ancora più bassa di quella che tu vedi indicata dal tuo Sistema di Autodiagnosi.

 

Quanto più bassa non si può dire dato che dipende dalla sezione (mm2) del singolo conduttore di rame contenuto nei 20 mt di cavo che stanno tra la Pompa Pozzo e il tuo quadro pozzo/autoclave/cisterne e anche dalla potenza Elettrica che assorbe la Pompa Pozzo. Di tutto questo non si sa nulla, ma diciamo che non avrebbe comunque nulla a che vedere con il tuo problema di base (Tensione già troppo bassa a partire dal Contatore ENEL).

 

--- 3) Per : Cavo mi sembra da 6. non conosco la sezione (mm2) tra il  quadro pozzo/autoclave/cisterne e la Pompa Pozzo. :

Cosa sarebbe il 6 ? Forse hai dimenticato di scrivere che si tratta di mm2 ?

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Per No, la foto l'ho fatta con il pozzo spento perché appunto c'era bassa tensione.

 

Nella foto si vede (almeno così vedo io) 195 V ; 11,3 A ; 0,98 cosfì ; 323 h (ore).

 

Dunque qualcosa era in funzione e assorbiva 11,3 A (che non sono proprio poca cosa  e ora sappiamo che ci sono in mezzo anche 45 mt di cavo rispetto al Contatore ENEL).

Tu che sai come stavano le cose in quel preciso momento avresti dovuto dare qualche indicazione chiara (ancora non sono riuscito a capire con certezza tutte le cose che vengono alimentate  e controllate dal Sistema di Autodiagnosi).

Posso solo supporre che forse era in azione la Pompa Autoclave e qualche altra cosa.

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Per Ho misurato in questo momento e riportano entrambi la stessa misura, quadro del pozzo 216 e sotto il magnetotermico N2 216 così anche come l'ingresso dal quadro ENEL, ora tutto 216.

 

Si direbbe che  al Quadro Pozzo non c'era nessuna richiesta di Energia (tutto fermo) perché altrimenti, al Quadro Pozzo, avresti dovuto rilevare un qualche abbassamento di Tensione (devi specificare meglio le situazioni).

 

Rimane comunque la domanda : Al momento del rilevamento delle Tensioni da 216 V (sicuramente basse ma entro il limite dei 207 V) quale era l'assorbimento complessivo delle altre Utenze ?

Avresti dovuto vedere sul Display del Contatore ENEL come già ti avevo detto !

 

Se si fosse saputo l'assorbimento complessivo del momento, indicato dal Contatore (kW), ci si sarebbe potuta fare almeno una idea di massima su quale potrebbe essere la Caduta di Tensione quando effettivamente si andrà a richiedere i 6 kW di punta dei quali tu hai fatto menzione.

--------------------------------------------------------------------------------------------

 

Per Stando a quanto detto potrei quindi cambiare il differenziale magentotermico principale da 25 A a 48 A? inoltre vorrei differenziale + magnetotermico separato per capire cosa scatta, cioè se per una dispersione o per sovraccarico... giust0?

 

---  vorrei differenziale + magnetotermico separato : Puoi fare anche come preferisci tu, vedrai qualcosa di più e spenderai qualcosa in più.

 

--- da 25 A a 48 A : Per far passare realmente gli 11 kW del tuo Contratto Contatore Il Differenziale e il Magnetotermico dovrebbero essere  entrambi da 50 A (50 x 230 = 11.500 W)

e, però, dovresti controllare se la sezione (mm2) dei 20 cm di collegamento tra il Contatore ENEL e il tuo Quadretto Generale  è adeguata.

Ti segnalo, per informazione, che il Differenziale da 50 A non mi risulta prodotto commercialmente dato che si salta dai 40 A ai 63 A e quindi sarà per forza da 63 A.

 

Per come stanno le cose attualmente io IMMAGINO che la sezione sia ora di 6 mm2 e andrebbe portata almeno a 10 mm2 (per poter avere un carico di 50 A /10 mm2 = 5 A/mm2).

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UN MIO COMMENTO GENERALE

  

--- Non riesco a capire come mai ENEL abbia acconsentito a darti una fornitura Monofase da 11 kW .

 

--- Solitamente, quando si superano i 6 kW, ENEL impone la TRIFASE.

 

--- La mia sensazione è che l'impianto originale era stato previsto per essere alimentato con un unico Contatore da 6 kW  (per 3 Utenze ciascuna da 3 kW nominali) giocando un po' pericolosamente d'azzardo sul fatto che non ci sarebbe mai stata la contemporanea richiesta massima da tutte le 3 Utenze.

 

Poi forse, successivamente, sono state aggiunte le 2 Pompe (Autoclave e Pozzo) e, per assicurarsi di non avere problemi di Potenza Disponibile, si sono fatte alcune valutazioni ed è stato richiesto a ENEL l'aumento di Potenza agli attuali 11kW.

 

Evidentemente ENEL non ha fatto bene le sue valutazioni Tecniche e ha incautamente concesso l'aumento, oppure nel corso del tempo è aumentata la richiesta complessiva di Potenza nella Zona e loro hanno perso il controllo della situazione.

 

All'atto pratico, attualmente, dai dati che hai riferiti, risulta che non riesci neppure ad avere i 6 kW "di punta" che ti servono con un livello di Tensione accettabile.

 

Secondo me la situazione può e deve essere normalizzata solo da ENEL. Credo che alla fine, se Loro non si muovono, dovrai ricorrere all'aiuto di qualche Associazione Consumatori per non passare subito a qualche Avvocato.

 

 

 

 

 

 

 

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Ciao  reka

 

A me sembra che la situazione generale del suo Impianto è alquanto diversa da quella che tu hai esposta nelle tue considerazioni.

 

Il 12/8/2021 alle 08:26 , reka ha scritto:

se hanno messo un C25 per tre unità può anche essere giusto, hanno dato possibilità di prelevare a ognuno picchi di 6kW considerando la contemporaneità ...

 

 

Lui aveva detto :

 

Il 10/8/2021 alle 21:51 , partisan75 ha scritto:

La foto 4 invece è il quadro esterno, domani se non c'è gente faccio un po di prove per vedere con precisione cosa comandano i singoli elementi. Comunque sia al momento l'elemento indicato con il N1 è il differenziale generale e all'interno di ognuna delle 3 unità abitative c'è un altro differenziale magnetotermico da 16.

 

Dunque ognuna delle 3 Unità Abitative potrà utilizzare NOMINALMENTE solo 16 A x 230 V = 3680 W = 3,7 kW

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unità intendo dentro e servizi esterni, lui può sfruttare il C25 quindi 6 kW scarsi tra pompa e abitazione..

 

pensando di averne a disposizione 11 posso capire che arrivi a 6 usarne 6 pensando di non essere al limite

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Grazie davveri a tutti, per ora ho provato a mettere un differenziale magnetotermico da 40 A speriamo si risolvi.

Grazie ancora e buon ferragosto

A

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