Giuliano1969 Inserito: 14 agosto 2021 Segnala Inserito: 14 agosto 2021 Buongiorno a tutti ! Vi espongo un caso di intervento su impianto esistente, che prevede la redazione di progetto. Abitazione unica su due piani, 2x100m² ,6kW; quadro elettrico per ogni piano. Si prevede un rifacimento del SOLO piano terra. Si prevede inoltre, causa inserimento fotovoltaico da 9kW, che l’impegno con il gestore salirà a contratto di 10kW. Trifase. La nuova potenza prevista richiede il progetto impianto… e qui sorgono i dubbi/problemi... Il primo piano (unica abitazione) NON è interessato dalla ristrutturazione. Le vie di cavo sono dimensionate secondo la vecchia CEI (1,3 volte il fascio cavi) e parimenti il numero di prese e punti luce/comando per ogni stanza NON rispondono alle quantità previste alla nuova CEI La abitazione come dicevo è unica; il contatore pure. L'impianto non dispone di dichiarazione di conformità precedente. CHIEDO C’è modo di tecnico per NON includere nel progetto il primo piano NON dover adeguare il primo piano alla nuova versione della CEI, NON cambiare tutte le vie di cavo e murando nuovi punti presa/luce ? Grazie di ogni suggerimento Giuliano
max.riservo Inserita: 14 agosto 2021 Segnala Inserita: 14 agosto 2021 Secondo me, l'unico modo è NON fare nulla ma siccome sei obbligato a fare il progetto SEI obbligato a farlo nell'insieme. Poi magari tropi il progettista che riesce a trovare la formula magica con cui dichiarare che il primo piano NON è oggetto di ristrutturazione e quindi rimane allo stato di fatto ... ma secondo me devi proprio andare a cercare qualcuno che abbia voglia di 'cavillare' tra le norme. Altra soluzione potrebbe essere dividere i 2 piani in 2 unità distinte con 2 contatori ... ma credo sia più conveniente adeguare tutto.
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