snaso Inserito: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserito: 8 novembre 2005 Ciao a tutti.Mi sono appena iscritto poiché sto per comprare casa e sto facendo due conti sulle spese a cui vado incontro.L'appartamento che sto per acquistare ha un vecchio impianto elettrico degli anni '50. C'è il "salva vita" (credo pertanto che abbiano fatto passare il conduttore di terra quando hanno installato il "differenziale"), ma vorrei rifare l'impianto o per lo meno valutare quanto mi costerebbe rifarlo.Dai vari preventivi, mi sembra di capire che le crene (non ho tempo per farmele e non ho nemmeno tanta manualità) incidano moltissimo sul costo dell'impianto, pertanto ho pensato all'impianto "esterno", usando canalette fissate al muro come soluzione provvisoria.Si può fare? Se sì, si risparmia?Grazie molte, ciao.Simone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 L' impianto con canalina esterna, solitamente può andare bene per un negozio, un garage, un box, o in quei posti, dove per problemi o restrinzioni sulle opere murarie, è difficile o sconsigliato l'impianto sotto traccia, in un appartamento, onestamente non mi sembra affatto una soluzione da adottare, poi in funzione dei tipi di canalizzazioni, non so quanto tempo e denaro risparmieresti...Se non puoi fare i lavori ora, controlla effettivamente lo stato dell' impianto, se effettivamente al salvavita è abinata la posa del conduttore di protezione.. almeno per le prese di collegamento agli elettrodomestici principali (lavatrice, forno, scaldaacqua, ecc..)... se ti rendi conto che può andare, rimanda più avanti l'adeguamento... secondo me rappezzare con una canalizzazione esterna oltre a non essere semplice come pensi.. ha anche i suoi costi, e se parli di soluzione temporanea, non credo che ti convenga...poi se altri ti danno consigli diversi... la casa è tua...ps: a proposito di norme, io non sono un grande esperto, e quindi non so se per un' abitazione civile.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
irpick Inserita: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 nella vita si può fare tutto....canaline a vista nessuno le vieta , però il risultato sarà deludente...chi risparmia troppo più spende...forse rifare le tubazioni interne ora che è vuoto conviene tanto la tinteggiatura poi per motivi igienici và fatta...la pavimentazione anni 50 forse sarà da rifare.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaso Inserita: 8 novembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 Grazie per le vostre risposte. Pensavo di provare a tenere l'impianto che c'è per adesso. Come posso fare ad accertarmi che il conduttore di protezione arrivi ad una certa presa?Simone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 Per sicurezza sgancia l'interruttore sezionatore generale della tua abitazione, ovvero il Magneto Termico generale, poi smonta la placca e il telaio di una qualsiasi presa, meglio cominciare a controllare quelle della cucina e del bagno, se nel foro centrale di queste prese vi è collegato un filo (che dovrebbe per regola essere giallo-verde), vuol dire che c'è il conduttore di protezione per la messa a terra.... ma quì viene il bello, purtroppo dovrai controllare che effittivamente il conduttore di protezione sia collegato alla linea montante della terra della palazzina e seguentemente nel relativo pozzetto contenente il dispersore, se è un impianto di questo tipo o comunque all' anello di terra... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaso Inserita: 8 novembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 Grazie Attilio,Mi sembra facile effettuare il primo dei controlli, ma poi per capire se il conduttore di protezione è collegato alla linea montante come faccio?Una domanda: leggendo la CEI 64-8 mi sembra che il "salva vita" sia sufficiente per i soli contatti indiretti, eppure ho già sentito dire che "se c'è il salva vita sei a posto" non tanto per l'effettiva sicurezza, quanto per questioni legali e di assicurazioni.... Che ne dite a riguardo?ciao ciao,Simone. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 C'è il "salva vita" (credo pertanto che abbiano fatto passare il conduttore di terra quando hanno installato il "differenziale")Non ne sarei così sicuro... anzi!canaline a vista nessuno le vieta , però il risultato sarà deludente...chi risparmia troppo più spende...In certi paesi esteri su usano molto di più, senza "scandalo", anche in costruzioni nuove.Comunque è una questione del tutto "opinabile". Di gusto estetico e di costo.Rifare i tubi, significa spaccare i muri, calcinacci, polvere e muratori...Diciamo che se vuoi fare una risistemata generale dell'abitazione, tanto vale rifare tutto.Se ti limiti all'impianto elettrico e all'imbianchino utilizza la posa esterna.leggendo la CEI 64-8 mi sembra che il "salva vita" sia sufficiente per i soli contatti indiretti, eppure ho già sentito dire che "se c'è il salva vita sei a posto" non tanto per l'effettiva sicurezza, quanto per questioni legali e di assicurazioni.... Che ne dite a riguardo?Cielo, qui c'è da scrivere un romanzo.Mi limito ad una risposta concisa, solo perché sei nuovo del forum .Allora, il differenziale da 30mA (mi rifiuto di chiamarlo "salavavita" perché non salva la vita), protegge dai contatti indiretti anche senza messa a terra, ma protegge in un modo meno efficace. Per questo, su un impianto privo di messa a terra, conviene innanzitutto montare questo apparecchio. Tuttavia, la protezione completa, così come insegna la buona tecnica, si ha solo con l'abbinamento interruttore differenziale più messa a terra (e non solo: bisogna vedere le sezioni dei cavi, le protezioni nel centralino, le condizioni delle prese, etc etc). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 8 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 8 novembre 2005 Ciao CIA, col nome salvavita rendi meglio l'idea ai profani del settore, che non sono tenuti a sapere cosa sia un interruttore differenziale, e comunque anche se non ti salva la vita, su alcuni modelli tale nome è bello che stampato... Se ti limiti all'impianto elettrico e all'imbianchino utilizza la posa esterna.Comunque è una questione del tutto "opinabile". Di gusto estetico e di costo.Appunto, il mondo è bello perchè è vario... io a che la casa è libera farei un pò di polvere, perchè se poi a canalina posata e casa piena, capisci che non è il massimo... che fai? Comunque spendendo ancora qualcosa in più, oggi esistono sistemi con canaline esterne, eleganti e funzionali... anche per un' abitazione.. in bocca al lupo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 9 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2005 (modificato) comunque sia ha ragione CIAbisogna smettere di chiamarlo salvavita SOPRATTUTTO per i profani, taluni pensano che il differenziale salvi la vita in ogni caso dimenticandosi della sicurezza.quando se ne accorgono ( o magari i loro eredi) che non e' cosi' spesso e' troppo tardi.ANCHE se la sua utilita' come mezzo di protezione e' fuori discussioneivano65 Modificato: 9 novembre 2005 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 9 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2005 su alcuni modelli tale nome è bello che stampato...è il nome commerciale della BTicino, come caffè Hag, Ferodo, Coca Cola.....Penso che questo nome, del tutto fuorviante, sia anche di imbarazzo per la BTicino stessa (almeno per i tecnici della BTicino...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
snaso Inserita: 9 novembre 2005 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2005 Ciao a tutti e grazie delle molte risposte e dei preziosi consigli.la protezione completa, così come insegna la buona tecnica, si ha solo con l'abbinamento interruttore differenziale più messa a terra (e non solo: bisogna vedere le sezioni dei cavi, le protezioni nel centralino, le condizioni delle prese, etc etc)Ok, l'interruttore differenziale abbinato alla terra protegge efficacemente dai contatti indiretti, ma se ho ancora un impianto con i fili plasti-piombo che corrono sul battiscopa, i contatti indiretti forse sono il male minore. Ciononostante l'agente immobiliare (che venderebbe anche sua madre) dice che "...volendo, essendoci il salvavita [scusa CIA, riporto le parole che ho sentito senza modificarle ;o)] si può lasciare l'impianto com'è, l'assicurazione che si fa per fare il mutuo si accontenta..." A me sembra una bestialità, voi che ne dite?Ciao,Simone. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jakala Inserita: 9 novembre 2005 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2005 Se l'agente è cosi sicuro richiedigli se ha la dichiarazione dell'impianto elettrico o una relazione/perizia di adeguamento alla 46/90, argomento che puoi tirar fuori per abbassare il prezzo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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