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Alimentatore Per Citofono/serratura - Che ho combinato???


zalan

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Salve a tutti, ho questo tipo di problema: in un condominio è stato installato un nuovo portone con una serratura che fa le bizze, certe volte apre, certe volte non apre...

Mi sono fatto dare le caratteristiche dell'elettroserratura che richiede una corrente di 3A a 12V. Ora il mio problema è questo: l'alimentatore del citofono, che è rimasto lo stesso, mi dà solo 1A in corrente alternata 12V, e credo sia per questo motivo che talvolta la serratura non apre.

Premettendo che non è che me ne intenda molto, mi sono rivolto ad un negoziante che mi ha detto che alimentatori per citofono che erogano più di 3A non esistono; mi ha quindi dato un trasformatore 12/24V da 40VA che mi eroga appunto più di 3A a 12V dicendomi di collegarlo in parallelo all'uscita 12V del vecchio alimentatore, avendo la precauzione di mettere comunque un fusibile all'uscita del secondario del trasformatore.

Così ho fatto ma il fusibile che ho installato si è bruciato dopo 1 secondo, ne ho messo un altro e idem come sopra.

La mia domanda è: innanzitutto un collegamento del genere si può fare?? e se si, perchè mi è saltato il fusibile?? che posso avere combinato??? altrimenti come posso fare aprire quella serratura???

Grazie mille.

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secondo me il problema va risolto in altro modo....

lascia l'impianto citofonico cosi come è,

poi anzi che comandare direttamente l'elettroserratura vai a comandare un relè e sul suo contatto pulito andrai a collegare il +12 del trasformatore aggiuntivo e manderai l'uscita allla serratura, e lo 0 lo mandi diretto alla serratura.

in questo modo l'alimentatore del citofono alimenterà il relè che non necessita di una grande corrente per funzionare e la serratura andrà a gravare sul trasformatore piu potente che riuscirà ad azionare la serratura senza diffcoltà

spero si essere stato sufficientemente chiaro, altrimenti chiedi pure!

ciao

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concordo con rosso; anche io risolvo questo genere di problemi con dei relè, spesso a causare anomalie di funzionamento alle serrature è la resistenza del cavo stesso che percorre i vari piani, infatti in alcuni casi si ha che dai primi piani non viene lamentato nessun problema metre ai piani superiori hanno difficoltà ad aprire.

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Innanzitutto vi ringrazio moltissimo delle risposte :)

Ma se non ricordo male (posso controllare in settimana, magari ora la mia memoria fa cilecca) ho questo tipo di problema: dall'alimentatore del citofono, vedo che partono 2 cavi dal morsetto del meno (immagino per il citofono e comune per serratura/lampade), uno dell'8V in continua per il citofono, e due cavi 12V in alternata per la serratura e le lampade, i quali poi "spariscono" all'interno della parete e non sono più ispezionabili perchè non ci sono scatole di derivazione.

Anche riuscendo a discriminare quale siano i cavi per l'elettroserratura, come faccio a fare arrivare il comando al relé??

Se non ho capito male, intendevate dire di mettere l'uscita dell'alimentatore 12V del citofono sulla bobina del relè, l'altro filo della bobina relè dal comando del pulsante (che però non riesco a vedere), e collegare poi i due fili 12 V del trasformatore sui contatti del relè che poi portano tensione alla serratura, in modo che la pressione del pulsante mi eccita solo la bobina del relè che dai suoi contatti manda la tensione del trasformatore (spero abbiate capito cosa intendo, la chiarezza non è il mio forte!!! :rolleyes: )

Solo che, avendo solo la possibilità di ispezionare i cavi che partolo dall'alimentatore e basta, non so come effettuare il collegamento da voi suggerito (semprechè poi il sottoscritto l'abbia capito!!! :) )

Grazie mille

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Accoppiare 2 trasformatori diversi non è sempre facile, nel tuo caso probabilmente i due componenti hanno un angolo di fase differente e quindi bruci il fusibile e se insisti anche altro...

La soluzione del relè (già proposta da altri colleghi del forum) è la migliore in un caso simile, ma è piuttosto curiosa la potenza richiesta dalla serratura 3A ?!? che razza di serratura è ?

Controlla comunque che la serratura sia montata bene... cioè che non sia sottoposta a forze da parte del cancello, alcune volte ho risolto problemi come il tuo con una semplice chiamata al mio fabbro di fiducia il quale con qualche colpo di mola ha sistemato il problema.

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Concordo con Cavaand di controllare lo sforzo meccanico della serratura tra la linguetta attratta dalla bobina e l'angolo del ferretto che fa scattare.Problema che ho avuto non molto tempo fa;dopo aver potenziato il trasformatore senza risultato soddisfacente (andava solo a volte),ho molato la parte con l'attrito risolvendo il problema per sempre......o almeno fino ad oggi non si e' piu' verificato.

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