Tipologie di plastiche delle vasche

[perryfranz18]

Ciao a tutti!
Dopo aver effettuato una sostituzione dei cuscinetti sulla Hotpoint AQ116D 49D IT, noto dopo un anno che la "guarnizione" che avevo creato tra i due semigusci con lo Shell TIXOPHALTE sta cedendo in alcuni punti laterali(noto gocciolamento con 1600 rpm di centrifuga o col programma lana). 
Volevo capire che tipologia di plastica è più comune trovare sulle vasche delle lavatrici così da poter capire quale plastica utilizzare come apporto per effettuare una saldatura direttamente con del materiale di apporto sulla parte esterna (dopo aver messo un mastice/silicone tra le due parti). 

Da quello che ho capito questa Hotpoint (e penso tutte quelle del gruppo uirpul) hanno la vasca in Polipropilene, ma non ne sono certo... e come se non bastasse non è riportata nessuna sigla sulla vasca che faccia capire meglio con cosa si ha a che fare. 

Se magari qualcuno sa meglio se esiste una plastica predominante (PP, ABS, PVC,...) o se ogni gruppo ha una sua plastica specifica (tralasciando Miele che si è sviluppata una sua). 

Grazie mille

[Ciccio 27]

La Ardolux ha la vasca grigia, che mi ricorda il Carboran (policarbonato) delle Zanussi...

Le vecchie Ignis avevano il Fibran: fibre di vetro, mi pare.

Ariston usò per pochissimo il Glazer, poi si buttò sul Poliplex.

La mia Smeg SLB dovrebbe essere in policarbonato, ma non è grigio come lo Zanussi.

[Pietro Pal]

Secondo me non centra nulla il tipo di plastica, il silicone fa da guarnizione come fosse un gommino, senza doversi incollare alla vasca.

Sono le viti che devono essere strette quel tanto che basta per mantenere una chiusura ermetica. Inizialmente non vanno strette troppo perché il silicone deve consolidarsi mantenendo un certo spessore, come fosse una di guarnizione di gomma. Il giorno dopo, quando il silicone si è asciugato e consolidato, puoi dare un ulteriore mezzo giro alle viti. Inoltre bisogna cercare di stringerle tutte allo stesso modo.

Modificato: 2 settembre 2021 da Pietro Pal

[perryfranz18]

14 ore fa, Pietro Pal ha scritto:

senza doversi incollare alla vasca

A parte che non era parte della domanda, ma tantè: le altre macchine che ho fatto nel frattempo sono tutte da 600 max 1000 g/min e nessuna ha avuto problemi, questa Hotpoint in particolare a 1600g/min genera una spinta dell'acqua tale da fare quasi effetto idropulitrice e le vibrazioni che crea sono secondo me sufficienti per spingere l'acqua tra le micro-fessure che si creano tra il silicone e la vasca nei punti critici e generare la perdita. Se fosse stato applicato male non avrebbe ceduto dopo 1 anno e centinaia di lavaggi, ma dopo 1-2 lavaggi. 

Il programma lana idem, perché c'è una perdita esattamente nel punto dove il livello dell'acqua in lavaggio lana viene spinta su per la vasca dal cestello, favorendo l'uscita in grandi quantità. 

Le singole perdite le posso tappare aggiungendo altro mastice, ma se io dovessi ricevere una macchina sistemata che ad intervalli regolari ha bisogno di "ritocchi" la lancerei sulla nuca di chi ha fatto il lavoro. Ringrazio il cielo che le altre macchine non hanno le sollecitazioni di questa, altrimenti sarebbe stato un disastro.
Visto che questa è ora stabile in casa e mi ha insegnato tanto con questa esperienza disastrosa, volevo munirmi di qualcosa che mi dia risultati meno aleatori così da scongiurare un lavoro approssimativo per le persone che mi chiedono di sostituire i cuscinetti su vasche termosaldate.

Detto questo, oltre che avere le bulloni con dadi autobloccanti, la guarnizione con lo TIXOPHALTE della Shell (che reputo superiore al silicone per sanitari viste le proprietà chimico-fisiche e di durabilità negli altri lavori [ma in generale è usato nei cantieri edili per tetti, tubazioni e impermeabilizzazioni]), voglio aggiungere uno strato di materiale da apporto per creare una chiusura stagna così da poter ridare la macchina sereno senza avere il pensiero di poter essere ricontattato da un mese all'altro per il lavoro fatto male.

- E' una cosa in più? Si, ma vista l'esperienza è meglio "pararsi il paniere".
- Mi costa molto farlo? Guardando il prezzo per 40bacchette di apporto dei vari materiali no.

- Da risultati migliori e un aspetto migliore al lavoro? Penso proprio di si. 

L'idea di saldarci sopra il materiale della vasca mi è venuta dopo aver tappato la girante della Smeg LVS1449X adattando un ricambio per un modello simile con lo stesso motore all'impianto idraulico della macchina. Sta reggendo da mesi e il legame tra le due plastiche è "ferreo" 🤣 Se tiene una pompa di una lavastoviglie, terrà benissimo stanga una vasca della lavatrice. 

 

 

Grazie @Ciccio 27 ora cerco di reperire i vari materiali e dopo la sessione di settembre provvedo a svascare la Hotpoint, rifare la guarnizione, saldare con l'apporto e farvi sapere come è andata. 
 

 

Modificato: 3 settembre 2021 da perryfranz18

[Ciccio 27]

Ma non ti basterebbe ristringere un po' la bulloneria?

[perryfranz18]

Era già stata stretta dopo un mese di posa senza lavaggi (non avevo ancora rimesso la vasca dentro).

[Nik-nak]

Al tempo della prima sostituzione dei cuscinetti della mia AEG LAVAMAT W855, mi sono trovato in una situazione come questa:

Da ingenuo ed inesperto,  ho sostituito i cuscinetti, senza fare nulla per questo problema.

Nel giro di pochi mesi, ho dovuto sostituire nuovamente i cuscinetti, in quanto l'acqua trafilava sul cuscinetto interno.

Nel secondo intervento, ho utilizzato il Kostrufiss:

 

https://www.prochimica.it/it/prodotti/Collanti/KOSTRUFISS_RAPID_STRONG_EVOLUTION/1.html

 

per incollare la parte staccata, e fare un leggero strato di rinforzo sulla vasca, in corrispondenza della crepa.

Dopo questo intervento, non ho più avuto problemi, ed ormai sono diversi anni.

[Pietro Pal]

Voi usate le viti autofilettanti o mettete la vite + bullone? Può essere che le viti più bullone consentano vibrazioni maggiori rispetto alle autofilettanti?

Una cosa importante è che le viti autofilettanti devono filettare i fori solo nel semiguscio grande. Sul coperchio invece bisogna allargare i fori col trapano, in modo che le viti riescano a scorrere avanti e indietro liberamente, senza avvitarsi.

@perryfranz18quindi la tua intenzione è mettere uno strato di colla tra il silicone e il semiguscio?

 

 

Modificato: 4 settembre 2021 da Pietro Pal

[perryfranz18]

17 ore fa, Nik-nak ha scritto:

ho utilizzato il Kostrufiss

Mi informo e vedo bene, perchè se mai mi dovesse capitare una cosa simile almeno sono preparato

 

1 ora fa, Pietro Pal ha scritto:

vite + bullone

io ho messo bullone M10 a testa esagonale e dado autobloccante (viti e bulloni insieme non posso andare, ma neanche vite e dado). Le viti mi davano poca fiducia con le vibrazioni della macchina. 

1 ora fa, Pietro Pal ha scritto:

ntenzione è mettere

Io voglio fare come ho già operato, ovvero metto lo Shell TIXOPHALTE tra i due semigusci, ma una volta serrato tutto, toglierei le sbavature esterne dello shell e andrei a saldare sopra il materiale di apporto della vasca (pvc con pvc, PP con PP, ...) così da ricreare la saldatura che era fatta in fabbrica. 
Così al posto di aspettare una settimana prima di riconsegnarla, nel giro di 2gg è già pronta per tornare operativa.
Mettere della colla tra il silicone e la vasca non avrebbe alcun senso se le vibrazioni e la pressione dell'acqua hanno fessurato uno tra i mastici più forti sul mercato (non posso mettere bicomponenti perché sono più rigidi e meno flessibili della plastica).

 

Il problema non è una perdita di litri, ma si parla di gocce (10-15ml) ad ogni centrifuga (4) che genera un micro lago sul pavimento.... mentre nel programma lana la perdita è costante data la caratteristica del ciclo di satellizzare il cario con 1/3 dell'oblò pieno, con perdite maggiori rispetto alla singola centrifuga.

 

Adesso provvedo ad acquistare il materiale di apporto e mi leggo bene la scheda tecnica del prodotto di @Nik-nak

Modificato: 4 settembre 2021 da perryfranz18

[perryfranz18]

@Pietro Pal ti rispondo qui perché li si va OT. 
i cuscinetti sono componenti universali, possono avere un codice stampigliato ma la cosa migliore è prendere il calibro, misurare diametro interno, esterno ed andare alla casa del cuscinetto o in qualche buon negozio di forniture meccaniche. Sulle lavatrici hai quelli a sfera, ma ci sono mille altri tipi di cuscinetti. Per usi particolari bisogna tenere presente la possibilità di lubrificazione aggiuntiva, velocità massima, resistenza a taglio, trazione, etc...