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Sconcertante Scoperta In Cucina: - Il forno è attacato alla linea da 10A


iseo

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ragazzi ho appena scoperto una cosa sconcertante: il forno me l'hanno collegato ad una presa da 10A!

Era dietro ad un mobile ad incastro e non lo avevo mai guardato da vicino. Il frutto-presa è da 10A protetto a monte da un mt da 10 e la presa del forno è da 10A non integrata (cioè non l'ha montata l'azienda produttrice del forno). Il forno me l'ha montato una impresa di traslochi ormai da 4 anni e non ho mai avuto problemi ma la cosa mi lascia un po preoccupato. Il problema è che questa presa-frutto è esattamente sotto il forno, in una posizione che sembra fatta apposta per il forno però non capisco perchè è sotto la linea da 10. La lavastoviglie e il piano cottura è invece sotto la linea da 16 e utilizza prese schuko. Purtroppo non posso collegare il forno alla linea da 16 perchè dovrei fare una prolunga e non penso sia il caso (che dite?) e inoltre dovrei cambiare il frutto presa e allacciarlo alla linea da 16 (ed è una cosa sulla quale non voglio cimentarmi perchè dovrei mettere manao alla scatola di derivazione). Penso che farò una chiamata all'elettricista.

Però cavolo in una cucina perchè non potevano mettere le prese tutte da 16? :angry::o

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personalmente non sono affatto sconcertato.

ad una presa da 10 A protetta da un magnetotermico da 10 A puoi collegare anche una fabbrica intera

basta che con la curva caratteristica di un magnetotermico da 10 A il circuito si interrompa

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... e poi, 10 A sono 2200 watt a cosfì 1 (visto che sono resistenze).

Che potenza ha il tuo forno? Io dico 1500, al massimo 2000: quindi è tutto in regola, naturalmente se le altre condizioni citate da Piero sono soddisfatte.

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Sarebbe interessante sapere la potenza (massima) del tuo forno.

Normalmente i fabbricanti di elettrodomestici prendono un buon margine di sicurezza: difficilmente usano una spina da 10A se l'assorbimento effettivo dell'apparecchio supera i 1500W. Una presa da 10A utilizzata a effettivi 10A, anche se passa le prove di norma, diventa poco piacevolmente calda.

Comunque, se la presa da 10A è effettivamente protetta da un mt da 10 A, l'unico rischio è lo sgancio dell'interruttore per sovraccarico.

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mi informerò sulla potenza, ora cerco il manulae spero di trovarlo :P

Però una cosa non ho capito, in genere per la cucina fanno una linea a parte con mt e prese da 16A e penso ci sia un motivo, cioè si prevede che alcuni elettrodestici che si collegheranno potrebbero superare i 10a.

Inoltre le spine delle lavastoviglie, forni, micronde, frigoriferi sono dotate di spine schuko o quelle italiane da 16 quindi si prevede che superino i 16 o le mettono solo perchè sono destinati a mercati diversi da quello italiano?

x CIA

Comunque, se la presa da 10A è effettivamente protetta da un mt da 10 A, l'unico rischio è lo sgancio dell'interruttore per sovraccarico.

Mi stai dicendo che se metto il forno sulla linea da 16 potrei avere dei stacchi di corrente meno frequenti?

Non ci avevo pensato e comunque sarebbe il caso anche se l'installazione che mi hanno fatto fosse coretta, perchè gli stacchi sono assai fastidiosi

Modificato: da iseo
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Inoltre le spine delle lavastoviglie, forni, micronde, frigoriferi sono dotate di spine schuko o quelle italiane da 16 quindi si prevede che superino i 16 o le mettono solo perchè sono destinati a mercati diversi da quello italiano?

Non si prevede che superino i 16A, in quel caso risulterebbero sottodimensionate.

Come qualcuno ha già scritto, una spina/presa 10A sottoposta ad un assorbimento vicino alla sua stessa In tende ovviamente a surriscaldarsi, per questo motivo, per i carichi che si avvicinano al limite di corrente nominale della protezione (e della linea elettrica) si dimensionano per eccesso.

Esempio: un forno elettrico, con potenza 2 kW assorbe una corrente di circa 9 ampère, esso potrebbe essere protetto correttamente da una linea 10A, ma essendo sul valore limite, si noterebbe comunque un surriscaldamento (normale, non pericoloso) soprattutto della spina. Per questo motivo solitamente tutte le apparecchiature con simili assorbimenti vengono fatte lavorare su una linea da 16A.

Inoltre, è normale che se hai 2 sole divisioni 10A e 16A , e ti ritrovi il forno sotto la protezione 10A accendendo qualche lampadina o lo stereo (a forno acceso), con tutta probabilità avverrà lo sgancio del MT della stessa linea per sovraccarico.

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Esempio: un forno elettrico, con potenza 2 kW assorbe una corrente di circa 9 ampère, esso potrebbe essere protetto correttamente da una linea 10A, ma essendo sul valore limite, si noterebbe comunque un surriscaldamento (normale, non pericoloso) soprattutto della spina

Si scalda la spina e la presa :P

Avevo lo stesso problema con lo scaldino del bagno(200 W) non so' perche si ritrovava una spina stampata da 10A

e dopo 10 min sia il cavo ma specie la spina scottavano anzi si erano anche consumati i gommini della spina.

Bhe! soluzione ci ho messo un bel cavo a doppio isolamento 3x1,5mm(la massa so' che non c'e' pero' quello avevo di cavo :lol: ) con una bella spina da 16A.

risultato non scalda + ne spina ne cavo nemmeno dopo 2 ore :P

Una cosa sarebbe da fare se non ti va' di passare 3 cavi da 4 o 2,5 e rifare i collegamenti nella scatola,puoi cambiare la spina quello si tanto gia l'hanno cambiata no!!!

Ciauz

p.s;scusate ma la presa proprio dietro il forno non e' pericolosa x il calore?

non so' le norme che dicono pero' bho meglio sotto i tubi di scarico(un mio thead :P )

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Mi stai dicendo che se metto il forno sulla linea da 16 potrei avere dei stacchi di corrente meno frequenti?

Potrebbe essere. Bisogna vedere come è fatto il tuo impianto e quale interruttore ti scatta.

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Inoltre le spine delle lavastoviglie, forni, micronde, frigoriferi sono dotate di spine schuko o quelle italiane da 16 quindi si prevede che superino i 16 o le mettono solo perchè sono destinati a mercati diversi da quello italiano?

Un po' per tutti i motivi. Tieni conto che le spine da 16A italiane non le trovi già montate sugli elettrodomestici. Si usa la Schuko da 16A che va bene in tantissimi paesi. Spesso le montano anche su apprecchi a consumo medio o basso (es ventilatore) semplicemente per una questione di maggior diffusione. E poi, anche i fabbricanti di adattatori vogliono la loro parte! :P

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Inoltre, è normale che se hai 2 sole divisioni 10A e 16A , e ti ritrovi il forno sotto la protezione 10A accendendo qualche lampadina o lo stereo (a forno acceso), con tutta probabilità avverrà lo sgancio del MT della stessa linea per sovraccarico.

No ci sono 3 divisioni, c'è pure quella dei lampadari.

se metto il forno sotto la protezione 16A accendendo qualche lampadina o lo stereo (a forno acceso), avverrà lo sgancio del MT della stessa linea per sovraccarico?

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se metto il forno sotto la protezione 16A accendendo qualche lampadina o lo stereo (a forno acceso), avverrà lo sgancio del MT della stessa linea per sovraccarico?

Dipende, in linea di massima non dovrebbe sganciare.

considerazioni:

il valore di 16A generalmente è il limite massimo di corrente disponibile prima che sganci il limitatore di potenza dell' Enel

tale valore per una tensione di 220 V cos fi=1 corrisponde a circa 3,5 kW

ora questa potenza totale, può essere prelevata tutta da un unica presa (16A) oppure, ed è l' ipotesi più verosimile: dalla sommatoria degli assorbimenti delle varie linee (luci, prese) che si diramano in tutto l'appartamento.

il fatto di dividere solitamente gli impianti in più sezioni, deriva da criteri di dimensionamento dei carichi assorbiti, dalle protezioni necessarie a questi ultimi, e dalla necessità di facilitare la risoluzione di eventuali guasti.. evitando di fare restare tutto l'impianto disalimentato.

la divisione sostanziale riguardo gli utilizzatori, solitamente avviene dividendoli secondo la loro potenza assorbita, e in una scala gerarchica, abbiamo in testa forno elettrico, scaldabagno, stufa elettrica, asciuga capelli, ferro da stiro, lavatrice,pompa di calore.... basta guardare i rispettivi manuali tecnici per rendersi conto che con un utenza normale da 3,3 kW è impossibile utilizzare più di 2-3 di questi apparecchi contemporaneamente, senza determinare lo sgancio del MT 16A a cui fanno capo, o il limitatore stesso (contatore)...

...contemporaneamente, nella parte bassa di questa scala gerarchica, troviamo le apparecchiature elettroniche (televisore, stereo, computer, ecc) e le varie luci, che per i loro valori di assorbimento solitamente (ma non è detto che sia sempre così) si trovano a valle della linea da 10A (o tal volta da più linee da 6A)

è ovvio che la sommatoria delle due linee, ha lo stesso valore massimo nella possibilità di far sganciare la protezione generale (solitamente 16A) a monte dei vari MT..

quindi il discorso di tenere il forno sotto la linea 16A, ti può far prevenire l' inconveniente dello sgancio del MT da 10A (che richiede meno potenza totale del 16A per andare in protezione, e quindi meno carichi inseriti)..

il fatto che hai una linea 6A per le luci, ti dà un minimo di selettività in più.

comunque, valuta l'assorbimento di corrente del forno, e se come probabile supera gli 8-9A ti converrebbe spostarlo sotto la linea da 16A, quanro meno per evitare surriscaldamenti dei componenti (spina/presa conduttori) che alla lunga potrebbero deteriorarsi e pregiudicare il loro funzionamento.

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CONCORDO IN PIENO :P

e poi iseo non e' un grosso problema cambiare i fili e la presa e fare un collegamento nella scatola se hai i tubi passati bene anche se da 16mm 3x2,5 ci passano cosi stai tranquillo

Anche se chiami un tecnico non e' tutta sta spesa

Ciauz

p.s:qualcuno mi da gli appunti di CIA sugli impianti telefonici mi sono riregistrato 20 volte e nulla :(

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Sei sicuro?? 17A= 3740W a 220V

Mi sembra un po' tanto.

Certo (valore misurato con pinza amperometrica), avevo aperto una discussione tempo fa su questo forno che faceva "ronzare" il magnetotermico da 16A della linea Fm Cucina.

Penso consumi così perchè è abbastanza vecchio. Tanto lo usiamo poche volte :D

Modificato: da Cipone
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e poi iseo non e' un grosso problema cambiare i fili e la presa e fare un collegamento nella scatola se hai i tubi passati bene anche se da 16mm 3x2,5 ci passano cosi stai tranquillo

sarebbe la cosa migliore da fare. Cambiare spina e presa non è un problema, mapassare i cavi lo è

potresti dirmi come devo fare per attacare questa presa aala linea da 16A?

passo 3 cavi di sezione 4 dalla scatola di derivazione?

Nella scatola di derivazione c'è un groviglio di fili e sopratutto morsetti, chi ci mette le mani lì ...

Modificato: da iseo
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e infatti devi almeno sapere i cavi della linea giusta avere un minimo di attrezzatura, pero' ripeto questo e' un lavoro che un elettricista fa in fretta senza spaccare nulla e non puo' chiederti chissa che cifra, sai benissimo che deve fare non puo' dirti che so' c'e' il differenziale da cambiare o cosa.... gli altri possono confermare credo

calcola che di materiale siamo intorno ai 5-10euro non so' la distanza dalla scatola

ciauz

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la massa so' che non c'e'
:ph34r:

mapassare i cavi lo è

potresti dirmi come devo fare per attacare questa presa aala linea da 16A?

passo 3 cavi di sezione 4 dalla scatola di derivazione?

Nella scatola di derivazione c'è un groviglio di fili e sopratutto morsetti, chi ci mette le mani lì ...

Il metodo più semplice è questo: smonta la presa da 16A più vicina e vedi da quale scatola parte la linea che la alimenta, poi una volta individuati i relativi morsetti ci colleghi anche i cavi della nuova presa, da almeno 2,5mmq di sezione.

Naturalmente devi controllare anche la sezione dei conduttori a monte, e la scatola di derivazione dalla quale devi partire deve avere una comunicazione con la scatola portafrutto nella quale installerai la nuova presa da 16A.

Ciao. :)

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la massa so' che non c'e'

e' uno scaldino a ventola doppio isolamento credo classe II e' ovvio che non ci sia, sulla presa c'e non c'e' sul cavo dello scaldino.....

Ahh.....ma siete puntigliosi e'!!!

Ciao

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e poi iseo non e' un grosso problema cambiare i fili e la presa e fare un collegamento nella scatola se hai i tubi passati bene anche se da 16mm 3x2,5 ci passano cosi stai tranquillo

Ora che ci penso, in cucina ho una presa shuko (che è ovviamente collegata alla linea da 16A) che non utilizzo.

Potrei spostare quella che è già collegata alla scatola di derivazione e metterla dove mi serve, al posto di quella da 10A. Dovrebbe essere una operazione che dovrei riuscire a fare anch'io. Se non mi sbaglio si traterebbe di togliere la presa shuko dai 3 cavi, individuare il collegamento nella scatola di derivazione, "portarli fuori" dal tubo e metterli nel tubo che conduce alla scatola dove c'era la presa da 10A.

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e' uno scaldino a ventola doppio isolamento credo classe II e' ovvio che non ci sia, sulla presa c'e non c'e' sul cavo dello scaldino.....

Chiedo scusa, mi ero confuso con lo scaldacqua elettrico :wallbash:

Dalle mie parti chiamano "scaldino" lo scaldacqua elettrico, e "scaldino a gas" la caldaia sanitaria a metano.

Ciao. :)

Modificato: da LB81
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