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Samsung VS AEG


Otakar81

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Ciao a tutti, mi sono iscritto per avere un consiglio 😄

 

Devo prendere la lavatrice per casa nuova.

 

Avevamo visto delle Candy di ultima generazione ("nuova" classe A... quindi credo siano di quest'anno), a prezzi molto interessanti... e poi il nome era conosciuto.
Però la commessa dell'Unieuro mi ha smontato 

 

Dice che oramai Candy è full cinese, viene prodotta al 100% lì e la qualità non è più quella di un tempo.
Ci ha fatto vedere, ed il gancio a cui si attacca l'oblò è di plastica, per dire 

 

Salendo di prezzo, avevo quindi individuato una samsung.


Questa qui

 

Prodotto di ultima generazione, più capiente, "nuova" classe A... a quanto diceva la tizia è un prodotto di ben altra categoria.
Tra l'altro dovremmo metterla in balcone, e ci diceva che le samsung proteggono la scheda con la ceramica, e resistono molto meglio all'umidità.

Poi c'erano le solite marche uber top il meglio del meglio, ma di solito sono su fasce di prezzo che non vorrei toccare.


All'euronics però abbiamo trovato un ultimo prezzo su ultimo prodotto (quello esposto) della AEG, che in entrambi i negozi ci hanno descritto come marca top di altro livello
Questa qui
Vedete classe A+++ ma in realtà è la vecchia classificazione.... con la nuova sarà una classe B o più probabilmente una classe C.

 

Prezzo praticamente identico alla samsung (che però altrove online ho trovato complessivamente ad un centone in meno, mettendo in mezzo anche il trasporto).


Ora, non capendoci assolutamente nulla di lavatrici, il mio dubbio è il seguente.
Fermo restando che anche delle Samsung mi hanno tutti parlato bene (sia loro che AEG hanno 10 anni di garanzia sul motore, tra l'altro), vale la pena spendere 100€ in più per un prodotto più vecchio (AEG è del 2018, la Samsung credo del 2021), meno risparmioso (classe B/C vs classe A) ed esposto lì (ha un paio di graffietti, poi sicuro è nuovo) solo perchè la AEG è veramente una marca si altro livello? 

Davvero c'è questa differenza di qualità rispetto ad altre marche di largo consumo? 

 

Vi ringrazio molto 😄

Modificato: da Otakar81
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1 ora fa, Otakar81 ha scritto:

Tra l'altro dovremmo metterla in balcone, e ci diceva che le samsung proteggono la scheda con la ceramica, e resistono molto meglio all'umidità.

Semmai con la resina, ma a questo punto meglio LG.

Evitate ad ogni costo il balcone: semmai meglio una a carica dall'altro in un altro spazio all'interno.

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Purtroppo non c'è alternativa: balcone o nulla. 

C'è una bella tettoia sopra, e contiamo di mettere un qualche tipo di copertura attorno sia per proteggerla di più che per nasconderla alla vista (si tratta di un terrazzo di 35mq, al di là della zona di servizio con la lavatrice poi vorremmo organizzare gli spazi per "viverlo" un po). 

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11 ore fa, Otakar81 ha scritto:

avevo quindi individuato una samsung

piuttosto prendi la candy, una Vestel, una Midea o una qualsiasi lavatrice da 100€, spendi meno e hai la stessa qualità.

Se ti piace poi il marchio o le funzioni inutili come il wifi (la fai partire da remoto, ma scarica da sola i panni o si carica da sola? la partenza ritardata è mainstream?) prendila ma sappi che avrai a che fare in breve tempo con un servizio clienti che ti prende a pesci in faccia già dal call center.

Poi 900€ per una Samsung? piuttosto una Asko senza nemmeno pensarci troppo. 

AEG è il marchio costoso di electrolux, hai la stessa meccanica delle base electorlux o delle zoppas al doppio o il triplo del loro valore, hanno tutte i cuscinetti fragili (escluse le slim a 4 agitatori) ed avendo la vasca termosaldata o la seghi o la prendi e la lanci in ecopiazzola nel giro di poco se abbondi di cicli brevi, detersivo liquido a iosa e temperature basse. 

Che proteggono le schede con la ceramica non è vero, la proteggono con la resina, ma fanno le schede con i piedi, non sono pochi i thread qui sul forum dove si legge di saldature fredde, componenti saltati etc... riparazioni complicate dalla resina.

Un colosso dell'elettronica che fa schede con saldature fredde ti fa capire quanto gli freghi di fare prodotti fatti bene e che durano... è già tanto che non saltino in aria come da loro tradizione iniziata con i Note 7. Lg piuttosto fa le cose fatte bene, le schede che saltano sono pochissime e gli interventi quindi anche se con la resina sono limitati. 

11 ore fa, Otakar81 ha scritto:

sia loro che AEG hanno 10 anni di garanzia sul motore

la garanzia di 10 anni sul motore l'ho anche io sulla mia aeg slim (presa solo perchè aveva uno sconto fortissimo, a prezzo pieno dell'epoca non li valeva neanche morto quei soldi) ma se leggi bene il contratto non copre la scheda inverter (son 250 cucuzze quando salta e salterà sicuro come le tasse, io ho giò preso una scheda di scorta) e non copre i cuscinetti cesto.

Quindi visto che di motori inverter rotti non se ne sentono mai ma si legge di schede, cuscientti etc... che senso ha? marketing.

11 ore fa, Otakar81 ha scritto:

meno risparmioso

Il risparmio su una cosa che lava dei capi che vanno a contatto con la pelle non la capisco. Se per lavare un capo ci vogliono tot litri di acqua e tot energia per scaldare la stessa, come è possibile cambaire queste cose e risparmiare? semplice, tolgo acqua così sciacqua male e tolgo corrente così ti costringo a riempire la macchina di additivi, prodotti e cicli doppi-tripli per arrivare ad un risultato mediocre. Non ne vale la pena. 

11 ore fa, Otakar81 ha scritto:

Davvero c'è questa differenza di qualità rispetto ad altre marche di largo consumo

Hai individuato due tra i marchi più commerciali e meno votati come lavatrici qui dentro (Electrolux meglio sicuro, perché ha una grande storia anche se la qualità si è abbassata parecchio rispetto a solo 10 anni fa e moltissimi altre case fanno prodotti di migliore qualità, si salva il CAT esteso e ben fornito con i ricambi anche a distanza di anni).

Personalmente dopo 3 climatizzatoti samsung da svariate migliaia di euro con guasti assurdi non riconosciuti dalla casa e mai risolti, seppur segnalati dal primo giorno (aspettiamo un'appuntamento con un loro CAT dal 2019, la pratica risulta ancora aperta ma loro sono spariti e negano) non la consiglierei nemmeno fosse l'ultimo marchio rimasto al mondo.

 

Detto questo, la devi mettere in balcone quindi:

- hai bisogno di una scheda che resista all'umidità, quindi LG

- hai bisogno di una macchina che non si arrugginisca in poco tempo, quindi Miele che ha la carrozzeria smaltata. ( e comunque di LG o Bosch arrugginite ne ho viste pochissime, pure al mare, non sono come le Hotpoint-uirpul che sono fatte della stessa materia delle Lancia di 30 anni fa).

- hai pubblicato modelli da 8-9kg, misure inesistenti su mobili da 85*60*60; per ogni 10L di volume del cesto (LG, Bosch pubblicano i volumi) lavi 1kg di cotone e 0.5kg di sintetici. La vasca più grande in assoluto sui mobili standard penso sia 70L, quindi 7kg reali (e ti assicuro che avendola, 70L li riempi quando hai 6 set letto di cui 3 matrimoniali e ti avanza spazio). 

- se ti interessa ripararla nel lungo periodo o ti è già capitato di avere cuscinetti sfondati sulle vecchie macchine in tuo possesso, opterei anche per una Bosch serie 4 con agitatori in acciaio che costa poco, hanno una meccanica collaudata da oltre 20 anni, arrugginiscono anche loro con difficoltà.

- ti direi anche Smeg LBF127 ma non avendola mai vista aperta, non so confermarti se le ultime hanno vasca apribile (rimane l'ultima lavatrice italiana smeg, le altre sono Vestel/Beko) ma hanno sia una buona carrozzeria che ottimi risultati di lavaggio. 

p.s. sappi che se vorrai mai mettere una asciugatrice in balcone, scordati una a PDC, prenderai una a resistenza (vedi altri thread)... se è in programma ti consiglio almeno 1400-1600g/min in centrifuga per consumare meno e velocizzare i tempi (con una Hotpoint da 1600g/min asciugo 5kg di bucato in 35min con una Miele a resistenza). 

 

 

Modificato: da perryfranz18
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1 minuto fa, Ciccio 27 ha scritto:

Solo il pannello frontale

vedo un sacco di modelli con la lamiera sotto il cassettino, nella parte bassa dell'oblò, negli angoli del pannello frontale arrugginiti, difficilmente ho visto ruggine nel resto del mobile.

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candy è full-china ma se non sbaglio hanno deciso di riattivare una linea di produzione in italia per fare i modelli top di gamma..

 

però non so se è in programma o è già stato fatto.

 

per il resto io, da tenere sul balcone, prenderei qualcosa di economico e vedrei quanto dura ... magari ci metterei un po' di bustine di sali in sona schede :D

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Grazie a tutti 😄

 

No, la Samsung non veniva 900 euro... online si trovava a 450 consegnata al piano, ma quell'offerta oramai è andata. 

Sinceramente la marca di suo non è che mi facesse venire gli occhi lucidi, più che altro perchè la conosco su altro genere di prodotti... non ho proprio idea di come facciano le lavatrici. 

Son d'accordo che rispetto al altre tipologie di prodotti cose tipo il wifi abbiano poco senso... mi sembra tutta roba in più che si può rompere, ecco.

 

Ora vedo che c'è una HOTPOINT NR5496WSA IT N a 400 spedita, ma non ho idea di come siano neanche queste. 

Diciamo che alcuni marchi, se non sei del mestiere, li conosci come come marchi "storici"... ma il fatto che magari 15 anni fa facessero degli ottimi frigoriferi non vuol dire che ora facciano delle ottime lavatrici. 

 

La cosa delle LG piuttosto resistenti all'umidità mi sa che l'avevo già letta... ho trovato una F4WV309S4E a 460 spedita al piano. 

 

Ma a sto punto dovrei rifare un giro anche in negozio, che quando sono andato ho visto solo quelle di classe A (per la storia del bonus mobili, avendo ristrutturato) ma ho letto che c'è più di qualche incognita sulla storia delle classi vecchie/nuove, ed è probabile che ci rientrino anche almeno le attuali classi B (che dovrebbero certamente essere delle "vecchie" classi A+ o superiore). Quindi forse potrei dare un occhio più ampio e vedere cosa c'è

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6 minuti fa, Otakar81 ha scritto:

HOTPOINT NR5496WSA IT N

ho cambiato i cuscinetti ad una AQ116D 49D IT, lava molto bene ma era molto arrugginita e i cuscinetti erano sfondati per i cicli a freddo. Per te andrebbe male tenendola in terrazzino per la ruggine. Per la cragnung avevo letto il prezzo non scontato, ma anche in quel caso non li vale.

 

12 minuti fa, Otakar81 ha scritto:

F4WV309S4E

direi molto meglio.
Capisco il discorso del bonus rottamazione, se rientrano le classi "B" prendi quelle piuttosto.

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Grazie ancora 😄

 

Approfitto per un consiglio su due modelli specifici. 

 

LG F4WV310S6E Lavatrice Intelligente AIDD 10,5kg Vapore 1400 Giri/min Carica frontale Classe B (439 spedita)

LG F4WV308S3E Lavatrice Intelligente AIDD 8kg Vapore 1400 Giri/min Carica frontale Classe C (359 spedita)

 

A leggere il codice sembrerebbe che l'unica differenza sia la capienza, ma in realtà per ragioni che mi sfuggono cambia anche la classe energetica 

 

In linea di principio siamo in due.... quindi si, magari se è abbastanza capiente ci metti pure il piumone, ma in linea di massima penso che anche una 8kg (al netto dei discorsi che hai giustamente fatto sulla capienza "reale") probabilmente andrebbe bene lo stesso. 

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15 minuti fa, Otakar81 ha scritto:

penso che anche una 8kg

😉 avrai un cesto da 68L che sono quasi 7 kg reali ;) cerca di caricarla il più possibile così da evitarle di girare a vuoto e stressare inutilmente gli ammortizzatori

 

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Domanda: in linea di massima siamo d'accordo che sia meglio fare meno lavatrici che più.

Dal punto di vista del risparmio e dell'usura dell'elettrodomestico è meglio fare due botte a settimana che 5.

E ci siamo. 

 

Ma lo stress dovuto all'utilizzo è legato anche al carico rispetto alla capienza massima o no?

Ovvero: se metto 5kg di roba in una lavatrice da 7 è meglio che metterli in una da 10 (del tipo: essendoci meno spazio vuoto le cose "sbattono" meno creando meno stress al prodotto) oppure è totalmente indifferente?

 

Perchè nel primo caso mi verrebbe da dire che per me sia meglio a quel punto un prodotto da 8kg, che più spesso mi capiterà di riempire vicino al massimo della capienza, piuttosto che uno da oltre 10 che userò quasi sempre a metà. 

 

Non so se mi sono spiegato, che è fine giornata ed ho la lucidità di un bradipo

 

Grazie ancora

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i due modelli riportati da te hanno entrambi il cesto da 68L perché oltre non ci possono stare in un mobile da 85*60*60cm. Quindi visto che il volume del cestello è quello e quella da 8kg costa meno e ha presumibilmente delle durate minori, prendi quella da 8kg. Da qui capisci che i kg indicati nelle lavatrici/asciugatrici sono puramente a fantasia e non seguono nessuna spiegazione logica o fisica. 
Le uniche Lg con cesti più grandi di 70L sono quelle da 17-15kg con mobile da 99*70*77cm con volume di 127L quindi 12kg; ma vedi che il mobile aumenta di dimensione. Anche quelle da 12kg F4WV912P2EA sono invece da 81L quindi 8kg reali, ma hanno dei mobili più grandi dello standard 60*61*85cm (profondità di 85 contro i 60 delle classiche)

 

Comunque una lavatrice preferisce avere un carico pieno piuttosto che uno a metà che sbetterà inevitabilmente sul fondo del cesto mentre ruota, cosa che non accade se piena perchè "struscia" tra un capo e l'altro; non dando botte agli ammortizzatori/crociera ma caricandoli uniformemente. Prima o poi ti toccherà cambiarli come su tutte le macchine qualunque uso si faccia, ma gli accorci la vita come se fossero quelli dell'auto: a 300.000km sono da cambiare perchè esausti, ma se con l'auto ci prendevi i dossi a 80km/h può darsi che a 150.000km perderanno già olio e magari con gli sbalzi hai crepato qualche saldatura del telaio (così può succedere sulla lavatrice, dove magari la crociera si danneggia). 

Quindi ecco, non un asciugamano da solo se non nelle emergenze ma magari si fanno i 4 bucati "bianchi alta t" "scuri alta t" "sintetici/delicati divisi per colore" "altro" il più possibile pieni! altrimenti conviene prendere una con cesto più piccolo (non prendi la lavatrice principale per un piumone all'anno).

Se puoi cerca di usare tutte le temperature (anche i 90°C con cotoni resistenti o stracci) e almeno per i bianchi la polvere, così eviterai di avere una volta ogni tot da fare il ciclo di pulizia a vuoto che ti fa sprecare acqua, energia e soldi dei prodotti... facendo così eviterai cattivi odori, depositi di detersivo sulla vasca etc... inoltre lascia leggermente aperto a fine ciclo oblò e cassettino così lasci asciugare l'interno. 

Modificato: da perryfranz18
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Gentilissimo, grazie 😄

 

Comunque questa cosa dei cestelli di pari dimensioni su lavatrici che dichiarano 2.5kg di differenza non l'avrei mai detta e non riesco proprio a concepirla 🙃 

Ma in qualche modo viene "giustificata" la cosa, o sono davvero numeri a caso e bon?

Modificato: da Otakar81
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8 ore fa, Otakar81 ha scritto:

in qualche modo viene "giustificata"

il mercato richiede lavatrici sempre più capienti, le aziende sanno che non possono mettere quei volumi reali e fanno i cesti più grandi possibili e poi... e poi scrivono quello che l'utente vuole leggere; poi lo stesso non sta li ad indagare se è realmente così o se effettivamente ha mai lavato 8kg di roba nella sua vita da non B&B.

Io posso capire, non è come acquistare l'auto da 5 o 7 posti, dove i sedili li conti e in base alla dimensioni capisci che una Panda non può avere 7 posti mentre un minivan si, quindi ci si fida dell'etichetta senza indagare delle dichiarazioni del produttore. 
Io per esempio ho un amico la cui madre ha rifiutato una Miele softtronic W405 perché "ha l'oblò piccolo, ci sta poca roba ed è scomodo" ha preso invece la seconda uirpul da 8kg col cesto da 58L ed è convinta di lavare più roba solo per avere l'oblò più largo. (la prima trafilava acqua dai cuscientti distrutti e questa ha già problemi dopo qualche anno)

Quindi è tutto merito del marketing, della pubblicità e anche un pò di una sottospecie di vanto nell'avere la macchina più capiente che io non concepisco... a momenti uso di più e più volentieri una Candy Acquamatic 3 da 3kg che la Hotpoint da 70L. 

Poi, visto che magari sanno che esiste la famiglia numerosa o l'attività a cui serve una macchina capiente, allungano i cicli tra una macchina da 8kg e una da 10kg così da compensare il carico aggiuntivo con una azione meccanica maggiore e magari un livello acqua più alto. 

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Il 7/9/2021 alle 11:14 , reka ha scritto:

candy è full-china ma se non sbaglio hanno deciso di riattivare una linea di produzione in italia per fare i modelli top di gamma..

Al Carrefour vedo delle Smart (modello base) da 8 kg fatte in Italia, ma anche delle Iberna e Zerowatt. Dipende quindi dai modelli e dalla volumetria.

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Preso la LG da 8kg... ho scoperto di avere uno sconto in più tramite il lavoro e ne ho approfittato. 

Grazie a tutti 😁

 

Ultima domanda: ma quelle coperture per lavatrice hanno un qualche senso, dovendola mettere fuori, o tanto vale lasciarla libera?

Parlo sia di quelle "morbide" impermeabili che dei mobiletti in resina. 

 

Da una parte dovrebbero dare una protezione in più, dall'altra mi fanno venire in mente che magari la fanno "respirare" meno ed è peggio

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Quella in resina e se la usi, per qualche ora dopo la fine del lavaggio lascia le porte aperte con oblò e cassettino aperti. Se poi magari sono leggermente più grandi e ti permettono di lasciare l'oblò leggermente aperto e anche il cassettino, meglio ancora.

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Alessio Menditto

In realtà c’è un sistema per mettere una asciugatrice a pdc in balcone, seppur macchinoso (ma non troppo) ossia ricreare un ambiente domestico.

Si mette in una “gabbia”, cioè uno spazio chiuso, con una stufetta elettrica comandata da un termostato impostato ad esempio a 25 gradi, quando si accende l’asciugatrice si accende pure questa stufetta che tiene la “gabbia” ad una temperatura accettabile per il funzionamento della macchina.

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si, ok... ma a sto punto conviene una a resistenza: costa meno, sono più veloci e alla fine ti costa meno in bolletta. Sfido qualunque PDC moderna a consumare meno della mia Miele T4477C dopo che le metto dentro le cose centrifugate a 1600rpm (o 3200 con la centrifuga esterna) vado dai 35 ai 50min per 5kg di spugne o cotoni con 2.5kw di resistenza.. una PDC meno di 1.30h non ci mette... e se deve mettere la stufetta salutiamo qualsiasi fantasioso risparmio della PDC. 

Modificato: da perryfranz18
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Alessio Menditto
4 minuti fa, perryfranz18 ha scritto:

ma a sto punto conviene una a resistenza:

Bisognerebbe provare, una di quelle resistenze elettriche ventilate, tipo stufetta da bagno ma ventilate, un gabbiotto di un metro per un metro alto due, fatto ad esempio in cartongesso, non starebbe acceso per tanto tempo, e in tutti i modi il calore della stufetta viene preso dalla pompa di calore che lo restituisce in fretta per giunta moltiplicato all asciugatrice che quindi starà accesa meno tempo.

Questo discorso ovviamente vale se uno proprio non ha alternativa al balcone, ma non è una spesa eccessiva, due volte in meno in pizzeria in un anno e sei già a posto.

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una asciugatrice in PDC economica e in sconto meno di 400€ non costa, devi metterci il lavoro in cartongesso (un qualche centinaio di euro), il costo della stufetta 15-20€ più i consumi di pcd+resistenza durante l'uso (600-700W della pdc + 1200W della resistenza a singhiozzi). 
Una asciugatrice a resistenza della candy (le uniche rimaste che si trovano facilmente) costa sui 250-300€ e non ha bisogno di nessuno di questi sistemi e può essere messa dentro il gabbiotto che si diceva sopra. Già solo per il costo delle due macchine (e la differenza in ore di lavoro tra le due tecnologie) fa convenire assolutamente la seconda. 

Ho dei conoscenti che non vogliono assolutamente una asciugatrice ma vogliono una specie di spazio chiuso in giardino con un deumidificatore per asciugare i panni in inverno. Gli ho fatto lo stesso ragionamento visto che avevano proposto una stufetta per scaldare l'ambiente e un deumidificatore acceso, gli ho consigliato di parlare col termotecnico che gli ha fatto la perizia per il montaggio dei clima in casa e gli ha confermato che sarebbe fattibile ma sarebbe uno spreco di denaro. 

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Alessio Menditto
4 minuti fa, perryfranz18 ha scritto:

visto che avevano proposto una stufetta per scaldare l'ambiente e un deumidificatore acceso

Posto che, se non sbaglio, ho letto qui che le asciugatrici a resistenza si fa fatica a trovarle, ma se ci sono direi risolto il problema, non capisco a che serve il deumidificatore acceso, il termotecnico forse è meglio si ripassi un po’ di teoria, a forza di esercitare si dimenticano i fondamentali.

 

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36 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

si fa fatica a trovarle

si trovano online (molto rifornito di solito ePr***), nei vari discount a singhiozzi o nei vari ebay.de quelle "buone" con funzioni in più rispetto alle base. 

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