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PLC Forum


distanza da contatore al quadro


aemme

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salve,

che distanza dice  per la norma,  tra il contatore e il quadro di casa,  devo mettere a mettere la protezione (magnetotermico e differenziale?).

L' Enel,  nella casetta di mio figlio, ha messo il contatore sulla strada dentro una cassettina di plastica dove non c'è più spazio per mettereci niente, devo mettere un'altra cassettina sulla strada? il quadro di casa dista forse 15 metri ! mettere due cassetine sulla strada è ridicolo, oppure dovrei chiamare l'Enel e dargli una cassetta in plastica più grande?

oppure c'è una regola che determina la sezione dei fili tra contatore e quadro e KW  e non la distanza?  forse il mio elettricista aveva già messo dei cavi di dimensioni corrette.

Modificato: da aemme
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Metterei una cassettina a non più di due metri, senza accesso dalla strada, tipo quella in cui c'è il contatore, con dentro un magnetotermico dimensionato per la potenza installata.

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7 minuti fa, reka ha scritto:

una linea da 15m non è protetta, non ci sta nemmeno un centralino due moduli?

 

 

niente..purtroppo, non saprei davvero  come farlo mettere c'è  davvero poco spazio 

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5 minuti fa, drn5 ha scritto:

Metterei una cassettina a non più di due metri, senza accesso dalla strada, tipo quella in cui c'è il contatore, con dentro un magnetotermico dimensionato per la potenza installata.

al momento la cassetta del contatore è a circa 3 metri dalla nostra proprietà, la cassetta con il contatore  è proprio sotto il loro palo 

Modificato: da aemme
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tre metri è il limite credo se non riesci a starci sotto è da valutare bene la cosa..

 

a me risulta che nelle cassette standard da un posto dell'enel ci sta un due moduli, piuttosto ci metto un magnetotermico senza scatola.

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sezione 473, capitolo 52, normativa CEI 64-8:

 

Quote

Il dispositivo di protezione alla base del montante...omissis... può essere omesso quando si
verificano insieme le seguenti condizioni:
a) sia presente ed accessibile all’utente l’interruttore automatico del distributore...omissis... e tale
interruttore automatico sia conforme ai requisiti della Sezione 434
b) le protezioni installate in corrispondenza all’entrata del montante dell’unità immobiliare siano
atte a proteggere contro i sovraccarichi il montante stesso;
c) il montante sia costruito in modo da rendere minimo il rischio di corto circuito. Questa
condizione richiede tra l’altro una adeguata protezione meccanica, termica e contro l’umidità
.
L’interruttore automatico del distributore o quello installato a valle dell’organo di misura alla base
del montante, se di caratteristiche adatte, può anche essere utilizzato per il sezionamento (art.
462.1) del montante.

 

non è quindi obbligatoria la protezione del montante a monte se questo è adeguatamente protetto meccanicamente e realizzato con cavo idoneo, che sia lungo un metro o un chilometro, l'unica indicazione che ho trovato in tal senso dice di proteggere il montante se di lunghezza superiore ai 3 metri ma si applica solo ai luoghi MARCI.

 

Quella della protezione del montante *sempre* richiesta se il montante è lungo è una fantanorma.

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si devono verificare insieme quelle condizioni!

 

la A non si verifica mai perchè l'ente dichiara di non considerare l'interruttore a bordo del contatore un organo di protezione della linea.

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