gian68 Inserito: 26 gennaio 2006 Segnala Share Inserito: 26 gennaio 2006 Ciao a tutti,Ho il seguente problema; ho un pozzo esterno con pompa sommersa (750 Watt). L'uscita del pozzo (tubo da 1,5 pollici) è posto in un tombino nel cortile 1 mt circa sotto il livello strada. Accanto escono anche i cavi dell'alimentazione (circa 1,5 mt di cavo ).Visto che devo collegare l'alimentazione del pozzo alla rete di casa vorrei sapere che tipo di giunzione posso utilizzare trattandosi di un luogo abbastanza riparato (Il tombino ha un coperchioche lo protegge dalle intemperie ma che non è comunque ermetico quindi un po' di acqua potrebbe filtrare) Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
agamennone2 Inserita: 26 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2006 Ciao gian68, allora ci sono due modi principalmente per eseguire una giunzione del genere, tutti e due egualmente efficienti.Il primo, secondo me più duraturo, è quello di usare la resina epossidica, ti spiego, esistono dei kit della 3M appositi con tutto quello che ti serve e tanto di istruzioni utili se sei poco pratico, oppure puoi utilizzare una semplice scatola di derivazione del tipo stagno, senza preforature, le praticherai tu nella misura precisa in cui ti servono per entrare con i cavi, quindi entri nella scatola con i due cavi da unire tramite morsetti a compressione, isoli poi i singoli cond. con del nasto autoagglomerante, e versi nella scatola la resina precedentemente miscelata, aspetti che raffreddi chiudi il coperchio e il gioco è fatto, e una giunzione eterna e copletamente stagna.il secondo è quello di usare le guaine termorestringenti, consistono in dei tubi i quali sottoposti al calore si restringono e aderiscono perfett. al cavo.Se sei interessato alle termor. fammi sapere cercherò di spiegarti meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gian68 Inserita: 26 gennaio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2006 Grazie agamennone2,proverò a dare un'occhiata al primo metodo, quello delle resine epossidiche.Una curiosità : mi sapresti anche dire quanto costano le due differenti soluzioni ?Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
agamennone2 Inserita: 26 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2006 Ciao, non so il costo, comunque in qualsiasi negozio di mat. elettrico ti sapranno dare spiegazioni in merito.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 26 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2006 ciao ragazzi,comunque gian puoi usare anche le cosidette (muffole)che forse sono piu' economici della resina(credo)e sono anche molto efficaci.oppure certi elettricisti usano solo del nastro autoagglomerante,dura nek tempo e di oproblemi non ne da'.comunque puoi usare delle guaine termorestringenti,ma usa quelli con lka resina.comunque Agamennone ti ha consigliato bene.ciao e facci sapere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gian68 Inserita: 6 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 6 settembre 2006 Ciao a tutti,Ci ho messo un po' ma alla fine ho fatto i collegamenti.Per l'alimentazione (FG70R 4x4) ho utilizzato un prodotto per così dire 'innovativo' (così me lo hannovenduto)Si tratta di un kit composto da :- un contenitore di plastica a forma cilindrica strozzato sui due lati- nastro isolante- Separatore di plastica per i 4 cavi- busta di plastica con i due componenti da unireHo fatto i collegamenti hai 4 cavi, ho chiuso il contenitore di plastica, aprendo la finestrella per versarela miscela, ho unito i due componenti (bianco e blu), agitato per alcuni secondi e versato il tutto nelcontinitore. Tutto questo procedimento l'ho fatto in quanto chi mi ha venduto il kit mi ha garantito che, se un domani dovessi per qualche motivo rivedere i collegamenti, potrei aprire il collegamento, grattare via la miscela senza dover tagliare e buttar via 20-30 cm di cavoPer collegare invece i cavi delle sondine (FG7oR 3x1,5) ho usato un giunto nero (non so come si chiama) fatto di platica dura esterna e con all'interno la resina già pronta. Fatto i collegamenti, messo il tutto all'interno della scatola, chiuso e, per sicurezza ho dato ancora un giro di nasto (anche se probabilmente non era necessario)Per concludere : il primo metodo è più lungo e complesso ma mi dovrebbe consentire di rivedere in futuro i collegamenti (se fosse necessario)il secondo metodo è decisamente più veloce ma in futuro dovessi rifare i collegamenti dovrei buttare via circa 10 cm di cavoSaluti a tutti e grazie per i consigli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 6 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2006 Secondo me ti stai confondendo, il primo metodo che hai elencato e' a perdere mentre il secondo e' riutilizzabile, almeno mi sembra di aver capito da come ha spiegato.Magari scrivi marche e modelli dei prodotti che hai usato, potrebbe essere utile ad altri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gian68 Inserita: 11 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 11 settembre 2006 Confermo quanto detto nel post precedente ovvero :1) Prodotto Magic Joint di Raytech (link)2) Giunto in resinaIl primo prodotto è completamente riutilizzabile a distanza di anni (così dice anche il filmato che trovatesul sito), resistente agli urti ed all'acqua.Aggiungo infine che come costo entrambe le soluzioni sono praticamente uguali (in po' più caro il prodottodella Raytech)Spero che le informazioni possano essere utili ad altriGian Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
murdock Inserita: 11 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2006 (modificato) Ciao a tutti, io per lavoro ne ho utilizzati diversi,quelli della 3m anno la resina che si solidifica come il cemento, sono validissimi ovviamente se li prendete a martelate... ma immersi in acqua tengono,le giunte interne é meglio farle in modo che la resina penetri nel rame e non con nastri vari ecc bastano dei semplici barilotti a crimpare o ad avvitare tipo l'interno dei mammut non sono riutilizzabili,per controllare la giunta o ispezzione bisogna tagliare e rifare,invece quelli NUOVI della Raytech anno una resina che dopo 5-10 minuti diventa gelatinosa, ma una volta riaperti e tolta non hé riutilizzabile fidatevi!!! sempre la Raytech anni fa faceva o fa ancora dei giunti schifosissimi al gel trasparente con un contenitore a sarcofago,si apre e si toglie la plastica (semplice pellicola)di separazzione dei due strati uguali di gel e si richiude il tutto !! un vero schifo entra acqua di brutto se li immergete o se i pozzetti si allagano,(ne ho dovuti buttare piu di 40 e rifare nel metodo classico), se utilizzate la muffola tipo giunto colato con i sopracitati sistemi 3m o Raytech con le resine solide o gelatinose non siete obbligati ad utilizzare i contenitori classici, potete anche utilizzare scatole di derivazzione per impianti esterni in plastica, fate attenzione che la resina non coli,e l'importante che le giunte tra i cavi siano immerse completamente ed anche il rame ,non nastrateli ma separateli con il separatore in plastica o qualcosda del genere (come nel filmato Raytech)Ciao e buona giunta colata!!! ps. io per decenni ho utilizzato i 3m (resina marrone solida)ora da poco utilizzo quelli del filmato(resina gelatinosa azzurra),vederemo...date l'esperienza brutta in precedenza,ma sembrano validi e riapribili facilmente ma non riutilizzabili.una volta ho visto una con resina solida nera che ho dovuto rifare andava in leggera dispersione (era perennemente immersa in una cisterna) e scattava in diff. Modificato: 11 settembre 2006 da murdock Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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