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Pericolo Scosse Elettriche - salvavita 0,01 idn massima sicurezza


dolcelatino

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salve a tutti vorrei avere un consiglio sul seguente quesito: premetto che l'impianto elettrico per essere a norma di legge deve avere la messa a terra come dichiara la legge 46/90 ma vorrei solamente sapere se potrei avere la tranquilita' di non rimanere folgorato da un'accidentale scossa elettrica presa involontariamente dall'impianto in una casetta molto vecchia dove l'impianto elettrico risale ad anni indietro e non e' fornito di messa a terra, ora mi chiedevo se io installassi un differenziale puro subito dopo il contatore dell'enel molto sensibile ad esempio uno 0,01 bticino o altra marca (invece di un normale 0,03) potrei comunque stare tranquillo in caso di un'accidentale scossa di qualsiasi genere causata dall'impianto elettrico senza messa a terra , rischierei comunque la morte o sentirei solamete una leggera scossa con l'immediato intervento del salvavita ,ci sono molti pareri discordanti su tale questione vi ringrazio anticipatamente.

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1) LA SICUREZZA ASSOLUTA NON ESISTE.

anche se nel campo elettrico si ottiene una sicurezza piu' elevata rispetto ad esempio a quello del gas.

nel tuo caso un differenziale da 10ma aumenta la sicurezza , ma non la garantisce in modo assoluto.

certamente nel caso di elettrodomestici che disperdono sulle carcasse il pericolo e' minore che col 30ma.

pero' tieni presente che in un impianto del genere difficilmente il 10ma non avra' interventi intempestivi.

ivano65

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ciao, installando un 10mA aumenti in modo notevole la protezione dai contatti diretti ma essendo l' impianto molto vecchio rischi di avere molti scatti intempestivi. Poi da quello che deduco leggendo il post l'impianto è "protetto" solo dall'interruttore del gruppo di misura, giusto?

Scusate ho postato contemporaneamente a Ivano65

Modificato: da Cipone
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Mauro Dalseno

Anche se hai un differenziale da 10mA la senti eccome, :D l'importante e' che interviene entro i limiti di tempo e corrente sopportabili dal corpo umano. (e' fatto per questo)

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ci sono molti pareri discordanti su tale questione vi ringrazio anticipatamente

Ci mancherebbe che non fosse così. Chi si mette a fare esperimenti?

Sono argomenti sempre molto dibattuti, anche livello normativo.

Si tratta comunque di valori "convenzionali" e per ciò ritenuti validi in condizioni standard ma non sempre.

Diciamo che il 10mA ti eviterebbe, nel famoso grafico di pericolosità tempo-corrente, la zona del "non rilascio" per tetanizzazione, ma saresti comunque nell'ambito della percezione e del dolore.

Mi associo, comunque, agli interventi precedenti.

Il 10mA, per il problema degli scatti intempestivi, andrebbe installato preferibilemente su linee derivate e in posizione periferica, evitando di usarlo come interruttore generale.

Comunque tu prova, magari non hai alcun problema.

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sicuramente, ma sono in vendita anche magnetotermici differenziali da 0,01A 16A AC 1P+N 4,5kA ad esempio della ticino G8812A/16AC oppure il blocco differenziale da 0,01A 25A gewiss GW94401 da accoppiare ad opportuno magnetotemico

Modificato: da Cipone
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