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Rex IT545 - carica e ronza


omandar

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A poco più di tre anni dalla precedente riparazione (effettuata con l'aiuto del forum), la mia ormai quasi trentenne Rex IT545 ha nuovamente smesso di funzionare.
L'altra volta non caricava l'acqua e il problema fu risolto sostituendo l'elettrovalvola di ingresso.


Il sintomo odierno è invece diverso:
la macchina parte regolarmente e carica l'acqua ma poi, quando l'acqua dovrebbe iniziare a circolare, si sente un vistoso ronzio e l'acqua non circola.
Il ciclo di lavaggio prosegue regolarmente (si sentono gli scatti del "timer") ma... senza acqua; o, per meglio dire, con l'acqua ferma in fondo alla vasca.
Dopo un po' si sente l'apertura del portellino del detersivo e poi parte anche la resistenza elettrica (che peraltro non è sommersa e non so se questo sia un indizio significativo), ma a questo punto ho preferito spegnere.
L'impressione è che la pompa incaricata di muovere l'acqua si limiti a ronzare, senza... pompare.
Lo scarico dell'acqua invece sembra funzionare, perché ho notato che a un certo punto si è sentito il tipico rumore dell'acqua nello scarico del lavello e il livello nella vasca della lavastoviglie è calato.


Memore delle assai utili indicazioni ricevute l'altra volta, prima di procedere a estrarre la macchina dalla cucina ecc. ecc. ho pensato di chiedere ancora al forum qualche eventuale suggerimento, sia per l'indagine che per il da farsi (riparare, sostituire?).

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Alcuni di quei motori non avevano i cuscinetti a sfera ma delle bronzine.

Dal pozzetto, smonta la chiocciola che copre la girante: se il motore è bello piantato mi sa che non ti resta che cambiarlo.

Ovviamente ne vale la pena. 😉

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Grazie per i suggerimenti, che metterò senz'altro in pratica.
Una domanda:
c'è un modo, prima di procedere, per forzare direttamente lo scarico dell'acqua (attualmente la vasca è semipiena, perché ho fermato tutto quando la resistenza ha cominciato a scaldare "a secco") ?

 

 

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Il 6/10/2021 alle 10:16 , Ciccio 27 ha scritto:

... se il motore è bello piantato mi sa che non ti resta che cambiarlo. Ovviamente ne vale la pena. 😉

 

Devo ancora trovare la pazienza e la buona volontà di procedere al controllo.
Comunque ho fatto qualche ricerca in rete e mi pare di aver capito che un motore nuovo costa almeno 100-150€.


Anch'io sarei istintivamente portato sempre a riparare (come ho fatto appunto l'altra volta, rimettendo in funzione la lavastoviglie con 10€ o poco più), ma devo ammettere che stavolta il dubbio c'è. Avendo visto che una lavastoviglie nuova di media qualità si può trovare a circa 300€ mi chiedo, al di là della voglia di riparare, se dopo quasi trent'anni di onorato servizio sia davvero il caso di spendere metà di quella cifra per una ulteriore riparazione. Anche perché a dire il vero ci sono altri segni di... stanchezza, come ad es. lo sportellino del brillantante che da molto tempo perde, i tasti a scatto che sono diventati parecchio ballerini e così via.


So bene che gli apparecchi oggi in vendita sono molto meno "robusti", ma d'altronde 30 anni sono pur sempre 30 anni e voglio sperare che da una macchina nuova ci si possano aspettare dei lavaggi paragonabili a quelli ottenibili da una macchina trentenne, seppure di qualità superiore. O sbaglio?
 

Modificato: da omandar
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ciao, non hai riportato l'esito del controllo meccanico sul motore, come diceva Ciccio, o me lo sono perso.

Ma per i motori a bronzine si può anche procedere alla sostituzione delle bronzine, fossero grippate, con lappatura dell'asse. Ogni buon riparatore di motori lo sa fare, se il problema è quello, per poche decine di euro. Al limite tu stesso, trovando delle boccole fips giuste

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3 ore fa, omandar ha scritto:

So bene che gli apparecchi oggi in vendita sono molto meno "robusti", ma d'altronde 30 anni sono pur sempre 30 anni e voglio sperare che da una macchina nuova ci si possano aspettare dei lavaggi paragonabili a quelli ottenibili da una macchina trentenne, seppure di qualità superiore. O sbaglio?

La mia Hotpoint superfiga funziona veramente bene col Fairy gel, che però costa rispetto ad una polvere grezza con la quale funziona bene la tua vecchietta.

Mi consola il fatto che posso tranquillamente dimezzarne la dose. Ma non mi sembra che eccella con detersivi più economici.

In diversi dicono che per abbattere rumore e consumi sono diminuite le portate delle pompe, anche se oggi c'è uno studio attento sugli ugelli, per compensare la perdita di pressione...

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9 ore fa, fisica ha scritto:

ciao, non hai riportato l'esito del controllo meccanico sul motore ... o me lo sono perso.

 

No no, nessuna perdita. :]
Non ho effettivamente ancora riportato l'esito del controllo; perché... non ho ancora fatto il controllo.
Prima vorrei infatti rimuovere l'acqua, che è rimasta sul fondo quando ho spento la macchina (perché non volevo che la resistenza scaldasse a vuoto e che il motore continuasse a ronzare con possibili peggioramenti della situazione).

 

Potrei ovviamente rimuoverla manualmente, almeno in parte, ma siccome la pompa di scarico funziona mi farebbe molto più comodo far fare il lavoro a lei; sono solo un po' indeciso su quale sia il modo migliore per ottenere tale risultato, senza rischiare di fare danni o di "stressare" inutilmente l'anziana signora.

Se accendo la macchina (solo con il primo tasto) sento immediatamente il forte ronzio del motore principale che non gira, perché il ciclo è appunto fermo alla fase in cui l'acqua circola e la resistenza inizia a scaldare. Ho pensato che se a quel punto faccio avanzare manualmente e delicatamente il timer (ho già rimosso il pannello frontale) dovrei costringere la macchina a... correre lungo il programma di lavaggio e potrei quindi fermarmi non appena sento partire la pompa di scarico acqua o, al limite, arrivare fino allo scarico finale. Pensavo anche di chiudere il rubinetto che alimenta la macchina così da impedire l'eventuale ingresso di nuova acqua.
È una procedura corretta?

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Ho proceduto al controllo.
Dopo aver mandato avanti il timer fino a fine ciclo (fermandomi quando partiva lo scarico dell'acqua), al suono della... campanella ho spento tutto e ho smontato la copertura della girante, la quale non sembra bloccata e gira senza impedimenti né rumori strani.

Non so quanto "teneramente" debba girare ma comunque gira, seppure senza inerzia (se le do una spinta si ferma subito).


Ne deduco che il motore non è meccanicamente bloccato e che il prossimo passo dovrà consistere nel tirare fuori la macchina dal mobile, coricarla sul fianco e verificare visivamente la situazione, nella speranza (a questo punto) che il condensatore cui accennava Stefano sia deformato e che quindi la sua sostituzione possa essere sufficiente a far ripartire il motore.

Modificato: da omandar
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3 ore fa, omandar ha scritto:

il condensatore cui accennava Stefano sia deformato

 

Può anche non essere deformato ed essere guasto. Ci sta che dopo tutti questi anni possa essersi guastato e visto che costa pochi € io lo cambierei ad occhi chiusi. Ma se hai qualche dubbio sull'eventuale blocco del motore, se riesci fa' un video mentre lo giri a mano e postalo

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Stefano Dalmo

Il condensatore non lo trovi deformato . 

 O trovi un capacimetro per misurarlo o lo cambi senza pensarci due volte .

 Purtroppo devi spendere  3 euro  , un gelato . Se non va  ,vuol dire che  l'hai già mangiato!

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So che un condensatore può essere defunto anche se visivamente perfetto.

Parlavo di "speranza" di trovare il condensatore deformato perché se lo trovassi palesemente deformato, come mi è capitato l'anno scorso ispezionando la centralina del cancello automatico non funzionante, avrei la (quasi) certezza della sua... colpevolezza. :]

In ogni caso proverò a cambiarlo, visto che si tratta di un intervento alla mia portata e che, se ho ben capito, il suo mancato funzionamento può effettivamente produrre l'effetto di motore ronzante ma non girante.

 

D'altronde mi pare che la rinuncia ad un gelato si possa senz'altro considerare accettabile; anche perché, a ben vedere, un gelato in meno non mi rovina certo la linea...
Vorrà dire che si rivelerà inutile lo terrò per ricordo, magari riciclandolo come soprammobile, fermacarte, talismano (accentratore di opportune energie) o altro. :]

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Ho fatto un altro passo avanti.
Allego tre immagini.
Presumo che il condensatore da cambiare sia quello che si vede in alto a sinistra nella immagine 01.
Stavo per toglierlo ma mi è venuto un sospetto.
Non è che prima di metterci le mani devo "scaricarlo" in qualche modo, onde evitare il rischio che l'esperienza diventi troppo... elettrizzante?

La macchia marrone sul fondo (imm. 02), a quanto ricordo, era già presente tre anni fa e in effetti non è bagnata (toccandola le dita si sporcano di polvere marrone secca).
Anche lo sporco biancastro che si vede sul motore nella terza immagine era presente già allora ed è attualmente asciutto, quindi presumo si tratti di cose non legate al guasto attuale.

Avrei anche preparato un breve filmato per mostrare come la girante reagisce alle spintarelle manuali, ma non so come caricarlo.

Quel tipo di condensatore si trova presso qualunque rivenditore di materiale elettronico?

 

 

Rex-IT545-01.jpg

Rex-IT545-02.jpg

Rex-IT545-03.jpg

Modificato: da omandar
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4 ore fa, omandar ha scritto:

Quel tipo di condensatore si trova presso qualunque rivenditore di materiale elettronico

Se qualche suo cavo arriva al motore, è lui. Faglielo vedere, così te ne da uno della stessa capacità.

Se proprio vuoi stare tranquillo, "ponticella" i faston con un giravite, che ovviamente terrai con il manico.

(Anche se io, da profano, non lo facevo mai, e finora non mi è mai successo niente. 😁)

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8 ore fa, omandar ha scritto:

Avrei anche preparato un breve filmato per mostrare come la girante reagisce alle spintarelle manuali, ma non so come caricarlo.

 

Mi sa che l'unica è Youtube o simili, oppure qualche servizio di hosting di file tipo Google Drive

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Nuntio vobis gaudium magnum (non il gelato...).
Condensatore sostituito e ciclo lavaggio stoviglie (accumulate) effettuato con successo.
Domattina ricollocherò la lavastoviglie nella sua sede.


L'unico dubbio residuo riguarda il fatto che il venditore, non avendo condensatori da 4 μF come l'originale, me ne ha dato uno da 4.5 dicendo che va bene lo stesso e dà solo un po' più di spunto al motore. E quando un venditore, per quanto ufficialmente specializzato, dice qualcosa come "va bene lo stesso" mi lascia sempre un po' dubbioso, magari a sproposito. La macchina in effetti funziona normalmente, ma non vorrei che il già anzianotto motore potesse in qualche modo... indispettirsi.

So che sono nozioni basilari e in teoria dovrei anche conoscerle, perché a suo tempo studiai un po' di elettrotecnica; ma evidentemente, però, si tratta di un "suo tempo" decisamente troppo lontano.

Ringrazio tutti per l'aiuto. :]

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