claudiocavuto Inserito: 17 marzo 2006 Segnala Share Inserito: 17 marzo 2006 ciao a tutti !!!!!!!!!!!!!!!!!!vorrei un consiglio da tutti !!!!!!!!!!!conviene o no mettersi in propio ??????????ci sarebbe qualche soddisfazione in più.ne vale la pena prendersi tutte quelle responsabilità????????????????????????????????'?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????' Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lfcc Inserita: 17 marzo 2006 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2006 hai usato la funzione CERCA? ci sono diversi thread aperti sull'argomento, uno di questi e' molto recente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pierbianchi Inserita: 17 marzo 2006 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2006 Oggi nel settore installativo c'è una concorrenza spietata, e di soldi ne girano pochi e si fa fatica a portarli a casa, almeno per quanto riguarda i piccoli installatori. Ogni volta che vado in camera di commercio mi soffermo a guardare l'albo dei fallimenti ed ormai non basta quasi più lo spazio in bacheca.Nunerose sono anche le ditte impiantistiche. Purtroppo dalle previsioni economiche che vengono fatte la faccenda sarà sempre più grigia. Ormai si sono affacciate anche nel settore impianti tecnologici numerose aziende che fanno affidamento su dipendenti extracomunitari sottopagati, gestite anche da stranieri stessi. Fra un po' ci manca che si mettino a fare impianti anche i cinesi!Se non cambia qualcosa fra un po' avremo le pezze al c...Consiglio: se hai un posto come dipendente, di qualsiasi genere, tientelo stretto!Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 18 marzo 2006 Segnala Share Inserita: 18 marzo 2006 (modificato) ciao Claudioun mio piccolo bilancioinizio attivita' nel 94 impiantistica civile industriale, automazione e software plc, quadristica non faccio antifurti ne home automation ne satellite, per mia sceltasoddisfazioni , strumentazione, officina, attrezzature, livello tecnologico raggiunto : 100000000000000soldi effettivi proporzionati all'impegno messo: - 10000Non mi sto piangendo addosso, ho fatto una scelta e la rifarei, anche se cerco in continuazione di migliorarmi e di eliminare quelle cosa che ancora oggi sbaglio, non si finisce mai di imparare.per il resto concordo con pierbianchisolo un pensiero che sfido chiunque a contestare : oggi, con i costi che si hanno, difficilmente uno si ripaga tutto lavorando solo con il civile, ovvero. Se fai impianti civili ti serve una scannellatrice, le scale, le borse dei ferri, tassellatore, demolitore, eccc e ti ripaghi tutto nel corso degli anni . Non farai in tempo a ripagarti le cose che automaticamente si romperanno e ne comprerai di nuove. Se fai impianti industriali o plc e quadristica avrai altri impegni economici molto maggiori che forse anche questi si ripagheranno allo stesso modo : ma da come vedo le cose adeso e nella mia zona ( ripeto, nella mia zona, che nessuno si offenda....)......il civile non e' avvicinabile, lo fa soltanto chi ha gente che lavora in nero oppure butta giu gli impianti un tot al kg....e poi scompare e dopo un paio di anni la ditta cambia nome ( e ti spieghi perche' in alloggi nuovi i centri volta con tre curve siano ancora fatti con il 16 e non con il 20, oppure in un salone trovi 2 prese di numero...e non 5 o 6 come logico..., biprese alimentate con 1,5 mm2 ecc).Questo per dirti che personalmente l'industriale a me da piu' soddisfazioni : se sei di fiducia per una ditta e la segui bene, difficilmente quella ti cambierà con altri; se lavori per la nota industria automobilistica di Torino, o paghi mazzette o l'anno dopo non ci sei piu', al posto tuo c'e' chi costa meno oppure chi ha "tossito" di piu', questa e' la verita', spero che i moderatori non cancellino il mio messaggio perche' non e' diffamatorio ma e' la sola e pura veritàMa se ti piace potere gestire in proprio la cosa, chissà che fra 5 anni (.....spero per tutti ) le cose non siano cambiate e sia un momento piu' propizio ?Se invece adesso sei carico ... pronti e VIA auguroni e buon lavoro collega Modificato: 18 marzo 2006 da luigi69 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lelele Inserita: 19 marzo 2006 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2006 sono artigiano dall'età di 21 anni, adesso ne ho 32 la mia opinione è: LASCIA PERDERE!se c'e' uno stipendio sicuro è sempre meglio, certo di soldi se ne incassano parecchi ma le spese sono allucinanti e a fine anno se fai 2 conti non ne vale la pena; senza contare che al giorno d'oggi farsi pagare le fatture è quasi come chiedere l'elemosina, soprattutto verso le imprese trovo molte difficoltà, ti dicono che pagano a 60 o 90 gg ma pio sono sempre 120,150,180, e tu in questo periodo hai dovuto pagare dipendenti, materiali, tasse e come se non basta versare l'iva che ancora non hai incassato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
claudiocavuto Inserita: 22 marzo 2006 Autore Segnala Share Inserita: 22 marzo 2006 Pensavo di sentire qualche risposta diversa, ma a quanto pare,gira brutta aria ovunque.Non so il perchè ma prima o poi dovrò prendere una decisione ,prima che mi strizzano fino alla fine !!!!!!!!!!!!!!!!!Si è vero , qualsiasi cosa fai oggi giorno non ripaga come dovrebbe ,O MI SBAGLIO ???????????comunque è vero che non sia un bel periodo per affrontare un passo del genere,ma allora datosi che non ne vale la pena cosa dovrei fare?????????????mettermi l'anima :brooding: in pace e continuare a fare il solito operaio per pochi .......................... :: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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