esco Inserito: 11 ottobre 2021 Segnala Inserito: 11 ottobre 2021 Un appartamento da 50 mq (pianta rettangolare con una facciata esposta all'esterno, a sud-est, le altre verso altri locali, compreso pavimento e soffitto poiché interposto tra due appartamenti sopra e sotto) ha una caldaia Immergas Maior Eolo 24, a camera stagna non a condensazione, installata nel 2012 che provvede all'acqua calda sanitaria e al riscaldamento mediante 4 termosifoni (due camere, una cucina, un bagno). La caldaia ha una propria canna fumaria. E' stata proposta la sostituzione della attuale caldaia con una caldaia a condensazione Immergas Victrix_TT_24 assieme a 4 valvole termostatiche per i termosifoni ed un Cronotermostato Classe V Immergas CAR V 2. Questo intervento è soggetto ai benefici fiscali del 65%. Siccome l'immobile non ha un sistema di raffrescamento (che almeno per 2 camere potrebbe essere utile), e considerate le limitate dimensioni dell'appartamento, non so se è adeguato valutare l'eventuale sostituzione dell'attuale caldaia con una caldaia ibrida (caldaia a condensazione con pompa di calore) invece della sola condensazione.
Alessio Menditto Inserita: 11 ottobre 2021 Segnala Inserita: 11 ottobre 2021 Che dire…dal punto di vista energetico sicuramente è meglio.
esco Inserita: 11 ottobre 2021 Autore Segnala Inserita: 11 ottobre 2021 In effetti dovevo esporre le alternative: sostituzione caldaia camera stagna (Maior Eolo 24) con caldaia a condensazione (Victrix_TT_24) e niente raffrescamento. sostituzione caldaia camera stagna (Maior Eolo 24) con caldaia a condensazione (Victrix_TT_24) + piccolo Daikin dual split 5000 blu + 5000 blu tipo Perfera con unità esterna. sostituzione caldaia camera stagna (Maior Eolo 24) con caldaia a caldaia ibrida (Victrix Ibrid o Daikin Altherma entrambe prevedono l'unità esterna. Il caso 1 è il più semplice: circa 10-15% di risparmio energetico atteso, poche complicazioni e un paio di mesi all'anno di caldo in casa. Il caso 2 è altrettanto semplice, l'aggiunta di un sistema di raffrescamento causerà l'occupazione di uno spazio in balcone e miglior comfort in casa: i due impianti restano distinti. Il caso 3 lo comprendo meno, perché non conosco i nuovi sistemi ibridi che comunque non risolvono l'occupazione dello spazio in balcone (l'unità esterna deve esserci) e temo inoltre che un eventuale fermo impianto possa causare l'assenza di acqua calda e del riscaldamento-raffrescamento!
reka Inserita: 11 ottobre 2021 Segnala Inserita: 11 ottobre 2021 ma l'ibrido te lo fa il raffrescamento? non credo... secondo me semplicemente sfrutta la PDC quando conviene (temperatura ext non rigida) e passa al gas quando serve, ma credo faccia solo riscaldamento. nel tuo caso io semplicemente non sostituirei la caldaia, a meno che non abbia problemi, e aggiungerei un climatizzatore..
esco Inserita: 11 ottobre 2021 Autore Segnala Inserita: 11 ottobre 2021 Grazie reka, anche io avevo pensato all'alternativa 2 che rientra tra le opzioni per accedere al Bonus Mobili. In effetti l'installazione di un nuovo impianto Daikin dual split per climatizzazione invernale ed estiva si potrà usare nelle mezze stagioni per riscaldare ed estate per raffrescare. Peccato che le unità esterne occupano così tanto posto: ma qual'è l'unità esterna più piccola possibile in grado di gestire due split per due stanze da 12 mq/cad ?
reka Inserita: 11 ottobre 2021 Segnala Inserita: 11 ottobre 2021 in casa daikin credo sia la taglia 40
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