mai come gluck Inserito: 7 aprile 2006 Segnala Share Inserito: 7 aprile 2006 Ciao a tutti, mi chiamo flaviano. Sono un "elettricista e tecnico di allarmi. Sono molto giovane, con esperienza lavorativa di un anno. Forse pecco di presunzione, ma credo che se mi mettessi in proprio otterei buoni risultati. Sono stufo di lavorare in nero e paghe bassissime. Vorrei avere qualche informazione sui costi, sulle difficoltà, sulle agevolazioni...tutto quello che si può sapere. Vorrei anche sapere come faccio ad ottenere cataloghi di prodotti e listino prezzi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandroni Matteo Inserita: 7 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2006 (modificato) Beh caro Flaviano per prima cosa ti faccio i migliori auguri sul fatto di metterti in proprio perchè, a mio modo di vedere, con i tempi che corrono è molto rischioso e difficile (ci dovrebbe essere anche una discussione a riguardo nella sezione cestino degli sfoghi).Reputo inoltre che un anno di esperienza sia un po pochina non tanto per aspetti tecnici ma più che altro per entrare appieno nel meccanismo commerciale (sia nei confronti dei clienti che dei fornitori).Anche io che ho una esperienza di oltre 15 anni di installazione (in tutti i settori), sono perito ho avuto tante volte l'idea di mettermi in proprio, anche spinto dai miei colleghi che mi dicono sempre che mi dovrei mettere in proprio, ma sinceramente io non me la sento.Da poco ho cambiato azienda, ho uno stipendio che sfiora i 2000 euro e rigorosamente in regola in quanto dalle mie parti (prov. di rimini) di elettricisti in nero ne ho visti ben pochi. Posso inoltre aggiungere che c'e' una penuria enorme di personale qualificato che ci costringe a fare i salti mortali per stare dietro ai lavori con molti sabati lavorativi e molti straordinari, ma ripeto, di personale non se ne trova neanche a pagarlo oro.Per quello che riguarda i cataloghi li puoi trovare presso tutti i fornitori. Per quello che riguarda i prezzi quelli di listino delle varie marche li trovi o cartacei nei catalistini o listini che fanno molte case oppure sia su internet o su software delle stesse case. Poi ti dovrai informare presso i fornitori riguardo la scontistica sul materiale. Il mio consiglio è di differenziare più fornitori, farsi fare i preventivi e cercare di farti abbassare le offerte al massimo. Ti dico questo per esperienza perchè ultimamente sono riuscito a spuntare degli sconti su componenti di impianto di rivelazione incendio con scontistiche che superano abbondantemente il 60% del listino Modificato: 7 aprile 2006 da Alessandroni Matteo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 7 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 7 aprile 2006 Sono molto giovane, con esperienza lavorativa di un anno. esperienza insignificanteForse pecco di presunzione, sicuramenteSono stufo di lavorare in nero cosi giovane e già così stufo................. e paghe bassissime. sei sicuro di valere paghe più alte?Vorrei avere qualche informazione sui costi, sulle difficoltà, sulle agevolazioni...tutto quello che si può sapere. Vorrei anche sapere come faccio ad ottenere cataloghi di prodotti e listino prezzi. Vorrei avere qualche informazione sui costi, sulle difficoltà, sulle agevolazioni...tutto quello che si può sapere. Vorrei anche sapere come faccio ad ottenere cataloghi di prodotti e listino prezzi.insomma vorresti avere servito su un piatto di argento, quello che tutti si sudano dopo anni di duro lavoro e di esperienzevoto:4giudizio:respintocordialitàAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alias Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 (modificato) vuoi un consiglio istintivo (sono uno studente) ?premi alt+F4 esci e vai ad aprire una azienda, altrimenti se continui a leggere rimarrai quello che sei.scusate lo sfogo. Modificato: 8 aprile 2006 da Alias Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dlgcom Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 premi alt+F4 esci e vai ad aprire una aziendapoi quando dovrai pagare le tasse , la minimum tax , i fornitori .Quando un cliente non ti paga o quando ti sbatti per fare un buon preventivo e arriva il kamikaze che ti ruba il cliente per 50 euro in meno?Cosa fai riavvii sperando che le cose si mettano a posto da sole ?Hai un idea di quanto costa mantenere solo aperta un' azienda anche piccola?Non leggi i giornali o guardi la televisione?Se ti sei svegliato adesso dopo un lungo ... ma lungo sonno ... prova a chiedere al salumaio sotto casa come se la passa...Non dico che e' impossibile , ma non potete neanche banalizzare tutto cosi.Ditte con 30 anni di mercato sono alla frutta o chiuse ... non vi chiedete perche'? Se volete veramente sapere come vanno le cose , andate dalle associazioni di artigiani , nelle scuole professionali , anche nei vostri comuni per sapere se sono state restituite licenzedi esercizio.Chiedete hai fornitori di materiali .Per me e' una ricerca che minimo si prende almeno 4 mesi ... altro che ALT+F4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianmario Pedrani Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 Sono d'accordo in pieno con dlgcom Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alias Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 credo che rischiare di aprire una azienda sia meglio che lavorare in nero e poi se lavori sotto padrone rischi altrettanto (ti possono lasciare a casa comunque).per male che ti và rimani quello che sei (perdendo l'investimento iniziale) altrimenti migliori!vi spiego perchè penso questo:mio padre ha sempre fatto lavori di muratura per compensare lo stipendio, ha chiesto qualche anno fa (10\15) dei consigli a amici e parenti titolari di ditte edili ma niente, la risposta è sempre la stessa , "c'è crisi non è più tempo" etc.. nel frattempo quelle persone si arricchivano. ormai sono 5 anni che mio padre in società con un'altra persona ha aperto un'impresa e malgrado i soliti problemi non dico che viviamo nella ricchezza ma almeno è soddisfatto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SimoneBaldini Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 Essere pessimisti non è costruttivo, ma al giorno d'oggi non c'è da stare molto allegri. I problemi maggiori sono i soldi, è diventato enormemente difficile farsi pagare quanto contrattualmente pattuito. Il bello è che comunque non puoi farci letteralmente nulla. Dalla mia esperienza ti posso dire che del 100% di risorse dedicate al lavoro, il 40% si perde tra scartoffie (sicurezza, tasse, 626, 494, DURC, aggiornamenti vari, ecc..), il 25% si perde in preventivi e il rimanente è puro lavoro.Ho letto che ci si lamenta quando dopo aver speso tempo e denaro per un preventivo lo si perde per 50 euro, io invece lo perdo perchè la differenza è del 50% e quallo che mi rende perplesso è da cosa derivi questa differenza. Ma non basta, il bello è che chi mi ha "soffiato" il lavoro mi chiede di farlo per lui giacchè io sono un produttore mentre lui non lo è!Viviamo in un mondo senza regole e senza sicurezza, l'unica cosa che conta è il prezzo e null'altro. Io so benissimo come fare ma peccato che la mia coscienza non me lo permette. Il risultato è che aziende serie e veramente capaci si riducono, si limitano o scompaiono, mentre aziende poco serie si ingrandiscono e rastrellano tutti i lavori interessanti solo per coprire le perdite dei lavori precedenti e mantenere la struttura che hanno.Quindi consiglio a chi volesse veramente mettersi in proprio di pensarci molto bene, e se si dovesse gungere alla decisione di farlo il motivo non deve essere quello economico poichè è una illusione ma il motivo deve essere principalmente l'imprenditorialità e lo spirito d'impresa che da dipendente non potrai mai far valere.CiaoSimone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 8 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 8 aprile 2006 un intero anno ???se la tua iea e' questa hai aspettato troppo, io ho cominciato immediatamente cosi'la peggiorissima cosa che ti puo' capitare e' che non riesci a lavorare ufficialmente e farai ancora del nero ... ( non pensate che io pensi che voi pensiate quello che qualcuno pensa ! e' illegale )... all'inizio potresti avere grosse difficolta ...... e' veroallora aspetta che qualcuno ti propone grossi lavori sicuri pagatissimi..... qualcuno non paga ..... questi qualcuno per la verita' sono tanto disonesti che non apgano neppure i dipendenti.... poi in questo momento ...... che palle !!! e' da quando il mio bisnonno era bambino che qualcuno sostene che nel passato certi problemi non c'erano..... un anno di esperienza e' poco ..... per conoscere bene ogni cosa non basta una sola vita, il vero presuntuoso e' chi, dopo 10 anni sostiene di essere arrivato ad evere tutte le conoscenzesostenere che dopo 10 minuti di lavoro si ha una aspirazione non e' affatto presuntousopoi chi ha detto che servono solo quelli bravi ? servono anche quelli meno bravi che fanno i lavori piu' semplicil'importante e' sapere chi hai davanti e non essere indotti in confusionequalcuno e' pagato per guidare astronaviqualcuno per montare cabine di alta tensionequalcuno per sostituire tubi fluorenscenti ed installare spinel'importante e' che con il tempo si miglioriFallo !, il fatto stesso che tu ne abbia desiderio e' veramente gia'molto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 9 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2006 BRAVO PIERO !!!!!!!!!!!!!!! passione ragazzi passione !!!!!E' questa la cosa fondamentale !!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dlgcom Inserita: 9 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2006 Solo per specificare ,Non sono contrario ad aprire attivita' in propio , anzi , io ho una mia attivita' qui in Brasile.Non sono daccordo con chi la prende troppo alla leggera , tanto fallo , al limite torni come prima.Per me e' meglio ponderare la cosa.Certo che se uno puo' permettersi di guadagnare poco o niente per vari mesi ,allora e' avantaggiato.Non so' in Italia , ma qui ci sono enti che possono fare ricerche di mercato per vedere se l'attivita' che uno ha in mente di aprire puo' avere possibilita' di successo , chiaro che e' una previsione.Quindi il consiglio e di pensarci bene e di organizzare bene il progetto per avere meno "sorprese" possibili.La cosa strana e' che qui nel forum si e' discusso ampiamente sulle difficolta delle aziende italiane ... adesso qui come per incanto , tutti quelli che lavorano in propio vanno benissimo.Se e' veramente cosi , ne sono felicissmo e spero che continui Non e' per essere pessimista , ma nella mia personale indagine che ho fatto per aprire un' azienda li in Italia , le cose non mi sono risultate cosi' rosee, forse avro' chiesto alle persone sbagliate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 9 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2006 Caro Luca, La cosa strana e' che qui nel forum si e' discusso ampiamente sulle difficolta delle aziende italiane ... adesso qui come per incanto , tutti quelli che lavorano in propio vanno benissimo.Non direi, qui l'unico che sembra andar bene e' il padre di Alias, che lavora in un settore diverso dove e' noto a tutti che le abitudini fiscali sono diverse da quelle dall'ambiente dell'automazione. Caro mai_come_gluckIo - in questo momento - sarei estremamente cauto ad iniziare una nuova attivita'.Forse potresti trovare una delle moltissime piccole ditte in fase di rottamazione e ripristinarla, con costi molto piu' bassi. Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite ANTONIOMANCA Inserita: 9 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2006 Non penso che nessuno volesse discutere la libertà o meno di flaviano di mettersi in proprio, ci mancherebbe.Quello che è discutibile e l'impressione che il nostro simpatico collega lascia trasparire:a parte la giovane età e la scarsa esperienza che improvvisamente sembrano non contare a parte l'affermazione di essere "stufo", che è un tipico atteggiamento dei giovani d'oggi la cosa più discutibile è:Vorrei avere qualche informazione sui costi, sulle difficoltà, sulle agevolazioni...tutto quello che si può sapere. Vorrei anche sapere come faccio ad ottenere cataloghi di prodotti e listino prezzi. dunque abbiamo un giovane imprenditore, passionale, con le idee chiare di se stesso e delle sue capacità, che si perde in un bicchiere d'acquacome faccio ad ottenere cataloghi? e questo sarebbe uno che vuole andare sul mercato? di cataloghi ci posso accendere la stufa per tutta la vitaaccomodati pure, ma sappi che gli squali più pericolosi stanno fuori dall'acqua!!!! e uno che non è riuscito da solo ad informarsi di cose banalissime come i costi per iniziare (cioè richiesta di partita iva, iscrizione alla camera di commercio, iscrizione previdenziale e ricerca di un commercialista) tanto da chiederlo ad un forum, e che addirittura si chiede come fare ad ottenere un listino mi sembra sulla strada giusta per farsi prendere per il nasoche tutti vadano male non ci credo, per quanto mi riguarda vado benissimo (5 anni che sono in prorpio e non ho un insoluto ne tantomeno un F24 pagato al 17), ma non credo nemmeno che uno come flaviano stia posando le fondamenta per lo sviluppo di una idea di successoAntonio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 9 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 9 aprile 2006 Io penso che in parte dipenda anche dalla realtà in cui vivi.Conosco parecchi colleghi (vostri non miei in quanto non mi occupo di installazione) che hanno preferito chiudere e cambiare completamente mestiere!!!!Altri che nonostrante la capacità e la professionalità hanno preferito aprire un negozio di generi alimentari piuttosto che una ditta di impianti elettrici......Ma io capisco queste scelte perchè nel mio ambiente si pone il problema che chi ha scritto prima ha perfettamente inquadrato... apri con passione, lavori con criterio, rispetti tutte le "leggi" ci metti del tuo, fai un buono sconto, e trovi chi fa al cliente un prezzo più basso del 30-50%, oppure classico il cliente dopo avere accettato ritratta sul prezzo finale, dilaziona fino all' inverosimile... ecc...Quando al momento di fare i conti, ti accorgi che ci stai riprendendo le spese e poco più, ma devi muoverti il c... per cercarti altri nuovi lavori con nuovi clienti e nuovi problemi... arrivi al punto che desideri ritornare ad essere dipendente (almeno messo in regola) per avere almeno la garanzia dello stipendio e del non dovere infinitamente contrattare col cliente per ribassare un preventivo.Poi magari invece, sono queste le cose che a te piacciono, e allora, valuta prima seriamente la situazione e poi buttatici dentro, ripeto, dipende dalla realtà della zona in cui ti trovi a lavorare, anche se credo che tutto il mondo è paese....Se uno vuole fare un passo, non può mai aspettare di avere la matematica certezza che tutto vada bene, bisogna rischiare, che è diverso da azzardare... se sei così intenzionato, allora non soffermarti sulle domande che hai posto, perchè quello/e sono gli ultimi dei problemi... gira, chiedi, informati, valuta e poi facci sapere.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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