Deumidificare casa disabitata

[Edoardo 007]

Allego 

[Edoardo 007]

Scusate non mi faceva allegare la foto...

Modificato: 19 novembre 2021 da Edoardo 007

[Alessio Menditto]

Mah che dire…c’è un freddo cane, inabitabile, siamo un po’ sopra il livello ottimale di umidità ma niente di drammatico, è una casa disabitata tutto qui…appena accendi i termosifoni il pavimento ghiacciato fa condensa ma non è grave, per me non c’è niente che non va.

[Edoardo 007]

Grazie Alessio!

A Natale quando scenderemo accendendo i caloriferi la condensa come dici tu sarà più che normale che si vedrà.

Terrò monitorato la % di umidità e vi aggiornerò.

Alessio, lasciando le tapparelle socchiuse anche di notte (h24) e le finestre a ribalta è meglio o peggio?

 

[Alessio Menditto]

16 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

inabitabile

Nel senso che non sono valori compatibili con una casa abitabile, con temperatura tipo 21 gradi.

Un po’ dj ricambio di aria fa sempre bene !

[Edoardo 007]

Certo certo avevo capito il tuo inabitabile.

Essendo casa di campagna e di conseguenza isolata mi stavo ponendo il dubbio che lasciando le tapparelle appena appena aperte anche di notte favorissero l'entrata di umidità peggiorando le cose, tutto qua.

 

[Alessio Menditto]

Edoardo ripeto, ma lo puoi leggere su trattati di medicina, l’umidità fa male se è poca.

I problema dell umidità alta è se favorisce le crescita di muffe, le cui spore se respirate quelle fanno molto male, ma se non hai muffe in casa vivi tranquillo, poi per il pavimento bagnato appena le temperature si stabilizzano dovrebbe migliorare, e se non migliora cerca soluzioni alternative per i pochi giorni che lo abiti, tipo tappeti.

[Edoardo 007]

Ciao Alessio, spero tutto bene.

Torno sul problema aperto qualche mese fa…

A Natale scorso non siamo scesi in questa casa per fare le prove consigliate.

Considerando che attualmente in Salento in questo periodo è quasi estate, in questa casa che è disabita e i miei ci vanno giorno si e giorno no per controllare e aprire il tutto c’è un tasso assurdo!

Attualmente le finestre sono a ribalta e le tapparelle appena appena aperte h24.

Guarda il tasso di umidità:

Modificato: 27 ottobre 2022 da Edoardo 007

[Alessio Menditto]

Ciao Edoardo grazie sto bene, ho letto il tuo ultimo messaggio ma purtroppo io non ho altre osservazioni se non quelle già dette, forse altri hanno qualche idea.

L’umidità e alta ma se non crea muffa io non mi preoccuperei più di tanto.

[Edoardo 007]

Grazie Alessio,

evito l'acquisto di un deumidificatore allora...

 

Modificato: 28 ottobre 2022 da Edoardo 007

[Edoardo 007]

Buonasera,

vi aggiorno: riscaldamento acceso con idro a pellet accesa dal 23/12 e acqua impostata a 57°.

Temperatura: 21° in cucina dove è posizionata la stufa, 20° in sala poco lontano dalla stufa, e quasi 19 nelle camere.

Le camere esposte a nord hanno spesso i pavimenti bagnati, e i muri presentano un po' di umidità di risalita.

Se fate caso alle fughe dei pavimento si vedono i punti bagnati.

La % di umidità più alta è presente nella camera a nord e arriva all'82%, nelle altre è intorno al 70%, cucina e sala 65%.

Dite che comprando un deumidificatore perdo tempo?

Grazie.

[Alessio Menditto]

Per l’umidità fi risalita devi fare interventi invasivi di muratura, il deumidificatore non serve per quello, io se fossi al posto tuo mi rassegnerei a mettere toppe qui e là e convivere con la situazione.

[Edoardo 007]

Seguirò il tuo consiglio... Grazie!

Alessio, se non erro sei un termotecnico e in casa hai una idro pellet...

Senti, io ho una idro della moretti 15 kw, per una metratura di 116 mq calpestbili,

Forse un pò piccola, non tanto per le dimensioni della casa, ma per il numero degli elementi presenti.

Attualmente ho impostato l'acqua a 57° e la stufa dopo 2/2 1/2 va in modulazione.

Gradi nella cucina 20 (c'è la stufa), 19 nella sala, e 18 nelle camere.

Se chiudo 3/4 caloriferi tipo terza camera che non usiamo, cucina dove c'è la stufa e i due caloriferi che si trovano rispettivamente nel disimpegno e antibagno, noto che modula dopo poco più di un'ora. Infatti da un paio di giorni ho adottato questo sistema.

Domanda, la mia stufa non una VAC, ma se dovessi impostare l'acqua a 50°, dici che il rischio condensa sarebbe alto con tutte le conseguenze del caso di rovinare la stufa e buttarla via perchè appunto senza VAC?

Calcola che siamo in alto salento, e la stufa la usiamo dal 23/12 al 07/01.

Grazie e buon anno a tutti.

 

 

[Alessio Menditto]

No io ho impianto a pavimento, non so aiutarti con queste stufe, poi è un altro argomento ed è meglio aprire una nuova discussione dedicata, in tutti i modi penso che il termostato sia tarato apposta per stare sopra la temperatura di condensa, ma vediamo se c’è qualcuno che lo sa.

Ti aspetto con la nuova discussione.