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Dividere impianto in due zone


gigigawa

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Ciao a tutti, devo dividere l'impanto di riscaldamento in due zone, ho una caldaia Ariston Clas Premium 30. Il mio idraulico vuole installare due valvole a due vie, comandate dai due termostati che ho predisposto. Ho un dubbio sulla circolazione post riscaldamento, impostabile 0-15 minuti e preimopstata dalla casa a 3 minuti. 

Se lascio cosi, quando anche il secondo termostato da lo stop, e la seconda valvola a due vie si chiude, la pompa va a shut off, perchè entrambe le linee di mandata sono chiuse.

Potrei impostare a 0 minuti la circolazione post riscaldamento, per ovviare al problema, ma non so se comporta rischi / problemi per la caldaia (anche se essendo impostabile a 0 minuti direi che non ci sono problemi..)

grazie in anticipo a chi mi deidcherà due minuti per rispondere.

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Alessio Menditto

Per “post circolazione” intendi che dopo tot minuti che il bruciatore si ferma, si fermano le pompe che fanno circolare l’acqua nei termosifoni?

E se sì, perché si devono fermare?

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Alessio,

intendo che se le due valvole a due vie che vuole installare il mio idraulico sono chiuse, la pompa cosa fa circolare? Secondo me ci vuole almeno una delle due valvole a tre vie, in modo che quando chiude apre il bypass e la pompa ha sempre una strada libera dove pompare.

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Alessio Menditto

Ma se l’acqua non circola in un circuito, come fa a scambiare?

Ho capito il tuo ragionamento, è una domanda che faccio per ragionare perché quando sento che l’acqua rimane ferma mi viene sempre un brivido (problema mio intendiamoci), la pompa della caldaia deve alimentare due circuiti, quando uno raggiunge la temperatura ambiente impostata la sua valvola chiude, e qui ci siamo, però in questo circuito l’acqua allora rimane ferma.

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12 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

quando sento che l’acqua rimane ferma mi viene sempre un brivido

mi stai dicendo che la pompa di circolazione dell'acqua di riscaldamento della tua caldaia sta sempre in marcia? Adesso a non capire sono io..

Provo a spiegarmi meglio:

1 - caldaia in stand by, pompa circolazione ferma

2 - termostato 1 chiude contatto valvola a due vie della prima zona, che si apre e fa partire la caldaia

3 - termostato 2 chiude contatto valvola a due vie della seconda zona, che si apre e chiede alla caldaia di partire, ma questa è già accesa sotto impulso del termostato 1

4 - termostato 2 apre contatto valvola a due vie della seconda zona, la valvola si chiude, ma la caldaia continua ad andare sotto impulso del termostato 1

5 - termostato 1 apre contatto valvola a due vie della prima zona, la valvola si chiude, ma la caldaia ha impostato dalla fabbrica un tempo di 3 minuti tra lo stop caldaia e lo stop della pompa di circolazione dell'acqua, per raffreddare lo scambiatore ed utilizzare il calore presente nei tubi. Ma se entrambe le valvole a due vie in mandata sono chiuse, la pompa sta in marcia e l'acqua non circola, sale solo la pressione del sistema (sempre che la caldaia non vada in blocco per bassa portata circolazione acqua con pompa in marcia

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Alessio Menditto

L’acqua deve sempre circolare, perché vuoi fermare la circolazione dell’acqua?

Il mio impianto è particolare, del tutto diverso dal tuo, ho il riscaldamento a pavimento ed è essenziale che l’acqua circoli perché è la temperatura media di tutti i ritorni che comanda il termostato della caldaia, ma in tutti i modi anche nei termosifoni penso sia giusto che l’acqua circoli, aspetta pure altri interventi comunque.

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In una caldaia a condensazione, la pompa dell'acqua parte solo se è richiesto calore alla caldaia. quando si raggiunge la temperatura desiderata, arriva l'impulso di stop e la caldaia si spegne. La pompa continua a circolare per un tempo prestabilito (da 0 a 15 minuti, la casa sulla mia ha impostato 3 minuti) per raffreddare lo scambiatore di calore e recuperare il calore dell'acqua nei tubi. Il post è per capire se con la modifica proposta dall'idraulico poi inizio a bruciare pompe una dietro l'altra, perchè con le due valvole a due vie chiuse la pompa non fa circolare nulla ma rimane in marcia. Ho scritto anche alla Ariston per capire se la caldaia si danneggia se metto il tempo di circolazione post riscaldamento a zero (ma se lo lasciano impostare, non mi aspetto che sia un problema), e questo risolverebbe il mio di problema, perchè fermando la caldaia si fermerebbe anche la pompa.

grazie comunque per il tuo tempo.

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Alessio Menditto

Si sì capisco il tuo problema, non è vero però che la pompa si deve fermare, non c’è nessun motivo per cui si debba fermare, nel mio impianto addirittura se si ferma non posso regolare il riscaldamento (contrario a te, io non ho termostati ambiente).

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2 ore fa, gigigawa ha scritto:

Se lascio cosi, quando anche il secondo termostato da lo stop, e la seconda valvola a 

due vie si chiude, la pompa va a shut off, perchè entrambe le linee di mandata sono chiuse

Non vengono usate semplici elettrovalvole, ma Valvole di Zona a forma di " T ",

che a riposo fungono da by pass tra mandata e ritorno. 

La Valvola di Zona elettricamente ha un comportamento simile al Relé ;

Riceve tensione dal termostato ambiente. 

Quando la valvola raggiunge la posizione di lavoro, chiude un contatto ausiliario

che dà il consenso all' accensione del riscaldamento. 

Modificato: da piergius
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9 ore fa, gigigawa ha scritto:

Secondo me ci vuole almeno una delle due valvole a tre vie, in modo che quando chiude apre il bypass e la pompa ha sempre una strada libera dove pompare.

Concordo. E lascerei quei 3 minuti di pompa che non fanno male. E l'idraulico che motivazioni da per la sua scelta? Non è che le ha da smaltire?

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vincenzo barberio
11 ore fa, gigigawa ha scritto:

Secondo me ci vuole almeno una delle due valvole a tre vie, in modo che quando chiude apre il bypass e la pompa ha sempre una strada libera dove pompare.

Anche secondo me, oppure il termosifone di un bagno va collegato prima della valvola ed (o ma) in questo caso esso si scalderebbe anche con l'altra zona in funzione.

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I 3 minuti non dovrebbero essere un problema perchè:

• solitamente le valvole impiegano del temo a chiudersi, anche se non tanto come ad aprirsi (almeno quelle con attuatore elettrotermico) e già questo consente una circolazione discreta

• spesso è presente un by-pass differenziale di sicurezza in caldaia (garantisce sempre la portata minima), eventualmente controlla che non sia da attivare, sulla mia caldaia, ad esempio, è una vite a cui far fare mezzo giro.

• perchè la gran parte delle valvole, come già spiegato, sono appunto a 3 vie dunque anche da chiuse deviano tutto sul ritorno

 

Se non ti hanno montato ne valvole a 3 vie ne abilitato il by-pass di caldaia, darei una strigliata all'installatore (o al termotecnico se l'impianto è stato anche progettato). Nel qual caso farei installare (se non presente in caldaia) un by-pass a pressione differenziale, così che è normalmente chiuso e apre solo se la pompa "sforza"

 

Modificato: da DavideDaSerra
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11 ore fa, piergius ha scritto:

Non vengono usate semplici elettrovalvole, ma Valvole di Zona a forma di " T ",

che a riposo fungono da by pass tra mandata e ritorno. 

La Valvola di Zona elettricamente ha un comportamento simile al Relé ;

Riceve tensione dal termostato ambiente. 

Quando la valvola raggiunge la posizione di lavoro, chiude un contatto ausiliario

che dà il consenso all' accensione del riscaldamento. 

peccato che l'idraulico voglia mettere due valvole a due vie, ingresso e uscita e basta.. gli sto chiedendo una liberatoria sui danni post installazione: se mi certifica che paga lui la valvola a tre vie e la pompa bruciata ed è sicuro di quello che fa per me va bene...

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1 ora fa, DavideDaSerra ha scritto:

I 3 minuti non dovrebbero essere un problema perchè:

• solitamente le valvole impiegano del temo a chiudersi, anche se non tanto come ad aprirsi (almeno quelle con attuatore elettrotermico) e già questo consente una circolazione discreta

• spesso è presente un by-pass differenziale di sicurezza in caldaia (garantisce sempre la portata minima), eventualmente controlla che non sia da attivare, sulla mia caldaia, ad esempio, è una vite a cui far fare mezzo giro.

• perchè la gran parte delle valvole, come già spiegato, sono appunto a 3 vie dunque anche da chiuse deviano tutto sul ritorno

 

Se non ti hanno montato ne valvole a 3 vie ne abilitato il by-pass di caldaia, darei una strigliata all'installatore (o al termotecnico se l'impianto è stato anche progettato). Nel qual caso farei installare (se non presente in caldaia) un by-pass a pressione differenziale, così che è normalmente chiuso e apre solo se la pompa "sforza"

 

le valvole caleffi hanno un tempo di movimentazione da 10 a 40 secondi, la circolazione post riscaldamento è preimpostata dalla Ariston a 3 minuti, quindi non ci siamo.

Ho contattato la Ariston per sapere cosa succede se imposto il timer a zero minuti, essendo da manuale operatore impostabile tra 0 e 15 minuti.. se lo lasciano mettere a zero non si dovrebbe danneggiare nulla, altrimenti mettevano intervallo 2-15 minuti... questo potrebbe ovviare al problema: quando la seconda elettrovalvola a due vie da lo stop alla caldaia si spegne il bruciatore e si ferma la pompa, sempre che ripeto, questo non danneggi la caldaia

 

grazie a tutti per i commenti e i suggerimenti, vi faccio sapere come va a finire..

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2 ore fa, vincenzo barberio ha scritto:

Anche secondo me, oppure il termosifone di un bagno va collegato prima della valvola ed (o ma) in questo caso esso si scalderebbe anche con l'altra zona in funzione.

dopo un paio di prove, ho visto che con impostato 3 minuti, la pompa si è fermata una volta dopo 2 minuti 11 secondi, la seconda volta 3  minuti 5 secondi. In entrambi i casi la temperatura in mandata è scesa sotto 50°C in mandata, per cui credo che la pompa abbia come set una formattazione condizionale: circolazione post riscaldamento a 3 minuti o sotto i 50°C.. sentiamo cosa mi dice la Ariston se la metto a zero minuti, che risolverebbe il problema.. anche perchè pur montando una valvola a tre vie, ricircolerebbe comunque su se stessa, peggio ancora se si aprisse il bypass della caldaia.. hai voglia a scendere sotto i 50°C in 3 minuti se non scambia con nulla perchè ricircola su se stessa...

 

ulteriore dubbio sulle valvole a 3 vie: se la mandata del piano sotto è con la tre vie ed è aperta, chi convince l'acqua ad andare al piano superiore?

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vincenzo barberio
5 minuti fa, gigigawa ha scritto:

ulteriore dubbio sulle valvole a 3 vie: se la mandata del piano sotto è con la tre vie ed è aperta, chi convince l'acqua ad andare al piano superiore?

Generalmente in un impianto anche con più di due zone è sufficiente installare una sola valvola a tre vie sul collettore più lontano ( in verticale o orizzontale) rispetto alla caldaia.

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Sapete come è andata a finire? L'idraulico mi ha rimbalzato il lavoro, dicendomi che se non c'è fiducia è meglio che lo faccio fare ad un altro...

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Mi sembra giusto

 

Comunque a me risulta che la caldaia abbia un bypass interno tra mandata e ritorno

 

Modificato: da click0
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