fabioski Inserito: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserito: 29 aprile 2006 Salve, mi è capitato tempo fà di vedere un trasformatore montato in una macchina dove il primario era 220 ed il secondario 19v.Sul secondario c'era collegato un condensatore che portava il voltaggio a 24v. Qualcuno di voi ha visto un impianto simile e se si mi potrebbe spiegare il funzionamento e la ragione ?Si potrebbe applicare a qualsiasi tipo di potenza (quello che ho visto io era un trasformatore da 100 va) ?Come si può calcolare la capacità del condensatore ?grazie per eventuali risposte ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 quello che hai visto e' un normalissimo raddrizzatore con condensatore di filtro.la tensione continua in uscita e' pari al valore della tensione alternata x1.41.praticamente avrai 19x1.41= circa 26volt.di solito si usa un secondario a 18volt per avere 24volt.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabioski Inserita: 29 aprile 2006 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 OK. Ma si può fare per qualsiasi amperaggio e come si calcola la capacità del condensatore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 l'amperaggio viene dato dal complesso trasformatore- raddrizzatore.il valore piu' comune che viene usato per il condensatore e' di 4700mf.tieni presente che se deve alimentare carichi esigenti in fatto di stabilita' dell'alimentazione occorre mettere uno stadio stabilizzatore.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 Il valore del condensatore dipende dalla corrente massima di carico e dalla percentuale di ripple accettabile e, ovviamente, dal tipo di raddrizzatore: monofase, trifase, semionda, doppia semionda, ponte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 29 aprile 2006 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 praticamente avrai 19x1.41= circa 26volt...... meno la caduta di tensione del ponte, circa 1,5V Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabioski Inserita: 29 aprile 2006 Autore Segnala Share Inserita: 29 aprile 2006 Grazie per tutte le risposte ma se devo essere sincero non è che mi si siano chiarite di molto le idee. Cosa sarebbe la perercentuale di ripple e cosa comporta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Michele Cirasola Inserita: 15 maggio 2006 Segnala Share Inserita: 15 maggio 2006 (modificato) Eeeeee fabio, quì ci vogliono un pò di nozioni di elettronica, forse ti conviene metterti a cercare, sulla rete, magari qualche testo o spiegazione sugli alimentatori, il ripple è in definitiva il residuo di alternata, dopo che la tensione a due semionde (positiva e negativa) è stata stabilizzata a mezzo diodi (dove da questi viene fuori una tensione pulsante a doppia semionda, senza la parte d'onda negativa, se si utilizza un ponte a diodi ) e condensatori (dai quali viene fuori poi la tensione di ripple menzionata, caratteristica della capacità di carica e scarica dei condensatori in gioco).Il ripple è similie ad un onda a dente di sega, con il valor minimo della tensione che non è uguale a zero ma, è poco al di sotto del valore di tensione continua per il quale l'alimentatore è calcolato e con il valor massimo poco al di sopra della tensione di riferimento, esso può comportare la generazione di disturbi nei carichi alimentati, per cui è sempre consigliabile ridurlo al minimo. CiaoMichele Modificato: 15 maggio 2006 da Michele Cirasola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabioski Inserita: 17 maggio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 17 maggio 2006 Accidenti come parlate complicato voi!!!!! E solo per aver visto un cavolo di condensatore.Scherzo naturalmente e grazie per ilr delucidazioni. CIAO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Michele Cirasola Inserita: 17 maggio 2006 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2006 (modificato) Scusate ma, volevo puntualizzare solo una cosa relativa al mio scritto di poco sopra, per evitare "bacchettamenti vari" dagli altri utenti del forum.Ho erroneamente scritto:"dopo che la tensione a due semionde (positiva e negativa) è stata stabilizzata a mezzo diodi"era bensì mia intenzione scrivere "raddrizzata", la frase corretta sarebbe quindi:"dopo che la tensione a due semionde (positiva e negativa) è stata raddrizzata a mezzo diodi"Scusate del qui pro quò CiaoMichele Modificato: 17 maggio 2006 da Michele Cirasola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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