Boom32 Inserito: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserito: 24 ottobre 2021 Salve ragazzi, un amico ha affittato un magazzino dove è presente un contatore trifase + neutro, controllando una vecchia bolletta riporta fornitura 230v e così ora ha riattivato la fornitura. Mi chiedevo come forniscono dal contatore la 220v, suppongo che le fasi in uscita siano tutte alimentate se è così come fanno ad attivare la 230v sul trifase? Oppure in uscita ci sarà solo 1 fase funzionante? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 Se il contatore è 14 minuti fa, Boom32 ha scritto: trifase + neutro avrà un contratto di fornitura trifase con neutro. Se la bolletta riporta la dicitura 14 minuti fa, Boom32 ha scritto: fornitura 230v potrebbe avere una trifase a 230 volt, molto rara ed impossibile da ottenere, ma ancora disponibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 17 minuti fa, Boom32 ha scritto: controllando una vecchia bolletta riporta fornitura 230v Misura le tensioni tra fase e fase e tra fase e neutro, prima di collegarci qualsiasi cosa ! Potresti avere 400 / 230 (è il caso più comune) o 230 / 127 (caso più raro, ma possibile) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 24 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 (modificato) 21 minuti fa, patatino59 ha scritto: Misura le tensioni tra fase e fase e tra fase e neutro, prima di collegarci qualsiasi cosa ! Potresti avere 400 / 230 (è il caso più comune) Cosa intendi per 400/230? 400 tra fase e fase e 230 tra una fase e il neutro? Al momento non ho aperto in quadro ma ho visto che è installato un mgtd trifase (che non scatta col tasto di test) e successivamente un magnetotermico sempre trifase che alimenta i vari mgt monofase delle linee. Io avevo in mente di rifare il quadro partendo dal contatore con solo il neutro e 1 fase e alimentare tutto con quella come un normale impianto domestico, però visti i magnetoterapia trifase attuali e l'indicazione sulla bolletta di fornitura 230v a 3 kw, mi sono venuti questi dubbi. Preciso che nella mia zona non esistono distribuzioni particolari tipo quelle di Roma con doppia fase per la 230. Modificato: 24 ottobre 2021 da Boom32 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 (modificato) Sì: 400/230 è la connessione a triangolo (fase fase) e a stella (fase-neutro). Se hai il trifase, il consiglio è di rimanere comunque in trifase: hai più flessibilità e, in più, hai l'impianto già predisposto (i costi fissi e variabili sono identici). Oggi non consiglierei a nessuno di fare un impianto monofase (forse giusto a chi abita in un appartamento da 40mq). Se il contatore è attivo (ricordo che il pulsante di test funziona solo se c'è corrente) misura tra due fasi e tra fase e neutro con un normale multimetro impostato in V-AC Modificato: 24 ottobre 2021 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 24 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 11 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto: Se il contatore è attivo (ricordo che il pulsante di test funziona solo se c'è corrente) misura tra due fasi e tra fase e neutro con un normale multimetro impostato in V-AC Si certo il contatore è attivo e il test non funziona. Pensavo che i costi fissi fossero maggiori in trifase, è un impiantino per un laboratorio hobbistico quindi ci saranno qualche prese e un paio di luci. Io volevo realizzare un impiantino monofase ma se dici che è meglio mantenere il trifase magari collego una linea per fase. Una curiosità: in caso di corto tra 2 fasi protette da 2 magnetoterapia diversi, cosa succede? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 (modificato) No, i costi (fissi e variabili) sono identici, a maggior ragione, se è un laboratorio hobbistico, meglio trifase, sia mai che recuperi delle apparecchiature alimentate a 400, avere la 230V potrebbe diventarti limitante. Quote Io volevo realizzare un impiantino monofase ma se dici che è meglio mantenere il trifase magari collego una linea per fase. buona idea 11 minutes ago, Boom32 said: Una curiosità: in caso di corto tra 2 fasi protette da 2 magnetoterapia diversi, cosa succede? Se il corto è nelle tolleranze scattano entrambi (ammesso che siano di taglie "simili"), in ogni caso occorre mettere un automatico generale trifase subito dopo il contatore. Poi le singole linee le proteggi con dei MTD dedicati. ES: generale C25 Trifase, da cui derivi una linea C16A trifase per la presa "rossa", e tre linee monofase con dei C16A "monofase". ---3----C25(3P) ------ C16A3P----- presa IEC "rossa" |__(R)__C16A1P ------linea (1) |__(S)__C16A1P ------linea (2) |__(T)__C16A1P ------linea (3) Modificato: 24 ottobre 2021 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 1 ora fa, Boom32 ha scritto: (che non scatta col tasto di test) Muovi la leva due o tre volte per svegliarlo e poi vedrai che interverrà. 9 minuti fa, Boom32 ha scritto: Una curiosità: in caso di corto tra 2 fasi protette da 2 magnetoterapia diversi, cosa succede? Interviene il magnetotermico a protezione della linea (se esiste) altrimenti interviene il contatore dopo qualche minuto. Dopo aver letto questa frase: 1 ora fa, Boom32 ha scritto: Io avevo in mente di rifare il quadro mi permetto di esprimere un giudizio personale... ma se sei in grado 1 ora fa, Boom32 ha scritto: di rifare il quadro non puoi inciampare su domande così banali!!!! O No? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 24 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 2 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto: non puoi inciampare su domande così banali!!!! O No? Non avendo mai avuto a che fare con forniture trifase preferisco chiedere piuttosto che fare le cose a caso. Questo chiaramente non è il mio lavoro, ma mi piace conoscere sempre cose nuove. Proverò a smuovere la leva del differenziale, se si sveglierà lo recupererò insieme al mgt altrimenti lo prendo nuovo. Però anche mettendo ogni linea su una fase diversa non saranno mai bilanciate perchè chiaramente la linea prese sarà più carica di quella illuminazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 (modificato) Non è un problema, col contatore ENEL (per forniture fino a 6 kW) basta che una linea non sia al 100% e le altre a zero (immagino almeno due linee per le prese ciascuna su una fase). Per forniture oltre i 6 kW lo sbilanciamento massimo tra le fasi è di 6kW. Quindi anche avere 60W di luce e 6540 sulle prese non scatta. Modificato: 24 ottobre 2021 da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 24 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 4 ore fa, DavideDaSerra ha scritto: Non è un problema, col contatore ENEL (per forniture fino a 6 kW) basta che una linea non sia al 100% e le altre a zero Ok perfetto, le linee saranno 3 luci, prese e climatizzatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 24 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 6 ore fa, Boom32 ha scritto: Però anche mettendo ogni linea su una fase diversa non saranno mai bilanciate Non c'è mai un impianto bilanciato quando si ricavano utenze monofase da una fornitura trifase, ma questo non è un problema. Il problema principale e perdonami se insisto su questo argomento, rimane sempre il fatto che il tuo amico dovrà avere in mano uno straccio di documentazione, almeno per il quadro elettrico di protezione delle linee. Come la metti? Puoi rilasciarla? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 24 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2021 (modificato) 1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto: problema principale e perdonami se insisto su questo argomento, rimane sempre il fatto che il tuo amico dovrà avere in mano uno straccio di documentazione, almeno per il quadro elettrico di protezione delle linee. Come la metti? Puoi rilasciarla? Certo ci mancherebbe, io sono il primo a proporre le soluzioni corrette e in regola, ma lui mi ha detto se gli do una mano e io da amico lo faccio, poi lui sa benissimo che c'è bisogno della di.co. che io chiaramente non posso rilasciare, non essendo questo il mio lavoro ma la mia passione. Modificato: 24 ottobre 2021 da Boom32 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 25 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2021 11 ore fa, Boom32 ha scritto: ma la mia passione. Bravo! Tienici comunque aggiornati sull'evolversi della situazione e sulla reale fornitura elettrica presente. Buon lavoro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 26 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2021 (modificato) Il 25/10/2021 alle 07:18 , Maurizio Colombi ha scritto: Sulla reale fornitura elettrica presente. Ho effettuato le misure, tra le fasi non c'è differenza di potenziale, mentre tra le fasi e il neutro è presente la 230v. Come è possibile che tra le fasi non ci sia ddp? Modificato: 26 ottobre 2021 da Boom32 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 26 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2021 2 ore fa, Boom32 ha scritto: Come è possibile che tra le fasi non ci sia ddp? Allora, si tratta di un impianto realizzato per essere alimentato in trifase con neutro. Per eventi che non sappiamo, o forse perchè inutile, la fornitura è diventata monofase e per risolvere brillantemente la situazione, si sono unite le tre fasi e collegate alla fase del contatore monofase. È per questo che 2 ore fa, Boom32 ha scritto: tra le fasi non c'è differenza di potenziale ed è per questo che la bolletta riporta Il 24/10/2021 alle 08:55 , Boom32 ha scritto: fornitura 230v Credo che non ci siano altre soluzioni! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 26 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2021 16 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto: Per eventi che non sappiamo, o forse perchè inutile, la fornitura è diventata monofase e per risolvere brillantemente la situazione, si sono unite le tre fasi e collegate alla fase del contatore monofase. Eh ma io i valori li ho misurati ai morsetti del contatore(3 fasi + neutro) quindi se le 3 fasi sono state unite, l'avrà fatto il distributore. Quindi posso concepire l'impianto in monofase e attaccare tutto ad una sola fase? Possibile che il distributore per non cambiare il contatore con uno monofase abbia fatto questa modifica? Mi sembrava strano che con un contratto a 230v si potesse avere la 400v Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piergius Inserita: 26 ottobre 2021 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2021 (modificato) Dai dati forniti: Il 24/10/2021 alle 08:55 , Boom32 ha scritto: è presente un contatore trifase + neutro, controllando una vecchia bolletta riporta fornitura 230v e così ora ha riattivato la fornitura 3 ore fa, Boom32 ha scritto: Ho effettuato le misure, tra le fasi non c'è differenza di potenziale, mentre tra le Fasi e il neutro è presente la 230v. Come è possibile che tra le fasi non ci sia ddp? A) Sì può dedurre che, per agevolare il ritorno alla trifase, sono state tolte 2 Fasi ed effettuati 2 Cavallotti in ingresso al contatore, l' unica Fase e il Neutro alimentano tutto l' impianto (IMPORTANTE. ! Avvisa di NON collegare motori trifasi alle prese rosse) Visto che il contatore è già predisposto per tornare alla trifase, è preferibile creare 3 settori, ognuno sotto il proprio Differenziale. Ad es. : 1° - Prese zona 1 2°- Prese zona 2 3°- Luce + Servizi Modificato: 26 ottobre 2021 da piergius Impaginazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 26 ottobre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2021 23 minuti fa, piergius ha scritto: Visto che il contatore è già predisposto per tornare alla trifase, è preferibile creare 3 settori, ognuno sotto il proprio Differenziale. Ormai la nuova fornitura 230v è stata attivata, quindi mi sa che resterà così. Farò le 3 linee coi 3 mgtd dedicati e a monte come generale, recupererò il mgt 4p. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 3 novembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 3 novembre 2021 Novità: il contatore è un monofase (le misure le avevo affidate al mio amico che le aveva fatte sui morsetti del mtd e non al contatore. Ho necessità di aprire tramite un pulsante la porta tramite una elettroserratura (suppongo siano 12vac) nel quadro non ho spazio per un alimentatore da barra din, quindi pensavo di metterlo nella scatola di derivazione, che alimentatore posso usare? Ed inoltre posso comandare col pulsante la 230v dell'alimentatore? Pensavo di usare uno di quei trasformatori contenuti nelle vetrine che utilizzano lampade a 12vac. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Boom32 Inserita: 5 novembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 5 novembre 2021 @piergius @Maurizio Colombi @DavideDaSerra @patatino59 Avete dei consigli riguardo il mio post precedente? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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