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Dispersione Corrente Bagno-doccia! - aiutatemi a capire


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Inserito:

Salve a tutti,

è un po di tempo che non scrivo in questo forum, ma un problema di sicurezza elettrica a casa mia mi sta facendo preoccupare, e non poco!

Allora vi spiego.

Nel bagno di casa mia abbiamo la vasca da bagno con il diffusore doccia attaccato al muro, ma che comunque parte dal rubinetto della vasca da bagno.

Sta accadendo che quando facciamo la doccia le mani percepiscono piccole correnti toccando il diffusore della doccia oppure sulla stessa vasca quando facciamo il bagno (bisogna dire che queste correnti le percepiscono 2 persone su 5).

C'è da dire inoltre che il muro adiacente alla vasca si è inumidito col tempo con i continui getti d' acqua della stessa doccia (il muro non è rivestito con le mattonelle... e che volete da me, non l'ho costruito io l' appartamento, tanto meno ho fatto io l' impianto elettrico!!) e che questo muro è in comune con un altro bagno in cui non dovrebbero passare cavi elettrici. I cavi elettrici sono presenti invece, sul muro vicino nell'altro bagno, poiché ci sono 2 prese elettriche che alimentano scaldabagno e lavatrice tramite due interruttori bipolari.

Considerare che:

1. La corrente viene percepita solo quando siamo a piedi nudi nella vasca, e viene percepita solo nella zona zero (forse perchè, toccando gli altri rubinetti, non si è quasi mai scalzi).

2. Si è provato a disattivare lo scaldabagno, appeso alla parete inumidita (ma dall'altra parte, quindi nell'altro bagno), senza risultato.

3. Solo staccando l' interruttore generale non si percepisce corrente.

4. Il fenomeno si sta verificando in quest'ultimo periodo, dopo che è stata installata la doccia attaccata al muro (e quindi il muro si è inumidito abbastanza da formare macchie visibili in superficie)

5. Nei due bagni non ci sono gli interruttori differenziali di 6mA, ma c'è uno solo di 30mA a monte dell'impianto elettrico dell appartamento (testato e funzionante!).

A cosa pensate sia dovuta questa dispersione di corrente, per giunta fastidiosa e pericolosa?!?

Pensate possa misurare in qualche modo l'entità di questa dispersione (ad esempio un tester)?

Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte,

saluti

Giò!


Inserita: (modificato)

In che zona si trovano le prese e gli interruttori bipolari?

Prova a scollegare la lavatrice. La lavatrice stessa e lo scaldabagno sono collegati a terra? L'impianto di terra, se esiste, è efficiente?

Fammi sapere.

Ciao. :)

Modificato: da LB81
Inserita:

Le prese e gli interruttori si trovano nella zona 3 dell'altro bagno.

Sia la lavatrice che lo scaldabagno sono collegati a terra, e l'impianto stesso di terra penso sia efficiente dato che è quello condominiale.

E' probabile che la dispersione sia dovuta al contatto tra le prese e il il muro inumidito, conducendo corrente fino alla vasca? (si tenga presente che il muro sarà meno di 2 metri in totale).

Grazie mille per le eventuali risposte.

Giò

Inserita: (modificato)

Tutto è possibile, solitamente è causa della lavatrice.

Non sarebbe male eliminare la presa dello scaldabagno e collegarlo direttamente all'interruttore bipolare per mezzo di un cavo tripolare; se la presa è molto lontana dalla fonte di umidità non è necessario.

In ogni caso, controlla le prese e gli interruttori, oltre alle scatole di derivazione e apparecchi vari posti nei pressi del muro. Potrebbero esserci delle infiltrazioni d'acqua.

Devi verificare se i collegamenti nelle scatole di derivazione sono realizzati con i morsetti e non con il nastro isolante (vietato e poco affidabile, molto pericoloso con presenza di umidità).

Quando è stato realizzato l'impianto?

Ciao. :)

Modificato: da LB81
Inserita:

Ciao,mi é capitato in vecchi stabili dove c'erano gli scarichi in piombo,a volte puo'essere una corrente che arriva dalle condutture idrauliche e che non fa capo al tuo impianto elettrico,una volta ho tisolto una cosa simile dopo due giorni di ricerche,con un tester collegato al tubo dell acqua fredda e sullo scarico mi dava una tensione di oltre 70 volt,dopo aver staccato il contatore dell'alloggio la tensione rimaneva,allora recatomi nel locale contatori gli ho temporaneamente staccati tutti,in tutto circa 13 contatori!!! ma niente,alla fine ho eseguito la stessa cosa nel condominio dall'altra parte del giardino, ed ecco in un appartamento al secondo piano cera uan dispersione,immaginatevi se un elettricista si presentasse a casa vostra dicendovi e a causa di una probabile dispersione nel vostro impianto elettrico un vicino di casa che abita nella palazzina opposta prende la scossa mentre si fa il bagno!!!!!!,convinto il proprietario a controllarli l'impianto elettrico a spese del vicino e fattoli constatare di persona che staccando il suo contatore la tensione sul tubo dell'acqua spariva,abbiamo individuato il guasto nella lavastoviglie!!! dopo averlo risolto a monte ho eseguito dei semplici ponticelli equipotenziali tra i tubi dell'acqua e lo scarico in piombo dietro ai lavandini e bidé,cosa che una volta veniva eseguita dagli idraulici ingamba sotto la vasca da bagno durante l'installazione,oltretutto le vasche in ghisa smaltata anno il morsetto per l'equipotenziale tra i tubi

ciao,controlla anche se il tuo differenziale funziona correttamente e che sensibilita'a'

ciao

Inserita:

bisogna sottolineare che per circostanze simili diverse persone hanno perso la vita.

con un differenziale la cosa non sarebbe comunque potuta succedere.

ivano65

Inserita:
con un differenziale la cosa non sarebbe comunque potuta succedere

Non è detto, per due motivi.

1) primo perché il differenziale non è un "salavavita", soprattutto in bagno

2) perchè non mi sembra che sia chiarito del tutto l'origine della sovratensione, potrebbe venire da un altro impianto

Comunque sempre meglio averlo!

Inserita:

mi riferivo ovviamente al fatto che TUTTI lo avessero.

e' uno dei principi fondamentali della legge 46/90, proprio perche' si sono verificati casi di folgorazione di persone che il differenziale lo avevano mentre i vicini no.

ed e' il motivo per cui secondo me' nessuno dovrebbe essere collegato metallicamente coi tubi dei vari servizi (acqua gas , ecc) ma isolarsi con appositi giunti isolanti, che nel caso del gas sono presenti gia' da molti anni.

ivano65

Inserita:
ma isolarsi con appositi giunti isolanti

Alcuni enti di distribuzione dell'acqua potabile li hanno resi obbligatori.

Ospite ti61no
Inserita:

Come scrive Oigio

Considerare che:

3. Solo staccando l' interruttore generale non si percepisce corrente.

Si è arrivati ad un punto....fermo,la dispersione è nella casa.

Tutto è accaduto dopo aver installato la doccia al muro....

Come la vedo io.... o si è andato a toccare un filo sottotraccia (forando con il trapano)

o dipende dall'umidità del muro visto che non è rivestito da mattonelle.

Prova con un cerca fase ad appoggiarlo al muro e in altre varie parti del bagno,cosa succede?

Inserita:

Ciaostrano isolarori di gomma o pezzi di tubo di palstica per tale scopo ,é proprio l'opposto..l'acqua conduce!!! e fidatevi o un amico acquedottista,no fa l'idraulico... ma fa l'acquedottista ci tiene a specificarlo, e piu di una volta a rischiato quando in strada deve intervenire in un tombino a sostituire una sarracinesca o un pezzo di condotta di rimanere folgorato toccando le due estremita' del tubo rimanente... ora come molti fa un collegamento ecuipotenziale e poi smonta o taglia... in acquedotti misti dove i vecchi tubi sono principalmente in ferro e vengono sostituiti con plastica o altri materiali non ferrosi viene eseguito durante la posa del nuovo tubo una ecquipotenzialita' tramite corda elettrica in rame o treccia in base alla lunghezza del nuovo tubo che collega due tratti di vecchio acquedotto,é obbligatorio eseguire almeno in un punto dei collegamenti di ecuipotenzialita' tra i tubi in casa e poi messi a terra insieme all'impianto elettrico,in vecchi condomini almeno nel locale caldaia... ecco perché consiglio di farlo dietro ai sanitari,molte case vecchie anno ancora gli scarichi in piombo,ora la cosa é semplificata dato che si utilizzano tubi in plastica e o armati in alluminio ma dove scorre l'acqua sono sempre in plastica tipo il mepla

Ciao

Inserita:
mi riferivo ovviamente al fatto che TUTTI lo avessero.

e' uno dei principi fondamentali della legge 46/90, proprio perche' si sono verificati casi di folgorazione di persone che il differenziale lo avevano mentre i vicini no.

Piccolo OT

Ierisera sono andato a cena da un amico nella sua nuova casa, in cui l'alimentazione è quella fornita dal contatore provvisorio di cantiere che alimenta 6 famiglie.

Questo perchè l'enel rifiuta di fare gli allacciamenti visto che la strada non è omolgata.

L'elettricista ovviamente non può rilasciare dichiarazioni di conformità, visto che l'impianto non può essere a posto.

Il comune ha rilasciato l'abitabilità già 5 mesi fa.

Alla faccia della 46/90

Inserita:

E io che aspettavo la notifica via mail...

Ragazzi ringrazio tutti per i gentili contributi che avete apportato al mio problema, come sempre questo forum si rivela una fonte inesauribile di valide esperienze.

Volevo dirvi che molto probabilmente ho individuato il problema.

Infatti smontando una delle due prese ho scoperto che il cavo della fase era scoperto, probabilmente dovuto a qualche sovracorrente non interrotta tempestivamente (considerate che l' impianto elettrico è stato realizzato qualche anno prima del 1990...).

Ad ogni modo, penso di sostituire i cavi che vanno dalla scatola di derivazione fino alle prese.

In base ai vostri contributi, comunque, devo pensare quindi che la dispersione è dovuta a questo cavo scoperto, che, in una maniera o in un' altra, tocca il filo di messa a terra e quindi mette a tensione l' impianto idraulico (ma gli impianti realizzati prima del 90 prevedevano il collegamento equipotenziale delle masse estranee?). Se questo fosse vero, però, sarebbe dovuto intervenire il differenziale (funzionante, almeno dal test).

Un' altra ipotesi, potrebbe essere che il filo scoperto (considerate che se esso è scoperto, è scoperto in parte anche nella tratta allinterno del tubolare) in qualche modo sia in contatto col muro umido, e che esso metta a tensione la vasca.

Se volessi misurare con un tester la dispersione di corrente, o meglio ancora, se le condutture sono in tensione, dove dovrei poggiare il puntale negativo (quello positivo, va messo ovviamente su un tubo)?

Vi ringrazio per le eventuali risposte, vi terrò aggiornati sugli sviluppi,

grazie a tutti ancora

Giò

  • 12 years later...
Giovanni Mario Sipala
Inserita:

volevo aggiungere una mia testimonianza in riferimento al discorso cavi elettrici bagno, ho constatato cavi elettrici di collegamento sotto la vasca da bagno, quando hanno sostituito la vasca con la doccia, si tratta di una casa popolare dell'aler, mi piacerebbe capire quanto sia sicuro far passare i cavi proprio sotto la vasca... in caso di dispersione di acqua o umidita, trattandosi di impianti costruiti nel 1980, quindi oltre quaranta anni fa.. in questo caso con tubi idraulici ovviamente arruginiti... il pericolo di vita é dietro l'angolo?

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