Dove Posizionate I Termostati?

[nicola1]

Buongiorno a tutti.

sto ristrutturando un appartamento e un mio amico elettricista si occupera' della parte elettrica, mentre gli impianti di termoregolazione, tv, antifurto, telefono, domotica, telefonia insomma tutti quelli elettronici li faro' io da buon perito elettronico.

Solo un dubbio: visto che siamo entrambi convenuti sul fatto di installare un termostato in ogni stanza con relativa canalina che parte dal localino caldaia, vorrei sapere da voi se in una stanza, posizionare un termostato accanto all'interruttore/pulsante per la luce posto accanto alla porta di ingresso puo' essere corretto.

Su tutti i manuali di termostati trovo che e' sbagliato. Per la verita' neanche il mio amico ha saputo darmi molte spiegazioni.

Su un manuale pdf trovato in rete leggo:

Posizionare ciascun termostato in un luogo comodo del locale. Posizionare ad un’altezza di circa 1,5 m , evitando fonti di calore dirette (sole, elettrodomestici) e correnti d’aria indesiderate ( porte, finestre e elementi di diffusione).

Che ne dite? Chiedo un vostro consiglio.

Modificato: 25 giugno 2006 da nicola1

[Gianluca1976]

Per accanto intendi nella stessa scatola o in una 503 diversa?

A che altezza sono gli interruttori?

comunque vai tranquillo non c'e' nessun problema.........

Piuttosto non lo metterei in ogni stanza io.......ma solo in sala, camere,sala hobby,non in cucina ne in bagno...ecc

Ciao

[nicola1]

Per accanto intendi nella stessa scatola o in una 503 diversa?

si in una diversa, posizionata sopra quella dell'interruttore a 1,5mt circa.

gli interruttori sono a 1,10m

non in cucina ne in bagno

beh per la verità io in bagno lo utilizzo molto, perche' specialmente in inverno sono un freddolone e non amo gli scaldini elettrici, allora imposto la temperatura che piace a me e mentre io mi faccio la doccia al caldo, gli altri fuori non fanno la sauna.

Sulla cucina sono d'accordo.

Modificato: 25 giugno 2006 da nicola1

[Gianluca1976]

ok allora confermo....vai tranquillo

in bagno te lo sconsigliavo x via del calore prodotto dala doccia-vasca che sia che potrebbe sballare tutto ma se e' un bagno grande ok

[Ospite ANTONIOMANCA]

un termostato in ogni stanza con relativa canalina che parte dal localino caldaia,

Secondo me non ti è chiaro come funziona l'impianto di riscaldamento;

a cosa ti serve avere un termostato in ogni stanza?

sappi che ad ogni termostato và associata una elettrovalvola sul collettore di zona che apre o chiude

senza la possibilità di sezionare la parte idraulica il tuo termostato lo puoi tranquillamente sostituire con un termometro!!!

Antonio

p.s. invece delle "canaline", visto che stai ristrutturando, utilizza tubi corrugati; minimo del 20!!!

[Elvezio Franco]

Non hai pensato all'uso di un cronotermostato?Un buon idraulico potrebbe trovare la posizione piu' idonea.

[Nino1001]

Non hai pensato all'uso di un cronotermostato?Un buon idraulico potrebbe trovare la posizione piu' idonea.

Infatti, io come elettrictsa derogo questa incombenza all'idraulico. Lui fa una x con il gesso ed io posiziono la scatola e la tubazione.

[gian68]

Confermo quanto ha detto Nino1001

A me la posizione del cronotermostato l'ha indicata l'idraulico (Tra l'altro

me lo ha indicato 15/20 cm sopra la scatola dell'interruttore a circa 140 cm da pavimento finito; non

so perchè lo abbia messo sopra e non a fianco dell'interruttore....proverò a chiederglielo )

[nicola1]

ciao e grazie delle risposte:

x Antonio:

sappi che ad ogni termostato và associata una elettrovalvola sul collettore di zona che apre o chiude

infatti nel "localino caldaia" che menzionavo, ci sara' il collettore con tutte le elettrovalvole una per stanza....

credevo fosse troppo ovvio per poterlo citare....

invece delle "canaline", visto che stai ristrutturando, utilizza tubi corrugati; minimo del 20!!!

si certo usero' corrugati da 20, ho solo usato un termine improprio....

x Elvezio:

Non hai pensato all'uso di un cronotermostato?Un buon idraulico potrebbe trovare la posizione piu' idonea.

Per la verita' pensavo di tenere un termostato per ognuna delle stanze principali, e poi mettere nell'ormai famoso localino caldaia un orologio programmatore in modo che all'ora impostata, quando si attiva il sistema mi porta in ogni stanza la temperatura che nella stanza in questione e' impostata.

x Gian:

sopra la scatola dell'interruttore a circa 140 cm da pavimento finito

e' quello che vorrei fare io, solo che lo metterei a 150cm perche' tutti i manuali che ho visto io consigliano cosi'...

grazie a tutti

Modificato: 26 giugno 2006 da nicola1

[Elvezio Franco]

non so perchè lo abbia messo sopra e non a fianco dell'interruttore....

....l'altezza e' determinata dal punto medio della temperatura,in considerazione che il caldo va verso l'alto.Io ho installato i crono a 1,60cm.

[gian68]

In casa ho predisposto un impianto di riscaldamento a pavimento e quindi,

anche se può sembrare un'affermazione contro i principi della fisica,

la temperatura a pavimento è più alta di quella a soffitto (22/24 a pavimento - 17/18 a soffitto).

Poi secondo me a qualsiasi altezza sia posizionato il cronotermostato non dovrebbe essere un grosso

problema; basta agire sulla temperatura ed alzare se hai freddo o abbassare se fa caldo

Ciao

[Gianluca1976]

Avevo immaginato che nicola avesse una casona altrimenti non si spiegava l'impianto con + termostati.....

Tornando al'altezza ,1,50m e' un'altezza adeguata x il motivo che dice elvezio e aggiungo che in caso di un solo termostato si usa metterlo nelle stanze grandi dove la T e' + bassa.....stesso discorso x i rilevatori di fughe gas ecc se lo mettessimo ad altezza prese (25cm) difficilmente svolgeranno il loro dovere....

nicola come lo hai pensato l'impianto di climatizzazione x curiosita'(co' sto caldo :Icky: )?

Ciao

[nicola1]

l'impianto di climatizzazione, beh,... non l'ho ancora pensato, ma lo lasciero' in ogni caso fare ad altri...

L'unica cosa che posso fare io a proposito e' montare termostati col commutatore estate-inverno....

[stefano_tripoli]

ciao Nicola,

diciamo cheon esiste una legge su dove mettere i termostati. Però la temperatura di una stanza si considera quella media fra soffitto e pavimento, convenzionalemante a circa 1.5 metri dal piano di calpestio....dove sta una parte del nostro corpo...non avrebbe senso metterla a 2.70 m dove non "risediamo"!

Detto questo....di solito quello che hai deciso di fare ...mettere le elettrovalvole per ogni locale si fa in casi particolari per tre motivi: 1- il consumo elevato...fai partire la caldaia per una stanzetta (se vuoi caldo in bagno...il concetto è che dovrebbero essere chiuse le altre elettrovalvole....non aperte...altriemnti non ha senso. Voglio dire...o metti il termsotato in bagno che comanda il collettore e fai fare la sauna agli altri come hai detto tu, o fai la gestione sprecone di cui sopra) 2- le elettrovalvole costano e sono pure bruttine 3- scaldare una sola stanza (sempre nella mia ipotesi del bagno caldo e il resto freddo) è uno spreco di energia terribile :ph34r: perhè le dispersioni sono alte.

In sostanza,LA cosa gisuta da fare sarebbe due cronotermostati di zona che agiscono sui collettori. Se proprio hai una reggia ne puoi usare anche tre...ma di solito si dividono la zona notte da quella giorno ( il bagno lo fai appartenere alla zona che preferisci) e scaldi prima e più spesso la giorno e solo la sera o il tardo pomeriggio la notte.

spero di averti chiarito le idee.....per il bagno caldo.....può bastare un ventilatoretto da 9 euro che con 5 minuti ti crea il clima tropicale!

ciao

[Gianluca1976]

per il bagno caldo.....può bastare un ventilatoretto da 9 euro che con 5 minuti ti crea il clima tropicale!

[cioetta2004]

Esistono anche le valvole termostatiche, ti farebbero risparmiare un sacco di soldi sia per il montaggio che per il risparmio energetico. Basta mettere 2 o 3 cronotermostati per fare le zone e poi una valvola termostatica per ogni termosifone. Come vuoi fare tu ma quanto andrai a pagare di gas????????

[fanale]

Mi chiedevo quento possa essere "conveniente" l'uso di elettrovalvole per termostatare i vari locali, credo infatti, che la loro durata nel tempo sia un parametro davvero negativo per questi componenti.

Io ho risolto il problema utilizzando dei termoconvettori, ciascuno comandato da un termostato ( collocato all'altezza di 140cm).

Così facendo, si ha scambio termico solo quando è in funzione la ventola, ed anche se nell'elemento riscaldante (o raffreddante) circola fluido, lo scambio con l'ambiente è quasi nullo a ventola spenta.

Lampsss

[nicola1]

Alla fine i miei mi hanno fatto realizzare l'impianto con un termostato ogni ambiente... anche se ragionandoci sopra bene, ero alla fine d'accordo con voi.

Per il gas non c'e' problema... pagano loro

ciao!