Faretti Alogeni Con Trasformatore

[gbat]

Il mio elettricista mi ha montato una tesata con 5 faretti alogeni della mizar di 50W in una cucina di 13 mq.

Ha poi messo un trasformatore di 250w in una scatola di derivazione a circa 6 metri di distanza dall'ultimo faretto.

Il problema è che qs faretti fanno poca luce. Lui non sa quale sia il problema.

Secondo voi?

grazie

[andra]

Io normalmente se mi monto i faretti da 50W * 5 uso un trasformatore Tradizionale ( non elettronico ) da 300 W almeno

I 6 metri non dovrebbero incidere più di tanto a meno che il conduttore non sia adeguato.

Ciao

[stefano_]

non sono del settore quindi non vorrei dire cavolate ma il trafo è al limite e considerato che è estate la temperatura potrebbe incidere e di molto sul rendimento del trafo.

In officina ho un rele che d'estate fa i campricci perche il trafo (non di qualita) lavora sempre al limite e quando la temperatura aumenta la tensione di uscita scende notevolmente.

Potrebbe sembrare strano ma basta un pà d'aria fresca e tutto funzia

Spesso il rendimento viene sottovalutato !!!

[ing.bennyp]

Effettivamente il trafo è sottodimensionato, dovrebbe essere almeno da 300 W, se riesci a fartelo sostituire ricordati di controllare che sia un trafo di sicurezza (a doppio isolamento per intenderci).

Presumo che i faretti siano a 12 V, pertanto la corrente complessiva è sui 21 A (lato BT), controlla che il collegamento tra la testa e il secondario del trafo sia fatto almeno con un conduttore da 4 mmq, il 6 andrebbe ancora meglio.

E' giusta anche l'annotazione di stefano.... se il trafo è una schifezza in termini di rendimento la tensione sotto carico si discosta dalla tensione a vuoto quanto più fa schifo il trafo.

Ma non credo che il tuo elettricista lo abbia comprato a una bancarella di un vu cumprà

Facci sapere.....

Ciao, Benny

[oiuytr]

Il trafo non e' sottodimensionato, e' carico al 100%.

Il problema potrebbe essere la sezione dei conduttori. Per rimanere sotto al 4% della cadita di tensione occorre utilizzare conduttori da 10mmq.

4% di 12V=0,48V

Calcolo DV

0,017=coefficiente di resistivita' del rame

12=lunghezza totale dei conduttori in metri (6*2)

0,017*12/4=0,051 ohm con conduttori da 4mmq

0,051*21=1,071V=DV troppo alta

0,017*12/6=0,034 ohm con conduttori da 6mmq

0,034*21=0,714V=DV troppo alta

0,017*12/10=0,0204 ohm con conduttori da 10mmq

0,0204*21=0,4284V=DV accettabile

[ing.bennyp]

Il problema potrebbe essere la sezione dei conduttori. Per rimanere sotto al 4% della cadita di tensione occorre utilizzare conduttori da 10mmq.

Ciao Francesco,

come hai giustamente rimarcato il problema potrebbe essere dovuto alla esigua sezione della tesata, ma mi dispiace contraddirti il calcolo non è del tutto corretto. Presumendo che le lampade sulla tesata siano equispaziate non è giusto considerare nei calcoli, così come hai fatto, un carico concentrato all'estremità. C'è una regoletta che consente di calcolare e verificare alla cdt linee con carichi distribuiti: basta considerare il carico concentrato applicato alla mezzeria della linea, ossia è come se la linea fosse lunga 3+3 metri....rifacendo i tuoi calcoli, basta un 6 mmq.

Con una linea di sezione inferiore a quella ipotizzata le lampade piu' vicino al trafo dovrebbero essere piu' luminose e quella piuì lontana fioca..... addirittura potrebbe non accendersi.....giusto Gbat?

Ciao, Benny

Modificato: 27 giugno 2006 da ing.bennyp

[oiuytr]

C'è una regoletta che consente di calcolare e verificare alla cdt linee con carichi distribuiti: basta considerare il carico concentrato applicato alla mezzeria della linea, ossia è come se la linea fosse lunga 3+3 metri....rifacendo i tuoi calcoli, basta un 6 mmq.

gbat ha scritto che il trafo e' a 6 metri di distanza dell'inizio della tesata, quindi nel mio calcolo e' come se avessi considerato un generico carico che assorbe 21A collegato a 6 metri di cavo. Se poi la sezione della tesata e' al limite, le sezioni dei cavi che ho indicato potrebbero essere insufficienti.

[ing.bennyp]

gbat ha scritto che il trafo e' a 6 metri di distanza dell'inizio della tesata,

Non mi pare....ha detto che il trafo è a 6 m dall'ultimo faretto, quindi presumo che sia a pochi cm dal primo, pertanto il trafo sarebbe collegato direttamente alla tesata senza interposizione di cavo e la tesata sarebbe così lunga 6+6 metri......Gbat illuminaci

[gbat]

Forse non m i sono spiegata bene.

I cavi della tesata sono lunghi circa 3,8 metri.

Il trasformatore è stato messe in una scatola di derivazione a pavimento quindi devo calcolare altri 3 metri di parete. In totale dalla scatola all'ultimo faretto sospeso a soffitto ci sono circa 6,5 metri, mentre tra il trasformatore e l'inizio della tesata ci sono circa 3,5 metri.

Forse devo mettere dei cavi della tesata più grossi e posizionare il trasformatore vicino ai cavi della tesata e coprirlo con le classiche "coppe"?

Poi ho notato ieri sera che quando accendo la luce fa una sorta di ronzio.

vi ringrazio in anticipo per le risposte

[andra]

Ti consiglio di scollegare un faretto e verificare se incrementa il tasso di luminosità.

Il trasformatore è , a mio modesto parere, troppo al limite

Il fatto che ronzi dipende da vari fattori. ( ad esempio se è a lamelle ) non è detto che sia un problema.

Per la dimensione dei cavi valgono le considerazioni sopra segnalate.

Ciao

[ing.bennyp]

I cavi della tesata sono lunghi circa 3,8 metri.

Il trasformatore è stato messe in una scatola di derivazione a pavimento quindi devo calcolare altri 3 metri di parete. In totale dalla scatola all'ultimo faretto sospeso a soffitto ci sono circa 6,5 metri, mentre tra il trasformatore e l'inizio della tesata ci sono circa 3,5 metri.

Ciao Gbat, ora sei stata chiarissima.....Francesco aveva capito meglio di me

Forse devo mettere dei cavi della tesata più grossi e posizionare il trasformatore vicino ai cavi della tesata

Puoi lasciarlo anche dove è tutt'ora installato, l'importante è che i cavi di alimentazione della tesata, per intenderci quelli che vanno dal secondario del trafo alla tesata e i cavi della tesata stessa siano di dimensioni idonee per contenere la cdt nei limiti ammissibili. Resto dell'avviso che il 6 mmq è sufficiente per contenerla entro il 4%, però volendo il 10 mmq va ancora meglio. Non so se puoi fidarti delle parole dell'elettricista, per quanto riguarda le sezioni installate, comunque con un calibro puoi facilmente controllare il diametro per sapere facilmente la sezione installata.

Ti do delle indicazioni sulle dimensioni dei cavi:

un conduttore nudo a trefolo da 6 mmq ha indicativamente un diametro di 3 mm con l'isolante si arriva a 6,3 mm

un conduttore nudo a trefolo da 10 mmq ha indicativamente un diametro di 3,9 mm con l'isolante si arriva a 7,6 mm

controlla con un calibro ventesimale (a circuito disalimentato, non si sa mai visto la schifezza di impianto realizzato, niente niente non ha messo il trafo di sicurezza e non vorrei averti sulla coscienza ) che il diametro dei cavi di alimentazione e dei conduttori della tesata sia al minimo uguale a quelli indicati

ho notato ieri sera che quando accendo la luce fa una sorta di ronzio

sono dovute alla vibrazione del pacco lamellare che non è serrato a dovere. Io farei installare un trafo di migliore casa costruttrice, controllando, ripeto, il fatto che sia di sicurezza e mi ripeto fino alla noia lo prenderei anche di potenza leggermente superiore, almeno 300 W.

Facci sapere.

Ciao, Benny