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Assenza modulazione caldaia a condensazione


Futurefrenzy

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Buongiorno a tutti,  chiedo aiuto per una caldaia  acv 24/28 kombi kompakt. In pratica la caldaia in funzione riscaldamento, il bruciatore funziona per circa un minuto e poi si spegna per 5 minuti per poi riprendere e andare avanti così di vari on e off. Vorrei che modulasse e che saltasse gli spegnimenti per risparmiare di più. Ho maneggiato nelle impostazioni spostando l’anti pendolamento a 15 minuti e ora stacca e attacca ogni 15.. siccome non ho il termostato open therm, come posso fare per farla modulare e evitare questi continui spegnimenti e riaccensioni ? Il termostato open therm in pratica per chi non lo conoscesse fa modulare la caldaia senza fargli faremi vari cicli di on off, io però nel mio impianto non ho il termostato e non posso metterlo per non spaccare.. la faccio funzionare a 40 gradi e sempre accesa, la  asa è calsa il giusto e la temoeratura non sale oltre a quella da noi desiderata. I consumi si attestano sui 5 mq di metano al giorno di cui uno per docce e fornelli.

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Alessio Menditto

Ma la caldaia modula se può modulare…se pur andando al minimo arriva lo

stesso alla temperatura impostata, devi capire PERCHÉ succede questo, in linea di massima i casi sono due, o è troppo potente la fiamma del bruciatore anche al minimo, o i termosifoni non cedono il calore, prima devi verificare questo.

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Ciao Alessio, grazie per la risposta.

la caldaia l’ho gia depotenziata il più possibile dalle impostazioni.

probabilmente come dici tu è gia al minimo sindacale e sotto non va, sinceramente non saprei come capire se i termosifoni (tubolari i  acciaio belli grossi) scambino con l’ambiente. Io vorrei semplicemente fare girare la caldaia al minimo ma sempre in funzione se è così che deve funzionare.. secondo te va bene anche con tanti on off al giorno ?

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Ho anche abbassato la pompa modulante in modo che l acqua circoli più lemtamente e i caloriferi scambino il più possibile prima che l acuqa torni i  caldaia

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Alessio Menditto

Ma a quanti gradi tieni la mandata ai Termo?

Poi direi che la pompa deve andare al massimo non al minimo, se tieni al minimo e la fiamma è troppo potente, scambia ancora meno.

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40 gradi di mandata. Scusa pensavo che se la pompa  modulante girasse piu veloce facesse arrivare l’acqua molt più calda sul ritono.. 

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Buongiorno, vorrei aggiungere una considerazione. La mia caldaia è 24/28kw, la sto facendo funzionare castrata a 6,9kw che bastano e avanzano anche nei periodi più freddi della mia zona  (Liguria), i radiatori sono tutti caldi e la casa è a 23,5 gradi nella zona giorno e nel bagno, le camere le teniamo più fredde per ovvi motivi. Quindi a noi basterebbe una caldaia sotto i 10kw, che tra l’altro non avrebbe neppure bisogno di bollini e stronzate varie, cercando in rete non si trovano.. non penso di essere l’unico al mondo che necessita di kw inferiori, anzi le case moderne ben coibentate basta un fiammifero acceso che si scaldano, possibile che non ne producano o non ci abbiano mai pensato ? anche l’ambiente ne guadagnerebbe..

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Siamo in mezza stagione, appena iniziato ad accendere il riscaldamento, è praticamente inevitabile il pendolamento. 

Come farà più freddo il funzionamento sarà più lineare.

Modificato: da Dumah Brazorf
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Ciao Duma, è anni che fa così anche in piena stagione, lo ha sempre fatto.. praticamente funziona più o meno sempre allo stesso modo, secondi più o secondi meno resta acceso il bruciatore un minuto, poi stacca per 5 minuti, poi ancora accesa e così via.. 

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Alessio Menditto

Ma una curiosità, perché i conti non mi tornano, ma con 40 di mandata ai termosifoni non hai freddo?

Perchè se con 40 stai bene, la caldaia è già castrata al massimo, non c’è soluzione.

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Pare parecchio sovradimensionato. 

Ho una Vitodens con curva climatica da quasi 20 anni e termosifoni. In questo periodo modula ma quando fa freddo arriva anche ai 65°C impostati come limite massimo (e la condensazione va a farsi benedire...)

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Buongiorno, Alessio con 40 gradi di mandata acceso 24 ore in continuo,  la casa sta a 23,5 gradi e 4 mq di consumi. Mi sa che avete ragione,  la caldaia è gia al minimo e di più non scende. L’unica è provare il termostato opentherm.. in rete ne ho trovato uno wireless, se in quel caso modula perchè il termostato può far portare l’acqua in circolo fino a 10 gradi, vuol dire che avrei risolto. Però se qualche esperto sapesse come fare lavorare la caldaia allo stesso modo risparmiando di acquistare il termostato, magari chessò collegando una resistenza al posto del termostato o qualche escamotage simile...

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Alessio Menditto

Ah beh li stai usando come “pavimento radiante “ i tuoi Termo, ma i conti non mi tornano lo stesso perché o che abiti in una casa di 10 metri quadrati o i termosifoni non scambiano, non cedono calore se li fai funzionare alla temperatura che dovrebbero, tipo 60 gradi.

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7kW (per una casa da 100mq classe F zona F) sono circa la richiesta massima invernale. 

La caldaia accende e spegne perchè ha il minimo (assoluto) troppo potente rispetto al carico termico.

Il mio consiglio per avere meno accendi-spegni è impostare un attesa tra ripartenze successive maggiore (7 minuti con impianto a termosifoni sono un buon compromesso).

 

La caldaia infatti modula "tra" il massimo e il minimo ma se il carico termico è inferiore al minimo andrà in on/off.  L'ideale, per caldaie con acqua calda istantanea a e appartamenti sarebbe avere una potenza minima di 1,5kW. Il problema è che la maggior parte delle caldaie modula 1:8 o, al massimo 1:10 e la gente prende comunque il 30 kW, quindi con un minimo [di 3 o 3,75kW] (anche se bagno e cucina col 24  [minimo di 2,4 o 3 kW] si gestiscono benissimo) perchè "grande è meglio" non considerando che il problema col riscaldamento è il carico minimo e non quello massimo.

Modificato: da DavideDaSerra
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In pratica alzare la temperatura di mandata e far spegnere/accendere al termostato, alla vecchia maniera. O aumentare la velocità del circolatore.

O cambiare caldaia.

Modificato: da Dumah Brazorf
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In pratica alzare la temperatura di mandata e far spegnere/accendere al termostato, alla vecchia maniera. O aumentare la velocità del circolatore.

O cambiare caldaia.

No: se a una casa servono 3 kW, quelli servono, sia che la mandata sia 80° sia che sia 30°, sia che la pompa giri velocemente sia che giri lentamente.

 

Aumentando la mandata pendola uguale e condensa meno, accelerando la pompa si ottiene qualche accensione in meno (consumando più corrente). L'unica soluzione "vera" sarebbe sostituire la caldaia con una che possa modulare di più (o, almeno, meno potente)

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Alessio Menditto

Ma scusa cosa succede se usi i termosifoni come termosifoni?

Se gli dai mandata ad esempio 60 /65 gradi e il termostato ambiente lo imposti a 21/22?

E poi quanti metri è il tuo appartamento?

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Più la temperatura è bassa più recuperi calore dalla condensazione dei fumi dalla combustione del metano. Sopra i 54°C se ricordo bene la condensazione va a farsi benedire quindi perdi efficienza energetica.

 

 

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Ciao a tutti, allora la casa è 75mq, in Liguria. I radiatori delle camere sempre chiusi. Cucina abitabile e sala con valvole termostatiche caleffi sul 3, bagno aperto al massimo. Se apro le valvole delle zone giorno scalda troppo, se abbasso troppo la temperatura tipo sui 30 gradi il bagno si raffredda perchè c’è solo lo scaldasalviette. Quindi 40 gradi è il miglior compromesso anche per avere un bel ritorno in caldaia freddo che condensi bene. L’anti pendolamento era a 5 minuti e l’ho impostato a 15 minuti. Il termostato non c’è perchè facendola funzionate  a bassa temperatura e con le valvole che chiudono in automatico non mi serve. Essendo i radiatori molto grandi, sovradimensionati, se aumento la temperatura mi sale troppo la pressione dell’impianto e bisognerebbe aggiungere un vaso di espansione. L’impianto è stato progettato per la caldaia a consensazione e per funzionare a bassa temperatura. Infatti non mi lamento dei consumi, spendiamo pochissimo per il riscaldamento ed è acceso in continuo. Pero leggendo  in rete dicono che la caldaia a condensazione  deve funzionare sempre al minimo e senza fare i vari on off.

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Il discorso del vaso di espansione non sta in piedi, su 75 mq non dovresti avere problemi. Quello presente in caldaia o è scarico o è troppo "gonfio".

La pressione non dovrebbe variare oltre un bar tra impianto freddo e impianto a 90°

 

I termo sovradimensionati, o meglio, dimensionati per andare a bassa temperatura, sono un pregio.

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Alessio Menditto
1 ora fa, Futurefrenzy ha scritto:

Il termostato non c’è perchè facendola funzionate  a bassa temperatura e con le valvole che chiudono in automatico non mi serve.

Stai facendo andare l’impianto a termosifoni come impianto a pavimento, cioè lasci sia la caldaia a decidere cosa fare.

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