Obionekenobi Inserito: 13 novembre 2021 Segnala Share Inserito: 13 novembre 2021 Ciao a tutti, perché il metodo voltamperometrico con voltmetro a valle è più efficace per le piccole resistenze e viceversa per le grandi resistenze? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 novembre 2021 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2021 Pensa alle resistenze interne degli strumenti , capirai da solo . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 novembre 2021 Segnala Share Inserita: 14 novembre 2021 Se gli strumenti fossero ideali avresti un amperometro con resistenza interna zero ed un voltmetro con resistenza interna infinita. Nella realtà gli amperometri hanno comunque una piccola resitenzza interna ed i voltmetri hanno una resistenza interna finita. Se disegni i 2 circuiti indicando le resistenze dei 2 strumenti ti apparirà evidente la motivazione delle 2 metodologie. Questo a prescidere dall'attuale strumentazione. Devi fare riferimento agli strumenti dell'epoca in cui vennero messe a punto queste misure. Attualmente abbiamo amperometri che sono praticamente ideali, almeno dal punto di vista della resistenza interna. Infatti con i trasdutttori ad effetto Hall la misura di corrente diventa una misura di tensione del trasduttore, mentre il circuito non è più influenzato da alcuna resistenza dello strumento. Per i volmetri, con l'avvento dei voltmentri elettronici, risalente a quasi un secolo fa, siamo praticamente nelle conddizioni dello strumento ideale; non ha un'inpedenza infinita ma "solo" di almeno qualche decina di Mohm. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora