Impianto Fai Da Te

[Pablosc]

Stò ristruttutando casa e vorrei realizzare l'impianto elettrico da solo,

premetto che sono un tecnico elettronico e di impiantistica civile e normative

varie me ne intendo, quindi non ci sarebbe nessuno problema pratico nella

relizzazione dell'impianto. Inoltre per la certificazione dello stesso mi

rivolgerei all'azienda di mia sorella che è in grado di fornirmela

(naturalmente dopo aver controllato il mio lavoro).

La mia domanda è questa:

Ai fini delle detrazioni fiscali del 41% (da ottobre 36%) per le ristrutturazioni

edilizie, posso acquistare io il materiale e fare l'impianto da solo, poi farlo

certificare da un impresa?

[LB81]

e fare l'impianto da solo, poi farlo

certificare da un impresa?

L'impianto può essere certificato solo dall'impresa abilitata che lo realizza. Se lo vuoi far certificare dall'azienda di tua sorella, l'azienda stessa dovrebbe dichiarare di aver eseguito l'impianto, quindi il tuo accordo con l'azienda rimane riservato e nessuno deve sapere che l'impianto l'hai eseguito personalmente.

Non è una cosa molto legale, ma l'importante è la sicurezza dell'impianto.

Ciao.

Modificato: 29 agosto 2006 da LB81

[Pablosc]

Quindi per poterlo detrarre mia sorella mi dovrebbe fare una fattura di "realizzazione e certificazione dell'impianto"?

In questo caso però la fattura dovrebbe essere di un'importo alto per non incappare in eventuali controlli fiscali.

E il mio discorso di acquistare il materiale da solo decade.

Voi cosa mi consigliate?

[Livio Orsini]

Se vuoi farti l'impianto da solo, e ne sei capace, fai pure; io sono un sostenitore del fai da te. Però non puoi pretendere anche la detrazione fiscale.

La detrazione è stata instituita con il duplice scopo di far emergere il sommerso e creare incentivi per sviluppare un settore che era un poco in crisi.

Purtroppo siamo in Italia, patria dei cavilli e dello spaccamento del capello in 32 (e non solo di quello ), quindi si sono ripetuti casi di cittadini che, in piena buona fede, hanno effettuato la detrazione, poi l'agenzia delle entrate ha deciso, in base alle solite "finezze" burocratiche, che il contribuente non ne aveva diritto. Così oltre al danno anche la beffa: niente detrazione e pagamento degli interessi e della mora per ritardato apgamento.

In questo modo molta gente, che ne avrebbe diritto, non effettua le detrazioni e, magari, preferisce far eseguire il lavoro in nero, risparmiando l'IVA.