Problemi Con Il Salvavita

[max51498]

DA un po' di giorni a questa parte il mio salvavita (Bticino g723/25AC) salta nei momenti più disparati della giornata:

2 volte attorno alle 6 del mattino

1 volta alle 12

1 volta alle 16

In tutti i momenti, però, il consumo energetico era ai minimi in quanto non vi era nessuno in casa oppure orari quasi notturni (6). Gli unici apparecchi collegati nei momenti indigati erano il congelatore e il frigorifero. Per quest'ultimo non ho potuto verificare se vi fossero danni alla presa della corrente, in quanto è di quelli incassati e la presa risulta completamente inaccessibile. Per il congelatore, inceve, non si sono riscontrati problemi particolari.

Come potete immaginare, la cosa è molto fastidiosa e non mi spiego perchè a saltare non sia anche il contatore, ma solo il salvavita all'interno dell'appartamento (l'impianto elettrico ha un anno di vita!!!). Ancor più inspiegabile è perchè la cosa non accade all'appartamento sopra il mio. Dico questo perchè:

1) queste cose sembrano escludere sbalzi di tensione da parte di ENEL.

2) ho controllato tutte le prese di casa mia e non risulta nulla di particolare, e riarmando il salvavita, la corrente torna a fluire normalmente.

Scusate la poca precisione linguistica, ma non sono un tecnico, quindi ho cercato con parole mie di spiegare la situazione.

Se qualcuno ha idee al riguardo, mi faccia sapere per favore. Grazie

[Cipone]

ciao, prova ad usare la funzione "cerca" perchè questo argomento è stato trattato moltissime volte.

[Del_user_23717]

Non usare la funzione cerca, scorri semplicemente tutte le pagine di questa sezione a ritroso, leggendo i vari titoli e vedrai che su questo argomento ci sono pagine e pagine di discussioni...

comunque, ti ricordo che il "salvavita" (il suo nome reale è interruttore differenziale) non è una protezione dai cortocircuiti o dai sovraccarichi, quindi non c'entra niente con il contatore...

perchè dovrebbe capitare anche all' appartamento sopra il tuo?

Modificato: 4 settembre 2006 da attilio_78

[varlux]

Se non vado errato, il tuo salvavita si presenta come la combinazione di due differenti tipologie di interruttori:

- Interruttore differenziale. Questo interruttore è a sinistra dell'intero corpo (levetta blu), e interviene in casi di guasto a terra.

- Interruttore magnetotermico. Questo interruttore è a destra dell'intero corpo (levetta nera) e interviene in casi di cortocircuito e\o sovraccarichi.

La protezione magnetotermica, difficilmente interviene in impianti domestici, e questo perchè i contatori ENEL sono sempre stati + sensibili, e quindi intervengono prima (la spiegazione va cercata nella "curva" dell'interruttore, ma al momento non ci interessa.

Considerato ciò, probabilmente, nel tuo caso sarà intervenuta la protezione differenziale (si è abbassata la levetta blu?).

Per capire dove sta il guasto, puoi provare singolarmente i circuiti "prese" e "luce", oppure inserire una dopo l'altra le prese dei tuoi elettrodomestici.

Ti serve un pò di tempo.

Facci sapere.

[ClA]

Interruttore differenziale. Questo interruttore è a sinistra dell'intero corpo (levetta blu),

Non sempre, però, i differenziali hanno una manopola blu. E' una consuetudine non sempre seguita.

[Cipone]

(Bticino g723/25AC)

Infatti la levetta è grigia.

[francescotiziano]

ciao

puo' essere proprio il frigo in quanto nei modelli di nuova generazione o userei dire di qualche anno fa' ,fanno lo sbrinamento automatico e nel ciclo di sbrinamento puo avvenire una condensa sulle parti elettriche .

staccalo per una giornata e trai i risultati.

ciao

[Pierluigi Borga]

Attenti che il G723/25AC è un int. differenziale puro, leva grigia, con sensibilità 0,03A(corrente di intervento), in classe AC, non protetto contro gli scatti intempestivi e non idoneo in impianti con apparecchiature elettroniche che possono disperdere correnti di tipo unidirezionale pulsante con componenti continue. Se hai voglia di spendere 80 euro, metti il G723/25AH in classe A altamente resistente ai disturbi.

Tutto ciò è valido se non ci sono guasti, e se scatta intempestivamente.

Ciao

[max51498]

Per il momento ringrazio tutti quanti. Proverò quanto da voi suggerito e farò sapere.

p.s. Avevo già fatto una ricerca nelle discussioni precedenti, ma non mi sembravano molto pertinenti o davano soluzioni non adatte al mio caso.

[Ivan Botta]

Potrebbe essere un problema non dipendente da te, mi spiego meglio, probabilmente a quelle ore nella tua zona o comunque vicino forse a causa di forti assorbimenti ( alle 06.00 potrebbe essere che una ditta accenda i macchnari) o altro si vengano a creare dei disturbi nella rete che vanno ad interferire con il salvavita che se in classe AC non ne è immune.

Secondo me se segui il consiglio di Gigi risolvi il problema anche perchè se fosse una dispersione non si presenterebbe ad orari prestabiliti.

Facci sapere, potrebbe essere utile ad altri.

[ClA]

se in classe AC non ne è immune

perché se fosse di tipo A lo sarebbe?

[Ivan Botta]

Se non sbaglio, correggimi pure quelli in clase A dovrebbero essere meno sensibili ai disturbi di rete.

[ClA]

Se non sbaglio, correggimi pure quelli in clase A dovrebbero essere meno sensibili ai disturbi di rete.

No, non è così.

Forse potrà esserlo per qualche modello ma è un fatto accidentale, sul quale non si può fare alcun affidamento.

Tieni conto - addirittura - che spesso tipo A e tipo AC sono assolutamente identici (i tipo AC sono tipo A venduti declassati).

Modificato: 6 settembre 2006 da ClA

[Ivan Botta]

Ciao CIA,

grazie per l'appunto, non lo sapevo, convinto che i classe A fossero meno sensibili.

Ciao

[Pierluigi Borga]

Non credo sia come dici tu CIA, molte volte ho sostituito diff. classe AC con tipo A risolvendo il problema. Più volte ho provato a rimettere il classe AC e si manifestavano i medesimi problemi. Inoltre verificando il tempo di intervento, il tipo di corrente dispersa, ecc. ecc. mi sono convinto della diversità dei dispositivi.

Ciao

[ClA]

Va be', allora mi devo aggiornare io!

Ed anche le norme sugli interruttori differenziali sono errate e vanno modificate secondo le indicazioni di gigiborga!

Modificato: 8 settembre 2006 da ClA

[Pierluigi Borga]

Dai adesso non prendermi in giro, sicuramente hai più esperienza di me, io ho scritto solo quello che ho potuto constatare, per determinate marche forse hai ragione tu classe AC identica classe A e solo fortuna, ma se così è i costruttori dichiarano il falso.

Le norme non le ho mai lette, non riesco a trovarle, tempo fa cercavo la guida CEI 100/7 imp. TV, costava molti soldi, per il momento ho abbandonato l' idea, forse i miei compagni universitari me le troveranno da qualche parte. Poi chi le scrive non avrà mai visto o installato un int. diff.

Ciao

[ClA]

ma se così è i costruttori dichiarano il falso

Se lo dichiarano i costruttori (ma lo dichiarano? cosa dichiarano esattamente?) può essere che sia vero.

Ma sarà vero per quella coppia di interruttori A e AC messi confronto.

Certo non è una caratteristica propria dei tipo A e tipo AC, anche perché talvolta sono assolutamente "identici".

Nelle norme che definiscono tipo A e tipo AC proprio non c'è traccia di tutto ciò.

Del resto sono comunemente presenti nei cataloghi di tutti i principali fabbricanti degli interruttori ad hoc poco sensibili ai disturbi, che sono ben diversi dai tipo A e tipo AC "comuni".

[Serialbug]

salve a tutti gli amici del forum ... e scusate se m'intrometto nella discussione...

ho anchio un problema simile..

a differenza dell'amico max51498, nel mio caso tre/quattro volte a settimana l'erogazione della corrente, da parte dell'enel, và via per una frazione di secondo.... e due volte su 10 salta il differenziale....

il differenziale è marca ABB, ma non ricordo il modello.... pensate che sostituendolo con un modello non soggetto ai disturbi risolvo... o vedo per qualcosa con riarmo automatico...?

ad essere sincero dopo tutto quello che ho letto sui tipi a riarmo automatico, sono alquanto perplesso...

un grazie per eventuali risposte....