Vai al contenuto
PLC Forum


Limitatore Acea Che Scatta In Continuazione.


renato_palermo

Messaggi consigliati

Da un certo momento in poi nel mio appartamento scatta il limitatore dell'acea (nuovo contatore!!) quando aziono il forno elettrico o la lavatrice (ho un contratto da 3kw).

Ho fatto le seguenti due prove:

1)ho collegato solo la lavatrice/forno direttamente all'uscita del contatore escudendo

completamente il resto dell'impianto di casa (ho anche aperto il mio magnetotermico/differenziale)

RISULTATO:SCATTA IL LIMITATORE DEL CONTATORE

2)ho collegato la lavatrice/forno direttamente ad una presa del mio vicino di casa (contratto 3kw

identico al mio!!)

RISULTATO:FUNZIONA

I tecnici Acea intervenuti hanno rilevato tramite pinza amperometrica 15 ampere(????) per cui per loro e' normale che scatti il limitatore.

Io, nel mio contatore, non ho mai letto una potenza media assorbita nell'ultimo minuto superiore a 2,2kw!!

Qualche suggerimento o segnalazioni di casi simili?

Link al commento
Condividi su altri siti


ho collegato la lavatrice/forno direttamente ad una presa del mio vicino di casa (contratto 3kw

identico al mio!!)

Perchè, con la stessa pinza amperometrica, non misuri l'assorbimento anche nella presa del tuo vicino?

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo non ho una pinza amperometrica, la misura e' stata fatta dai tecnici acea.

Non sono riuscito neanche a farmi dire da acea l'esatto funzionamento del limitatore:

-scatta a 15A di valore efficace?

-tollera piu' di 15A per un certo tempo prima di scattare?

Ho anche supposto che forno/lavatrice (piuttosto vecchi) lavorassero con un cos(fi) molto basso (0.7 o meno) questo potrebbe spiegare lo scatto del mio limitatore a 2.2kW di potenza assorbita; ma allora perche' non scatta quello del vicino?

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli ultimi contatori di nuova generazione oltre al limitatore funzionano pure da differenziale, non è che vi sia una dispersione verso terra che il tuo differenziale non rileva.

magari il tuo vicino ha un impianto con resistenza di terra piu' alta.

ciao

Luca

Link al commento
Condividi su altri siti

Il mio appartamento non ha impianto di terra, o meglio c'e' l'ha ma non e' stato mai collegato a nessun dispersore.

Ma se fosse un problema di dispersione, come si spiega che il limitatore scatta quando collego la lavatrice direttamente ai morsetti del mio contatore (F e N ma non T) e non scatta quando la collego alla presa del vicino?(F N e T).

Mi sa che mi compro una pinza amperometrica di quelle che misurano anche cos(fi), P,Q,V e tutto quello che

si puo' misurare..

Grazie per ogni aiuto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Gli ultimi contatori di nuova generazione oltre al limitatore funzionano pure da differenziale, non è che vi sia una dispersione verso terra che il tuo differenziale non rileva.

:ph34r: :ph34r: :blink:

Sei sicuro di quello che dici??? :o

Link al commento
Condividi su altri siti

riassumendo i punti su cui mi sento sicuro:

1)il limitatore scatta con la lavatrice collegata (F+N ma non T) ai morsetti del contatore (con l'impianto di casa scollegato completamente)

2)l'impianto di terra dell'appartamento e' presente ma non e' collegato ad un dispersore

3)Il contatore del vicino (anche esso da 3kw) non scatta se collego la mia lavatrice (F+N+T) ad una sua spina.

4)io non ho mai visto sul mio contatore una potenza media dell'ultimo minuto maggiore di 2.2kw (mentre nel contatore del vicino leggo tranquillamente 3kw o +)

5)i tecnici dell'acea dicono che quando scatta e' perche' supero i 15A.

L'unico dubbio che mi rimane e che sia la lavatrice che il forno (entrambi vecchi di 13 anni) lavorino con un cos(fi) bassissimo o richiedano uno spunto oltre i 15A(ma e' giusto che il limitatore scatti per una corrente di spunto >15A??).

Non so piu' che pensare.

Grazie di ogni aiuto.

Link al commento
Condividi su altri siti

l'impianto di terra dell'appartamento e' presente ma non e' collegato ad un dispersore

Ti consiglio di collegarlo al più presto. Il tuo vicino di casa abita nel tuo stesso condominio?

Ciao. :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Si, ma non vedo come possa centrare l'impianto di terra. non mi risulta che il contatore abbia una protezione differenziale e comunque, l'altra volta mi e' scattato il differenziale (il mio) ma non l'interruttore del contatore (quindi, se c'e', e' meno sensibile del mio..)

L'unica cosa che mi pare plausibile e' che il mio contatore e' starato... vedete altre possibilita'?

Grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi permetto di dire che la prova che hai fatto non da sicurezza assoluta.

Potrebbe essere che il contatore del tuo vicino abbia un tempo d'intervento per max assorbimento più lungo del tuo,e comunque se con la pinza amperometrica misurano più di 15A non c'è niente da fare,ed è giusto che stacchi per proteggere pure il tuo impianto.

Un'ultima cosa dalle targhette di forno e lavatrice non riesci a vedere le potenze assorbite?

Ps.Io ho il contatore elettronico dell'enel,ed ha la protezione differenziale.

Modificato: da alta tensione
Link al commento
Condividi su altri siti

Ps.Io ho il contatore elettronico dell'enel,ed ha la protezione differenziale.

Come fa ad avere la protezione differenziale? Stai parlando del contatore elettronico nuovo?

Il mio appartamento non ha impianto di terra, o meglio c'e' l'ha ma non e' stato mai collegato a nessun dispersore.

E' meno pericoloso non averlo che averlo senza collegamento col dispersore

Modificato: da Cipone
Link al commento
Condividi su altri siti

se e' vero che hanno rimesso il differenziale ai contatori sono dei gran c.......i.

serve solo a far andare in strada a riarmare in caso di dispersioni che devono essere intercettate ( ed isolate ovviamente) dai differenziali d'utente.

A 15 amp contratto 3.3Kw il contattore NON DEVE SCATTARE .

evidentemente acea al contrario di quanto ha fatto ENEL non ha corretto l'errore.

superato di qualche amper tale valore il tempo non deve essere immediato.

eventualmente minaccia acea di denunciarli per inadempienza contrattuale o rivolgiti all'associazione consumatori, che tanto si e' battuta contro enel per questo motivo

ivano65

Modificato: da ivano65
Link al commento
Condividi su altri siti

PERO' pensandoci il differenziale negli impianti acea potrebbe avere un senso ( al contrario di quanto succede x enel.)

e' noto che in taluni impianti usano 220v bifase.

quindi con una fase e la terra senza differenziale l'utente potrebbe ' rubare ' tutta la corrente che vuole

(a circa 115volt) senza che il contatore segni consumi.

ecco il perche' loro usano il differenziale sui contatori

ivano65

Link al commento
Condividi su altri siti

quindi con una fase e la terra senza differenziale l'utente potrebbe ' rubare ' tutta la corrente che vuole

Riusciresti anche con enel (ad avere sia la 230 che la 400) basta che non vi siano differenziali che rompono le scatole :P:P

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho anche supposto che forno/lavatrice (piuttosto vecchi) lavorassero con un cos(fi) molto basso (0.7 o meno)
E' da escludere in quanto il maggiore assorbimento del forno e lavatrice si ha quando entrano in funzione le resistenze, e questo tipo di carico ha cosfi 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Pierluigi Borga

Non ho mai sentito nominare ACEA, è concorrente dell' enel? e se si, userà le stesse linee, presumo. non capisco il motivo e la convenienza del bifase, sicuri che sia in uso? Vero che senza diff. prelevi corrente a 230 e 400 con la terra, ma il contatore rileva il consumo! Quindi non capisco l' utilità del differenziale incorporato nel contatore. :ph34r:

Vi ringrazio per una risposta

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Enel smentisce che il suo contatore sia pure differenziale,però mi sembra mi avessero detto ai tempi della sostituzione che è pure differenziale,probabilmente non uno 0.03,e a questo punto per cautelarsi dicono che non è differenziale...........appena ho tempo farò una prova.

Link al commento
Condividi su altri siti

4)io non ho mai visto sul mio contatore una potenza media dell'ultimo minuto maggiore di 2.2kw

Ti consiglierei di fare una semplice prova: organizzati per scollegare tutti i carichi collegati al tuo impianto elettrico, scollega tutto ma proprio tutto per almeno un paio d'ore e verifica sul contatore la lettura di potenza istantanea, eventualmente ripeti più volte la prova, dovresti leggere 0,0 kW

5)i tecnici dell'acea dicono che quando scatta e' perche' supero i 15A.

Quindi mi sorge il dubbio che l'assorbimento ci sia... e da qualche parte deve venire (ammenochè non vi siano errori)

L'unico dubbio che mi rimane e che sia la lavatrice che il forno (entrambi vecchi di 13 anni) lavorino con un cos(fi) bassissimo o richiedano uno spunto oltre i 15A(ma e' giusto che il limitatore scatti per una corrente di spunto >15A??).

A me un' altro dubbio mi viene, abiti in un condominio? A me una volta è capitato che in un'appartamento che precedentemente era unito, dividendolo (per ampliare di una stanza il secondo) era rimasta una scatola di derivazione in comune, ovvero i cavi dell' appartamento B alimentavano (o potevano alimentare) una presa o qualsiasi cosa ci fosse collegato nell' appartamento A...

Furto involontario di corrente?

Se un tuo ipotetico vicino avesse anche a sua insaputa collegato dei carici sulla tua linea, dovresti sommare questo valore X al tuo assorbimento.. ed ecco arrivati ai 3300W....

Il mio è solo un pensiero in base a quello che ti ho scritto prima....

Link al commento
Condividi su altri siti

x cipone e gigiborga:

ENEL ormai utilizza il sistema TT allo stato puro: neutro a terra in cabina e distribuzione 230 /400volt

i contatori digitali hanno la fase collegata al sistema di misura , quindi in ogni caso furti non sono possibili

con o senza differenziali.

ACEA in alcune aree specie a roma utilizza cabine all'antica dove il trasformatore MT / BT ha una tensione concatenata di 220v trifasi ( la 220v e' in realta' bifase) si cerchi sul forum a riguardo.

essendo il contatore probabilmente lo stesso usato da enel ( e comunque qualsiasi contatore monofase misura la corrente solo su un polo) se ci si collega alla fase non misurata e la terra si consuma corrente senza che il contatore registri consumi.

quindi con il differenziale si evita tutto cio'.

ivano65

Modificato: da ivano65
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
Cipone Riusciresti anche con enel (ad avere sia la 230 che la 400) basta che non vi siano differenziali che rompono le scatole

No, com'è che fai?!? La fase è comunque sempre monitorata, ogni qualsiasi assorbimento viene rilevato.

Solo nel caso di ACEA, con alimentazione bifase si potrebbe...come spiega ivano65. Quindi il fatidico differenziale servirebbe solo tra le 2 fasi ed evitare "dispersioni" della fase non misurata verso il neutro, dispersioni che poi dovrebbero alimentare i nostri carichi furbeschi...quindi quasi sicuramente non sarà un differenziale con Idn=30mA

Bella storia!

gigiborga Non ho mai sentito nominare ACEA, è concorrente dell' enel? e se si, userà le stesse linee, presumo. non capisco il motivo e la convenienza del bifase, sicuri che sia in uso? Vero che senza diff. prelevi corrente a 230 e 400 con la terra, ma il contatore rileva il consumo! Quindi non capisco l' utilità del differenziale incorporato nel contatore.

Yes, proprio un concorrente dell'enel :D nel 2001 gli ha staccato una gamba a suon di euri!

Comunque attualmente ACEA S.p.a. è il secondo distributore di energia elettrica in Italia (attivo solo nei dintorni di Roma, che io sappia) con proprie linee in AT (150kV e non gli usuali 132kV di Enel) e linee in MT con relative cabine MT/BT. Ah le linee di media dell'acea sono esercite o a 20kV o a 8,4kV (probabilmente è su queste che montano trafi 8,4/0,23...forse, o forse no...boh!)

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierluigi Borga

Scusa ingegnere, ma se Acea utilizza un sistema di distribuzione bifase ( due cavi con tensione concatenata di 220 volts, giusto? e verso terra tensione di ...? ) è possibile fare i furbi solo se è misurato l' assorbimento su una fase, prelevando dall' altra, o no ? Mentre col diff. anche da 500mA cicche.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora, l'avvolgimento di Bassa in cabina di trasformazione sarà sempre a stella con neutro a terra. Almeno penso che fin qui non gli sia venuto in mente di fare cose strane...si tratterà sempre di un sistema TT, o no?

La tensione concatenata, tra fase e fase, è di 220 [V] mentre la stellata viene convenzionalmente presa a 125 [V] (anche se in realtà sarebbe 220/radice(3)=127)

Ora quello che mi domando io è, visto che attualmente utilizzatori domestici che funzionano a 125 [V], almeno commercialmente sono rarissimi (al massimo penso si trovino delle lampade ad incandescenza...o altre robe antiche) ha senso che ACEA si porti dietro km e km di neutro?!? Secondo me no, quindi ACEA la Bassa la esercisce con 3 soli conduttori?!? Oppure incurante di ciò si porta dietro anche il neutro. Perchè nel caso il neutro non venisse "distribuito" risulterebbe comunque impossibile spillare corrente da quella fase che il contatore non monitora.

Altra cosa, le protezioni poste a monte dell'impianto utilizzatore (Magnetotermico + Differenziale) non saranno le solite usate 1P+N ma dovrebbero essere tutte 2P. E poi, ad esempio esempio per spegnere una lampada? solitamente viene "interrotta" la fase e basta...in questo caso, gli interruttori comunemente usati non vanno più bene, visto che si devono aprire entrambe le fasi...

mah, non vedo proprio l'utilità di tutta questa complicazione!

ciao

===========

PS.

ecco qua, come volevasi dimostrare, dovevo fare una ricerca nel forum prima di scrivere

Contatore 125 e 220

Così almeno sappiamo che si portano a spasso anche il conduttore di neutro!

Estremamente utile direi! :D

Modificato: da a9967
Link al commento
Condividi su altri siti

In conclusione, credo di aver scoperto il "mistero". Ho dovuto pero' comprarmi una pinza amperometrica..

Il contatore Acea ha un limitatore che dovrebbe intervenire "intorno" a 15A di valore efficace.

Il mio limitatore scatta a circa 11A!! Si deve essere scassata la bobina di sgancio del limitatore.

I tecnici Acea intervenuti si sono "fatti persuasi" solo al terzo sopralluogo che il contatore e' da sostituire...

Alla buonora.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...