myemotion Inserito: 13 settembre 2006 Segnala Share Inserito: 13 settembre 2006 Salve a tutti vorrei delle informazioni riguardo la sezione dei cavi x impianti di civile abitazione.ho sempre saputo che il cavo unifilare da 1,5 mm2 riesce a sopportare correnti fino a 10 A mentre il 2,5mm fino a 16 A mentre il 4 mm fino a 25 A, ovviamente in condizioni normali(escludendo tratte lunghe.)Mi confermate ciò?Altra info. solitamente dal centralino al contatore enel va utilizzato il filo da 4mm o da 6mm?Per le linee prese va bene il filo da 2,5mm o meglio utilizzare quello da 4mm?altra infose bisogna portare la corrente da un piano all'altro quindi dal centralino del 1° piano al centralino del secondo piano, è sufficiente passare una linea di 2,5mm?grazie e scusate per le troppe domande.grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 13 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2006 Mi confermate ciò?NoL'ideale è fare i calcoli, non è possibile definire la portata di un cavo con un numero fisso di ampere e lunghezze "in condizioni normali(escludendo tratte lunghe.)"La cosa più semplice è scaricare un piccolo software di calcolo delle sezioni, anche se secondo me si comprende meglio usando carta e matita + la testa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 13 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2006 ovviamente in condizioni normali(escludendo tratte lunghe.)La portata di un conduttore dipende essenzialmente dalle sue caratteristiche costruttive (soprattutto dal tipo di isolante), dalla sezione, dal metodo di posa, dalla presenza di ulteriori conduttori adiacenti (che contribuiscono al riscaldamento reciproco), dalla temperatura ambiente...La portata si deduce dalle tabelle, applicando dei coefficienti di riduzione quando le condizioni sono più severe di quelle standard (per es. temperatura ambiente superiore a 30°C). Infatti, le portate si riferiscono quasi sempre alla temperatura ambiente di 30°C.Un conduttore può risultare sufficiente dal punto di vista della portata, ma spesso è necessario scegliere sezioni maggiori per evitare eccessive cadute di tensione, da considerare specialmente per le linee di una certa lunghezza. Inoltre bisogna verificare se il conduttore è protetto in maniera efficace dai dispositivi di protezione contro le sovracorrenti (il dispositivo deve intervenire prima che il cavo raggiunga temperature pericolose e/o dannose). A volte è necessaria una sezione adeguata per motivi di resistenza meccanica, un esempio sono i conduttori utilizzati per il collegamento equipotenziale dei pali della pubblica illuminazione. Dato che il collegamento risulta spesso esposto ai danneggiamenti (il cavo è collegato con un capocorda al bullone posto alla base del palo), utilizzando un conduttore da 6mmq basta un calcio per sfilarlo dal capocorda, quindi si preferisce non scendere sotto i 16mmq (anche per altri motivi).Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 13 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2006 per quello che sò io dal contatore enel al centralino si usa MINIMO il 6 mmNol 10 mm non guasta,avendone la disponibilitàNoPenso che lo stesso discorso valga anche per la dorsale fra il centralino al primo piano e quello a piano terra...NoPer le prese il 4 mm è di rigore per le utenze a grosso assorbimentoNoSi fanno i calcoli! Principalmente dipende dalla corrente in gioco e dalla lunghezza della linea, poi ci si chiede quanta caduta di tensione si può ammettere, e poi si applicano i fattori di declassamento citati da LBB1Sempre che si parli di un contratto da 3 kW, poò bastare un 2,5 mmq se la linea è di 30 cm in aria fino al magnetotermico, e dopo magari ci vuole un 16 fino alla prima utenza a cinquecento metri.Non è detto che si parta da una sezione grande per arrivare ad una piccola, o perlomeno non è scontato come si pensa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 14 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2006 nell'attesa che qualcuno più esperto di me ti risponda...per quello che sò io dal contatore enel al centralino si usa MINIMO il 6 mm...il 10 mm non guasta,avendone la disponibilità . Penso che lo stesso discorso valga anche per la dorsale fra il centralino al primo piano e quello a piano terra...Per le prese il 4 mm è di rigore per le utenze a grosso assorbimento(solitamente le prese per i vari elettrodomestici della cucina) Se sono "consigli" o "regolette pratiche" va bene.Se sono prescrizioni obbligatorie, magari normative, niente affatto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 14 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2006 myemotion, se usio la funazione "cerca" puoi trovare svariati thread dove si è discusso, più o meno animatamente , nell'uso e nella scelta delle sezioni in un impianto di civile abitazione, specialmente per quanto riguarda i montanti. Per esempio qui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 14 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2006 (modificato) Nemmeno in generale: personalmente non ho mai visto un solo appartamento usare il 10 mmq, e solo in pochi casi usare il 6 mm..del resto se ti allego i calcoli su una linea da 3kw lunga 20 metri in tubo incassato in parete isolante, con un solo cicrcuito (come per esempio dal contatore al magnetotermico) viene così:Tipo di circuito: Monofase in ca Tensione di esercizio: 230 V Frequenza di rete: 50 Hz Fattore di potenza: 0.9 Massima caduta di tensione: 5 % Tipo di conduttore: Unipolare senza guaina Tipo di cavo selezionato: General Cavi - ecoflex - N07V-K Lunghezza cavo: 20 m Temperatura ambiente: 30 °C Tipo di posa: Cavi in tubo incassato in parete isolante Numero conduttori in parallelo: 1 Numero di circuiti per strato: 1 Numero di strati: 1 Tempo di intervento delle protezioni: 0.1 s Sezione conduttore (S): 1.5 mm² Portata conduttore (*): 14.5 A Fattore di correzione k1: 1.00 Fattore di correzione k2: 1.000 Fattore di correzione totale: = 1.000 Portata conduttore/i (Iz): 14.500 A Temperatura di funzionamento: 69.960 °C Caduta di tensione perc. (T=Tf): 3.285 % Corrente di impiego (Ib): 14.493 A Potenza attiva (P): 3.000 KW Potenza reattiva (Q): 1.453 KVAR Potenza apparente (A): 3.333 KVA Temperatura Max di funzionamento: 70.0 °C Temperatura Max di cortocircuito: 160.0 °C Resistenza di fase a 20°C: 240.000 mOhm Reattanza di fase a 20°C: 3.36 mOhm Energia specifica passante (I²t): 0.030 (KA)²s Corrente massima di cc: 0.545 KA (*) Riferimento Tabella UNEL 35024Quindi un 2,5 sarabbe già dimensionato abbondantemente, ci si farebbe già bella figura.... poi se abbiamo la mania di grandezza (o prevediamo future... espansioni) possiamo metterci anche il 16 o il 240 Modificato: 14 settembre 2006 da Paolo Cattani Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 14 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2006 ciao,scusa ma in questo modo hai 3.28 % di cdt solo dalla linea che va dal montante al quadro.... e dopo si insomma la linea che dal quadrà alla presa più lontana ?? Non si deve considerare anche questa cdt e sommarla alla prima ??non voglio criticare i tuoi calcoli vorrei solo capire se quello che ho detto è giusto.Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 15 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 15 settembre 2006 Stefano, è un'esempio: per intanto , grazie ai calcoli si sa esattamente quale sarà la caduta di tensione, ed il tutto è perfettamente rispondente alle tabelle UNEL che si usano solitamente. Col 2,5 la cdt scende all'1,8%, etc etc. E attenzione, ho fatto un esempio su venti metri: non su di un solo metro....Sempre meglio che sparare cifre a caso, che in questo forum per fortuna sono sempre state riprese e corrette.Tanasuke, proprio perchè queste cose sono state trattate mille volte, non si dovrebbe ricadere nel solito errore: se dici che non metteresti mai un cavo da 2,5 anche se è sufficiente, allora i calcoli non servono a niente. Ma così si ricade nell'uso delle regolette pratiche che non hanno fondamento, ridicolizzando il lavoro di anni di pratica e di studio dei progettisti.Poi, che sia ben chiaro, uno ci può mettere anche il 240, ma certamente non mi può venire a dire che è obbligatorio o necessario nella pratica comune. Del resto, ammettti tu stesso che è sprecato... ma allora bisogna spiegare al Cliente perchè deve pagare del materiale inutile in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
myemotion Inserita: 15 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 15 settembre 2006 grazie a tutti per le vostre preziose informazioni.Ho scaricato il programma del calcolo delle sezioni e bne o male mi sono chiarito le idee.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Paolo Cattani Inserita: 15 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 15 settembre 2006 Beh, così il discorso cambia di molto: è chiaro che se un amante del bricolage ha già in casa una matassa del 6 quando gli basterebbe il 4, lo può mettere senza problemi. Ci mancherebbe che lo obbligassi a comprare una matassa di sezione inferiore quando ne ha già una in casa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 16 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 16 settembre 2006 (modificato) Io però non metterei MAI il 2,5mm anche se è sufficente.Concordo pienamente. Non dimentichiamoci della resistenza meccanica, i conduttori collegati alla morsettiera di uscita del contatore sono sempre esposti a danneggiamenti. Ciao. Modificato: 16 settembre 2006 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pistolo Inserita: 26 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2006 Salve,dove posso scaricare il software di calcolo delle sezioni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thejonny.x Inserita: 26 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2006 Il sofrware lo puoi scaricare dal sito della general cavi.Sono convinto anch'io che il metodo migliore sia quello calcolato, ma in generale negli impainti civili puoi fare riferimento alle tabelle della guida blu n.1 che in base alla lunghezza del conduttore e alla corrente ti definisce la sezione.Solitamente negli appartamenti noi usiamo1,5mm - Luce e 10 A2,5mm - Dorsale Luce 10A2,5mm - circuito FM4 mm - Dorsale FM6 mm - Montante al contatore10mm -Montante al contatore oltre i 30mE' ovvio che se devo alimentare una lavatrice a 150 mt mi fiaccio due calcoli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
thejonny.x Inserita: 26 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2006 Paolo, scusami ma ti quoto anch'ioTemperatura di funzionamento: 69.960 °CQuindi un 2,5 sarabbe già dimensionato abbondantemente, ci si farebbe già bella figura.... poi se abbiamo la mania di grandezza (o prevediamo future... espansioni) possiamo metterci anche il 16 o il 240Supponendo di assorbire veramente i 3KW il cavo funziona a 70°, dopo 10 sovraccarichi è pronto per essere servito con una bella grigliata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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