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riparazione semplice lampeggiante


stefano_

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15 minuti fa, DavidOne71 ha scritto:

Non è proprio così, questa è la costante, poi c'è il fatto che il condensatore deve arrivare alla tensione dei diac

Quindi? In pratica il condensatore per caricarsi completamente impiega 44 secondi ma già dopo 20 secondi arriva allatensione del diac? Considera che non credo di aver aspettato più di 5 /10 secondi! 

Dici che il problema resistenza è da escludere? 

Potrebbe essere la r da 680 che dovrebbe innescare il triac ma non sapendo il codice dell'originale e mettendone uno a caso magari con quella r da 680 ohm non si innesca?

È un'eresia o può reggere il discorso? 

Grazie

Modificato: da stefano_
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Adesso con il triac nuovo no prima te l'ho scritto, 

Avevo 13,9 v dopo pochi secondi, il tempo alimentare il circuito prendere il tester e misurare ed avevo 13.9v ai capi dell'elettrolitico. 

comunque domani con il bt nuovo rifaccio la misura e ti aggiorno. 

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7 ore fa, ciccioilgrande ha scritto:

T=0,2x22=4,4s

Ma Vdiac=33V

33/230x1,4=0,1

T=0,1x4,4=0,44s

 

Non è corretto.

La tensione di carica del condensatore segue una legge esponenziale. Semplificando ogni costante di tempo la tensione ai capi del condensatore si incrementa del 63% della differenza tra la tensiuone di sorgente e la tensione del condensatore.

Tanto per fare un esempio numerico.

Se hai una costante di tempo pari a 4.4" (200k e 22µF) ed una tensione di sorgente di 300V

dopo 4.4" la tensione del condensatore sarà pari a 300*0.63 = 189V, dopo altri 4.4" la tensione sarà Vc = 189 + ((300-189) * 0.63) = 189 + 69.93 = 259.93. E così via. La tensione aicapi del condensatore non raggiungerà mai la tensione di sorgente perchè la funzione è assintotica.

Nella pratica si considera la carica completa dopo 10 costanti di tempo. In fatti se ripeti per 10 volte il calcolo vedrai che la differenza tra tensione di sorgente e tensione ai capi del condensatore è trascurabile.

 

La formula generale è:

 

VC(t) =  E(1-e-(1t/T) )

dove:

E = tensione di sorgente

e = 2.73xxxxx....

t = tempo di carica

T = costante di tempo ovvero C * Rc

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Niente da fare da 0v come collego l'alimentazione passa a 0,6v e rimane a 0,6 anche dopo 2 minuti! 

Ho notato che appena alimento la lampada si accende per una frazione di secondo e poi si spegne. 

Ho provato a sostituire la r da 200k con 100k e non cambia nulla se non la tensione ai capi del condensatore che diventa 1.2 v

Modificato: da stefano_
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22 minuti fa, stefano_ ha scritto:

Niente da fare da 0v come collego l'alimentazione passa a 0,6v e rimane a 0,6 anche dopo 2 minuti! 

Ho notato che appena alimento la lampada si accende per una frazione di secondo e poi si spegne. 

Ho provato a sostituire la r da 200k con 100k e non cambia nulla se non la tensione ai capi del condensatore che diventa 1.2 v

Lo schema è un circuito classico di un lampeggiante a tensione di rete, è un circuito noto e più che collaudato , sbagli qualcosa, è molto probabile che colleghi il triac in modo errato

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Guardando questa foto se scollego il diac che si trova in serie alla r da 680 il condensatore con meno 5 secondi arriva a 13 volt per poi arrivare fino a 70v e comunque credo sia anomalo visto che il condensatore originale era 35v! 

Modificato: da stefano_
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1 minuto fa, stefano_ ha scritto:

se scollego il diac che si trova in serie alla r da 680 il condensatore con meno 5 secondi arriva a 13 volt per poi arrivare fino a 70v

era proprio la prova che volevo fare

io avevo calcolato 10 sec per arrivare a 30V

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9 minuti fa, stefano_ ha scritto:

Nuovo anche quello! 

si lo so, ma controllalo

 

controlla anche i pin del triac

1833742088_Schematic_Lampeggiante230V_2021-12-10.png.92f67b2b198db49f2b5e624fc6b9f326.png

Impossibile che non riusciamo a venirne fuori

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allora, ho sostituito nuovamente il diac ed ora il circuito sembra avere il comportamento corretto nel senso che come alimento la tensione del condensatore sale e con 7/ 10 secondi arriva a 32 e si ferma li !!! ma sempre che la luce non si accende!

Ora ricontrollo i pin del triac e vi aggiorno

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del_user_293569

Facendo i calcoli su quella resistenza come se fosse chiusa a massa e non sul condensatore viene fuori una corrente di 1,6 mA, non  sufficiente ad innescare il TRIAC. Ecco perchè la tensione arriva a 33V e non succede niente. 

Metti solo una resistenza da 100K

Modificato: da Francesco_54
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CASO CHIUSOOOOOOOOOOOOOOOOOOO  😀😀  ricontrollando il collegamento con il triac ho ripassato le saldature del triac stesso et voila !!!!!!! ora funzia !!!!!

Grazie ragazzi siete stati gentilissimi  !!!!

Mi sembra di aver riparato una navicella spaziale !!!!!

Un'ultima domanda , per quanto riguarda la  resistenza che mi fa caricare il condensatore da 200k   se non erro 200k è il valore minimo giusto altrimenti devo inserire una resistenza con potenza maggiore..... chiedo questo perche mi sembra che lampeggi un po troppo lentamente .... ma forse è una mia impressione !!!!!!!

grazie ancora

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A sto punto prendi un trimmerino da 100k e collegalo assieme ad una R da 47k 2W così puoi regolare la frequenza del lampeggio, inoltre ti consiglio di mettere una aletta di raffreddamento al triac vedrai ti durerà di più

Modificato: da ciccioilgrande
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