Symple Inserito: 28 settembre 2006 Segnala Share Inserito: 28 settembre 2006 Considerando di progettare un impianto elettrico all'interno di una centrale termica la prima cosa che viene in mente è il rischio di esplosione, quindi norma CEI 31-30 e CEI 31-35.Tuttavia in base alla V2 della CEI 31-35 se la centrale contiene un bruciatore marcato CE (quindi conforme alla direttiva CEE 90/396 e quindi al DPR 661/96), il rischio di esplosione non c'è più. Se non è marcato CE sempre seguendo la variante della guida dovrei verificare che vengano soddisfatti tutti e 7 i requisiti (ventilazione, pressione del gas, etc) per cui il locale non è comunque a rischio di esplosione.La variante, da quello che ho capito, vuole far intendere che un'apparecchiatura marcata CE è già di suo certificata, ed è sufficientemente sicura da installarla in un normalissimo ambiente ordinario, conseguentemente la centrale termica diventa un ambiente ordinario, a prescindere da qualsiasi altra variabile (ventilazione, pressione del gas, etc.).Tuttavia come bisogna considerare la valvola manuale di intercettazione interna, esterna e l'elettrovalvola? Solitamente tutte e tre sono SE (sorgenti di emissione) di secondo grado, secondo la 31-30, anche perchè il costruttore può sicuramente certificarmi la sua rampa gas, ma non certo le valvole manuali di intercettazione. Ma se l'impianto è ordinario che senso ha individuare le SE? Le individuerei se l'ambiente fosse a rischio di esplosione...Correggetemi se sbaglio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jakala Inserita: 28 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2006 Tuttavia in base alla V2 della CEI 31-35 se la centrale contiene un bruciatore marcato CE (quindi conforme alla direttiva CEE 90/396 e quindi al DPR 661/96), il rischio di esplosione non c'è più.Tieni conto che la portata termica complessiva deve essere inferiore o uguale a 35 kW per sfruttare il bonus del mancato rischio di esplosione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Symple Inserita: 28 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2006 Ma se il bruciatore è marcato CE e la potenzialità termica è superiore a 35 kW non ho ugualmente il "bonus" che il locale è automaticamente ordinario?E poi se la potenzialità termica non supera i 35 kW non avrei neppure l'obbligo di progetto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jakala Inserita: 28 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2006 (modificato) Allora la norma dice nel paragrafo "GE.2.4 Condizioni" alla fine Pertanto, ferma restando l'esclusione degli ambienti per uso domestico e similare (art. 1.2 della Guida), e dei luoghi d'istallazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, il presente esempio può essere applicato anche a centrali termiche con portata termica complessiva inferiore o uguale a 35 kwA mio avviso non puoi usare se la potenza è da 36 kw in su Modificato: 28 settembre 2006 da Jakala Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Symple Inserita: 28 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2006 Pertanto, ferma restando l'esclusione degli ambienti per uso domestico e similare (art. 1.2 della Guida), e dei luoghi d'istallazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96, il presente esempio può essere applicato anche a centrali termiche con portata termica complessiva inferiore o uguale a 35 kW. Appunto, escludiamo dal rischio di esplosione gli ambienti per uso domestico e similare E gli luoghi d'installazione di apparecchi a gas conformi al DPR 661/96 (qualsiasi potenzialità abbiano), quindi se abbiamo per esempio una c.t. da 400 kW con un bruciatore marcato CE io classifico (secondo la CEI 31-35 V2) la centrale come luogo ordinario.Per gli luoghi ad uso domestico e similare solitamente la caldaia non supera i 35 kW di potenza, il discorso esplosione ovviamente non si pone, ma in quel caso il progetto non è obbligatorio, cosa dovrei classificare?Jakala, la citazione della norma che hai riportato NON dice che non si può usare se la potenzialità e da 36 kW in su. Leggi bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Symple Inserita: 29 settembre 2006 Autore Segnala Share Inserita: 29 settembre 2006 Qualcuno non può darmi qualche delucidazione in merito? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuliano58 Inserita: 5 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2006 Se la caldaia è inferiore ai 35 kW ed è marchiata CE non determina sorgenti di emissione.Se ci sono altre sorgenti di emissione, valvola di intercettazione, ecc. io guarderei la dichiarazione di conformità dell'installatore temotecnico.Se è un impianto eseguito a regola d'arte e siamo fiori dall'obligo di progettazione classificherei l'ambiente come ordinario.Se siamo in presenza di progetto termotecnico, chiederei al progettista le caratteristiche delle sorgenti di emissione,Giuliano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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