pippo19 Inserito: 8 dicembre 2021 Segnala Share Inserito: 8 dicembre 2021 Ciao a tutti ho un problema con uno scaldabagno therm 2200 (mi pare da 11L). Ora ce l'ho regolato tutto al massimo, sia la regolazione del gas che la miscela freddo/caldo. Per avere l'acqua a una temperatura confortevole devo chiudere quasi completamente la valvola di uscita dell'acqua calda per ridurre la portata d'acqua da scaldare. Va tutto bene, il flusso in uscita è ancora più che accettabile ma arrivo a un punto che interviene il flussostato e spegne la caldaia per flusso troppo basso. Quindi non ho nessun margine per miscelare se è troppo calda o anche solo per aprire un rubinetto un po' meno che al massimo. Idee su cosa modificare? potrebbe essere un malfunzionamento? ha circa un anno di vita. La mia idea ora sarebbe di piegare appena appena verso l'esterno la linguetta del microswitch del flussostato in modo che intervenga a un flusso più basso. Ci sono controindicazioni? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 8 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2021 scusate ho notato ora che forse non è la sezione giusta, qualche moderatore potrebbe spostarla nella sezione corretta? grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 8 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2021 Spostata . Porta la manopola di destra , regolazione acqua , a fine corsa , portata minima .poi la riapri leggermente di un cm . Poi apri l'acqua calda e controlla la temperatura , se è bollente allenta la pressione del gas un po alla volta attraverso la manopola di sinistra , portala ad un punto di caldo quasi soddisfacente , che basta poco di miscelazione per renderla confortevole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 9 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 9 dicembre 2021 (modificato) 12 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Spostata . Porta la manopola di destra , regolazione acqua , a fine corsa , portata minima .poi la riapri leggermente di un cm . Poi apri l'acqua calda e controlla la temperatura , se è bollente allenta la pressione del gas un po alla volta attraverso la manopola di sinistra , portala ad un punto di caldo quasi soddisfacente , che basta poco di miscelazione per renderla confortevole. Grazie Stefano, forse non ti sto capendo. La manopola di destra non regola la portata in uscita ma la frazione di portata che viene mandata allo scambiatore e poi miscelata in uscita. Diciamo che parto dal finecorsa, la caldaia non si accende esce acqua fredda, microswitch chiuso. La chiudo di 1/3 di corsa si apre appena appena il microswitch (sempre che il rubinetto dell'acqua calda sia aperto completamente), la caldaia si accende ma in uscita ho comunque acqua tiepidina perché sta miscelando con acqua fredda. Continuo ad chiudere la manopola fino a che lo switch si apre decentemente, l'acqua è comunque tiepida a rubinetto completamente aperto perché la portata in uscita è troppo alta per lo scaldino. Chiudo allora la valvola in uscita alla caldaia per limitare a monte la portata, l'acqua finalmente inizia a scaldarsi ma per arrivare ad averla bella calda devo chiudere quasi completamente la valvola. A questo punto l'acqua è calda, diciamo appena appena troppo calda, ma la corsa del microswitch non da alcun margine per miscelarla. Cosa sto sbagliando? Per quel che posso capire io la manopola di destra è praticamente inutile se non messa tutta chiusa, in modo che in uscita ci sia solo acqua calda e non miscelata. Modificato: 9 dicembre 2021 da pippo19 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 10 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2021 (modificato) Ma dove sta scritto che la valvola di destra miscela la calda con la fredda ? O che dentro lo scaldino ci sia un miscelatore , calda fredda ? Quello è un regolatore proporzionale portata / temperatura. Meno acqua , più calda in uscita , più acqua , meno calda . La manopola di sinistra aumenta o diminuisce la pressione gas . Va tarata in base alla portata impostata con la manopola a destra. In questo scaldino è presente una membrana ,se riducendo al massimo la portata non si ha l'accensione dello scaldino oppure si spegne durante il prelievo nei servizi , molto probabilmente andrebbe visto lo stato della membrana . Modificato: 10 dicembre 2021 da Stefano Dalmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 10 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2021 4 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Ma dove sta scritto che la valvola di destra miscela la calda con la fredda ? O che dentro lo scaldino ci sia un miscelatore , calda fredda ? Quello è un regolatore proporzionale portata / temperatura. Meno acqua , più calda in uscita , più acqua , meno calda . Scritto da nessuna parte... il manuale non è che sia granché dettagliato. Facevo un'ipotesi sul funzionamento puramente empirica: - apro il rubinetto dell'acqua calda al massimo - porto la manopola a sinistra a fine corsa - il microswitch del sensore di portata (membrana?) non si apre, l'acqua non sta entrando nella caldaia, in uscita la portata è invariata - chiudo la manopola, il microswitch si apre al massimo, tutta l'acqua va nella caldaia. In uscita la portata è invariata. Conclusione: la manopola regola la frazione di acqua che viene scaldata... La portata in uscita è costante, da qualche parte ci deve essere un miscelatore. Il controllo in temperatura come dovrebbe funzionare? Sicuramente mi sto sbagliando, non sono idraulico e non ci capisco niente. È possibile che la membrana sia già rovinata dopo un anno di utilizzo? Acqua relativamente dolce? Controindicazioni nel piegare la linguetta del microswitch per ridurre la portata minima? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 10 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 10 dicembre 2021 23 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Quello è un regolatore proporzionale portata / temperatura. Meno acqua , più calda in uscita , più acqua , meno calda . Ancora con questo miscelatore nello scaldino , ! Non c'è sessun mix , Te l'ho spiegato come funziona , ed è riportato sopra . Se leggi sul manuale c'è riportato come sopra , selettrore portata / temperatura . Ed essendo un selettore di portata , per avere acqua più calda , devi impostarlo su minor portata . Se anche su minor portata non si accende , prova a controllare la membrana . Io direi di non manomettere il micro . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 11 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2021 2 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Ancora con questo miscelatore nello scaldino , ! Non c'è sessun mix , Te l'ho spiegato come funziona , ed è riportato sopra . Se leggi sul manuale c'è riportato come sopra , selettrore portata / temperatura . Ed essendo un selettore di portata , per avere acqua più calda , devi impostarlo su minor portata . Se anche su minor portata non si accende , prova a controllare la membrana . Io direi di non manomettere il micro . Vabbe' sarò io che non capisco, sicuramente mi sto perdendo un qualche dettaglio stupido. La portata in uscita allo scaldino è costante. Il selettore regola la portata che va allo scambiatore. Minor portata, meno acqua da scaldare, acqua più calda (e fin qui il "selettore" cosa avrebbe di diverso da una valvola a sfera?). Ma in uscita la portata è costante, da dove arriva il resto della portata quando la riduci con il selettore se non dall'acqua fredda in ingresso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 11 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2021 (modificato) Non ho capito se vogliamo trovare il problema o ti devo convincere su come funziona uno scaldino . Leggi nella foto , lo ha scritto bosch non io . E ti ho pure detto Se anche su minor portata non si accende , prova a controllare la membrana .ma tu ripeti sempre la stessa cosa . E cosa centra la chiave di arresto con un regolatore di portata , ognuno serve per uno scopo diverso . Modificato: 11 dicembre 2021 da Stefano Dalmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 12 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2021 13 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Non ho capito se vogliamo trovare il problema o ti devo convincere su come funziona uno scaldino . Leggi nella foto , lo ha scritto bosch non io . Mi sembra un dialogo tra sordi. Capire come funziona il gruppo acqua è fondamentale per capire il problema! Ora lo scaldino è impostato con la manopola del gas tutta aperta (come in fig. 8 ) e il selettore di portata sulla posizione di minima portata/massima temperatura (fig. 10). Dato che il selettore non regola la portata in uscita ma solo la portata che va allo scambiatore con il selettore impostato così ho in uscita la portata normale dell'impianto. Questa è troppo alta e lo scaldino non riesce a scaldarla quindi devo intervenire sulla chiave di arresto a valle per limitare la portata in uscita. Se la chiudo fino a che l'acqua diventa calda ho poco margine per miscelarla perché il microswitch della membrana è quasi chiuso, se avessi più corsa del micro non ci sarebbe nessun problema, cosa c'è di così complicato? Per quel che posso capirne io la membrana sta funzionando correttamente. Portata alta il micro si apre, portata bassa il micro si chiude, portata minima il micro spegne l'elettrovalvola del gas. L'unico problema è che la portata minima per cui il micro si spegne è ancora troppo alta, motivo per cui volevo intervenire sulla linguetta per dargli più corsa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 12 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2021 6 minuti fa, pippo19 ha scritto: cosa c'è di così complicato? Non potrebbe essere che più di così non può scaldare? Tu vuoi piegare linguette, mi sembra un po’ come quando si truccano i monopattini elettrici (una volta i motorini), oltretutto essendo in garanzia appena lo tocchi la perdi immediatamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 12 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2021 (modificato) 2 ore fa, pippo19 ha scritto: Capire come funziona il gruppo acqua è fondamentale per capire il problema! L'acqua in ingresso ha due strade per passare attraverso il gruppo acqua gas , una fissa attraverso un passaggio obbligato a venturi , quindi la pressione va a ridursi , l'altra ,tipo by pass attreverso un passaggio su cui agisce la manopola di portata . Per cui tutta la pressione ridotta dal venturi può essere immessa o no in ingresso nello scambiatore attraveso la chiusura o l'apertura di questa regolazione. Però questa regolazione produce un effetto , più acqua fa entrare e più viene a mancare la depressione che crea il venturi sulla movimentazione della membrana . Quindi più acqua passa senza passare attraverso il venturi e meno depressione si ha sulla membrana. Meno acqua passa e più depressione si ha sulla membrana . Questa a sua volta spinge un piattello con un asse mobile che aziona sia il micro interruttore che l'apertura della valvola gas . Il problema nasce con la lacerazione o altre cause che non permettono lo spostamento totale della membrana . Nel senso che con piccole lacerazioni si muove lo stesso , ma non arriva al termine della corsa . Questo avviene nel gruppo acqua . Modificato: 12 dicembre 2021 da Stefano Dalmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 13 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 23 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Non potrebbe essere che più di così non può scaldare? Tu vuoi piegare linguette, mi sembra un po’ come quando si truccano i monopattini elettrici (una volta i motorini), oltretutto essendo in garanzia appena lo tocchi la perdi immediatamente. Uhm no, il limite a quanto può scaldare è dato dalla portata d'acqua, meno ne passa più la scalda. Al massimo il pericolo è di scaldare troppo se la portata è troppo ridotta. Sulla garanzia non credo, sarebbe una modifica davvero minima, tra l'altro l'ho visto fare più di una volta al tecnico "ufficiale" della caldaia Vaillant che avevo tempo fa. 20 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Il problema nasce con la lacerazione o altre cause che non permettono lo spostamento totale della membrana . Nel senso che con piccole lacerazioni si muove lo stesso , ma non arriva al termine della corsa . Questo avviene nel gruppo acqua . Quindi ne convieni che una miscelazione da qualche parte c'è. Chiamalo bypass o altro ma il risultato è che la portata in uscita non viene limitata dal regolatore. Va tutta o in parte allo scambiatore a seconda di come imposti il selettore, il resto te la ritrovi fredda in uscita, miscelata con quella calda. C'è un modo per capire se la membrana è danneggiata senza smontare? ad esempio misurando la portata minima prima che riesce ad accendere lo scaldino? (esempio la portata minima da specifiche è 3L/min, misuro che a 5L/min non si accende, c'è sicuramente un problema con la membrana). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 13 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 Ciao, ma poichè confermi che è in garanzia, invece di fare l'ingegnere perchè non chiami il service? E' evidentemente, da quanto scrivi, un problema di malfunzionamento, e te lo devono risolvere. Salvo che nel frattempo oltre che al micro che hai già modificato, non abbia fatto altre modifiche strutturali, o che non sia disponibile il documento di collaudo da parte dell'installatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 1 ora fa, pippo19 ha scritto: l'ho visto fare più di una volta al tecnico "ufficiale" della caldaia Vaillant che avevo tempo fa. Appunto, lui lo può fare, anche io saprei pulire la mia caldaia per il controllo annuale ad esempio, peccato non lo posso fare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 13 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 (modificato) 1 ora fa, fisica ha scritto: Ciao, ma poichè confermi che è in garanzia, invece di fare l'ingegnere perchè non chiami il service? E' evidentemente, da quanto scrivi, un problema di malfunzionamento, e te lo devono risolvere. Salvo che nel frattempo oltre che al micro che hai già modificato, non abbia fatto altre modifiche strutturali, o che non sia disponibile il documento di collaudo da parte dell'installatore. Non l'ho modificato, chiedevo qui per avere un parere di un esperto prima di farlo. Certo che da piegare appena una linguetta di un interruttore a "modifiche strutturali" il salto è bello grosso, parliamo di uno scaldino a gas non di una centrale nucleare. Comunque visto che abbiamo appurato si tratta di un malfunzionamento chiamerò il tecnico. Purtroppo come al solito in questi forum ci sono più persone più interessate a un po' di ego boost che ad aiutare genuinamente gli altri. 27 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Appunto, lui lo può fare, anche io saprei pulire la mia caldaia per il controllo annuale ad esempio, peccato non lo posso fare. Si si, però a volte fa piacere anche capire come funzionano le cose e provare a risolvere da soli i piccoli problemi casalinghi di tutti i giorni. Il thread nasceva per questo: è una cosa minima che posso sistemare da solo o potrebbe essere un malfunzionamento e devo chiamare il tecnico? Abbiamo appurato che è un malfunzionamento, grazie a tutti, chiamerò il tecnico. Modificato: 13 dicembre 2021 da pippo19 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 13 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 Ma certo e fai bene a voler capire, è giusto però chiarire tutte le cose, se si parla di garanzia si affronta anche quello che c’è intorno, poi ognuno fa quello che gli pare, ma in caso di incidente non ci si può poi rivalere sulla ditta produttrice, vanno dette tutte le cose, poi sai quando c’è di mezzo il gas sarebbe meglio evitare il fai da te. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 13 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 13 dicembre 2021 14 ore fa, pippo19 ha scritto: Quindi ne convieni che una miscelazione da qualche parte c'è. Chiamalo bypass o altro ma il risultato è Ma quale miscelazione !! Io non convengo niente , non è una miscelazione . Aumenta e diminuisce la portata in ingresso . Stop . Ma se ti fa piacere ,chiamala come vuoi . 14 ore fa, pippo19 ha scritto: . Va tutta o in parte allo scambiatore a seconda di come imposti il selettore, Questo avviene solo in ingresso nello scambiatore . 14 ore fa, pippo19 ha scritto: il resto te la ritrovi fredda in uscita, miscelata con quella calda. Questo lo stai dicendo dall'inizio , e non è così , nello scaldino non avviene nessuna miscelazione. Nonostante te lo abbia detto e pure spiegato e pure fatto vedere con schema idraulico . Ma per correttezza professionale non posso fartelo passare . Pure per chi leggerà in futuro. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 14 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2021 4 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Questo lo stai dicendo dall'inizio , e non è così , nello scaldino non avviene nessuna miscelazione. Nonostante te lo abbia detto e pure spiegato e pure fatto vedere con schema idraulico . Ma per correttezza professionale non posso fartelo passare . Pure per chi leggerà in futuro. Ciao Ripeto, sicuramente sono io che ho preso una cantonata. Dimenticati la parola miscelazione. Sto rileggendo il tuo schema: dopo che l'acqua segue le due strade, una attraverso il venturi e il selettore di portata e una di bypass, passa tutta nello scambiatore? O solo la prima? Perché in un caso il selettore regolerebbe la soglia di portata per cui si accende lo scaldino, nell'altro la frazione di portata che viene scaldata. Io avevo capito quest'ultima, ma magari ho capito male e tutta l'acqua va allo scambiatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 14 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2021 (modificato) Modificato: 14 dicembre 2021 da Stefano Dalmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 14 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 14 dicembre 2021 17 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto: (figure) Allora vediamo se sto capendo: dal secondo schema direi che superato venturi e regolatore di portata tutta l'aqua va allo scambiatore. Quindi quello che fa il regolatore non è regolare la portata d'acqua allo scambiatore anche perchè altrimenti vedrei una riduzione di portata in uscita. Regola invece quanto effettivamente l'acqua richiesta va a far muovere la membrana e quindi la soglia di portata a cui lo scaldino parte. È corretto? Quindi se metto il regolatore a metà l'acqua non è tiepida perchè viene miscelata ma perché lo scaldino anche se si accende non riesce a scaldarla perché la portata dell'impianto è troppo alta. L'unico modo che ho per avere acqua calda in questo periodo (d'estate funziona bene) è mettere il regolatore tutto su "caldo" e limitare forzatamente la portata con la chiave d'arresto (è torniamo al problema iniziale che se scendo troppo poi non ho margine di regolazione). Ancora... è corretto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 15 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2021 9 ore fa, pippo19 ha scritto: Quindi quello che fa il regolatore non è regolare la portata d'acqua allo scambiatore anche perchè altrimenti vedrei una riduzione di portata in uscita Adesso questo che hai scritto è un'altro tuo pensiero di funzionamento ? Ma su quali basi . . Non capisco , è uno spirito di contraddizione ? o cosa ? Trovi sempre da dire tutto l'inverso di quello che dico io .! Fai una cosa , non pensare a quello che dico io , visto che non lo prendi in cosiderazione lo stesso , Ma leggi cosa sta scritto sotto la figura 9 . E poi fermati a riflettere un po . E chiediti , se il regolatore di portata deve diminuire la portata e al mio scaldino non avviene , ma fa che ci sta un problema in questo blocco ? Il 11/12/2021 alle 18:31 , Stefano Dalmo ha scritto: Queste foto sono del tuo scaldino c'è scritto chiaramente come devi girare le manopole per avere il massimo della temperatura . Come sta chiaramente scritto che girando la manopola in senso orario , la portata diminuisce e la temperatura aumenta . Se non succede , visto che lo scaldino è nuovo chiama il centro assistenza . Io mi fermo qui . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pippo19 Inserita: 15 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2021 2 ore fa, Stefano Dalmo ha scritto: Fai una cosa , non pensare a quello che dico io , visto che non lo prendi in cosiderazione lo stesso , Ma leggi cosa sta scritto sotto la figura 9 . E poi fermati a riflettere un po . E chiediti , se il regolatore di portata deve diminuire la portata e al mio scaldino non avviene , ma fa che ci sta un problema in questo blocco ? Vabbe' mi arrendo, è dal primo messaggio che dico che la portata non diminuisce e l'hai ignorato in tutti i messaggi. Da lì derivano le mie seghe mentali. Stavo solo cercando di spiegarmi quello che vedevo supponendo fosse il funzionamento normale. Bastava dire fin da subito questo: non è normale che la manopola non regoli la portata, non è normale dover intervenire sulla chiave di arresto per abbassare la portata e aumentare la temperatura. Magari ci sarebbe stata qualche ipotesi su cosa stesse andando storto, invece di ripetere sempre di sentire l'assistenza (che ovviamente sentirò, ma la questione era capire cosa sta succedendo, a questo servono questi forum secondo me). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 15 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2021 A questo punto forse è opportuno tu ti faccia spiegare dal tecnico dell'assistenza quello che vuoi capire, in modo da poter contraddire Stefano con dati reali. A mio parere è sempre stato detto che non funziona come tu supponi, ma statisticamente una caldaia che funziona in un modo non rappresenta l'universalità delle caldaie, specie se funziona male. Sempre secondo me, sia chiaro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 15 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 15 dicembre 2021 Ma in un anno è la prima volta che riscontri questo problema? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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