alephz Inserito: 15 dicembre 2021 Segnala Inserito: 15 dicembre 2021 buongiorno, ho dei dubbi su un impianto cosi' progettato: - caldaia/pdc che lavorano su un accumulo inerziale che funge anche da separatore idraulico; - pompa (circolatore) a portata variabile (automatica) sul secondario; - ventilconvettori idronici per caldo e freddo sul secondario, con valvola a tre vie. Il dubbio e' questo: avendo una pompa a portata variabile, che quindi regola in modo automatico la portata, ha senso avere valvole a tre vie su tutti i ventil? Non sarebbe meglio avere valvole a 2 vie, cosi' quando chiudono la pompa riduce i giri mantenendo la portata sugli altri ventil e risparmiando corrente (lasciando al piu' una singola valvola a tre vie per lasciare un minimo sfogo in caso chiuda tutto)? considerate anche che l'elettronica gestisce il sistema spegnendo pompa/caldaia se tutti i ventil sono spenti (quindi un bypass non servirebbe neanche in questo caso). o ci sono comunque dei vantaggi nell'usare valvole a 3 vie che non capisco? spero di essermi spiegato bene, grazie a chi vorra' rispondere
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