del_user_288139 Inserita: 21 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2021 Ormai siamo a prezzi medi di 40 centesimi/kWh. https://www.mercatoelettrico.org/it/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx Se continua così lo scambio sul posto sono spiccioli muffi che nessuno rimpiangerà. E chi dovesse aver fatto l'errore di comprare un accumulo farebbe meglio a spegnerlo e buttare in rete tutto quello che non riesce ad autoconsumare per farselo pagare profumatamente... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 21 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2021 Non riesco a interpretare quei dati, non li capisco. Mi aiuti a capirli? Intanto continuo a non capire che cos'è lo scambio sul posto che tu continui a dire che "sono spiccioli muffi"... io, generalmente, identifico (sicuramente in modo errato a questo punto) lo ssp come quel valore che mi viene pagato per ogni Kwh immesso in rete da privato cittadino e che (per quel poco che mi hanno contato ad oggi) equivale a 11 centesimi circa. Continuo a non capire questa cifra che tiri fuori tu di 40 cent. Se guardo il prezzo medio PUN dal sito GME che hai linkato, vedo un valore che oscilla dai 5 cent del 2004 agli 8.7 del 2008 per poi scendere fino a 3,89 per il 2020... Mi riesci a chiarire questa cosa? A me, onestamente, non frega un cavolo di nessuna formula...a me frega della semplice formula Kwh immessi=€ incassati. Punto. Come questo valore viene calcolato, nulla mi interessa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_288139 Inserita: 22 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2021 11 ore fa, mgaproduction ha scritto: Non riesco a interpretare quei dati, non li capisco. Mi aiuti a capirli? ... A me, onestamente, non frega un cavolo di nessuna formula...a me frega della semplice formula Kwh immessi=€ incassati. Punto. Come questo valore viene calcolato, nulla mi interessa. Sei in contraddizione con te stesso. Se ti interessa capire posso provarle a spiegarlo in maniera semplice, altrimenti è inutile perdere tempo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nhio Inserita: 22 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2021 18 ore fa, Vale71 ha scritto: Ormai siamo a prezzi medi di 40 centesimi/kWh. https://www.mercatoelettrico.org/it/Statistiche/ME/DatiSintesi.aspx Se continua così lo scambio sul posto sono spiccioli muffi che nessuno rimpiangerà. E chi dovesse aver fatto l'errore di comprare un accumulo farebbe meglio a spegnerlo e buttare in rete tutto quello che non riesce ad autoconsumare per farselo pagare profumatamente... Con umiltà ti dico che anche io non ho capito... prima dici "lo scambio sul posto sono spiccioli muffi" e poi dici di spegnere le batterie per "buttare in rete tutto quello che non riesce ad autoconsumare per farselo pagare profumatamente" ...non è un controsenso? Io alla fine sto procedendo per farmi mettere un 4kwp senza accumulo a 3900€... li recupererò? Bho...forse no... Io ho deciso di andare avanti con il fotovoltaico perchè prima abitavo in condominio (spese assurde) e sognavo la mia villetta con il fotovoltaico, poi ho cambiato casa e il fotovoltaico è la ciliegina che serve a coronare il mio sogno. Mi spiace essere arrivato nel momento storico forse peggiore per mettere il fotovoltaico, ma insomma... se ne buttano via tanti di soldi ... io lo faccio e basta anche perchè altrimenti qualsiasi scelta dovessi fare rimarrei con il dubbio e l'amarezza di non aver fatto la scelta giusta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_288139 Inserita: 22 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2021 26 minuti fa, Nhio ha scritto: Con umiltà ti dico che anche io non ho capito... prima dici "lo scambio sul posto sono spiccioli muffi" e poi dici di spegnere le batterie per "buttare in rete tutto quello che non riesce ad autoconsumare per farselo pagare profumatamente" ...non è un controsenso? Per brevità mi sono espresso in maniera approssimativa e ne chiedo scusa. Quando ho scritto "lo scambio sul posto sono spiccioli muffi" intendevo naturalmente il solo "corrispettivo unitario di scambio forfetario", espressione più corretta ma un po' scomoda... Il Cusf è valorizzato sulla base di alcune componenti non liberalizzate e quindi regolate da ARERA. Precedentemente valeva circa 6 centesimi/kWh ora con l'azzeramento della componente "oneri di sistema" vale poco più di 2 centesimi/kWh e quindi pesa molto poco nella valorizzazione del kWh immesso a fronte di un prezzo (di mercato) della componente energia che negli ultimi giorni sta superando i 40 cent/kWh. Se dovesse perdurare questa situazione l'uscita in scena dello scambio sul posto prevista al 1 Gennaio 2025 sarà molto più facile da digerire a fronte di una valorizzazione dell'energia immessa (e non più scambiata...) pari a 7 volte quella media degli ultimi anni (40 cent/kWh contro 6 cent/kWh). Per gli impianti nuovi sarebbe molto irritante perdere lo SSP da subito e non goderne almeno fino al 2024 compreso ma appunto se i prezzi restano questi la redditività è assolutamente garantita e anche in tempi comunque brevi. Magari valeva la pena di aspettare che finisca il superbonus così i prezzi del materiale avranno una subitanea riduzione nel momento in cui le installazioni crolleranno a 0. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_288139 Inserita: 22 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2021 (modificato) Comunque oggi Draghi ha detto che "non è giusto che anche l'energia prodotta con le rinnovabili venga pagata di più a causa dell'aumento del prezzo del gas che non la riguarda direttamente" (parafraso per brevità) lasciando ad intendere che il Governo potrebbe prendere dei provvedimenti per penalizzare le rinnovabili (incentivo negativo?) e tutelare la posizione dominante (e i lauti guadagni) del termoelettrico. A parte che i suoi professori di Economia e Diritto (se ancora vivi) probabilmente stanno già rinnovando il passaporto e valutando dove emigrare per la vergogna che provano, sarebbe il primo caso in cui l'Antitrust sanziona pesantemente il Governo Italiano per turbativa di mercato e cartello in concorso con le società petrolifere... 😁 Che la transizione ecologica è solo una patetica farsa direi che è ormai più che acclarato... 😌 Modificato: 22 dicembre 2021 da Vale71 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mgaproduction Inserita: 22 dicembre 2021 Autore Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2021 9 ore fa, Vale71 ha scritto: Sei in contraddizione con te stesso. Se ti interessa capire posso provarle a spiegarlo in maniera semplice, altrimenti è inutile perdere tempo. Ovviamente mi interessa, eccome. Ma dal MIO punto di vista, concordo con Nhio quando dice che la contraddizione è quella che stiamo percependo io e lui dai tuoi post, quando dici che da una parte non vale nulla mentre dall'altra si arriva a cifre record. Bisogna solo che si riesca (da parte mia) a capire bene come viene quantificata sta dannata corrente. Per cercare di capirlo, applico alla lettera la formula dello SSP indicata da enel x che riporto per comodità dall'estratto della mail che mi hanno inviato tempo addietro : La formula utilizzata dal GSE per calcolare il compenso derivante dallo Scambio sul Posto è la seguente: Min(Oe;Cei) + CUsf * Es, dove: Oe è il prezzo dell'energia pagata in bolletta ed è pari a PUN * KWh prelevati Cei è il prezzo dell'energia calcolata nella zona di riferimento e per cui il GSE considera la media Nazionale e si calcola come Prezzo Zonale Medio * kWh immessi CUsf è un parametro che quantifica costi di rete ed oneri generali di sistema che, mediamente e nel periodo preso in considerazione, è pari a 0,05328 € Es è l'energia scambiata espressa in kWh Guardando dalle fonti da te citate i vari valori in gioco nella formula, abbiamo che il PUN medio nel 2021 è di 12 cent/Kwh, il prezzo medio zonale è di 0,095€/Kwh, il Cusf è di 0,104 cent/Kwh e il mio impianto ha prodotto nel 2021 4,1 Mwh di cui 1,8 immessi in rete. Applicando la formula del calcolo dello SSP, abbiamo Min(492;171) + 0,104*1800 = 171 + 187.2 = 0.199€/Kwh che è molto ma molto lontano dal valore che dici tu di 40€ (la metà...) Nel 2021, in effetti, il PUN sta salendo notevolmente fino ad arrivare a 30 cent/Kwh (parlando di prezzi MEDI) ma questo aumento è solo da luglio in avanti e onestamente non vorrei che la cosa fosse legata molto semplicemente alla crisi del periodo. Della serie : passata la festa, gabbato lo santo. La storia del PUN è abbastanza lunga per pensare che cifre simili non siano durature...In buona sostanza, detto in altri termini, NON credo alla longevità di questi valori economici. Mi sembra di capire che tu con quei 40cent indichi solo un valore, il più eclatante, che in effetti fa molta gola a chiunque, ma l'intera formula per lo SSP ci riporta con i piedi per terra più miti/economici consigli... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nhio Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 20 ore fa, Vale71 ha scritto: Per brevità mi sono espresso in maniera approssimativa e ne chiedo scusa. Quando ho scritto "lo scambio sul posto sono spiccioli muffi" intendevo naturalmente il solo "corrispettivo unitario di scambio forfetario", espressione più corretta ma un po' scomoda... Il Cusf è valorizzato sulla base di alcune componenti non liberalizzate e quindi regolate da ARERA. Precedentemente valeva circa 6 centesimi/kWh ora con l'azzeramento della componente "oneri di sistema" vale poco più di 2 centesimi/kWh e quindi pesa molto poco nella valorizzazione del kWh immesso a fronte di un prezzo (di mercato) della componente energia che negli ultimi giorni sta superando i 40 cent/kWh. Se dovesse perdurare questa situazione l'uscita in scena dello scambio sul posto prevista al 1 Gennaio 2025 sarà molto più facile da digerire a fronte di una valorizzazione dell'energia immessa (e non più scambiata...) pari a 7 volte quella media degli ultimi anni (40 cent/kWh contro 6 cent/kWh). Per gli impianti nuovi sarebbe molto irritante perdere lo SSP da subito e non goderne almeno fino al 2024 compreso ma appunto se i prezzi restano questi la redditività è assolutamente garantita e anche in tempi comunque brevi. Magari valeva la pena di aspettare che finisca il superbonus così i prezzi del materiale avranno una subitanea riduzione nel momento in cui le installazioni crolleranno a 0. Ok ... in linea di princio senza girarci intorno con numeri e sigle... ci danno sempre meno soldi per lo SSP, fino ad arrivare a rimuoverlo.... e oltretutto l'energia acquistata costerà sempre più. Detto questo, le batterie assumono in questo contesto un ruolo sempre più "interessante". Non dico che valga necessariamente la pena acquistarle, ma se si fa una premessa del genere, come si può comprendere la frase "E chi dovesse aver fatto l'errore di comprare un accumulo farebbe meglio a spegnerlo" Io questa non la capisco... perchè dovrebbe spegnerlo? Cioè prima era meglio tenerlo acceso e adesso a spegnerlo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nhio Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 Aggiungo una cosa... leggendo su altri forum, c'è chi dice che le batterie diventano sempre più importanti... e c'è chi addirittura consiglia degli scaldabagno elettrico a pompa di calore per riuscire ad aumentare l'autoconsumo, costa come (forse meno) di un accumulo con batterie...e diciamo che è un po' come una specie di batteria "naturale" ... Al momento non vedo incentivi...ma appena (se) li faranno sarò il primo a prenderli in considerazione! Non sono un fan della batteria e sto mettendo un impianto senza accumulo: farei ancora in tempo ad aggiungerlo, ma rimango federe alla mia idea di non mettere batterie.... ma non mi sento di avere elementi e argomenti per criticare chi ha fatto la scelta di metterle: diciamo che sarà il tempo a dare o meno ragione alle scelte fatte oggi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 30 minuti fa, Nhio ha scritto: consiglia degli scaldabagno elettrico a pompa di calore per riuscire ad aumentare l'autoconsumo Basta non pretendere acqua a 60/70 gradi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nhio Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 31 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Basta non pretendere acqua a 60/70 gradi. E come la cuoci la pasta altrimenti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 Quindi tu pensi che lo scaldabagno a pompa di calore porti l’acqua a 100 gradi? Lui arriva si e no verso i 55 gradi, gli altri 50 gradi li devi aggiungere con una resistenza elettrica pura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nhio Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 (modificato) 30 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Quindi tu pensi che lo scaldabagno a pompa di calore porti l’acqua a 100 gradi? Ma no Alessio la mia era una battuta! In ogni caso... anche se vado OT (anzi non più di tanto...) con meno di 1000 euro si porta a casa (montaggio incluso) uno scaldabagno ibrido 100lt a pompa di calore... ibrido significa che se non ci arriva con la corrente del fotovoltaico (c'è un sensore che capisce da solo quale sia la cosa più conveniente), può partire con il gas. Oppure si può fare totalmente elettrico. E il prezzo indicato è senza detrazioni, quindi se dovessero detrarlo al 50% diventerebbe interessante! Modificato: 23 dicembre 2021 da Nhio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 23 dicembre 2021 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2021 Ah scusa !! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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